Vacanze a Rodi

Sulle splendide spiagge di Lindos e dintorni con bimbo al seguito
Scritto da: onlyonething
vacanze a rodi
Partenza il: 16/07/2016
Ritorno il: 30/07/2016
Viaggiatori: 3
Spesa: 1000 €
Ciao! Questo racconto per raccontarvi della nostra stupenda vacanza trascorsa nell’isola di Rodi dal 16 al 30 luglio.

Premetto che eravamo alla ricerca di una meta comoda, ma allo stesso tempo vivace per trascorrere 2 settimane di “relax” insieme al nostro bimbo di 21 mesi e devo dire che grazie anche al consiglio di alcuni amici, siamo riusciti nell’intento.

Abbiamo fissato il volo da Pisa diretto per Rodi al costo di euro 530, comprensivo di un bagaglio in stiva e l’imbarco prioritario sia andata che ritorno. La struttura scelta per il soggiorno è stata l’“Eleftheria Studio” (per 14 notti euro 750 circa contatto diretto per email) che si trova nel caratteristico paesino di Lindos dove siamo stati 2 settimane…Devo dire che la scelta è stata azzeccatissima, non solo per la posizione agevolata, ma anche perché il proprietario Christos si è mostrato davvero una persona cordiale e disponibile. Innanzi tutto si è offerto di venirci a prendere a l’aeroporto e poi di accompagnarci al ritorno per un totale di euro 70. Di solito la tariffa dei tassisti dall’aeroporto di Rodi a Lindos è di euro 65 circa a tratta. Lo studio era molto spazioso e ben pulito, l’arredamento devo dire che era un po’ datato ed il bagno piuttosto piccolo ma per il nostro soggiorno è stato super funzionale. Vorrei soffermarmi a parlare ancora dell’Eleftheria Studio per la posizione meravigliosa in cui si trova: se fai una piccola salita (saranno 15 metri) ti ritrovi in una delle piazze principali di Lindos, se invece scendi la gradinata ti ritrovi nella strada per arrivare alla spiaggia principale di Lindos (Main Beach). Credo che poi tutti gli studio siano dotati di vista mare o comunque basta uscire nel giardinetto per godersi il panorama.

Abbiamo scelto Lindos per queste vacanze proprio perché si tratta di un piccolo paesino tipico greco, ricco di ristoranti e negozi, molto turistico però quale meta vacanze non lo è? E comunque con un bimbo piccolo volevamo tutto a portata di mano…

Lindos il giorno è piuttosto caotico per via delle escursioni dei turisti che vengono a visitarlo e che vengono anche per ammirare l’acropoli, la sera invece si trasforma in un centro vivace, pieno di persone (ma non come il giorno!)…Verso le 23,30 i negozi iniziano a chiudere per lasciare spazio alla vita dei locali notturni (pub e discopub)… il fine settimana vengono organizzate anche feste nell’anfiteatro e in spiaggia, dove per ovvi motivi non abbiamo mai partecipato, ma abbiamo sentito in lontananza la musica che dura anche fino alle 7 del mattino… quindi largo ai giovani.

Adesso cerco di essere più rapida per raccontarvi come abbiamo trascorso il nostro tempo.

I primi 5 giorno sono volati tra il relax e l’ozio andando sempre alla Main beach di Lindos. L’acqua è piuttosto bella a riva, anche se certe volte in dei punti assumeva un colore verdognolo, il fondale è molto basso per tanti metri e comunque più vai al largo più l’acqua diventa limpida e di un bel colore. Devo dire purtroppo che la spiaggia potrebbe essere tenuta meglio: non abbiamo mai portato il passeggino perché eravamo vicini a casa, ma per chi lo volesse portare non è il massimo: le passerelle di legno sono un po’ sgangherate e discontinue e la sabbia è piena di mozziconi di sigarette e altri piccoli rifiuti… Fortunatamente riuscivo ad addormentare il bimbo in spiaggia quindi pranzavamo in uno dei locali sul mare… l’ombrellone costa 10 euro (2 lettini inclusi e a volte anche il tavolino) appena arrivi scegli la tua postazione preferita ti accomodi e poco dopo arriva il tizio a riscuotere… Per il pranzo mediamente spendevamo sui 20 euro per 2 piatti e bevande: le porzioni sono così abbondanti che non importava ordinare anche per il piccino.

Poi per il giorno abbiamo deciso di interrompere la monotonia andando a vedere l’altra spiaggia di Lindos: St.Paul’s Bay… e lì ci siamo innamorati di questo fantastico paesaggio da cartolina.

La spiaggia è molto piccola e si trova all’interno di una piccola baia, per raggiungerla basta attraversare il paesino per le strette vie (circa 10 minuti di piacevole passeggiata con passeggino) per poi sbucare in una piazza all’estremità del paese dalla quale parte una lunga discesa (piuttosto ripida sul finale) che ti porterà direttamente nella baia…

Una volta scoperta St. Paul’s bay abbiamo deciso di tornarci ogni giorno. E’ molto piccola e ci sono pochi ombrelloni, se non arrivi presto (per presto si intende verso le 10, non all’alba!) rischi di non trovare posto: una fila di ombrelloni si trova sulla sabbia, gli altri sono disposti sulla piccola collina sfruttando le terrazze (non se ho reso bene l’idea)…anche qui l’ombrellone costa 10 euro e si è sicuri di tornarci basta chiedere al bar di prenotare l’ombrellone che si preferisce per il giorno in cui si desidera. Inoltre c’è anche una piccola striscia di spiaggia libera nel caso si volesse stare sotto il solleone o piantare il proprio ombrello.

Quando siamo stati a St. Paul pranzavamo nell’unico bar presente che è gestito dai alcuni ragazzi giovani e simpatici che ti fanno sentire sempre il benvenuto. Anche qui per il pranzo sono organizzati con ottime insalate e sandwich ma anche pesce e carne e mediamente spendevamo sempre 16/20 euro. In questo bar sono aperti anche per la cena (conviene prenotare).

A St. Paul l’acqua è bellissima, la sabbia è mista a ciottoli e inizialmente quando si entra in acqua sembra di essere in una piscina ed è abbastanza bassa, poi si trovano gli scogli sott’acqua e dopo ancora diventa piu fonda ma sempre trasparente e di un magnifico colore. Devo dire che ovviamente la spiaggia si riempie di persone, ma per assurdo ci è sembrata più tranquilla della Main Beach… fa molto caldo poi e tante persone vengono davvero per poche ore e vanno via sull’ora di pranzo…

Per scelta abbiamo deciso di non noleggiare la macchina proprio per non dover guidare anche in vacanza e soprattutto perché con i bimbo piccolo volevamo stare in relax, ma questo è ovviamente un parere soggettivo..in ogni caso leggendo dei racconti e sentendo anche opinioni di persone conosciute in vacanza ci hanno confermato che Lindos è uno dei luoghi più belli dell’isola e che ha 2 spiagge a disposizione, quindi ci è sembrato sufficiente.

Abbiamo comunque deciso di fare un escursione pagando 20 euro a testa (bimbo gratis) e ci siamo fatti portare insieme ad altre poche persone alla baia di Anthony Quinn dove siamo stati circa 2 ore e poi da lì ci hanno portato a “Tzampica Beach”.

La baia di Anthony Queen è affollatissima, per quello che ho visto non ci sono spazi liberi e ogni angolo è riempito dai lettini che costano 5 euro… l’ombrellone è gratuito, ma è difficile trovare uno spazio all’ombra non occupato. Noi abbiamo deciso di non noleggiare lettini ma ci siamo riparati per il poco tempo all’ombra di uno scoglio. L’acqua è abbastanza profonda fin da subito, ma comunque molto bella. Dopo un bel bagnetto rinfrescante, doccia ed una rapida asciugatura, siamo ripartiti alla volta di Tzampica beach: lunghissima spiaggia che gode di un’acqua cristallina e di un bellissimo panorama. Abbiamo preso l’ombrellone (sempre 10 euro) ed abbiamo pranzato benissimo in uno dei numerosi chioschi presenti.

Questa escursione ci ha soddisfatto e siamo riusciti a gestirla molto bene con il piccoletto.

Una sera siamo andati anche a visitare Rodi Old Town prendendo l’autobus che passa da Lindos e va diretto: con il bimbo non è stato proprio comodo il viaggio di un’ora, però Rodi Medievale è incantevole ed è un peccato non visitarla! Anche qui tanti negozi e ristoranti oltre al fascino della storia da cui sei circondato.

Il penultimo giorno abbiamo deciso di fare anche l’obbligatoria tappa all’acropoli di Lindos… per la sfacchinata abbiamo pagato un comodo ciuchino che verso le 18 di sera ci ha portati su in un quarto d’ora, il tempo di fare un giretto e qualche foto al panorama e siamo tornati giù sempre a bordo del comodo ciuchino…

Abbiamo deciso di non visitare l’acropoli internamente. Per chi volesse farlo comunque il costo del biglietto è di 12 euro (a nostro avviso un po’ altino).

Per quanto riguarda la nostra movida serale invece, la prima settimana abbiamo cenato magnificamente nei vari ristorantini del centro di Lindos (Byzantino, Alex, Kamariko, Stephnay, Shymposium ect) con terrazza panoramica sul tetto e dove abbiamo cenato molto bene (mediamente la spesa era sui 50/60 euro) spesso con un antipasto, il piatto principale ed il vino della casa. Le porzioni sono sempre piuttosto abbondanti ed i secondi piatti sempre accompagnati da insalata e patatine.

Gli ultimi giorni invece nostro figlio ha iniziato a fare un po’ di capricci e ad accusare probabilmente le lunghe attese dei ristoranti ed abbiamo deciso di andare nelle taverne con un clima un po’ più informale dove poteva anche scorrazzare senza essere di intralcio. Dopo giretto per le viuzze, crepes o gelato e a letto…(riuscivamo a fare sempre la mezzanotte, pupo compreso!).

Conclusioni

È stata una vacanza meravigliosa e Lindos e le persone che abbiamo conosciuto ci rimarranno nel cuore a lungo, proprio perché passandoci molto tempo ci siamo affezionati e sentiti quasi parte di loro.

Solitamente ci piace cambiare destinazione ogni anno per le vacanze, ma non escludiamo la possibilità di tornarci anche se solo per pochi giorni, magari approfittando di un’offerta volo Ryanair… Chissà . Per ulteriori info potete contattarmi via email: shock81@libero.it



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