Varsavia, Danzica, Cracovia, Odjazi e Predjazi

Tutto ha inizio il 28 dicembre 2004 quando in una giornata di noia totale noto sul sito della Skyeurope airlines che sono in vendita a prezzi stracciati i biglietti aerei per l’estate 2005 e senza indugi dopo aver avvertito la mia ragazza prenoto subito per 2 persone con andata Roma-Varsavia e ritorno Cracovia-Roma per la cifra di 46 euro a...
Scritto da: zizou
varsavia, danzica, cracovia, odjazi e predjazi
Partenza il: 31/07/2005
Ritorno il: 07/08/2005
Viaggiatori: fino a 6
Spesa: 1000 €
Tutto ha inizio il 28 dicembre 2004 quando in una giornata di noia totale noto sul sito della Skyeurope airlines che sono in vendita a prezzi stracciati i biglietti aerei per l’estate 2005 e senza indugi dopo aver avvertito la mia ragazza prenoto subito per 2 persone con andata Roma-Varsavia e ritorno Cracovia-Roma per la cifra di 46 euro a cranio, qualche settimana dopo effettuo la stessa prenotazione per la mia collega e suo marito stavolta al costo di 75 euro a cranio, insomma da qui inizia la nostra avventura. Mi chiamo Giuseppe e vivo a Reggio Calabria, sono uno di quei viaggiatori nato che quando non si può muovere fisicamente allora lo fa con la fantasia attraverso internet e documentari e mappe di ogni genere e luogo, ormai da anni mi affido esclusivamente al fai da te e ho cancellato le agenzie perché preferisco con gran divertimento e con gran sospiro di sollievo per il mio portafogli prenotare tutto su internet, ho cercato di fare un resoconto di questa splendida settimana trascorsa in Polonia cercando di trasmettere il + possibile tutte le informazioni utili per un vostro prossimo viaggio.

Domenica 31 Luglio ore 1,00 partenza da Villa San Giovanni Da mesi avevo prenotato un intero scompartimento di secondo classe per noi 4 (Io, Mimma, Biagio e Katia) al prezzo di 120 euro anche se poi durante la notte le cuccette delle nostre amate ferrovie si sono rivelate quasi una tortura senza aria condizionata e uno spazio vitale a persona di poco più comodo di un comune loculo, subito per iniziare il treno parte con un’ora di ritardo e l’unico a prendere sonno è stato Biagio il marito di Katia che ci ha accompagnati tutta la notte con un dolce russare.

Arrivo a Roma in mattinata, breve giro turistico e trasferimento a Fiumicino dove scopriamo con grande gioia… che il nostro aereo ha quasi 5 ore di ritardo, insomma finalmente alle ore 22 siamo all’aeroporto di Varsavia e precisamente al terminal Etiuda (veramente squallido), cambiamo qualche euro in zloty giusto per il taxi e ci facciamo portare nel nostro splendido Radisson a 5 stelle costato solo 60 euro a notte la doppia, veramente da mille e una notte, quindi rapido giro alla stazione per cercare del cibo e subito sotto le coperte sperando che la giornata successiva sia migliore.

Lunedì 01 Agosto Restiamo impressionati dalla varietà della colazione e subito ci tuffiamo nella capitale, ci facciamo lasciare da un taxi al mercato russo dove per lo più vediamo degli orientali che vendono di tutto da lame di ogni genere fino alle matrioske, in seguito prendiamo un bus che ci lascia nella città vecchia, veramente incantevole, quindi con gran dolore mio e di Biagio sotto la spinta della nostre donne inizia la visita di tutto ciò che assomiglia ad una chiesa, dalla cattedrale a quella in cui è conservato il cuore di Chopin ma finalmente arriva l’ora di pranzo e non possiamo resistere all’attrazione di tutti questi locali che propongono il kebab come piatto tipico (in Polonia ne trovate più che in Turchia), scegliendone uno accanto a piazza del mercato (kebab + coca circa 3 euro), quindi ritorniamo alla stazione e dopo un’ora di fila facciamo i biglietti destinazione Danzica per il giorno dopo (18 euro). Per la sera ci fermiamo a mangiare in un catena di ristoranti polacchi dove mangiamo un’ottima bistecca per circa 7 euro, per il dopocena a Varsavia ci sono tantissimi pub tutti incantevoli nel design, veramente dei gioiellini.

Martedì 02 Agosto Solita colazione ed escursione mattutina al parco cittadino dove escluso un bellissimo pavone che intrattiene i turisti non niente di particolare, quindi alle 12 ci trasferiamo alla stazione dove in attesa del nostro treno per Danzica ci riforniamo di cibo per il viaggio e con gran dolore dei compagni di viaggio opto per il più oleoso e ricco di grasso colante dei kebab in stazione, l’odore della cipolla riempirà l’intero vagone per ore ma la soddisfazione è tanta.

Arriviamo a Danzica nel tardo pomeriggio e subito cerchiamo la nostra Villa Akme, un hotel pensione a 2 stelle da 42 euro a notte la doppia, ero un po’ pessimista ma la stanza era molto carina e pulitissima e poi per 2 giorni ho visto la più bella creatura femminile di tutto il viaggio cioè la ragazza che gestiva la pensione e qui apro una parentesi forzata (in Polonia le ragazze sono incantevoli, bellissime nel fisico e nel viso, e hanno quel tocco di malizia che le rende irresistibili). Giusto il tempo di una rapida doccia e andiamo subito a scoprire questa città di cui tanto avevamo sentito parlare e le nostre attese vengono subito ricompensate perché ai nostri occhi si apre una cittadina bellissima, interamente ricostruita dopo la guerra sul modello della città originale, veramente sembra di fare un tuffo nel passato, qui troverete tantissimi turisti riempire tutte le viuzze per lo più tedeschi e uno splendido lungo fiume dove sorge un piccolo mercatino e dove trovate tanti localini tutti con cucina alla brace, ci fermiamo nella piazza principale dove c’è un festival e le pinte di birra non si contano, quindi dopo aver cenato con spiedini di carne e birra torniamo in hotel Mercoledì 03 agosto Alle 10 cerchiamo un luogo dove fare colazione dopo non essere rimasti soddisfatti di quella dell’hotel, quindi ritorniamo nella città vecchia e lasciate le nostre donne nella via principale dove sfogano la voglia di shopping visitando tutti gli innumerevoli negozietti dove si vende l’Ambra io e Biagio visitiamo il mercatino dove compriamo degli oggettini simpatici e ammiriamo le splendide polacche che vendono le proprie mercanzie, pranzo a base di salmone alla griglia (spesa sempre sugli 8 euro con pinta di birra a persona) e con i piedi doloranti ritorno in hotel, per la sera prendiamo il trenino che dalla stazione principale ci porta a Sopot ad alcuni chilometri da Danzica, qui finalmente abbiamo l’incontro con il mar Baltico, spiagge enormi e vento freddissimo, la località è famosa come Rimini del nord, ma escluso una strada piena di gente e di localini simpatici non troviamo un granché, la maggiore attrazione è sicuramente un molo di 500 metri che taglia il baltico e nella cui punta soffia un vento gelido, per concludere la serata ci facciamo trascinare in una discoteca in spiaggia dove ammiriamo le nostre donne ballare.

Giovedì 04 agosto Sotto una pioggia incessante prendiamo il treno per Cracovia (20 euro) , con gran dolore di Katia il treno fa sosta alla stazione di Marlbork dove dal finestrino ammiriamo lo splendido castello medievale che avremmo dovuto visitare. Durante il viaggio sul nostro vagone assistiamo a una donna polacca che mangia peperoni e pomodori come fossero delle mele (una stranezza per noi italiani). Arrivati a Cracovia dopo sette ore di treno veniamo assaliti da ragazzi che ci propongono hostelli di tutti i generi ma noi rifiutiamo perché abbiamo già prenotato uno schifosissimo 2 stelle lontanissimo dal centro dove per la prima volta in tutti i miei viaggi non viene rifatta ne la stanza ne il bagno dopo ogni notte… (l’unico conforto sono le 38 euro a notte che paghiamo per la doppia) Cmq abbandoniamo i bagagli e ci dirigiamo subito verso il centro, la pioggia ci scoraggia un po’ ma subito la piazza principale con il caratteristico mercato coperto ci rianima, dopo il solito shopping ceniamo e rientriamo in albergo Venerdì 05 agosto Colazione orrenda e via in bus verso il centro dove prendiamo il minibus che in venti minuti ci porta alle miniere di sale di Wielicka, è un’esperienza simpatica, si scende a circa 200 metri sotto il livello del suolo e si percorre un tragitto attraverso caverne e una bellissima chiesa tutta scolpita nel salgemma, finita l’escursione torniamo in città e assistiamo ad una scena alquanto inusuale per noi italiani del sud, ci troviamo in strada e scatta il rosso per i pedoni, io e Biagio non attraversiamo perché le nostre donne si sono attardate un po’, dal lato opposto una ragazza polacca con gran fretta passa lo stesso senza guardare il semaforo e un secondo dopo viene fermata dalla polizia che gli fa subito la multa, pensate che appena gli hanno mostrato la paletta lei ha già aperto il portafogli per pagare con una naturalezza sconcertante, pensate le lotte in Italia che ci sarebbero state tra il cittadino e la Polizia per una multa simile, abbiamo riso per ore pensando a quella scena e a noi che abbiamo rischiato di essere al posto di quella ragazza, finita questa vicenda proseguiamo con la visita del castello da cui si gode di un’ottima vista sulla Vistula, quindi cena e a dormire Sabato 06 agosto Colazione orrenda e ci dirigiamo verso la stazione dove prendiamo il treno per Oswiecim (Auscwitz) chiunque va in Polonia non può perdere questa escursione, arrivati alla stazione ci sono i bus che in 5 minuti vi portano al campo di concentramento interamente ricostruito dove si può visitare anche un museo, sinceramente questo non mi ha colpito molto perché ricostruito in pietra sembra più un centro di comando tedesco mentre quello che colpisce veramente è Birkenau a pochi chilometri, c’è sempre il bus che vi porta e vi posso garantire che appena avvistate le baracche con i binari che tagliano in 2 il campo di concentramento allora vi vengono i brividi, il giro a piedi è lungo ma vi consiglio di farlo tutto e di entrare nelle baracche a vedere le classiche strutture in legno trasformate in letti, dopo questa visita avrete ancora più chiara l’idea di ciò che è stato lo sterminio degli ebrei. Pomeriggio torniamo in città, facciamo gli ultimi acquisti al mercato e dopocena torniamo in hotel agli orari delle galline perché mi son preso una bella congiuntivite che non mi fa tenere gli occhi aperti e mi perseguiterà fino a casa.

Domenica 07 agosto Alle 11 siamo già in aeroporto, attraversiamo i controlli e scopriamo che c’è solo un piccolissimo Dutyfree dove spendere i nostri zloty rimanenti, qualche vodka e una stecca di sigarette che paghiamo la metà dell’Italia e puntuali a bordo del nostro volo che spaccando il minuto arriva all’orario preciso a Fiumicino, un panino veloce alla termini e all’una di notte rivediamo lo spettacolo dello stretto di Messina tutto illuminato, un po’ ci era mancato.

La spesa totale in 2 considerando tutte le spese dal viaggio al soggiorno è stata di 1154 euro (regali compresi), non molto per 8 giorni di vacanza e per aver visitato uno stato da nord a sud.

La Polonia è veramente splendida, se avete una vacanza in programma non esitate a considerarla come la vostra prossima destinazione. Se volete qualche informazione non esitate a contattarmi sgrullit@libero.It sarò lieto di consigliarvi Ciao ciaoooooooooooo



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche