Rodi, tutta da scoprire

Qualche (breve) consiglio per trascorrere una vacanza sull'isola greca
Scritto da: piedra
rodi, tutta da scoprire
Viaggiatori: 2
Spesa: 1000 €
Ore 6.40: si parte! Volo da Milano Bergamo, destinazione Rho, Grecia! Con tre valigie (una da imbarcare e due piccole come bagaglio a mano, per puntare sempre al risparmio) ci rechiamo all’areoporto pronti per partire. Le tre ore di volo passano velocemente (fantastico guardare dal finestrino, perchè, se non ci sono nuvole, si vedono tutte le isole greche!).

Scendiamo dall’aereo e subito il caldo ci avvolge. Con tre valige, un caldo torrido, la voglia di non affaticarsi nel cercare e cambiare pullman, ma di recarsi al più presto in spiaggia, ci spinge a salire su uno dei tanti taxi parcheggiati fuori l’areoporto (areoporto-Faliraki: €26). Si, il nostro hotel era proprio a Faliraki: bellissimo. Diciamo che Faliraki è la riviera romagnola di Rodi: locali, club, disco, ma anche negozietti e tutto ciò di cui si ha bisogno; alla sera, taaaaanta gioventù e taaanto movimento!

L’obiettivo principale della vacanza era il mare ma, data l’occasione di essere su una fantastica isola, ci siamo armati anche di scooter e auto per spostarci e visitare città e posti caratteristici.

Iniziamo a raccontare qualcosa delle spiagge e del mare. In una parola? Stupendi! Il mare è pulito e limpidissimo, si vede il fondale anche quando diventa molto profondo, e, sopratutto dove ci sono scogli sparsi, è possibile ammirare tantissimi pesci. Inoltre, ci sono spiagge per tutti i gusti: di sassi o di sabbia, piccole baiette o grandi distese. Un ombrellone e due lettini costano €8, e si trovano dei chioschi molto economici dove il mangiare è squisito (d’obbligo provare le specialità greche 😉 ).

La spiaggia vicino al nostro hotel era Kathara Bay, una spiaggia ghiaiosa non molto bella, ma con un mare fantastico, ricco di scogli e di pesci. Diventa profondo dopo pochi metri, per poi tornare ancora meno profondo (l’acqua, dopo parecchi metri dalla riva, arriva sotto le ginocchia!).

Spiagge consigliate?

Anthony Quinn Bay: una spiaggia di sassi, non molto grande, ma dove i lettini sono molto vicini tra loro e lo spazio per spiaggia libera è ridotto. In compenso c’è un mare bellissimo, ricco di scogli e di pesci: è d’obbligo la maschera!

Ladiko Beach: una spiaggia si sassi situata vicino a quella di Anthony Quinn. Anche qui il mare è ricco di scogli sul fondale, quindi si possono vedere moltissimi pesci.

Tragano Beach: una spiaggia immensa, di sassi. Il mare diventa subito abbastanza profondo, limpidissimo e pulitissimo, ci sono però pochi pesci, perchè sul fondale ci sono pochi scogli. QUesta spiaggia è immensa, c’è anche una parte dedicata ai militari. Gli ombrelloni sono molto distanti tra loro, c’è un sacco di spazio anche per giocare a palla o racchettoni. A chi piace camminare sulla spiaggia, alla fine ci sono delle piccole grotte, dove è possibile entrare e scattare qualche foto. Molto particolari.

Oltre alle spiagge di sassi e ghiaia, ci sono le spiagge di sabbia doratissima: Agathi Beach e Tzamprika Beach. Due spiagge abbastanza grandi, di sabbia dorata, molto adatte ai bambini, soprattutto Agathi Beach, dove nel mare si tocca anche a parecchi metri dalla riva.

Queste spiagge sono molto vicine tra loro, noi le abbiamo girate tutte con uno scooter (la maggior parte degli scooter sono truccati e nel mese di Agosto costano, agli inizi, €20 al giorno, verso metà mese €25 al giorno, con giorno si intende da mattina a sera, non 24h). Oltre lo scooter, per visitare i posti più lontani, per essere un po’ più comodi, abbiamo noleggiato una macchina (€35 al giorno).

Oltre alle spiagge, ci siamo ritagliati dei momenti per visitare i paesini più caratteristici e le attrazioni presenti sull’isola.

Rodi, con la sua città vecchia e il castello, è veramente carino da visitare. Ricco di vie molto caratteristiche, con negozietti di prodotti tipici, come l’olio, il miele e i lavoratori della pelle e del cuoio. Nella piazzetta principale ci sono tutti i ristorantini sulle terrazze delle costruzioni lì intorno.

Lindos, con tutte le sue casette quadrate bianche e l’acropoli. Le vie di Lindos sono molto piccole e strette, ricche di negozietti (tipici quelli che vendono tovaglie e centri tavola ricamati con motivi tipici) e bar che offrono fresche spremute e gustose granite. In mattinata siamo saliti sull’acropoli (€6 l’entrata), molto bella da visitare, per i resti delle strutture greche rimanenti e per il panorama che si può ammirare.

Una sera si può andare a Kolimbia a fare un giretto sulla via principale, ricca di negozi e di bar, dove si può bere un coctail in tranquillità. (Tanti bar con il 2 x 1 =) )

Prassonisi è stata un po’ una delusione. Tanti km per niente. E’ molto bello e indicato per gli amanti di windsurf o kitesurf, altrimenti è un luogo che si può tralasciare.

Al contrario è molto affascinante visitare la valle delle farfalle, dal museo di storia naturale (molto piccolo, formato da due stanze dove c’erano insetti e farfalle essicate e riproduzioni di animali della zona) al monastero (piccolino, ma bello da visitare, soprattutto per scattare qualche foto con uno sfondo fantastico con il mare in lontananza). Appena entrati non vedevamo nessuna farfalla, sembrava una delusione, solo dopo abbiamo capito che, chiuse, erano marroni e ricoprivano ogni tronco e ogni parete rocciosa. Verso la fine della valle, tantissime farfalle volavano: era uno spettacolo, perchè, aperte, sono di colore arancione!

Domanda finale: Rodi si o Rodi no? Rodi SI! Isola fantastica, che ha tanto da offrire. Da visitare almeno una volta nella vita!! =)) Speriamo che questi piccoli appunti di diario siano utile a qualche viaggiatore curioso di saperne di più su questa fantastica isola prima di intraprendere il viaggio!! =)))

Mi stavo dimenticando: da provare la fish spa. Simpatici pesciolini in apposite vasche dove si mettono i piedi e vi fanno una super pedicure mangiando tutta la pelle morta! =)



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