AMSTERDAM e VOLENDAM

Era la seconda volta che ci provavamo ad andare ad Amsterdam, al mio compagno era venuta sta fissa ... Io già c'ero stata in mordi e fuggi ma ce l'ho portato lo stesso;) Partenza da Napoli sabato 14 aprile 2007 ... Sveglia alle 4,30 per arrivare in tempo all'aeroporto per imbarcarci alle 6,55. Arrivo a Milano dopo un'ora e partenza quasi subito...
Scritto da: orchydea
amsterdam e volendam
Partenza il: 14/04/2007
Ritorno il: 17/04/2007
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
Era la seconda volta che ci provavamo ad andare ad Amsterdam, al mio compagno era venuta sta fissa … Io già c’ero stata in mordi e fuggi ma ce l’ho portato lo stesso;) Partenza da Napoli sabato 14 aprile 2007 … Sveglia alle 4,30 per arrivare in tempo all’aeroporto per imbarcarci alle 6,55. Arrivo a Milano dopo un’ora e partenza quasi subito alla volta di Schipol, aeroporto di Amsterdam.

Arrivo alle 11,10 in orario piùccheperfetto, quasi svizzero;) Nota … L’aeroporto di Schipol è SPAZIALE!!!! unico, enorme bellissimo .. Ci è voluta una buona mezz’ora per capire da che lato si usciva! Poi treno per Central Station di Ams e finalmente alle 13,00 eravamo nella assolatissima (un caldo fuori stagione molto gradito per noi vestiti alla Totò e Peppino a Milano eh eh eh) Piazza della Stazione centrale di Ams .. Che caos ragazzi! Gente che andava ovunque, e tram a profusione … drin drin .. Attenti alle bici! Non permettetevi di camminare sulla pista ciclabile .. VI ARROTANO!!! La pista ciclabile somiglia a un marciapiede, quindi invece di tenere la testa per aria a vedere le bellissime case olandesi che si stagliano alte verso il cielo, guardate a terra … Se c’è il simbolo delle ruote .. Attenti siete sulla pista ciclabile, spostatevi! Gli olandesi ci tengono assai .. E corrono come i pazzi sulle due ruote, altro che giro d’Italia!! Comunque noi due e le nostre fide valigie .. Finalmente prendiamo un tram … Ovviamente sbagliato, in direzione LeidsPlein dove io credeeeeevo fosse il nostro Best Western Eden, che invece guarda un pò si trovava all’opposto .. A RembrandtPlein.

Poco male, ci siamo fatti un bel giretto … Ah .. All’aeroporto meglio acquistare una I AMSTERDAM CARD, che da entrate gratis in moltissimi musei e monumenti e trasporto illimitato su mezzi pubblici in città. Molto comoda.

Insomma alle due dopo aver studiato la cartina per arrivare da Leidsplein a RembrandtPlein, ci arriviamo a piedi .. E che sudata!!!!! E … entriamo nell’hotel per sentirci dire che dobbiamo aspettare le 15,00 per entrare nella stanza. Non ci perdiamo d’animo, posiamo le valigie e ce ne andiamo girando più leggeri, giusto per presentarci a questa strana e caotica città.

Muntplein è fantastica .. E sta proprio dietro l’Hotel … un sole a picco ci fa capire che abbiamo sbagliato abbigliamento, ma los guardo subito si posa su uno sfondo meraviglioso, a perdita d’occhio le case tipicamente olandesi, quelle secche e alte per intenderci, tutte con il paranco per caricare il mobilio per eventuali traslochi, con affaccio sul canale … Sembra Venezia, ma più … movimentata … Più sprint! Una sbirciatina e ci rendiamo conto che li il problema “mangiare” non si porrà affatto, c’è ogni genere di ristorante, pub, gelateria e quant’altro … ci sta la “place mangerie” che vende alimenti appena preparati, dalle pizze, ai frullati, ai succhi di frutta .. Ancora una volta meraviglioso!!! Stanchi … alle 15,00 ci fiondiamo in hotel. Sulla stanza dell’hotel sorvolerei … era piccola e scomoda, anche se pulita, e con una finestra che affacciava sul muro e non si apriva che di pochi cm, (ovviamente l’aria condizionata non funzionava .. Che si aspettavano 27 gradi ad aprile loro , ??) …

Dormiamo un paio d’ore, sistemiamo le valigie, e poi … via stanchezza a parte, a scoprire bene questa città. Iniziamo a sfruttare la card, e prendiamo , stavolta con cognizione di causa del mio amoruccio, visto che io in vacanza divento senza orientamento, un altro tram e ci troviamo nella ben nota piazza DAM, qui da un lato il MADAME TOUSSAUD , dall’altro il PALAZZO REALE e la NIEUWE KERK, in lontananza il MAGNA PLAZA (centro commerciale noto) e al centro il monumento di Amsterdam .. Dalla forma un tantino equivoca!!! Insomma uno spettacolo a perdita d’occhio. E la piazza per fortuna è libera da giostre … Come invece l’avevo trovata io la prima volta che ho visitato questa città! Foto, riprese … E meraviglia … Si continua … Lui vuole vedere il famoso quartiere rosso … E quando mai … Soliti maschi! Comunque ci avviamo e finalmente ci ritroviamo all’entrata di un quartiere controverso, divertente e pericoloso al tempo stesso. Pieno di coffee shop, sex shop, dove si vende ogni genere di aggeggio per giochi sessuali, davvero spaventoso quello che si crea … Divertiti andiamo avanti … Personaggi ambigui, e poi le famose casine con la lucina rossa … Le “signorine” in vetrina … una strana sensazione a vedere donne che si vendono in modo così pubblico. Gli spiego (avevo letto) che significa quandole tendine son chiuse e quando sono aperte. E poi puzza (per qualcuno odore) di marjuana … E di altra roba che tutti fumavano. Insomma se siete pronti alla trasgressione più libera amsterdam fa per voi.

Nel frattempo si è fatta ora di cena e … Io ho fame, si torna indietro sempre con il tram lungo DamRak, e discesa Muntplein … Eccoci a guardarci attorno .. Dove andiamo a mangiare, sulla strada che porta a RembrandtPlein, non me lo ricordo il nome, c’è uno dei tanti ristoranti che offrono ottima carne argentina, ci proviamo! Tutto è in stile “mucca pezzata” .. ordiniamo hamburgher e una mezza chianina annaffiata da heineken, ma li è più buona chissà perchè. Insomma messo a posto lo stomaco, usciamo fuori e .. La latitudine non è un’opinione:) Sono le 21,00 ma sembrano le 19,00 italiane, in quanto a luce. Ne approfitto per fare delle bele foto e qualche ripresa notturna. Ci avviamo verso RembrandtPlein, li c’è un movimento esagerato .. Tram che passano sempre gente fuori i bar a parlare … A bere … artisti di strada che cercano di racimolare qualche spicciolo. Bello vedere tutto questo brio .. Anche se siamo stanchissimi e decidiamo di dare la buonanotte a Amsterdam, abbiamo ancora tre giorni per sfrenarci .. e al momento due voli sulle spalle e una levataccia! 15 aprile, DOMENICA … ahhhh iniziamo col provare la colazione del best Western Eden … Piacevole, molto continentale … Faccio il solito disastro da Italiani … ovviamente vicino il distributore del caffè-bibitone … e che ne sapevo io che nella tazza del latte non c’entrava anche tutto il caffè .. Comunque non se ne sono accorti.. Ho sistemato tutto “a uocchio a uocchio”, come si dice a Napoli;) Pronti … Si parte!! Destinazione Museumplein .. cos’è? Beh la zona o megli la Piazza dei musei … ci andiamo come? Con tram!!!! il 5 o il non me lo ricordo … guardiamo divertiti e affascinati il panorama che ci si pone dinanzi agli occhi durante il piacevole tragitto, condiviso tra l’altro con molti turisti … Fa sempre caldissimo .. Sembra di essere in estate bello! Il tram finisce la corsa utile per noi di fronte al monumento dei monumenti … La vecchia fabbrica dell’HEINEKEN. Un mito … Che si fa si entra? Abbiamo anche il gift .. Cioè tre assaggi di birra .. Ma sono le dieci di mattina e per quanto ci stiamo ambientando ci pare un pò prestino .. Per la birra, quindi tiriamo dritto verso i musei … qu ila città sembra meno storica, con meno biciclette e più autobus in luogo dei tram; ecco che in lontananza si staglia imponente la figura del Rijiskmuseum .. Il più importante di Amsterdam, con opere di gran valore … che purtroppo non riusciamo a vedere! Eh si .. Nonostante la card e l’ingresso gratuito ci sta una fila da paura da fare, e ogni “tot” persone che entrano, per sicurezza, gli addetti ritardano gli altri ingressi di 30 minuti … Di questo passo trascorreremo tutta la mattinata qui .. Naaaaaaa rinunciamo! L’esterno è comunque spettacolare, anche se in ristrutturazione. Ma andiamo avanti e … il Parco che si apre dinanzi a noi è semplicemente MAESTOSO .. Una lunghissima e amplissima distesa di verde, con una piscinetta al centro, dove bambini e cani si rinfrescano, gente che gioca a calcetto sul prato perfettamente pulito e durato, e tutto intorno … oltre al Riiskmuseum, il museo di Van Gogh, il Diamond Factory e tanto sole e una scritta a misura d’uomo I AMSTERDAM .. E via tutti a farci le foto all’interno e sopra le lettere!!! Riposati .. Andiamo a tentare l’ingresso, sempre con la card, al Van Gogh Museum … non si può non andare a vederlo .. E ci riusciamo … opere bellissime per 3 piani, ma noi dopo uno e mezzo ne abbiamo abbastanza .. Infin dei conti il nostro omaggio a Van Gogh l’abbiamo reso … E ce ne usciamo, non senza prima aver comprato allo shop una riproduzione del celebre Vaso con Fiori, che ora troneggia nella mia stanza perfettamente incorniciato.

Il caldo di questa prima giornata finora ci ha stremati, via sul tram verso LeidsPlein … bellissima piazza, con tanti localini all’ombra di comodi alberi. Entriamo in uno dei tanti pub a prendere un panino e qui assaggio dopo secoli la mitica MURPHY !!! Riposati e ritemprati .. che si fa? La guida dice che ci sta una casa antica, sul canale, visitabile.Il MUSEO VAN LOON, e mica ci perdiamo la possibilità di vedere dal di dentro una di quelle strane case? Ancora con la card entriamo… Bellissimo!!!!!!!! Ci sono le scale col legno dell’epoca, e delle stanze da paura, con i mobili, pesantissimi, dell’epoca, dipinti di quelli che erano i proprietari e i loro discendenti. Insomma un tuffo nel passato, e guardare il canale dall’interno di una di quelle case, da la sensazione di essere e non solo di visitare Amsterdam.

Visitiamo anche il giardino ben curato e poi usciamo e ci rifacciamo un altro giretto nel red quarter, con maggior cognizione di causa. Entriamo nel sex shop, e fotografiamo un pò di case strane, sembrano le torri di Pisa, tanto tendono all’esterno.

A sto punto io inizio a scalpitare che voglio vedere il Mercato dei Fiori, e cerca cerca sulla cartina, ci accorgiamo che è proprio dietro il nostro Hotel, zona Singel … prendi tram, scendi da tram, chiedi in giro, finalmente eccolo … Nulla di esagerato io pensavo chissà cosa, però vendono un sacco di bulbi di tulipani .. E piante di MARJUANA … incredibile è così sotto gli occhi di tutti. Chissà se ci fanno anche il condimento per la salsa con le foglie;))))) Poichè il pomeriggio è giovane … E il tempo bello … ce ne andiamo alla Central Station e qui prendiamo un battello per vedere la città dall’acqua.

Ancora sorprese … Innanzitutto il comandante è una donna, molti lavori tipicamente maschili da noi, sono svolti dalle donne li (ovviamente conducenti di tram in prima linea).. Poi dal fiume Amstel sinotano strani particolari delle case .. Nessuna ha le tende … si possono vedere da vicino le famose House Boat, ci sta gente che vive sull’acqua … Come noi viviamo in condomini. La carenza di spazi sulla terra ferma ha reso possibile anche questa tendenza. E ce ne sono per ogni gusto, arredate come case, con tanto di balconcino fiorito.

Poi la zona storica, è bellissima dal basso. Si passa anche vicino al NEMO il museo delle scienze per intenderci, a forma di nave.

Certo la “laguna” chiamiamola così è sporca e verdastra … e nasconde chissà quanti rifiuti, però è affascinante navigarci sopra. Finita la minicrociera, ci avviamo a piedi lungo il DamRak, e li troviamo il Sex Museum, per 3 euro entriamo a vedere … una cosa kitchissima!!! Ma sfiziosa e anche istruttiva per certi aspetti, a parte robe stile madame Toussaud, con finti esibizionisti, e donne e uomini che simulano accoppiamenti, ci sono testimonianza storiche, ma antiche, dell’importanza fallica, e fotografie dei primi del ‘900 che testimoniano come il sesso sia sempre stato uguale, come il pudore di allora non era diverso da quello di ora.

Un pò divertiti, e anche un pò straniti … Sempre per la mancanza di poesia che notiamo nel sesso sbattuto in piazza così, decidiamo che è ora di cena … e pensiamo di trascorrere la serata in un posto molto carino a LeidsPlein, una steakhouse newyorkese, dove abbiamo mangiato della carne fantastica, in un’atmosfera molto soft. Posto carissimo, ma ne è valsa la pena.

Passeggiatina notturna lungo il canale, dove si trova il teatro STOPERA, veramente grande e grandioso, foto notturne, con visione del battello e dei ponti levatoi.

Il secondo giorno, pienissimo, è andato, si torna in hotel a riposare.

16 LUNEDì … ahi ahi ahi non abbiamo letto bene la guida, avevamo tutto un programmino … Ma la OUDE KERK è chiusa, giusto dal giorno prima, la NIEUWE KERK, idem … Riapre a maggio, ok andiamo alla Fabbrica dei Diamanti .. Noi credevamo chissà cosa fosse, ma ci sta solo un omino che lavora le preziosissime pietre, e ci spiegano che lo “shop” dove è possibile farsi fare un diamante su misura si trova da tutt’altra parte … Grrrr … vabbè allora andiamo a vedere la fabbrica di birra Heineken, che l’altro giorno non abbiamo fatto a tempo a visitare. Tram .. E solita passeggiatina .. strano non si aprono le porte .. Leggiamo il tabellone … “gesloten” cioè chiuso il lunedì!! arci grrrrrr … Ma io avevo il piano di riserva;) Andiamo a visitare i dintorni di Ams … c’è a 20 minuti di autobus un delizioso paesino di pescatori, VOLENDAM … e viaaaaaaaaaaaaa Central Station, informazioni, Autobus 110 e in mezz’ora siamo sul posto.

Il paesino è proprio carino, riposante, fresco e pieno di gente. Vendono delle enormi aringhe affumicate il cui odore è stuzzicante, ci sono casette piccole, tipicamente turistiche, ma che richiamano quelle che erano le case dell’epoca … Tutto molto rallentato. Un enorme lago sul quale battelli vanno e vengono da Marken, altro paesello che dista pochi km.

Visitiamo il visitabile, scattiamo foto e ce ne andiamo sulla spiaggetta, nulla di che, ma un pò di aria aperta fa bene. Poi pub con vista lago, e ho mangiato la famosa CROQUETTE di carne di amsterdam!!!! Birra e belle olandesi che il mio compagno guarda con troppa insistenza … Vabbè siamo in vacanza mi vendico poi;) Trascorriamo veramente una piacevole mezza giornata, poi verso le 15,00 andiamo a riprendere l’autobus che ci riporta a Central Station, che ora ci appare caotica più che mai.

Stanchi e un pò sfiniti dal caldo, ci avviamo verso l’hotel … solita discesa SPUI dal tram, e mi ritrovo tra carinissimi localini e negozietti, mi fermo e compro qualche souvenire e cartoline, la mia passione. Ma tocca tornare in hotel a sistemare un pò la valigia , che domani si riparte. Fatto .. Ci riposiamo un pò e decidiamo di trascorrere la serata in una strada che parte dalla zona di Leidsplein, ed è pienissima di posti sfiziosi, ancora una volta la nostra scelta cade su un ristorante che serve carne … M’hanno dato una “schiena di pollo” e meno male che sapevo l’inglese;)))!!!! In LeidsPlein c’è attività … c’è gente … Ci sono sempre artisti in movimento, pian piano torniamo all’Hotel. 17 martedì, si sa l’ultimo giorno è sempre caotico, e per di più fa anche freddo, rispetto ai giorni scorsi. Si parte da una ri..Visitina al Mercato dei fiori, per qualche alro souvenir, poi andiamo a visitare di nuovo la Piazza Dam, e entriamo al MAGNA PLAZA, dove acquistiamo in offerta 4 mini forme di formaggio olandese BUONISSIMO, cerchiamo una cassetta postale per spedire le cartoline, e ci avviamo a visitare l’Historish Museum … O MAMMA MIA!!! una cosa soporifera che non si può avere l’idea. Non si può dire che facciano qualcosa per attirare in questo museo. Il tempo incalza, ce ne andiamo a piedi verso l’Hotel, ormai è tempo che andiamo a prendere il treno per Schipol. Alle 15,00 circa siamo di nuovo nel mitico aeroporto di Ams, li mangiamo qualcosa, un gestore di una trattoria dai colori italiani (solo quelli) ci chiede se vogliamo rispondere ad alcune domande per la tv locale, visto ceh ha sentito che eravamo italiani, un pò imbarazzati decliniamo l’offerta, e ci avviamo al check in! Le ruote dellAIRBUS che ci riporta a casa, si staccano da terra alle 17,30 … c’è il sole, ciao Amsterdam … Ci sei piaciuta!!! Dag! Dona&Vittorio .. Napoli



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche