Praslin e la digue fai da te

Quando abbiamo deciso di andare a fare un viaggio alle Seychelles, devo dire che non ho mostrato lo stesso entusiasmo della mia fidanzata. Non volevo andare in un posto di mare, non volevo soprattutto paragonare il mare delle Maldive con qualche altro “paradiso”. Ho letto diversi resoconti di viaggio e anche le esperienze di amici / parenti...
Scritto da: andrews71
praslin e la digue fai da te
Partenza il: 20/09/2008
Ritorno il: 27/09/2008
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 2000 €
Quando abbiamo deciso di andare a fare un viaggio alle Seychelles, devo dire che non ho mostrato lo stesso entusiasmo della mia fidanzata. Non volevo andare in un posto di mare, non volevo soprattutto paragonare il mare delle Maldive con qualche altro “paradiso”. Ho letto diversi resoconti di viaggio e anche le esperienze di amici / parenti non sono state troppo esaltanti.

Ma detto fatto, considerando che le donne sono quelle portano i pantaloni eccoci ad organizzare la nostra vacanza alle Isole Seychelles.

L’organizzazione del viaggio è stata tutta fai-da-te, come la maggior parte dei miei viaggi. Di seguito alcune impressioni, suggerimenti e critiche che spero potranno essere di aiuto per i prossimi viaggiatori alle Seychelles.

Viaggio Dal 20/9 al 27/9.

Volo da Roma a Francoforte con Lufthansa e da Francoforte a Victoria (capitale delle Isole Seychelles) con Condor (Tomas Cook).

Lufhtansa: perfetto Condor: tutto ok, tranne lo spazio dei sedili in economy, veramente troppo stretti. Film in inglese / tedesco, ottimo il cibo. Abbiamo volato sia all’andata che al ritorno di notte (per guadagnare un giorno) ed eravamo (credo) gli unici italiani sul volo. Se volete le cuffie per la musica, costano 3 euro. Il cibo è compreso, tranne gli alcolici.

E’ piuttosto anomalo, diranno i più, che per andare alle Seychelles si facciano due ore di volo …Verso la parte opposta! Ma il prezzo di Condor era conveniente e soprattutto coincidevano i giorni di ferie (mentre Air Seychelles che fa il diretto da Roma vola solo di lunedì).

Il prezzo del biglietto complessivamente per una persona è stato di circa 700 euro.

Resort Abbiamo cercato tanto, ma tanto tanto tanto al La Digue che ci dicevano i più essere l’isola del Paradiso. Ma non abbiamo trovato alcuna camera disponibile per il periodo interessante per noi. O meglio: abbiamo trovato i giorni spezzettati e non volevamo la scocciatura di cambiare pensione nel corso della nostra settimana. Eravamo quasi disparati, quando abbiamo iniziato a dirottare il nostro interesse verso l’isola di Praslin anziché La Digue. Molti ci avevano detto che La Digue non aveva grandi spiagge ma soprattutto che il gioco delle maree era piuttosto “fastidioso”. Inoltre, volevamo un posto dove fosse possibile anche girare un pochino. La nostra scelta è ricaduta sul Resort Berjaya sulla Cote d’Or. Prenotando su internet abbiamo pagato una stanza doppia con colazione continentale inclusa 90€ a notte. Abbiamo notato, arrivando al resort, che le camere doppie vengono vendute sul posto a 126€ quindi abbiamo risparmiato qualcosina… Il resort è molto carino, con un bel giardino, piscina, ristorante (se si vuole si può cenare / pranzare a pagamento). Ogni giorno si hanno gli asciugamani puliti per la spiaggia ed ha la fermata dell’autobus a 2 metri (molto comodo).

Nelle stanze ventilatore a pale e aria condizionata. Per quanto riguarda l’a/c pur non essendo dei cultori, devo dire che secondo noi è INDISPENSABILE soprattutto nelle serate in cui l’umidità raggiunge livelli fastidiosi (almeno potete accedere la funzione di deumidificatore). C’è il frigobar, shampoo/balsamo e phon. Pulizia della stanza buona, qualità della stanza buona anche se i mobili sono vecchi e i pavimenti scrostati (ma puliti). Abbiamo letto di recensioni non proprio positive sul Berjaya ma ci sentiamo di raccomandarlo in virtù del rapporto qualità/prezzo e location, visto che si trova proprio sulla spiaggia (è necessario attraversare la strada). Quando siamo andati via noi avevano appena inaugurato la pizzeria, proprio sulla spiaggia.

Non abbiamo risentito dell’assenza della pensione completa, anzi devo dire che si tratta di una cosa superflua che ci avrebbe impedito di poter visitare e assaggiare la cucina creola, nei ristoranti adiacenti. Sconsigliamo a tutti la pensione completa anche perché la qualità del cibo al ristorante non è proprio ottimale (vedi capitolo Pasti) Collegamento Mahè – Praslin Da Mahé a Praslin abbiamo preso il famoso “Cat Cocos” ovvero il servizio di catamarano veloce che collega in un’ora le due isole.

Il prezzo è di 42€ a persona a tratta e si può pagare con carta di credito. Una volta usciti dall’aeroporto di Victoria si chiede (a qualsiasi persona che troverete all’uscita) come si può raggiungere il porto per prendere il Cat Cocos (specificatelo!). C’è una navetta gratutita che vi porterà al porto davanti alla biglietteria. Una volta fatti i biglietti lasciate pure le valigie presso il deposito e…Con un po’ d’ansia ve le troverete direttamente all’uscita del traghetto quando arriverete a Praslin! Siamo arrivati al porto alle 9 del mattino e sapevamo che il traghetto partiva alle 13.30 (3 o 4 corse al giorno). Abbiamo fatto anche i biglietti per il ritorno.

In alternativa si può prendere l’aereo che vi porterà a Praslin, zona nord. A noi hanno chiesto 160€ a testa per un biglietto a/r e quindi abbiamo evitato Ero piuttosto preoccupato delle condizioni del mare (lo soffro molto) e devo dire che l’onda lunga si fa sentire…Portatevi un travelgum (o equivalente), sdraiatevi sui sedili e cercate di dormire…L’ora di traversata passa…Non in fretta ma passa! Victoria Dal porto si arriva facilmente a Victoria, la Capitale delle Seychelles. È molto piccola, c’è un gran caos di macchine ma alla fine vi renderete conto che non sono più di 50 macchine…Devo dire che a Victoria oltre al caldo asfissiante c’è poco…Forse vale la pena di vedere il mercato. Vendono un po’ di tutto, dal pesce alla frutta in condizioni igienico-sanitarie piuttosto scarse ma alla fine ci fare l’abitudine… Il consiglio è quello di non acquistare souvenir a Victoria perché li abbiamo trovati a buon mercato a Praslin.

Taxi A Praslin ce ne sono tanti. Auto nuove, persone cortesi. Trattate il prezzo prima di salire perché alle Seychelles il tassametro non lo accendono nemmeno se pregate! Noi dal porto di Saint-Anne al resort (circa 6 km) abbiamo pagato 10 euro. Abbiamo saputo che poi si tratta di tariffe più o meno simili agli altri tassisti e quindi non riuscirete a spuntare grandi sconti.

Dalla Cote d’Or ad Anse Lazio (altri 6 km) prendono 15€ (la strada è più tortuosa e ci vuole sicuramente più tempo). Fanno sconti se chiedete di venire a riprendervi ma in questo caso NON date mai l’intera quota prima, ma sempre dopo.

Ci sono anche tantissimi taxi “abusivi” ovvero persone del posto che si offrono di portarvi ovunque. I prezzi sono molto più bassi dei taxi “ufficiali” ma valutate voi se prenderli o meno. Noi abbiamo provato anche l’abusivo e questo il nostro giudizio: costa meno (Cote d’Or –Anse Lazio 15€ andata e ritorno) ma sono molto inaffidabili. Se date un appuntamente ad un taxi “ufficiale” lui non vi deluderà. Noi per dare retta all’abusivo “simpatico” per poco non perdevamo il traghetto per tornare a Mahé (ultimo della giornata con conseguente perdita del volo –unico nella settimana!-).

Anzi, vi dico di non fidarvi assolutamente di uno del posto che vi darà anche il biglietto da visita: si chiama Basilio Jumaye. Ci ha dato buca per portarci al porto e solo grazie al taxi “ufficiale” abbiamo preso il traghetto 5 minuti prima di salpare! Autobus Su Praslin ci sono 2/ 3 linee di autobus di linea. Sono molto economici (ogni corsa costa 6 Rupie) ma: – non sono puntuali, anzi sono spessissimo in anticipo di 10 minuti e quindi se andate puntuali avrete perso la corsa! – Non sono frequenti soprattutto nelle ore centrali della giornata ne passa uno ogni ora – Corrono come cretini. Giuro! Spesso ci siamo trovati a fare curve cieche a 60 all’ora con il rischio di fare un frontale con altri autobus e con altre macchine. Ci hanno detto al resort che gli incidenti con i mezzi pubblici non sono proprio rari e spesso persone vanno in ospedale.

– Alle 18.00 c’è l’ultima corsa – Per l’orario ad ogni fermata c’è la tabella ma la potete chiedere anche in hotel – Non salite con tagli troppo grandi altrimenti non hanno il resto – Non accettano euro – Se vedete un autobus e volete salire anche fuori dalla fermata non hanno problemi a farvi salire ma per scendere urlate (nel vero senso della parola!) “STOP” sull’autobus perché altrimenti, se non trova persone in attesa, salta la fermata (anche perché corre come un cretino, ripeto!) Noi abbiamo girato sempre in autobus, risparmiando molto ma “rischiando” altrettanto. La cosa meravigliosa dell’autobus è che vi permette di vedere la popolazione locale nel pieno delle sue funzioni: mamme con bambini, scolari, giovani e meno giovani, massaie di ritorno dal mercato. Cose che non potrete vedere se non sull’autobus!

Spiagge Secondo noi, Praslin ha le migliori spiagge (ma non abbiamo visto Mahé quindi il giudizio è parziale). Le più belle ed indimenticabili sono: PRASLIN – Cote d’Or. Spiaggia fantastica, mare calmo, sabbia fina come borotalco, lunga oltre un chilometro.

– Anse Lazio: la più belle secondo noi. Ha dei colori dell’acqua incredibili e una spiaggia meravigliosa. Se ci andate con l’autobus dovrete camminare per circa 20 minuti. La strada ha una salita e una discesa piuttosto ripide per cui il ritorno potrebbe risultare “sfiancante”. Sulla spiaggia ci sono due ristoranti. Sono piuttosto costosi ma se volete mangiare con i piedi sulla spiaggia sono sicuramente il posto giusto. I ristoranti sono “Le Chevalier” e “Bonbon Plume”. Noi abbiamo mangiato al secondo: aragosta (1 in due) e una mega-insalata di mare, da bere per un totale di 60€.

– Anse Georgette. In linea d’aria si trova molto vicino ad Anse Lazio nella parte nord orientale di Praslin. Per accedere ad Anse Georgette è necessario entrare in uno dei resort più esclusivi delle Seychelles (e forse dell’intero Oceano Indiano) il Lemuria Resort. Per entrare è necessario prenotare la vostra visita almeno un giorno prima: fate telefonare dal vostro hotel e non avrete problemi. In caso contrario, il vigilantes all’entrata potrebbe rifiutare di farvi entrare (dipende da quanti ospiti sono presenti nel resort in quel momento). Il Lemuria è grandissimo anche perché si trova all’interno di un campo un campo da golf a 18 buche. Quindi dalla fermata dell’autobus alla spiaggia camminerete per circa 20-30 minuti, facendo anche un discreto saliscendi. Portatevi acqua e viveri perché sulla spiaggia non c’è nulla e il bar del Lemuria (dovete comunque tornare indietro per circa 20 minuti) non ha proprio prezzi economici. Vi direte: ma come gli ospiti di questo resort esclusivo devono camminare 20 minuti per andare in spiaggia? No, ovviamente. Le macchinette elettriche del golf, con tanto di autista in livrea rossa e guanti bianchi, li porta e li ri-porta dalla spiaggia. Al ritorno siamo stati molto fortunati perché uno di questi autisti GENTILISSIMO ci ha dato un passaggio fino al ristorante, evitandoci l’ennesima sudata. Grazie ancora, chiunque tu sia! La spiaggia è meravigliosa, l’acqua stupenda. Peccato che quando ci siamo andati noi il cielo era nuvolo e quindi non c’era un grande contrasto di colori. Ci sono tantissimi pesci che nuotano intorno a voi, è uno spettacolo incredibile. Sulla spiaggia c’erano inoltre 3 ragazzi del posto che abusivamente hanno acceso un fuoco (ad un lato seminascosto), pescato qualche pesce e preso qualche cocco. Hanno cucinato e offerto cibo e cocco ai presenti: per 10€ un meraviglioso pesce cotto al momento, servito su foglia di palma da cocco, con pomodori e due fette di pane. Cocco enorme e dissetante. A nostro personale giudizio, tutte le altre spiagge di Praslin non sono meritevoli né di visita né del viaggio. Sono piuttosto piene di alghe, con acqua torbida, con spiaggia piccola o assente. Ma come detto più volte si tratta di un giudizio personale e come tale va preso.

LA DIGUE Le spiagge da noi visitate sono state: – Grand’Anse e Petite Anse. Nella parte meridionale dell’isola, sono spiagge veramente grandi, meravigliose. L’acqua è stupenda ma il fare il bagno è piuttosto difficile. C’è molta corrente, con una lunga risacca e grandi cavalloni. Ci sono cartelli che segnalano il divieto di balneazione da giugno a settembre perché le correnti sono troppo forti e si rischia di essere portati velocemente in Oceano aperto. E’ molto rischioso, state attenti. Tra le due, se vi sentite di fare una piccola arrampicata su un sentiero di montagna, sicuramente Petite Anse è quella più bella. E’ completamente vuota, non c’è nessuno e sembra veramente di essere in un’isola deserta. Dietro Grand’Anse c’è un ristorante molto frequentato dai turisti “Loutier Coco”. Ci sono delle panche sulla sabbia, con un grande barbecue. Si mangia a buffet self-service. Dimenticavo: fanno dei frullati che vi rimettono in vita! Il buffet costa 18e a persona mentre il frullato 4,5€.

– Anse Source d’Argent. In molte guide c’è scritto che si tratta della spiaggia (o una delle) più bella del Mondo. Mèta di troupe cinematografiche e di fotografi, sembra sia stata ripresa in molti film. Per entrare si pagano 4 € a testa (dopo 2 ingressi il terzo è gratuito portando i biglietti precedenti). Alcuni furbi accedono alla spiaggia via mare per non pagare l’ingresso (è stato dichiarato Parco Nazionale per questo si paga). La spiaggia è piuttosto stretta (quando siamo arrivati c’era anche bassa marea…), in acqua ci sono tanti sassi e scogli, molto carino per lo snorkeling ma non certo per fare un bagno. Il panorama nell’insieme è sicuramente suggestivo come Anse Lazio. Nei pressi di Anse d’Argent c’è un ristorantino “Lanbousir” molto decantato nella guida Lonely. Non ci abbiamo mangiato, ma abbiamo solo bevuto qualcosa di fresco al bar, ma è stato l’unico posto in cui abbiamo avuto problemi con il pagamento. In poche parole hanno cercato ci cambiare la rupie con euro a 10 mentre tutti cambiano a 13-15. Non mi è sembrato proprio un bel gesto! – Anse Severe. Nella parte nord occindentale di La Digue. Come Anse Souce d’Argent non sembra essere una delle più belle spiagge delle Seychelles. Anche in questo caso marea bassa, tantissimi scogli e sassi, snorkeling difficoltoso per via della marea ma nuotate e bagni in generale pressoché “impossibili” Rent a bike Se a La Digue affittare una bicicletta è indispensabile, e anche piuttosto divertente, non direi la stessa cosa per Praslin. Per conformazione fisica dell’isola, soprattutto nella parte nord orientale dell’isola (da Cote d’Or in avanti) ci sono tantissimi saliscendi, molte salite impegnative che con il tasso di umidità diventano ardue come una scalata al Monte Bianco. Inoltre, c’è piuttosto traffico di autobus, camion e macchine locali, per cui se andate in bicicletta, oltre ad essere allenati fisicamente, dovrete fare molta attenzione a non essere messi sotto! A La Digue una volta scesi dal traghetto sarete “assaliti” da ogni tipo di offerta: bicicletta, hotel ristorante, taxi…Noi abbiamo preso due mountan bike in condizioni “decenti” per tutta la giornata pagando 15€. Alcuni noleggiano anche a 5€ ma la condizione della bicicletta mi sembrava penosa (nemmeno le marce!). Altri fanno un prezzo differente se prendete la bicicletta per più giorni. A noi aveva chiesto 20€ ma dopo una trattiva di 10 minuti è sceso a 15€. Per restituire la bicicletta è stato piuttosto singolare: il tizio non aveva un negozio ma le sue bici erano messe in strada. Al rientro alle 18.00 non c’era e nonostante l’abbiamo cercato per 10 minuti non abbiamo avuto traccia. Per questo motivo, abbiamo lasciato le bici dove l’abbiamo trovate. Spero vivamente che siano tornate al legittimo proprietario! Rent a car Per i commenti precedenti sconsiglio a tutti il noleggio dell’auto. A La Digue non è proprio il caso mentre a Praslin potrebbe esserlo, ma soprattutto nella zona delle spiagge può essere pericoloso. Non solo per la guida a destra (all’inglese per capirci) ma anche perché l’asfalto ha lateralmente un dislivello anche di 30-40 cm che, in situazioni di incrocio con altre vetture, potrebbe risultare “fatale” per danneggiare seriamente l’auto se non voi dentro. In ogni caso il noleggio ha un costo variabile tra i 40€ e i 60€, dipende dal modello e dal noleggiatore.

La Digue Secondo noi è sopravvaluta. L’isola è più piccola rispetto a Praslin (sono 5 Km di lunghezza contro i 12 dell’isola maggiore), non è vero che non ci sono auto anzi: c’è un viavai di autobus locali che portano i turisti alle varie spiagge e quindi mentre sei in bicletta li vedi tranquillamente sfioranti senza problemi. Non è vero, sempre secondo noi, che le spiagge ed il mare sono migliori di quelli di Praslin. Non è vero che i prezzi sono più bassi (anzi), non è vero che trovi un Paradiso isolato dal resto del mondo visto che c’è una densità di alloggi molto alta ed il numero di turisti è veramente tanto, compresi quelli che sbarcano quotidianamente da Praslin.

Per raggiungere La Digue dal porto di Saint Anne a Praslin ci sono dei traghetti (se non ricordo male 7 al giorno) che in circa 20 minuti vi portano a La Digue. Il costo è di 20€ A/R a testa e l’ultima traghetto per tornare a Praslin parte intorno alle 18.00. La traversata è meno “movimentata” rispetto al collegamento Mahé – Praslin se non altro per la distanza. Poi siamo stati fortunati perché sia all’andata che al ritorno il mare era in condizioni “accettabili”.

Cambio Alle Seychelles la moneta ufficiale è la rupia che viene cambiata nelle banche o negli uffici di cambio a 12 (1€=12 RRS).

Ufficialmente non è permesso ai turisti pagare in rupie ma solo in valuta straniera, più precisamente dollari o euro.

Nella realtà le rupie servono a poco: per pagare il biglietto dell’autobus oppure nei supermercati e mercati. Nei ristoranti, nei negozi di souvenir, per i taxi e i trasporti (traghetti), per le gite ecc. Avrete molta difficoltà a pagare in rupie. In alcune circostanze ci è stato chiaramente detto prima di ordinare che il pagamento poteva avvenire solo in euro.

Nonostante questo ci sono diversi turisti (MOLTI italiani) che cercano di fare il cambio al nero: ci sono diversi ragazzi che vi avvicineranno per far eun cambio a 16-18 RRS per euro. Perché secondo noi non conviene farlo (poi ognuno è dotato di libero arbitrio e buonsenso): 1) se c’è una regola, andrebbe rispettata. Almeno chiedersi il perché sarebbe una buona cosa 2) oltre ad essere illegale è immorale perché alla fine risparmiare 100 euro nell’arco di una settimana non vi cambia la vita, mentre alle persone del posto che prendono pagamento in euro potrebbe fargli comodo 3) è inutile. Non accettando le rupie vi troverete con carta straccia nel vostro portafoglio. Non dimenticate che se andate a fare il cambio RRS vs Euro (per riavere euro al momento della partenza) vi sarà chiesta la ricevuta del cambio. E se non ce l’avrete, non vi saranno cambiate le Rupie. Quindi? 4) Il cambio al nero avviene solitamente in strada, con tagli in euro piuttosto grandi (almeno 50 se non 100€). Che cosa ci fate con 100€ in rupie? 5) Rischiate di prendere moneta fuori corso oppure falsa Chiudo il discorso dicendovi che noi abbiamo cambiato 20€ e ci abbiamo fatto tutta la settimana. In alcuni supermercati abbiamo pagato in euro e ci hanno fatto un cambio comunque a 16. Lo stesso in alcuni negozi. Quindi, a maggior ragione, non vediamo il senso del pagamento in RRS.

Attenzione alla carta di credito perché non viene accettata ovunque. Chiedete sempre prima, in alcuni casi applicano una commissione sul prezzo finale se pagate con la carta.

Clima Abbiamo avuto solo due acquazzoni, il tempo è stato sempre discreto anche se solo un paio di giorni è stato sereno. Nella maggior parte dei casi, ci sono stati nuvolosi alternati a lunghi periodi di sole. Vento quasi sempre presente. Caldo durante il giorno, umido sempre. Pasti La cucina creola è piuttosto speziata e quindi se non vi piace piccante dovrete chiedere di non avere la paprika oppure il curry. Abbiamo cercato sempre di mangiare panini (o schifezze varie a pranzo) e a cena al ristorante. Di seguito alcuni commenti: – supermercati. Quelli piccoli sono gestiti da cingalesi / indiani. Sono in condizione igieniche molto discutibili, all’interno c’è un odore nauseabondo di aglio, cipolla, pesce secco…Da rivoltarsi. Nella maggior parte dei casi non si vende niente di pronto (panini, tramezzini) ma biscotti (cinesi) e frutta. Bevande nei freezer e se avete l’opportunità di cucinare viene venduto carne e pesce surgelati (con almeno 4 dita di ghiaccio!).

Ristoranti a Praslin Laurier Guest House Si tratta di uno dei ristornati probabilmente più apprezzati di Praslin. Laurier è anche una guest house ed inoltre lui (Laurier) organizza anche gite in barca. La cena è a buffet: si pagano 30€ a testa e si mangia quanto si vuole. Buffet veramente ricco e grandissimo barbecue con pesce e carne alla griglia. Superbo. Se andate di domenica c’è un mucchio di gente perché c’è un complesso che suona dal vivo. Mi raccomando la prenotazione e soprattutto l’orario: si mangia dalle 19.30 al massimo fino alle 22.00 La Goulue Secondo noi THE BEST!. Sui trova circa 300 metri del Laurier proprio sulla strada. Fa vera cucina creola, fantastica. E’ gestito da madre e figlia, ha numerosi tavoli all’aperto e gusterete piatti locali a prezzi contenuti. Ottimo il pesce con la salsa creola. Noi in due non abbiamo mai superato i 35€ mangiando divinamente. Se volete, orinandoli il giorno prima, ci sono piatti “speciali”: pesce al curry (provato!) e il famigerato pipistrello al curry (non provato!). La guida Lonely consiglia la bistecca al pepe verde con salsa al cognac ma come tutti i piatti di carne alle Seychelles rimarrete delusi: la carne è veramente dura! Unico neo: chiude veramente molto presto. Se arrivate dopo le 21.30 difficilmente potrete mangiare.

Paradise Sun Hotel Alla fine di Cote d’Or è un mega complesso piuttosto esclusivo. Non abbiamo cenato lì, ma abbiamo preso qualcosa da bere una sera. I prezzi sono veramente proibitivi. Lasciate perdere (12€ un cocktail) Bejaya Resort Cucina mediocre, piuttosto anonima. Prezzi nella media (circa 20€ a persona) ma in realtà vi daranno per cena gli avanzi della colazione (abbiamo visto la stessa frutta offerta a 6€ al piatto). Io non ve lo consiglio.

Ristorante a “La Digue” L’unico che abbiamo trovato è Loutier Coco sulla spiaggia di Grand Anse. Si tratta di un posto molto turistico, dove si mangia al riparo di una tettoia di palme. Se incrociate gruppi di turisti mangiare diventerà un incubo. Altrimenti la cucina è buona si mangia a buffet e devo dire che il barracuda alla brace è buonissimo. Ci sono tante verdure, riso e carne. Anche il buffet della frutta e dei dolci non è male. Una cosa fantastica sono i frullati di frutta che vi rimettono veramente al mondo: costano 4.5€ ma sono veramente buoni. Il pranzo costa 18€ a testa e non resterete delusi Per ogni domanda sono a vostra disposizione. Nel frattempo vi auguro buon viaggio alle Seychelles.

Ciao Andrea



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