Il Viaggio più bello della vita

Partenza da Milano destinazione Oslo,grazie ai voli lowcost prezzo interessante ma aeroporto distante da Oslo, un po scomodo,comunque pazienza,la voglia della meta fà sopportare tutto.Otto ore di attesa a Oslo per il Volo diretto a Longyearbyen (Isole Svalbard). La meta è stata raggiunta alle 2 di notte,nessun problema la luce è la medesima...
Scritto da: maxsvalbard
il viaggio più bello della vita
Partenza il: 29/04/2007
Ritorno il: 06/05/2007
Viaggiatori: fino a 6
Partenza da Milano destinazione Oslo,grazie ai voli lowcost prezzo interessante ma aeroporto distante da Oslo, un po scomodo,comunque pazienza,la voglia della meta fà sopportare tutto.Otto ore di attesa a Oslo per il Volo diretto a Longyearbyen (Isole Svalbard). La meta è stata raggiunta alle 2 di notte,nessun problema la luce è la medesima a qualunque ora del giorno e della notte,sole 24 ore su 24. Il primo giorno visita al paese,veloce gita con cani e slitta e visita alle gallerie nel ghiaccio scavate nel ghiacciaio alle spalle del paese durante il periodo estivo dai corsi d’acqua,tutto bello,ma tutti noi sappiamo che si tratta solo di un modo per occupare il tempo che ci divide dal vero viaggio. Il secondo giorno è l’inizio di una avventura incredibile,emozioni inimmaginabili.Ammetto che forse non sono abbiettivo,considerando che sogno questo viaggio da più di 20 anni,ero un bambino quando vidi un documentario su queste Isole,e per molti anni sono stato sbeffeggiato per la voglia di visitarle.Comunque il nostro viaggio inizia con la preparazione delle attrezzature;tenda, viveri,benzina,ecc.ecc.. Il viaggio saranno cinque giorni in motoslitta e tenda.Non vi tedierò con il racconto di ogni singolo giorno ma solo due episodi credo possano farvi capire l’ambiente che dopo solo 30 minuti di viaggio si rivela per quello che è.Siamo saliti su una piccola altura, come un pandoro completamente bianco, e li la vista ci ha colpito a tal punto da restare per 10 minuti in religioso silenzio,quasi che una parola potesse rompere l’icanto,a perdita d’occhio montagne ghiacciai e il nulla.Una sensazione difficilmente spiegabile,per capire bisogna provare.Tenete presente che amo la montagna e ne ho fatta tanta,ho raggiunto vette sulle nostre splendide dolomiti,hi sciato in posti dove nessuno era arrivato prima,ma vi posso garantire che nulla ha raggiunto l’intensità e la bellezza del paesaggio goduto da quel piccolo pandoro.Il viaggio è proseguito e al contrario di quello che io stesso pensavo i paesaggi sono infiniti,la cosa più ovvia da pensare,è che un posto interamente ricopertio da neve e ghiaccio sia monotono,invece ti stupisce ad ogni svolta,ogni valle ogni ghiacciaio e ogni fiordo sono incredibilmente vari e spettacolari.L’emozione di essere in piedi sul mare a non più di 50 metri dal fronte di un ghiacciaio alto 200 metri e lungo 7 kg è inimmaginabile.Il terzo giorno siamo sulla costa est dell’isola di Spitsbergen,a 14 km dalla costa in mezzo al mare e li la seconda emozione impagabile,L’orso bianco,eravamo tutti alla ricerca dell’orso e ne abbiamo avvistato uno che sul nostro fianco camminava tranquillamente ad una distanza di almeno 300 metri,foto all’infinito,mentre lo seguivamo,mantenedo una certa distanza,sia per la nostra sicurezza,che per non disturbare un animale nel suo abitat,a non più di 100 metri davanti a noi eccone uno sdraito al sole che alza la testa e ci guarda,qualche secondo,e poi come non fossimo nulla di interessante,ricomincia a prendere il sole,per un ora circa l’orso ci ha regalato uno spettacolo stupendo,regalandoci anche la possibilità di vederlo nella caccia di una foca nascosta sotto il ghiaccio.Il vedre questo animale in tutta la sua potenza e tranquillità,fa capire quanto sia lui il vero ed unico padrone di questi posti. Concludo consigliandovi vivamente di andare a visitare un posto imperdibile,dove sarete veramente voi artefici del vostro viaggio,non temete il freddo è l’ultimo dei problemi.


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