Praga la città dei sogni

Dopo una lunga preparazione teorica su internet, e su turisti per caso e l'acquisto di una buona guida turistica, giorno 12/6/07 partiamo, io, mia moglie e mia figlia, da Catania con un ora di ritardo, con volo diretto Sky Europe per Praga(ca € 200,00 a/r a testa). All'arrivo ci dirigiamo verso i bancomat, che si trovano all’interno...
Scritto da: romano.tp
praga la città dei sogni
Partenza il: 12/06/2007
Ritorno il: 16/06/2007
Viaggiatori: fino a 6
Spesa: 1000 €
Dopo una lunga preparazione teorica su internet, e su turisti per caso e l’acquisto di una buona guida turistica, giorno 12/6/07 partiamo, io, mia moglie e mia figlia, da Catania con un ora di ritardo, con volo diretto Sky Europe per Praga(ca € 200,00 a/r a testa).

All’arrivo ci dirigiamo verso i bancomat, che si trovano all’interno dell’aeroporto(Si consiglia di munirsi anche di spiccioli, in molti w.C. Si paga.); usciamo all’esterno muniti dei biglietti appena acquistati costo venti corone ciascuno (ca 80 centesimi di euro)e prendiamo il bus 119 che ci porta al capolinea della metro devjcka(venticinque minuti circa)dove prendiamo la Metro, con lo stesso biglietto che in dieci minuti ci porta al nostro albergo situato in Praga 2(a dieci minuti dal centro storico Praga1).

L’albergo è un tre stelle si chiama S.Marco, è ben collegato con Metro(j.Plavova)e con vari tram.22 etc., è discreto, pulito compresa una buona colazione, internet free, prezzo a persona c.A. € 40(manca di aria condizionata, le finestre sono sprovviste di tende oscuranti e la mattina ci si sveglia con il sole); sistemati i bagagli usciamo e iniziamo con una passeggiata nei dintorni e successivamente in via Jecna ci rechiamo al ristorante Pivovarsky in via Lipova n.15, dove iniziamo con il provare l’ottima birra dark(scura) e i piatti locali di buona qualità e terminiamo con un ottimo strudel, pagando circa € 8,00 a testa.

La sera ci rechiamo nella vicina piazza Venceslao, ove si trovano molti negozi e centri commerciali, arrivando fino alla porta delle polveri e il municipio vecchio(all’interno c’e’ una sala decorata splendida)spingendoci fino alla piazza della città vecchia, dove ammiriamo l’orologio astronomico, la facciata della chiesa di S.Maria di Tyn, e altre meraviglie.

1° giorno Compriamo il biglietto di viaggio per tre giorni (220 corone € 8,00 c.A) che servirà per girare la città senza limiti utilizzando tram, metro e autobus(per i ragazzi sotto i quindici anni il biglietto è ridotto).

Iniziamo recandoci a ponte Carlo che si trova sulla moldava, e collega la città vecchia con il castello passando dalla torre del ponte della città vecchia.

Il ponte è adornato da 31 statue raffiguranti santi e nella parte centrale si trova la statua di S.Giovanni Nepuceno(è di regola toccare la base della statua ,si dice porti fortuna)si incontrano tanti artisti di strada e pittori e dopo saliamo verso il castello ammirando la chiesa barocca di S.Nicola, è un vero capolavoro e in particolare è splendido il pulpito in marmo rosa; arrivati al castello facciamo i biglietti e visitiamo la splendida cattedrale di S.Vito, saliamo sul campanile 300 scalini c.A.(un’impresa titanica)ne vale la pena si gode di uno splendido panorama, il palazzo reale, la chiesa di S.Giorgio e il vicolo d’oro, all’ora di pranzo mangiamo nelle vicinanze di piazza Venceslao in un chiosco di panini con salsicce ottime e a buon prezzo 45 corone ciascuno(€ 1,20 ca), la sera iniziamo il giro per le vie del centro e iniziamo a comprare alcuni souvenir, recandoci all’hard rock cafè che si trova in via Rijna adiacente a piazza Venceslao.

Per cena ci rechiamo alla birreria U Vejvodu in via jilska, dove mangiamo egregiamente le specialità della casa: stinco di maiale e altre portate immense ottima la birra ed altro con la modica cifra di € 10 a testa unico neo il cameriere ha richiesto il servizio, che non era previsto dal conto, e che puntualmente non abbiamo pagato in quanto illegittimo.

2° giorno Abbiamo preso il tram 22 e siamo scesi a piazza Vaclavske Namesti, visitando la chiesa di S.Ignazio e iniziamo un percorso lungo la Moldava verso Ponte Carlo dove ammiriamo il palazzo Ginger e Fred, un edificio moderno molto caratteristico e ammiriamo una serie di edifici splendidi pieni di decori liberty e di smalti una miriade di sfumature di colore, all’ora di pranzo incontriamo un mercato rionale pieno di colori e di ottima frutta, decidiamo di pranzare acquistando fragole e ciliegie, inoltre troviamo dei simpatici souvenir a buon prezzo.

Ritorniamo nella piazza della città vecchia per visitare l’interno di S.Maria di Tyn e le preziosità che contiene compriamo qualche ricordino, stanchi ci dirigiamo alla birreria Novomestsky Pivovar in via Vodickova 20, un bellissimo locale formato da varie sale multidecorate e con in primo piano il reparto dove si produce la birra, si mangia benissimo, allietati da musica e si paga circa dieci euro a testa.

3° giorno ritorniamo al castello questa volta in tram e visitiamo nostra signora del Loreto con l’ingresso barocco e con all’interno la copia della casa della vergine Maria, ammiriamo il tesoro, il chiostro interno e gli affreschi.

Successivamente giriamo il quartiere ebraico ammirando le sinagoghe e i palazzi adiacenti di cui uno decorato in oro e stucchi di notevole pregio ammirando anche i vari negozi che fiancheggiano la via che si dirige dalla moldava a piazza della città vecchia.

Affamati entriamo in un locale gestito da un algerino che ci fa gustare dell’ottimo Kebab e altre specialità del locale compreso i dolci al cocco, a poco prezzo, stanchi ritorniamo in albergo per uscirne poco dopo, diretti verso la moldava , per restarci fino a tardi, facendo un tour con il battello per ammirare la città dal fiume illuminata dalle luci notturne.

Per cena ci dirigiamo ad un locale brasiliano il Churrasco Rodizio, in via Uradnice 8(dietro L’orologio) dove avevamo prenotato due giorni prima, antipasti a buffet libero, poi i camerieri girano per i tavoli con spiedi di carne arrosto a volontà fino alla resa, ottimo con circa € 30,00 a persona.

4° giorno dopo un’abbondante colazione, un breve giro nelle vicinanze dell’albergo riprendiamo la via dell’aeroporto per partire con un ora di ritardo sull’orario previsto, lasciando con tristezza una città da sogno.



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