Amsterdam e dintorni tra mulini a vento e formaggi

Nei caratteristici borghi olandesi tra campi, animali in libertà, mercati del formaggio e favolosi mulini a vento dei polder
Scritto da: luxocchio
amsterdam e dintorni tra mulini a vento e formaggi
Partenza il: 14/07/2013
Ritorno il: 18/07/2013
Viaggiatori: 4
Spesa: 500 €
Viaggio ad Amsterdam e dintorni tra caratteristici borghi tra campi, animali in libertà, mercati del formaggio e i favolosi mulini a vento dei polder.

Partenza in aereo da Milano ed arrivo ad Amsterdam in perfetto orario. Ritiro dell’auto a noleggio e visita alla città. Le giornate ad Amsterdam ci hanno consentito di visitare celebri piazze e palazzi. Eccone alcuni imperdibili.

PIAZZA DAM Il nome di Amsterdam deriva proprio da piazza DAM che è anche il cuore della città. Questo è un ottimo punto di partenza, vicino si trovano le principali attrazioni come il Palazzo Reale e la Chiesa Nuova. Al centro della piazza si trova l’obelisco in pietra alto 22 metri dedicato alle vittime della Seconda guerra mondiale; si trovano inoltre il Museo delle cere di Madame Tussauds e molti caffè e negozi.

CHIESA VECCHIA OUDE KERK. La Chiesa Vecchia ha origini risalenti al XIII secolo, quando si costruì una chiesa in legno in un cimitero. L’attuale struttura del XIV secolo ha caratteristiche gotiche e da quella che era una chiesa ad unica navata si è trasformata in una basilica.

CHIESA NUOVA Nieuwe Kerk. Con il crescere della popolazione nel tardo XIV secolo si sentì il bisogno di costruire una nuova chiesa. Nel corso dei secoli questa fu distrutta diverse volte dagli incendi. L’attuale aspetto risale al 1650-60.

PALAZZO REALE. I lavori di questo sontuoso palazzo in arenaria cominciarono nel 1648. Il Palazzo Reale è ancora oggi utilizzato occasionalmente dalla famiglia reale olandese per cerimonie ufficiali. All’interno quasi tutto l’arredo esposto risale al 1808, quando Napoleone fece di questo edificio il proprio palazzo.

BEGIJNHOF. Tra Piazza Dam e Spui si trova questo piccolo cortile, non facilissimo da trovare, sul quale si affacciano casette nelle quali un tempo vivevano le beghine, monache laiche appartenenti ad una confraternita cattolica che si occupavano dei malati e offrivano un’educazione ai poveri. Avevano una serie di regole e potevano abbandonare la confraternita per sposarsi. Al numero 34 c’è la più antica casa di Amsterdam, risalente al 1420 circa.

QUARTIERE A LUCI ROSSE. Una delle immagini più famose e anche più forti della moderna Amsterdam è quella delle numerose prostitute vestite in modo succinto e avvolte dalle rosse luci del neon che sono esposte in vetrina. In questa città la prostituzione risale al XIII secolo. Sebbene i tentativi dei calvinisti di dichiarare la prostituzione illegale furono molteplici, nel 1850 Amsterdam contava oltre 200.000 prostitute.

WAAG. E’ la più antica porta ancora esistente. Costruita nel 1488, vi si tenevano le esecuzioni pubbliche e i condannati attendevano nella camera della forca in una delle torri.

KLEINE TRIPPENHUIS. Al n. 26 di Kloveniersburgwal c’è una casa con un bel frontone incorniciato, largo soli 2,44 metri. Questa casa è nota come Kleine Trippenhuis, la casa del cocchiere dei Trip. Curiosamente questa casa si trova di fronte alla Trippenhuis al numero 29, un edificio che, con un’ampiezza di 22 metri, è invece il più largo di Amsterdam. La storia vuole che un giorno il cocchiere del signor Trip affermò: “Mi accontenterei di avere una casa larga quanto la porta d’ingresso della casa del mio padrone”. Il signor Trip, avendone avuto notizia, decise di accontentare il suo cocchiere.

PIAZZA LEIDSEPLEIN. Originalmente parcheggio per carri, oggi la piazza costituisce un luogo di divertimento notturno alla moda. E’ una delle più famose piazze di Amsterdam, qui ogni giorno si esibiscono burattinai e mangiatori di fuoco, musicisti e prestigiatori. Conosciuta con il nome di “piazza del guazzabuglio”.

HARD ROCK CAFFÈ. Qui i nostri figli non hanno resistito e hanno acquistatole famose magliette da collezione. Nella piazza si trova una scacchiera gigante dove è possibile giocare gratuitamente! Imperdibile la visita all’interno del caffè dove si trovano gli strumenti di famosi musicisti: un must per nostro figlio chitarrista!

HEINEKEN EXPERIENCE: è la ex fabbrica della birra olandese famosa in tutto il mondo. E’ possibile effettuare una visita, un po’ cara veramente, oppure visitare anche solo lo schop, come abbiamo fatto noi.

I CANALI AD AMSTERDAM. Sono circa 1600 tra principali e secondari. I quattro più importanti sono concentrici su uno sviluppo a mezzaluna, dall’interno verso l’esterno il Singel, lo Herengracht, il Keizergracht e il Prinsengracht. I canali costituiscono un capolavoro d’ingegneria, il reticolo di vie d’acqua fu scavato intorno al centro città, prendendo forma attorno ai canali principali che a loro volta seguivano la forma delle antiche mura. L’acqua, in media profonda sui tre metri, è mantenuta a livello costante e sufficientemente pulita da un sistema di 16 chiuse che ogni notte vengono aperte e poi abbassate rinnovandola completamente. Nel 2013 si celebrano i 400 anni dalla costruzione dei canali e proprio il 14 luglio, giorno del nostro arrivo, erano in programma una serie di manifestazioni a cui abbiamo partecipato.

MERCATO DEI FIORI Bloemenmarkt Singel. Su questa strada si tiene l’ultimo mercato galleggiante della città. Nei tempi passati i vivaisti lasciavano i loro appezzamenti, risalivano l’Amstel e ormeggiavano qui le loro imbarcazioni dalle quali vendevano i loro fiori e le loro piante. Oggi invece le bancarelle sono ancora galleggianti, ma permanenti. Gli acquirenti sono soprattutto turisti, affascinati dalla bellezza dei profumati fiori stagionali e dalle magnifiche piante primaverili. ll mercato galleggiante dei fiori è stato inaugurato nel 1862. Da allora si è sviluppato, diventando il più noto mercato dei fiori d’Olanda. Anche noi abbiamo acquistato i classici tulipani che vedremo sbocciare la prossima primavera (speriamo).

LE CASE GALLEGGIANTI. Amsterdam ospita circa 2.500 case galleggianti. Le case hanno tutto quello che ci si aspetta di trovare in una casa: il salotto, la cucina, la camera, il bagno e spesso una piccola terrazza.

PONTE MAGRO Magere Brug. Tra gli oltre 1000 ponti di Amsterdam, il Magere Brug è il più famoso della città. L’originale ponte levatoio fu costruito nel 1670 e deve il suo nome al fatto che la sua struttura fosse molto stretta (muger). L’attuale ponte è invece del 1969, più largo del precedente. Una leggenda locale fa risalire il nome del ponte alle “magere zussen”, due sorelle benestanti note per essere particolarmente magre e che vivevano sui lati opposti del fiume Amstel. La sera, il Magere Brug è illuminato da migliaia di luci che lo illuminano, rendendolo uno dei luoghi più romantici di tutta Amsterdam.

VAN GOGH MUSEUM. Il Museo Van Gogh rappresenta una delle più grandi collezioni mondiali dedicate al pittore. L’edificio è composto da due strutture: quella principale, progettata dall’architetto Gerrit Rietveld e aperta nel 1973,e la sala esposizioni di Kisho Kurokawa, finita nel 1999. Da non perdere!

GIRO GRATUITO IN BARCA. Dietro la Stazione Centrale abbiamo preso il “Buikersloterwegveer”, il traghetto gratuito che in pochi minuti ci ha portato nel quartiere Noord.

Una parte forse ancora più interessante del viaggio è consistita nel visitare le cittadine olandesi del Waterland, alcune delle quali davvero uniche.

WATERLAND

E’ la zona a nord di Amsterdam con deliziosi borghi con un proprio fascino. Quasi la metà della superficie complessiva del Waterland è formata da acqua (ben 5000 ettari). Waterland è particolarmente adatta per passeggiare o andare in bicicletta. Lo sfondo è formato da vasti polder (terreni prosciugati) di erba, ruscelli, piccoli paesi lungo le strade, con case in legno colorate e fattorie dal tetto a forma di campana.

MONNIKEDAM

Questo nome deriva da un piccolo lago denominato Monnik. Questa cittadina sull’ex Zuiderzee è caratterizzata da una serie di edifici storici del 16°, 17° e del 18° secolo, una torre dell’ex municipio che ospita oggi un piccolo museo archeologico con un carillon ancora funzionante dalle figure animate di angeli e cavalieri, il cui suono piacevole che si può che ascoltare ad ogni quart’ora camminando per la città. Tra gli altri edifici di rilievo ci sono la Chiesa di San Nicola (St. Nicolaaskerk o Grote Kerk), la cui torre alta meno di 60 metri domina il centro. All’esterno si appoggiano tre case, quella di destra e di sinistra pendono pericolosamente.

MARKEN

Se si vuol raggiungere Marken in auto, il parcheggio costa 3,50€ ed in più bisogna pagare 0,50€ per ogni passeggero.

Noi siamo andati di sera e il parcheggio era gratuito. Marken, un tempo era un’isola ed ora è collegata alla terraferma da una diga sopra a cui passa la strada, è un paesino delizioso, con le case di legno raccolte su tre lati attorno ad un piccolo porticciolo.

VOLENDAM

E’ un altro paese di pescatori con tanti negozietti e locali, case colorate e un porticciolo. Ha una striscia di spiaggia veramente particolare, formata da pezzettini di conchiglie.

EDAM

La cittadina di Edam, circa 20 km a nord di Amsterdam, sorge nella zona dei polder dell’IJsselmeer, uno dei laghi artificiali più grandi d’Europa, costruito nel 1932 per separarlo dal Mare del Nord. Edam è conosciuta in tutto il mondo per il fatto dà il nome all’omonimo formaggio.

Ogni mercoledì di luglio ed agosto si può assistere al curioso mercato di formaggio a cui abbiamo partecipato. Davvero uno spettacolo unico, al quale non ci siamo sottratti. D’obbligo l’acquisto del tipico formaggio Edam che viene venduto da splendide “olandesine” vestite negli abiti tradizionali con zoccoli di legno.

Schermerhorn

Seguendo la strada N243 si giunge in una zona di polder dove sono d’obbligo le soste per vedere alcuni grandi mulini a vento tuttora funzionanti. Paesaggio stupendo.

ZAANSE SCHANS

Zaanse Schans, è un paesino con fattorie e mulini a vento davvero unico. Si può visitare gratuitamente la fattoria casearia del XVII secolo “Catharina Hoeve”, dove si produce il Gouda. C’è anche una fabbrica e un museo dei classici zoccoli di legno (‘klompen’) che sono uno dei souvenir più popolari e si trovano in svariati colori e dimensioni, dove abbiamo assistito alla creazione, in cinque minuti, di un favoloso paio di zoccoli in legno grezzo.

INFORMAZIONI PRATICHE

DA/PER L’AEROPORTO

Le aree di arrivo e partenza da Schiphol sono divise in diverse zone. Al piano terra c’è la zona arrivi, con le aree per il noleggio auto. Noi abbiamo prenotato l’auto in internet, ritirata direttamente in aeroporto ed usata per tutto il viaggio.

PARK AND RIDE

Sistema molto interessante per chi usa l’auto in quanto evita di entrare nella città. Consente di parcheggiare l’auto nelle zone periferiche (sul ring) ed avere fino a 5 biglietti gratis da e per il centro ad un costo decisamente interessante (solo 8 euro per il park auto con inclusi tutti i biglietti !). Il sistema P+R lo avevamo già sperimentato con successo nei viaggi in UK (ma quando lo adotteranno anche in Italia?). Alla domenica i parcheggi delle auto in Amsterdam sono gratuiti: in questo caso abbiamo parcheggiato in pieno centro, zona Van Gogh museum, senza alcun problema.

COME MUOVERSI AD AMSTERDAM

C’è un efficiente sistema di mezzi pubblici che funziona con gli OV-chipkaart. In realtà è possibile visitare Amsterdam a piedi in quanto la città non è poi così grande. In tal modo si ha la possibilità di immergersi nella tipica cultura olandese ed ammirare i diversi scorci della città.

DOVE DORMIRE

Abbiamo optato per una sistemazione in un bungalow nella zona nel Waterland appena fuori Amsterdam. Posto incantevole sul mare interno a Uitdam. Costo 50 Euro a notte tutto incluso per due adulti e due ragazzi. Da qui abbiamo raggiunto tutte le località, incluso il P+R dove il tram n°26 ci ha portato, in solo quattro fermate, alla Central Station.

Che dire, prachtige Nederland o Wonderful Holland.

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