La magia di Praga

Respirare la nebbia del mattino, passeggiare sulle rive della Moldava osservando le infinite guglie delle torri, o ancora ammirare lo straordinario panorama del castello (il più grande del mondo), che si riflette sulle rive del fiume, essere praghese è uno stile di vita. Camminare per Praga, la città di Franz Kafka e Bertold Brecht, trasmette...
Scritto da: Giandomenico Doto
la magia di praga
Respirare la nebbia del mattino, passeggiare sulle rive della Moldava osservando le infinite guglie delle torri, o ancora ammirare lo straordinario panorama del castello (il più grande del mondo), che si riflette sulle rive del fiume, essere praghese è uno stile di vita. Camminare per Praga, la città di Franz Kafka e Bertold Brecht, trasmette sensazioni uniche, quasi irreali. Si può visitare la capitale della Repubblica Ceca anche per percorsi, perché a Praga si va a piedi! La città è ricca di antichi monumenti artistici tanto da essere stata definita “la città d’oro”. Oltre a essere il cuore politico ed economico del paese, ne è anche il centro culturale, con le sue biblioteche, i suoi musei, le sue accademie musicali e artistiche di vasta fama. Secondo la tradizione, Praga sarebbe stata fondata al principio del X secolo dalla principessa Libussa, figlia di Krok, discendente del leggendario eroe nazionale dei boemi, Samo. La Torre delle Polveri, chiamata così perché in passato era utilizzata come deposito per la polvere da sparo, è alta 20 metri.Vi si trova oggi l’esposizione permanente dell’artigianato artistico medioevale, dell’astrologia e dell’alchimia. L’imponente Castello di Praga, con i suoi 570 metri di lunghezza e 128 di larghezza, da un millennio è il centro politico del paese. Originalmente sede dei principi e dei re boemi, dal 1918 è diventata la residenza del Presidente della Repubblica. Salendo verso il castello, vi ritroverete in Mala Strana, la “Città piccola”, ex quartiere di tedeschi e di italiani, forse la parte più affascinante della città. Qui si respira il sapore e l’odore di una architettura più distesa e rarefatta. L’atmosfera di Piazza Malostranska, coi suoi palazzi dall’aspetto gentile, ti conduce su per la Nerudova. Il pittoresco Vicolo degli Alchimisti è così stretto che a malapena riesce a contenere la ressa dei visitatori. Passando da un monumento all’altro è possibile riposarsi nelle Vinarna, locali famosi per il buon vino, oppure, se si preferisce la birra, nelle Pivnice, veri e propri luoghi di culto. Altro percorso turistico per visitare Praga è navigando il fiume che lo attraversa, la Moldava. Un emozionante giro in barca per avere una visione d’insieme della città e degli sfarzosi palazzi che sorgono lungo le sue rive. Il vero simbolo di questa città magica è lo storico Ponte Carlo. Preceduto dalla Torre di Stare Mesto, considerata dagli esperti d’arte la più bella torre gotica d’Europa, il ponte impressiona per la sua lunghezza (520 metri) e la sua bellezza in stile barocco, proprio come le meravigliose statue che lo accompagnano per tutta la sua lunghezza da una riva all’altra. Fu costruito da Carlo IV nel Trecento. Fermatevi in vari punti del ponte, e guardate la città. L’affollarsi delle torri, delle guglie aguzze, degli edifici barocchi, a destra e a sinistra. E’ come se una mano sconosciuta avesse gettato alla rinfusa una manciata di cose belle, che ogni volta si ricompongono in una nuova scenografia. Per ammirare la città dall’alto o per indimenticabili foto ricordo, vi consigliamo una gita sulle colline di Petrin e Letna (sulla quale sorgeva la statua di Lenin durante la dittatura comunista). Non passa inosservato, passeggiando per il centro, il Santuario di Loreto famoso per il carillon della sua torre campanaria che suona, ogni ora, le note di una tipica canzone boema. Poco distante dal Santuario c’è anche l’antico orologio astronomico che, grazie al suo centenario ma funzionale ingranaggio, mostra le fasi lunari. I mille monumenti e le vie di Praga, sembrano fermare il tempo. Si cammina come in un labirinto di cui è inutile cercare l’uscita. Poi, d’un tratto, quasi per caso, s’arriva al fiume o su un ponte, e la magia lascia il posto all’incanto. La città è ricca di parchi e giardini dove la tranquillità fa da padrone, come l’isoletta di Kampa soprannominata la ”Venezia di Praga”, sulla quale all’inizio del mese di settembre si tiene il mercato delle ceramiche. E siamo arrivati in una delle piazze più famose e suggestive dell’Est, Piazza San Venceslao. Lunga quasi un chilometro, è in realtà più un lungo viale alberato che una piazza. I cinema, i caffè, i ristoranti e i negozi ne fanno il centro vitale di Praga. Per gli italiani, mangiare a Parigi, Amsterdam o Londra non sarà mai una squisitezza. Stesso discorso per Praga, con alcune “piacevoli” eccezioni, come i Knedliki gnocchi di pasta lievitata con dentro pancetta, spinaci, cipolla o crauti. Altro piatto tradizionale della cucina ceca ed in particolare di quella praghese è la Svickova, ovvero filetto di maiale con salsa agrodolce alla panna. Componente fondamentale della cucina locale è il sugo, presente quasi ovunque con il gin e la vodka. Per il bere la scelta non è vasta, molto vasta. Andiamo dai circa cento tipi di birra, fino al cognac (digestivo per definizione), servito estrosamente in bicchieri enormi, scelti in base alla “fisionomia” del cliente. La produzione della birra, come già anticipato, ha una grande tradizione, soprattutto in Boemia. La birra più nota è la Prazdroj (conosciuta con il nome tedesco Pilsner Urquell, cioè antica fonte di Pilsen), prodotta fin dal 1842 a Plzen. Per i locali segnaliamo, il Caffè Slavia. Entrate e mettetevi comodi sui divanetti di pelle, ordinate un tè o una cioccolata calda o una birra speziata. Il caffè Slavia è perfetto per comprendere Praga. L’atmosfera è raffinata ed elegante, e dalle enormi vetrate che compongono le sue pareti si vede il fiume, il ponte Carlo e il castello. La vita notturna nella capitale ceca cresce a vista d’occhio, insieme ai luoghi di ritrovo. I locali nel centro di Praga sono tantissimi, nelle vie del centro potrete trovare centinaia di birrerie e pub. I locali notturni veri e propri si trovano nelle vie secondarie. Vi consigliamo di addentrarvi nei meandri di Praga, nelle viuzze poco frequentate, potrete trovare dei localini tipici, frequentati da ragazzi praghesi, come il Rock café, il CZ Beat e il Marquis de Sade. Le discoteche contribuiscono notevolmente all’intensità della notti praghesi. L’idea del nuovo, di un posto che non avete mai visto, conoscere nuove persone, diversi per cultura, lingua ma uniti da un comune spirito di puro divertimento e sana trasgressione. Le numerose discoteche danno la possibilità di scegliere l’ambiente più adatto a voi e ai vostri gusti musicali. Tra le disco più frequentate del momento, segnaliamo Karlovy Làzne, la più grande discoteca di Praga, quattro piani con quattro diversi ambienti musicali. Si trova a 40 metri dal ponte Carlo e 350 metri dalla fermata della metropolitana. Trovare una sistemazione a Praga è molto facile, soprattutto, grazie ad internet, i prezzi cambiano continuamente adeguandosi alla domanda. Per arrivarci ci sono varie possibilità di scelta, come l’aereo (il mezzo ideale per chi ha programmato di trascorrere un week-end), il treno o la cara vecchia auto. Esistono voli diretti giornalieri Alitalia da Roma e Milano, ma anche le compagnie Low-cost iniziano a volare su Praga. L’aeroporto Letiste si trova in località Ruzyne, a 20 Km circa dalla città. Una volta arrivati all’aeroporto potete prendere un taxi spendendo circa 650/700 corone, 15 euro circa. Lo stesso minibus Cedaz fa servizio regolare a 90 corone a persona per Namesti Republiky, dove si può prendere la Metro B o il Tram. Se volete veramente risparmiare e se non avete grossi bagagli, appena fuori dell’aeroporto, c’é la fermata del Bus 119 che con sole 12 corone (circa 0.36 euro), arriva alla fermata della Metro A, Dejvicka, dalla quale potrete dirigervi in ogni parte di Praga. Il viaggio in treno può essere consigliabile per i giovani con biglietti a condizioni speciali, per chi vuole fare alcune tappe o per chi preferisce viaggiare in cuccetta o ancora, per chi utilizza un biglietto Inter-rail. Praga ha diverse stazioni ferroviarie, la principale è Hlavnì Nàdràzì. Arrivati alla stazione, fate molta attenzione ai taxi, o meglio ai tassisti. In questi punti applicano tariffe altissime, approfittandosi dei turisti incauti e sprovveduti che accettano qualsiasi prezzo. Conviene sempre contrattare il prezzo prima di salire in auto, è comunque consigliabile chiamare il radiotaxi AAA al 14014. Se si è in quattro, è sicuramente il mezzo ideale e più economico per viaggiare (ricordate che fuori dall’Italia il carburante ha un costo inferiore). Organizzandosi e programmando per bene il percorso, si possono visitare oltre alla città di destinazione, anche quelle che si attraversano durante il viaggio. Importante, al confine con l’Austria dovete applicare il bollino di transito (costo 7 euro e sessanta centesimi), Le multe sono salatissime (circa 156.00 euro) e le auto con targa straniera hanno uno speciale magnetismo per la polizia austriaca. Per una completa pianificazione del viaggio, compresi costi e previsioni del tempo, potete affidarvi alla guida Michelin, all’indirizzo www.Viamichelin.Com.

Gianni Doto



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