Perché dovreste proprio andare a Praga

E sentirvi catapultati in un altro secolo. Consigli di viaggio dalla guidapercaso
Celina85, 04 Set 2018
perché dovreste proprio andare a praga
A cura di Celine85, guida per caso di Praga

Ci sono moltissime ragioni per scegliere Praga come prossima meta. In primis per la bellezza unica della città, che fa sentire come se fossimo stati catapultati in un altro secolo. Oppure il fatto che ormai sia raggiungibile da un po’ tutti gli aeroporti italiani, anche se difficilmente con voli super economici. Non da meno, perchè è una meta assolutamente low cost: se non per il viaggio aereo in sè, sicuramente per il costo degli alloggi e dei ristoranti. A completare il quadro, perchè ha dei dintorni belli tanto quanto la città stessa. Ma andiamo con ordine.

Il centro storico della città è diviso dalla Moldava e riunito da uno dei monumenti simbolo, il Ponte Carlo, che deve il suo nome all’imperatore Carlo IV di Boemia. Le due torri ai suoi estremi offrono una visuale unica, nonché una gradita pausa dall’affollamento delle strade. Dalla parte destra del fiume c’è Staré Mesto, la Città Vecchia, che con la sua piazza è il vero cuore pulsante. Qui si trovano il bellissimo orologio astronomico, il municipio e la sua torre (splendida la vista dalla cima), la cattedrale di Týn, la chiesa di San Nicola, il monumento a Jan Hus. Da Staromestské námestí (Piazza della Città Vecchia) si diramano molteplici strade: ad est la Celetná, che conduce alla Torre delle Polveri e alla casa municipale, egregio esempio di art nouveau; a nord la Parížská, che porta nel cuore del quartiere ebraico (Josevof); a sud la Melantrichova, per raggiungere Piazza Venceslao, uno degli spazi più frequentati della città; infine ad est la Karlova, attraverso la quale si arriva prima al complesso del Klementinum (biblioteca e torre astronimica) e poi al Ponte Carlo.

Dalla parte sinistra del fiume, ci sono invece Malà Strana, il piccolo quartiere, e Hradcany, dove è situato il castello. Ritagliatevi un po’ di tempo per perdervi tra i vicoli di Kampa e curiosare tra i sempre nuovi murales raffigurati sul Muro di Lennon. O mettetevi in fila per attraversare uno dei vicoli pedonali più stretti al mondo, regolato addirittura da un semaforo! Si arriva al complesso del castello, entrato nei Guinness come il più grande al mondo, attraverso la ripida ma molto caratteristica via Nerudova, oppure con una bella passeggiata dalla collina di Petrín, raggiungibile attraverso la funicolare e sulla quale svetta una torre Eiffel in miniatura. È possibile accedere liberamente al cortile, mentre per una visita più approfondita è necessario il biglietto; vi consiglio di non perdervi la Cattedrale di San Vito, il Vicolo d’Oro e la Basilica di San Giorgio. Non lontani, si possono ammirare anche il Santuario di Loreto e il Monastero di Strahov, con la sua famosissima biblioteca. Se a quello più classico preferite invece un tour alternativo, perché non mettersi alla ricerca delle originalissime opere del famoso scultore ceco David Cerný in giro per la città? Una in particolare è facilissima da reperire, proprio di fronte al Museo dedicato a Franz Kafka.

Sfatiamo infine un mito: 4-5 giorni a Praga non sono troppi. C’è tanto da fare sia in città che nei suoi dintorni. L’ideale è salire a bordo di uno degli efficientissimi ed economici treni/autobus e visitare una delle meraviglie che si trovano a poca distanza dalla capitale. Alcuni esempi? Il castello di Karlštejn, Kutná Hora, Karlovy Vary, il campo di concentramento di Terezín, Plzen e la fabbrica della birra Urquell, Ceský Krumlov e perchè no, anche Dresda. C’è solo l’imbarazzo della scelta!

Celine85

guida per caso di Praga