Appunti di viaggio dal Salento

Sole, mare, buon cibo e bella gente
Scritto da: Fabrizio Catozzi
appunti di viaggio dal salento
Partenza il: 20/07/2010
Ritorno il: 31/07/2010
Viaggiatori: 2
Spesa: 1000 €
Partenza da Ferrara martedì mattina 20 luglio 2010, un pò di traffico fino a Rimini, ancora un pò vicino ad Ancona, a Pescara ed a Bari, ma complessivamente pochissimo traffico soprattutto a sud di Bari. Siamo arrivati nel tardo pomeriggio (dopo una sosta ad Ostuni) a Torre San Giovanni, che abbiamo scelto come residenza per la nostra vacanza perchè è una località non troppo piccola ma neppure troppo trafficata, a metà strada tra Gallipoli e Santa Maria di Leuca. Da quì sono facilmente raggiungibili tutte le località che volevamo visitare. Abbiamo alloggiato in un bel monolocale (Agenzia Garzia Tourist service) in località I Pazzi, a 30 metri dal mare ed a circa 1 km dal centro del paese.

Senza fare la cronaca giorno per giorno della nostra vacanza, ecco i suggerimenti che scrivo (sono le cose che cerco quando leggo i diari degli altri tpc).

SPIAGGE E MARE:

la costa ionica è splendida. Da Nord a sud:

Bella la spiaggia a nord di Porto Cesareo è sia libera che attrezzata. Noi siamo stati in zona LE DUNE si lascia l’auto in un grande parcheggio e poi 2 minuti in mezzo alle dune di sabbia e si raggiunge la spiaggia.

Porto selvaggio e Torre Uluzzo, nel parco naturale, si parcheggia lungo la strada e poi bisogna camminare a piedi per circa 20 minuti, sono scogli, niente sdraio.

Spiagge attrezzate e libere anche attorno a Gallipoli, a nord Lido Conchiglie e Rivabella e a Sud Baia Verde. Volevamo fermarci a Baia Verde piena di stabilimenti balneari attrezzati, ma c’era troppa gente. Ci siamo spostati più a sud dove termina il golfo di Gallipoli, a Punta della Suina, parcheggio a pagamento e stabilimento attrezzato che posiziona i lettini anche su uno scoglio di fronte alla spiaggia ma raggiungibile a piedi, molto spazio libero sia a destra che a sinistra, dune sabbiose miste a rocce, ci è piaciuto. Poco più a sud c’è Torre del pizzo, dicono frequentato da vip, per questo lo abbiamo saltato a piedi pari.

Scendendo ancora verso sud, ci sono diverse località. Marina di Mancaversa non abbiamo visto come è l’accesso al mare, invece a Posto Racale, Capilungo e Posto Rosso e fino a Torre san Giovanni la costa è con rocce basse, quindi poche spiaggette (piene di gente) oppure difficili ma non impossibili accessi al mare sulle rocce, quindi poca gente e acque trasparenti.

A sud di Torre San Giovanni e fin quasi a Leuca una spiaggia infinita. Si segue la strada litoranea (che però viaggia lontana dal mare e non lo si vede) ogni tanto ci sono le indicazioni per una spiaggia (noi siamo stati a: lido Sabbioso, Bora Bora, Tropical, Maldive del Salento) oppure si entra un un minuscolo paese nato solo per il turismo balneare (Torre Mozza, Lido Marini, Torre Pali, Marina di Pescoluse) e si arriva comunque alla spiaggia. Sono tutte molto belle, con un ottimo mare e stabilimenti baleari attrezzati, ma anche molta spiaggia libera. Tutti con parcheggi a pagamento (in genere 2 o 3 euro per tutto il giorno). Doppiato il capo, a Leuca, si passa in Adriatico, molto più roccioso rispetto allo Ionio, con bellissime insenature e più rare spiagge e possibili accessi al mare.

Dopo aver percorso la litoranea ci siamo fermati per un bagno a Tricase porto e poi a Castro. Non male.

Non abbiamo fatto in tempo a vedere la zona da Castro verso nord. Toccherà tornare per una prossima vacanze.

LA SERA. Porto Cesareo, l’abbiamo vista ad ora aperetivo e ci è sembrata molto graziosa, lascia supporre di essere carina sia per cena, con diversi bei locali con distesa di tavoli all’aperto, che per passeggiata dopocena.

Gallipoli, carina, soprattutto la città vecchia, ma molto molto frequentata, c’è un sacco di gente, troppa.

Torre San Giovanni, piccola ma con una discreta passeggiata sul mare, vivibile.

Leuca, affascinante. Visitare il Santuario e non perdersi la vista dall’alto.

Otranto, fantastica. Strade strette e case bianche, ristoranti e bar con distese all’aperto, tipo isole greche.

Lecce, bella, anche se la sera che ci siamo stati c’era un concerto in piazza quindi difficile trovare parcheggio e gran confusione, ma vale la pena andarci.

CENA e CIBO. A Torre San Giovanni, siamo stati a L’APPRODO, sul lungomare, ottimo rapporto qualità prezzo, sempre sul lungomare U Pulipettu, menu con poche scelte, ma ottima qualità a prezzo molto molto conveniente, sempre sul lungomare Kristi (2 pizze, 2 birre e 2 coperti 20,00 euro). A pochi chilometri, nel paese di Alliste, Kajà con 28,00 euro ci hanno riempito di antipasti tipici e fritti sempre tipici +acqua e vino. Inoltre passavano dei piatti e delle pizze fantastici, purtroppo l’abbiamo scoperto solo la penultima sera. A Otranto, Pizzeria trattoria La Duchesca, niente di incredibile, ma anche qui buon rapporto qualità prezzo e posizione non male (Piazza Castello). A lido conchiglie (Gallipoli nord) sulla spiaggia, molto spartano ma da non perdere La maruzzella con 40,00 euro 2 antipasti, 1 primo e un secondo) sei praticamente in spiaggia e ti accoglie una squadra di 4 persone che apre e pulisce frutti di mare (ricci, vongole, cozze) che poi servono crudi, una specialità universalmente apprezzata ma che abbiamo dovuto forzatamente risparmiare al nostro stomaco capriccioso. Assolutamente da evitare Bella Napoli, sulla spiaggia a Mancaversa. La pizza non sarebbe male, la fanno al metro, mezzo metro ecc.ecc. Ma hanno fatto molto casino con le ordinazioni. Più di un’ora di attesa con un locale semivuoto, tavoli arrivati dopo serviti prima, pizze diverse da quelle ordinate che giravano avanti e indietro.

IN GENERALE. Se avete intenzione di andare ad una sagra (ce ne sono un sacco nell’entroterra) guardate bene la data. Noi siamo abituati che una sagra dura almeno un week end. Molto spesso in Salento, la sagra è di una sera soltanto.

Strade, sono generalmente belle, una strada chiusa per lavori in corso mi ha fatto impazzire il nagivatore, ma come spesso succede se chiedi info ai Salentini, sono sempre molto gentili e disponibili. Nel centro dei paesi (Ugento in particolare, ma anche in altri) attenti, perché la strada principale presenta molti Stop con diritto di precedenza alle stradine secondarie, spesso non vedi neanche la stradina. Presumo che lo abbiano fatto per rallentare il traffico di passaggio visto che non ci sono circonvallazioni. Ci sono un sacco di auto targate CH (Svizzera) sono i Salentini emigrati che ritornano per le vacanze, come li capisco.

In genere nelle spiagge manca la doccia, in quelle attrezzate c’è ma è a pagamento e con un gettone fai fatica a bagnarti.

Sulla strada del ritorno abbiamo fatto tappa a ALBEROBELLO scenario da favola anche se ormai i trulli sono tutti negozi di oggettistica e molti negozianti sono eccessivamente petulanti nel proporti i loro prodotti. E a SAN GIOVANNI ROTONDO (nessun commento, chi vuole ci và).

Torneremo in SALENTO e consigliamo di andare in SALENTO. Ciao a tutti. Fabrizio.



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