Viva Dominicus Beach

Ormai sono 10 giorni che io e mia moglie abbiamo lasciato la Repubblica Dominicana per tornare in Italia e, come successe 5 anni fa quando tornammo da Punta Cana, tutte le sere sognamo i ritmi caraibici e i profumi che questa terra fantastica ci ha regalato..... Siamo partiti il 30/07 da Malpensa in perfetto orario con un volo Eurofly. Ottimo il...
Scritto da: Mauro Gandolfi 1
viva dominicus beach
Partenza il: 30/07/2005
Ritorno il: 13/08/2005
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 3500 €
Ormai sono 10 giorni che io e mia moglie abbiamo lasciato la Repubblica Dominicana per tornare in Italia e, come successe 5 anni fa quando tornammo da Punta Cana, tutte le sere sognamo i ritmi caraibici e i profumi che questa terra fantastica ci ha regalato…

Siamo partiti il 30/07 da Malpensa in perfetto orario con un volo Eurofly. Ottimo il volo…Pessimo il servizio offerto a bordo…Sono stato uno di quelli che, purtroppo, al momento della cena si è sentito dire dalle Hostess “Sono mortificata..Mi spiace…Ma c’è stato un’ errore e sono stati imbarcati meno launch box del necessario…Gradisce del pane con qualche scatoletta di formaggio da spalmare?…”..Ho contato fino a 10…E, per non cominciare subito la vacanza con un’arrabbiatura ho annuito e non ho fiatato…

Il viaggio è trascorso nella noia…Tra uno sbadiglio ed un’altro ma, finalmente, alla fine abbiamo toccato terra..

Insolitamente, all’apertura degli sportelli dell’aereo, non siamo stati avvolta dalla classica vampata di umidità, ma una leggera aria fresca ha accompagnato il nostro trasferimento (a piedi ;-)) dall’aereo alla sala di controllo passaporti…La cosa più simpatica è stata guardare le facce delle persone che invece stavano partendo alla volta dell’italia…Notare un pizzico di invidia per noi che eravamo appena arrivati…Mi ha portato subito una ventata di allegria…Hi hi hi…

Sbrigate le formalità burocratiche siamo stati caricati su dei grossi pullman e trasferiti al nostro tango agognato villaggio…Teresita (la capo gallina) ci ha descritto brevemente la struttura nella quale ci stavano portando, e che avremmo trovato la pizzeria aperta per riempire un pochino i nostri stomaci vuoti..

Una volta arrivati ci sono state consegnate le chiavi velocissimamente…Il nostro bowngalow vista mare ci stava aspettando…Con le chiavi in mano…Cammina cammina…Ci mettiamo alla ricerca della nostra stanza…Cammina cammina…Cammina cammina…Ma dove diavolo è???? era l’ultimo bowngalow vista mare in fondo alla stradina…Praticamente di fronte al ristorante “La Roca Grill”…Al momento…Ci sono rimasto un po male…In seguito invece…Ho ringraziato il cielo per essere lontano dalla piscina centrale che, tutte le sere, si trasforma in una specie di discoteca all’aperto con tanto di musica a tutto volumo fino a tarda notte…

La stanza era davvero minimalista, 1 armadio piccolino, 3 cassettini, 2 letti matrimoniali (perchè 2 ???) e…Basta…

Il bagno era discreto, per fortuna, a differenza do molti racconti letti, non avevi nessun problemi di perdite varie e tutto funzionava alla perfezione.

Nessuno scarafaggio, leggendo questo forum, mi sono preventivamente portato dall’Italia una polvere contro gli scarafaggi che ho prontamente sparso intorno alla porta di ingresso…Ottima soluzione! Il villaggio è molto carino, forse meriterebbe una “ringiovanita” ma tutto sommato ci si stà alla grande.

Peccato per le levatacce per l’assegnazione dei lettini (come odio queste cose) e le code al ristorante, ma, d’altronde, nelle settimane di agosto non può che essere così…Lo sapevamo e non ci abbiamo badato più di tanto.

Vorrei però segnalare una cosa che mi ha veramente irritato, la continua presenza di personale con tanto di targhetta “Viva Dominicus vacation planning” che, in tutti i modi, cerca di stressarvi alla morte pur di convincervi ad acquistare un “pacchetto” da (udite udite) 18.000 € che vi garantirà una settimana all’anno in qualsiasi struttura Viva Windham in giro per il mondo…Vuoi propormelo??? mettimi un bigliettino in stanza sopo qualche giorno dal mio arrivo e, se mi interessa mi farò vivo io…Ma non puoi venire a rompermi i cosiddetti anche mentre sono al ristorante con mia moglie o in spiaggia mentre prendo il sole con il tuo solito “scusi, posso farle una domanda???” 3 ore ragazzi!!!!…3 ore buttate via ad ascoltare un’ italiano che non ha azzeccato un congiuntivo che fosse uno! Segnalo la bellezza degli spettacoli serali e la simpatia degli animatori (forse a volte un po invadenti e insistenti)…Li ricordo tutti con simpatia: La trottola, Frank, il Polaco (gran donnaiolo), la beba, Willy (buongustaio…Che ha orecchie per intendere…Intenda!!), Christian e tutto lo staff…

Palace: La parte denominata Palace (in realtà il nuovo resort della Viva windham) è sicuramente più elegante e meno “chiassosa”, ha dei giardini bellissimi con tanto di descrizione delle piante che mano a mano si incontrano nei vialetti. E’ presente un’Iguana Toro che scorrazza liberamente nei giardini anche se, non è proprio facile incontrarla.

Molto bello anche il laghetto dei fenicotteri rosa…Un vero spettacolo guardarli mentre sgambettano nell’acqua.

Non ho potuto vedere le stanze…Tranne una…La mitica “Suite Presidential”, l’ho vista perchè il tipo dei 18.000 €uro di prima me l’ha spacciata come “se ti associ alloggerai sempre in questa stanza…” SE COME NO!!!!!! RISTORAZIONE: Buona, non sempre varia ma diciamo che non si usciva mai dai vari ristoranti con la pancia vuota.

Pochissima frutta!!!! ma com’è possibile, ai caraibi mi vuoi dare del cocomero bianco e del melone che se lo tiri contro il muro faccio un buco??? Ma dai!!! dov’è tutta la frutta tropicale?? ci sono 10.000 piante da cocco in giro per il villaggio…E non sono riuscito a mangiare il cocco una volta a pranzo o a cena?? Ristonte Grill: Insomma…Così così…Sempre lo stesso menù, tutte le sere…Buona l’aragosta (a pagamento). Per poterci mangiare però, nelle settimane più affollate, bisogna prenotare dalla mattina presto e, il più delle volte, è facile sentirsi dire “è rimasto il turno delle 19:00 o passiamo a domani sera”…Per scrupolo una sera sono passato di li alle 20:30…Era vuoto!!!! 6 o 7 tavoli al massimo con delle persone…E gli altri..Completamente deserti…Bhooo…

Altri ristoranti: Mi spiace, non li ho provati…Andare a mangiare italiano ai caraibi mi sembrava al quanto “ridicolo” e poi il messicano…Bhè…Se volevo mangiare messicano andavo in messico no??? Escursioni: 1) Santo Domingo: La capitale non offre granchè da vedere e un’escursione di un giorno, non aiuta di certo a scoprirne i segreti. La nostra giornata è cominciata a “L’acquario” (ma come fanno a chiamarlo acquario??? i vetri erano così sporchi che a malapena si vedevano i pesci…). Poi siamo passati alla casa di Diego Colombo (figlio di Cristoforo) dove praticamente nulla di quello che custodisce è originale (parola della guida). Il momento più caratteristico è quello del pranzo. Posticino caratteristico dove ci hanno intavolato una bellissima esibizione di Bachata ballata su di una bottiglia…Molto suggestivo…

Ottimo pranzo, forse meglio di quello servito al villaggio e finalmente abbiamo potuto godere della doce visione (e del gusto) della tanto agognata frutta tropicale.

Giudizio finale? ve la sconsiglio, però se avete voglia di fare 4 chiacchiere con le persone del posto…Forse non è del tutto una giornata da buttare via…

2) Saona INDIMENTICABILE!!!! Partenza dalla spiaggia del villaggio alle ore 09:00 su delle lancie (imbarcazioni) con motori da 400 cv! abbiamo cavalcato le onde ad altissima velocità e il capitano, sollecitato dalle nostra urle, ci ha divertito con evoluzioni che, forse, erano esageratamente spericolate…Ma, si sà, le cose pericolose divertono..E alla fine così è stato.

Prima tappa alla spiaggia “La palmesita”…(o almeno mi pare si chiami così) dove, dalle barche, si può ammirare la mitica spiaggia dove è stato girato un pezzo del film “Laguna Blu” e dove, tutt’oggi, vengono portate le bellezze italiane e non a scattare le foto per i loro calendari pubblicati poi da Max…

La seconda sosta invece è stata alle piscine naturali…Semplicemente paradisiache…Grosse stelle marine fanno da compagne di avventura, purtroppo, sebbene le guide si siano raccomandate di non tirarle fuori dall’acqua ma di tenerle sotto il pelo della stessa…C’è sempre qualcuno che per il gusto dello “scatto da prima pagina” se ne frega dei consigli e delle raccomandazioni e fa di testa sua…Così…Mi sono dovuto sorbire pure lo sbattimenti di 3 o 4 piccolissime immersioni in apnea (l’acqua è molto bassa e lo sforzo irrisorio…Però mi è scocciato farlo io al posto di questi deficenti) per rigirare le stelle che, come vi dicevo, sono state poi abbandonate sul fondo a pancia “in sù” altra raccomandazione che le guide ci avevano fatto…Va bhè…Che dire…

Le spiagge di Saona sono state divise fra i vari resorts che pagano un’affitto al governo per poterne usufruire…Quella del Viva Dominicus è senz’altro splendida…Se trovate una giornata limpida scoprirete dei colori che non immaginavo potessero esistere…Non dimenticate gli occhiali da sole, è praticamente impossibile tenere gli occhi aperti con quella luce…Fatevi una bella mangiata di cocco fresco e riempite i vostri rullini o le vostre macchine digitali di queste splendide immagini…

Non vi perdete assolutamente l’aragosta per il pranzo…È vero…C’è un ulteriore supplemento di 22 $..Ma vi assicuro che pasteggiare con aragosta seduti sotto un patio e scorgere il mare turchese in lontananza al ritmo delle musiche tropicali è impareggiabile…Una vera chicca! al ritorno, non si può sfuggire al “brindisi dominicano”…Il nostro caro Super Jimmy e il mitico Papi Champù ci hanno letteralmente affogato della mitica Vitamina R…Che spasso…

Il ritorno è stato triste…Perchè oltre alle spiagge splendide…Sapevamo bene che da quel momento saremmo tornati alla vita più “caotica del villaggio”…Con la guerra per le sdraio e le file per il ristorante…

Volete proprio saperlo? ho resistito 3 giorni…E Saona è stata di nuovo mia…Esatto…2 volte la stessa escursione…Per chi ama il mare come lo amo io non può che essere così…Altre aragosta…Altro brindisi…Altra tranquillità..Altre emozioni…

Giudico il villaggio molto adatto e persone giovani, diciamo intorno ai 20/30 anni…Che non richiedono uno standard elevato ma che si accontentano del “datemi un letto…Che non so nemmeno se lo userò…Per dormire”.

Per tutti gli altri invece dirigetevi su strutture più confortevoli come, ad esempio, il Viva Dominicus Palace o il confinante Iberostar.

Io?? nel complesso posso dire di aver passato 15 giorni fantastici, sempre all’insegna dell’allegria e del relax.

spero di averVi fatto compagnia con il mio racconto che, seppur un po lungo, ha cercato di raccontarVi le mie emozioni e, ovviamente, la struttura che ho visitato.

Hola! Mauro



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