Parigi romantica

Alla scoperta della Parigi romantica!
Scritto da: proprof
parigi romantica
Partenza il: 16/03/2009
Ritorno il: 20/03/2009
Viaggiatori: 2
Spesa: 500 €
16-03-2009 si parte. Il volo da linate a Parigi Orly dura circa un’ora. Easy jet ha più problemi a Milano che a Parigi con un speedy boarding inutilizzato. Arrivati all’aereoporto bisogna acquistare il biglietto ORLYVAL (9,60) che permette di arrivare fino al centro di Parigi in poco più di 30 minuti. La metropolitana è comodissima, pulita e la ritengo molto sicura. La leggenda metropolitana narra che non esiste luogo nella capitale lontano più di 500 metri da una fermata ed è proprio vero. Forse utilizzando i tram, si riesce a vedere meglio la città, ma a livello di comodità e velocità credo proprio che la metro non abbia paragoni. Sempre su internet avevamo prenotato l’hotel (londres saint honorè; 50 euro al giorno a persona solo pernottamento)(metro’ TUILERIES a 500 mt) in zona centrale a due passi dal Louvre e dai giardini di Tuileries. Gli hotel in centro (come letto in diversi forum) hanno camere molto piccole e la prima domanda che viene posta al turista al suo arrivo è se vuole cambiarla con una più accogliente (naturalmente con supplemento che azzera il beneficio della prenotazione web). L’hotel Londres è veramente comodo per i turisti e pure molto pulito.

Primo pomeriggio a visitare la piramide del Louvre (abbiamo deciso di non avventurarci nel museo dato che ci eravamo già stati), i fantastici giardini di Tuileries con tanti giovani sull’erba ed intorno alle fontane utilizzate pure per far navigare modellini di battelli e alla fine dei giardini si arriva direttamente a PLACE DE LA CONCORDE. Acquistiamo subito Paris Visite per 3 giorni (19,60) che permette di girare su ogni mezzo (metro’-rer-tram) nelle zone 1/3 (difficilmente si uscirà da questo perimetro). Cena in una tipica brasserie (La Rotonde des Tuileries) con cucina tipica e camerieri simpatici (28,00).

17-03-2009

Metro’ fino a TROCADERO dove subissati da venditori abusivi si può ammirare la TOUR EIFFEL nel suo splendore. Decidiamo comunque di arrivare alla grande torre di ferro ma purtoppo il terzo piano era chiuso per lavori e ci permettono solo l’arrivo al secondo (7,8 con salita in ascensore) con i negozi di souvenir tutti dedicati ad uno dei monumenti più conosciuti al mondo. Finita la visita ci si tuffa verso gli CHAMPS ELYSEE’. Se li definiscono uno dei migliori viali al mondo, un motivo ci sarà: negozi bellissimi e ipertecnologici. A noi ha impressionato l’esposizione della Citroen posta in un palazzo a torre dove ogni piano e’ una sorpresa.Pomeriggio di relax fra i negozi di Rue de Rivoli / Place Vendome dove si possono ammirare le vetrine dei piu’ famosi gioiellieri al mondo ma con i commessi, che secondo noi fanno fatica a far venire sera e RUE SAINT HONORE’ . La sera decidiamo di cenare etnico e la nostra scelta ricade sul Ristorante Atzeca rue sauval (36,00) dove l’ambiente e’ veramente tipico ed il gestore cerca in ogni modo di mettere a proprio agio gli avventori.

18-03-2009

Arriviamo all’ile de la cite’ ed antriamo a NOTRE DAME dove si respira un’atmosfera gotica incredibile. All’interno viene diffusa una suadente musica che miete qualche vittima (gente che si addormenta dopo molti km fatti a piedi). Parigi e’ cara, ma trovare minuscole candele dai 2 ai 4 euro di offerta fa riflettere. Usciamo e decidiamo, attraversando il PONT S. LOUIS si arriva nell’ISOLA S. LOUIS dove il tempo sembra essersi fermato. Fra negozi di antiquariato e botteghe storiche di ogni genere, decidiamo di mangiare a Le Sarrasin et le froment (15,00) dove servono delle crepes meravigliose sia dolci che salate. Il posto è minuscolo, all’interno si sta stretti, ma ne vale sicuramente la visita. Il pomeriggio e’ dedicato alla visita della BASILICA DEL SACRO CUORE. Il quartiere di montmatre e’ stupendo anche se le grosse multinazionali hanno aperto catene ovunque. C’è anche la funivia che raggiunge la basilica e il viaggio per chi possiede la Paris Visite è gratuito. Sulle scalinate davanti all’ingresso della chiesa si trova ogni forma di spettacolo: chi suona, chi palleggia in maniera circense, chi pittura, chi canta. L’offerta è d’obbligo. Stanchi come pochi, riprendiamo la nostra cara metro’ e si ritorna verso l’albergo. Alla sera ci viene voglia di pizza e nei pressi del nostro hotel troviamo il Ristorante Gambino (23,00) dove un ambiente accogliente, uno chef veneto, uno staff giovane e veloce oltre a prodotti di prima qualita’ ci permettono di passare una gradevole serata.

19-03-09

Si arriva di buon ora alla TOUR MONTPARNASSE (13,60 con convenzione Paris Visite) che altro non è un enorme grattacielo dove fra uffici vari, hanno una zona dedicata ai turisti per poter vedere dall’alto lo spettacolo della villa lumiere. La salita con l’ascensore al 56° piano necessita di nemmeno 30 secondi: una vera scheggia. Alla sommità si trovano oltre ai soliti negozi di souvenir, un ristorante ed una collezione fotografica d’epoca meravigliosa. Metro’ veloce e via verso il QUARTIERE LATINO. Noi c’eravamo stati circa 15 anni fa ma l’emozione che danno queste viuzze non ha paragone. Si trovano ancora i ristoratori che chiamano i turisti ad entrare nella loro attività. Rispetto 15 anni fa ho trovato meno ristoranti kekab e piu’ locali greci. Noi abbiamo optato per una cucina locale specializzata in formaggi, mangiando una raclette da un kg presso il Flagrant Delise (17,00). Digestione pesante cosi’ si decide di abbandonare i tour a piedi e ci si butta su il Batobus (12,00).Nella Senna esistono circa 5 fermate dove i turisti possono salire e scendere liberamente. Non sembra, ma di imbarcazioni che solcano la senna ce ne sono veramente tante. Lo spettacolo è veramente interessante e vedere Parigi dall’angolazione del fiume, rende gli scatti fotografici stupendi. Giornata stancante e impegnativa che si conclude da Pastapapà (15,00) rue daunon nei pressi dellOPERA dove esistono una miriade di tipi di pasta e di condimenti e si cena abbondantemente con una spesa irrisoria per parigi.

20-03-09

Si torna a casa senza prima aver mangiato una squisita briosce nella buolangerie sotto l’albergo.

p.s.: per ulteriore dettaglio, il costo del passaggio aereo linate- orly a noi è costato 87 euro a testa portando un solo bagaglio. Volo prenotato direttamente su easy jet il 20 gennaio per la partenza del 16-03-09.

claudia e danilo

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