A praga in treno

Questa volta io e Marco abbiamo deciso di fare un viaggio evitando di prendere l’aereo. La nostra destinazione è stata Praga e il mezzo alternativo il mitico treno. Da Firenze Eurostar fino ad Udine e da qui l’Euronight “Allegro don Giovanni” fino a Praga! Durata totale del viaggio, considerata la pausa a Udine, 15 ore! Tutto sommato il...
Scritto da: marco1965
a praga in treno
Partenza il: 26/11/2006
Ritorno il: 01/12/2006
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
Questa volta io e Marco abbiamo deciso di fare un viaggio evitando di prendere l’aereo. La nostra destinazione è stata Praga e il mezzo alternativo il mitico treno. Da Firenze Eurostar fino ad Udine e da qui l’Euronight “Allegro don Giovanni” fino a Praga! Durata totale del viaggio, considerata la pausa a Udine, 15 ore! Tutto sommato il tempo è passato abbastanza in fretta poiché in gran parte abbiamo viaggiato di notte e dormito in cuccetta! Siamo arrivati a Praga alle 11 di mattina freschi e riposati anche se un po’ sgualciti abbiamo cambiato il denaro, fatto l’abbonamento dei mezzi pubblici per 3 giorni e ci siamo diretti subito all’albergo Venezia prenotato su internet e vicino a piazza Vinceslao e al centro, posate le valige ci siamo fiondati a vivere la Città! Dai primi momenti Praga ci ha dato sensazioni di familiarità e accoglienza, infatti è risultata una città molto tranquilla sia di giorno che di sera. Il centro è raccolto pieno di gente, negozi,bancarelle natalizie molto suggestive. Bellissima è la piazza dell’orologio e qui vi consiglio di assaggiare il TrideliK (o qualcosa del genere, non mi ricordo come si scrive) una specie di bombolone a forma di cannolone non fritto, ricoperto di zucchero e mandorle ed accompagnato da un bel bicchiere di vino caldo fumante, di sedervi a gustarlo in una delle panchine della piazza davanti alle carrozze; per noi è stato il momento migliore! Il tipico grigiore del clima, il freddino, le luci natalizie e il sottofondo di musiche e cori provenienti dalle chiese (i concerti nelle chiese sono innumerevoli) sono un mixer fantastico per trascorrere qualche giorno in serenità; sicuramente il natale è il periodo in cui questa città da il meglio di sé! Se volete avere una panoramica generale risparmiando i poveri piedi prendete il Tram, un mezzo simpatico per “rimbalzare” a destra e a sinistra del fiume!! Il castello di Praga è spettacolare, la visita Vi può occupare per un intera giornata! Mi raccomando ricordatevi il cambio della Guardia al cancello dell’entrata principale a mezzogiorno in punto! La sera è molto piacevole passeggiare lungo le rive della Moldava, sul Ponte Carlo, e nel quartiere di Mala Strana più intimo e romantico! La caratteristica di Praga è che a differenza di molte altre città non si deve andare in un posto preciso per assaporare il particolare, qui ogni angolo è “IL PARTICOLARE”!! Armatevi quindi di buona volontà per camminare a piedi e di macchina fotografica con la quale immortalare i tanti scorci caratteristici!Per mangiare e bere non mancano i locali tipici e le birrerie che ben si addicono all’antichità e tradizionalità dell’ambiente.

Buon viaggio a tutti voi da Simona.

Consigli: -se andate in treno fate scalo a Udine e non a Venezia, l’Allegro don Giovanni costa 20 euro in meno. -se siete fumatori nascondete il pacchetto alla vista della gente, altrimenti a fine sera Vi avranno scroccato tutte le sigarette! -se avete fatto l’abbonamento per i mezzi pubblici sfruttatelo per andare con la funicolare sulla collina Petrin -il cambio è più conveniente di gran lunga alla stazione piuttosto che negli uffici del centro e non affidatevi alle persone che vi si avvicinano in giro! -ci sono molti barboni ma non sono pericolosi, Vi basti pensare che io, una sera, mi sono messa a parlare con una donna anziana mentre aspettavamo che l’albergo ci aprisse la porta della reception, dopo circa 15 minuti quando il ragazzo ci ha aperto ho scoperto che la vecchietta era una povera barbona che voleva vendere una sveglia cimelio per raccattare qualche soldo, me l’aveva proposta anche a me, ma io parlando a gesti e con qualche parola in inglese non ci avevo capito un’acca e mio marito mi guardava con occhi stralunati pensando “ma che sta a fa? Non ha capito che è una barbona?” La risposta è No, poverina almeno una volta tanto qualcuno l’ha trattata senza pregiudizio!…Meglio che non vi dico quello che avevo capito io, altrimenti faccio la figura della sciroccata!!!!!



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