Parigi, weekend settembrini per musei

La capitale francese durante il terzo weekend di settembre apre al pubblico gratuitamente molti palazzi e monumenti generalmente non accessibili. L’Eliseo, in primis ma anche sedi di Senato e Ministeri. Tra questi il Petit Palais, sede del Museo delle Belle Arti di Parigi, di fronte al Grand Palais. Un’occasione in più per programmare il weekend per l’apertura della 26ª Biennale des Antiquaires, evento clou per appassionati d’arte.

I suggestivi spazi del Grand Palais – costruito per l’Esposizione Universale del 1900 – ospitano 150 fra i più importanti galleristi d’arte del mondo e dieci grandi case di alta gioielleria in un allestimento firmato da Karl Lagerfeld. Aperta dalle 11 alle 21 la Biennale (ingresso 20 euro) diventa, così, uno straordinario concentrato di arte e di eleganza, un’esperienza parigina al massimo livello, con tanto di ristorante gourmet per un weekend irripetibile. Per saperne di più collegatevi al sito www.sna-france.com.

Dove dormire e dove mangiare

Mangiare al Petit Palais nel Café che affaccia sul bel giardino interno e dormire all’angolo con l’Eliseo, davanti al Buddha Bar, oppure al Sofitel Paris Le Faubourg (rue Boissy d’Anglas 15, www.sofitel.com), un hotel all’insegna del vero lusso, riservato e piacevole, con camere da 320 euro a notte, offerta Magnifique Breakfast.

Sempre in pieno centro c’è l’Hotel Crayon, un rifugio di design coloratissimo e conveniente (camere a partire da 98 euro, Rue du Bouloi 25, www.hotelcrayon.com). Altro indirizzo da segnarsi è rue Gregoire de Tours 11, dove si trova la Creperie Little Breizh: i proprietari sono bretoni doc e usano solo farine bio per quelle che da molti sono considerate le migliori crepe e gallette di Parigi (facebook.com/LittleBreizhCreperie). Infine, per bere e mangiare qualcosa (con vista sul Louvre) tutti i giorni dalle 11 alle 24 Le Fumoir (www.lefumoir.com).

Altre info le trovate sul sito www.journeesdupatrimoine.culture.fr