Su e giù in Portogallo

Siamo stati in Portogallo nell’estate del 1999. E’ stata una vacanza bellissima e ci ha permesso di visitare buona parte del paese. Siamo partiti con la nostra Clio la mattina presto e dopo esserci fermati per una tappa in Francia ed una in Spagna siamo finalmente arrivati ad Oporto. La prima impressione, a dir la verità non è...
Scritto da: Paola R. 2
su e giù in portogallo
Partenza il: 02/08/1999
Ritorno il: 16/08/1999
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
Siamo stati in Portogallo nell’estate del 1999.

E’ stata una vacanza bellissima e ci ha permesso di visitare buona parte del paese. Siamo partiti con la nostra Clio la mattina presto e dopo esserci fermati per una tappa in Francia ed una in Spagna siamo finalmente arrivati ad Oporto. La prima impressione, a dir la verità non è stata esaltante, forse anche a causa della stanchezza, ma dopo una buona dormita siamo riusciti ad entrare nel clima magico della città. La cattedrale ed il quartiere “vecchio” vicino ad essa sono davvero incantevoli. Anche le case decadenti e a volte quasi in rovina assumono un fascino in altri luoghi improbabile. D’obbligo è la visita ad una delle numerose aziende che producono il Porto, con relativa degustazione… Carina anche la gita a Viana do Castelo Dopo alcuni giorni ci siamo spostati a sud, nei pressi di Fatima e da lì, dopo aver visitato il santuario siamo partiti per alcune escursioni, tra cui a Coimbra, particolare per i suoi vicoli da esplorare. Siamo poi andati a Lisbona, e ci siamo fermati per 6 giorni nel campeggio della città.

I luoghi da visitare sono chiaramente numerosissimi e tra gli altri segnaliamo il museo degli azulejos, la torre di Belem, San Geronimo e non ultimo il centro commerciale Colombo, tra i più grandi in Europa. Ma come sempre è d’obbligo girovagare senza meta tra le viuzze per comprendere lo spirito della città.

Non si può andare in Portogallo e non vedere Sintra, con il suo palazzo, che nella sua “pacchianità” è un esemplare unico e irripetibile. Sempre lo stesso giorno siamo stati a Cabo da Roca, il punto più estremo del paese, a Cascais, e ad Estoril passando per la costa. Molto carina la visita ad Obidos, anche se decisamente troppo turistica, avrei preferito maggiore tranquillità. Da non perdere i monasteri di Alcobaca e soprattutto Batalha, patrimonio dell’Unesco.

Siamo poi ancora scesi verso sud per una tappa di due giorni a Evora. Città fortificata nel bel mezzo del nulla! La sera abbiamo assistito ad un concerto nella piazza del paese. Purtroppo non so chi fosse il gruppo, ma sono stati favolosi.

Infine il nostro tour si è concluso in Algarve, che mi ha un po’ delusa, anche se un po’ di riposo era davvero necessario!!! Mi sono divertita tantissimo ed è un viaggio che consiglio tutti!



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