A zonzo per New York

Scarpe da ginnastica e google maps per andare alla scoperta della Grande Mela
Scritto da: arpi61
a zonzo per new york
Partenza il: 21/08/2017
Ritorno il: 01/09/2017
Viaggiatori: 2
Spesa: 2000 €
Io e mio marito abbiamo voluto coronare un sogno, una vacanza a New York. Tutto sommato, con un poco di dimestichezza con internet si riesce ad organizzare questo viaggio con una spesa accettabile.

INFO SU COME PREPAraRE IL VIAGGIO

Prenotato con largo anticipo volo e hotel (abbiamo prenotato a Febbrario) tramite il portale Expedia (www.expedia.it) per avere minori costi e la possibilità di trovare voli diretti.

Volo Alitalia A/R diretto Milano Malpensa – NYC aeroporto JFK. 22/08-31/8/2017

Hotel Hilton Garden Inn Time Square 4 stelle sulla 8th avenue fra la 49-50 strada. Buona scelta, posizione centrale nel cuore di Manhattan a due passi dalla Metro (con diverse linee), vicino a Time Square, al Rockefeller Center, a Broadway ovvero la zona dei teatri. Compreso nel prezzo l’hotel forniva a colazione caffè americano o the di Starbucks. La nostra stanza al 6 piano era molto grande e dotata di frigo e microonde. La colazione noi l’abbiamo sempre fatta in stanza acquistando dal vicini market ‘The Food Emporim’, bagel, marmellate, yogurt, frutta.

Sulla 8th avenue ci sono comunque tanti locali dove consumare colazione, brunch, aperitivo e cena.

Passaporti, Esta, assicurazione sanitaria.

Assicurarsi di avere i passaporti in corso di validità, con il cip. Tramite il portale www.esta-usa-visto.it con anticipo (dicono almeno 72 ore, noi ci siamo registrati 3 mesi prima di partire) attivate il visto per gli stati Uniti d’America ESTA, costo 14 dollari a persona. Una volta inserita la domanda occorrerà poi verificare dopo un paio di giorni se l’autorizzazione è stata validata . Attenzione a volte mandano la conferma a volte no, occorre ritornare sul sito per verificare.

Assicurazione sanitaria assolutamente necessaria quando si va negli States. Noi abbiamo optato per la Columbus Assicurazioni www.columbusassicurazioni.it.

Info utili + metro

Non portare molto contante a New York, si paga quasi tutto con carta di credito con il cip, non accettano prepagate. Il bancomat funziona per prelevare contanti. Occorre trovare banche/postazioni con scritto ATM, che sarebbe il nostro Bancomat.

Ricordarsi le spine americane. Non hanno la 220 ma la tensione elettrica e’ 110 volts. Solitamente tutti i carica telefonini funzionano anche con la 110. Gli asciugacapelli/altri apparecchi, no.

Viaggiare con uno zainetto per metterci un piccolo impermeabile, una maglietta, piccolo ombrello, consigliamo un telo sottile (carta stoffa) da utilizzare nei parchi per distendersi sul prato.

Alitalia fa scalo al terminal 1 del JFK, da qui si prende in aeroporto l’air train (5 dollari da pagarsi all’arrivo tramite una schedina che si acquista dal tabaccaio). Noi siamo scesi alla Jamaica Station, da qui abbiano preso la linea metro fino alla 50 street.

Consiglio per chi pensa di soggiornare più di 5 giorni di fare la METRO CARD, costo 32 dollari, corse illimitate per una settimana su metro, bus, Roosevelt Island Tram .Si acquista in metro dai rivenditori o dalle macchinette.

I taxi, visto gli ingorghi sono utili solo da e per l’aeroporto.

A NYC la metro si chiama SUBWAY, ci sono diverse linee denominate con lettere e/o numeri attenzione alla direzione da prendere: se si va verso nord sarà up town, verso sud sarà down town.

Info su NYC

New York è suddivisa in 5 distretti (borough): Manhattan, The Bronx, Queens, Brooklyn, Staten Island.

MANHATTAN: che nel linguaggio Algonquin degli indiani significa ‘Isola delle colline’, furono spianate per facilitarne l’attraversamento. E’ la più popolata fra le 5 divisioni, è circondata dai fiumi Hudson, East river e Harlem, è comunemente divisa in:

– Lower o Downtown a sud

– Midtown a nord

– Upper Manhattan, la parte a nord di Midtown Manhattan e di Central Park.

La 5 strada (fifth Avenue) divide i lati est e ovest.

Nel distretto sono comprese diverse isole tra cui Roosvelt Island e Libety Island (famosa perché qui si trova la Statua della libertà) a sud nel porto di NYC. L’urbanistica di Manhattan è un’insieme di strade che si intersecano fra di loro:

Le strade che la tagliano in verticale da nord a sud sono le Avenue

Le strade che la tagliano in orizzontale da ovest a est sono le Street

Broadway non segue questo schema, ma taglia diagonalmente da sud verso nord. E’ il primo sentiero tracciato dai nativi americani. Orientarsi comunque non sarà difficile.

COSA FARE, COSA VEDERE A NYC

Visitare una città diventa sempre molto soggettivo, in base agli interessi individuali. Se amate i musei e le attrazioni conviene fare i vari city pass con entrate e diverse attrazioni. Oppure se amate le location dei film, o girare per negozi per uno shopping sfrenato. Abbiamo preferito visitarla seguendo diversi itinerari senza acquistare city pass.

MUSEI

New York è la città dei musei. Concentrati principalmente nel Museum Mile, come convenzionalmente viene chiamato il tratto della 5 Avenue compreso fra la 79 e la 106 strada nell’Upper East Side che costeggiano il Central Park. Noi non abbiamo una conoscenza approfondita dell’arte perciò abbiamo optato per la vista al:

MoMA il venerdì pomeriggio dalle 16 alle 20 ingresso gratuito con audio guida (controllate sul sito digitando musei gratuiti a NYC). Abbiamo visitato il museo partendo dall’ultimo piano dove c’è la famosa Notte Stellata di Van Gogh, più quadri di Magritte, Kandisky, Pollock, Mondrian.

MUESEO 9/11 Memorial Museum, allestito presso il One World Trade Center sotto le 2 vasche dove prima sorgevano le Torri Gemelle. Visita sempre con audio guida in italiano, molto toccante.

Abbiamo fotografato in esterna e nell’atrio, il Metropolitan Museum of Art ‘THE MET’ sulla 84 str. il Guggenheim sulla 88 str a est di Central Park sulla 5 Avenue e l’American Museum of Natural sulla 77st 8 Avenue a ovest del Parco.

NEW YORK DALL’ALTO

Prima di partire abbiamo prenotato tramite Expedia per evitare le File:

– Empire State Building, da qui si ammira Manhattan verso sud fino a Battery Park, con sullo fondo la Statua della Libertà, il ponte di Brooklyn.

– Top of The Rock (Rockefeller Center). A differenza dell’Empire qui non ci sono barrire, si possono fare le foto al tramonto appoggiandosi con un treppiede ed avere una bellissima visuale. A sud l’Empire e il Chrysler, a nord il polmone verde di NYC Central Park.

SKYLINE DI NEW YORK

Percorrere il ponte di Brooklyn un’ora prima del tramonto e girare a sinistra verso il quartiere DUMBO. Foto con panchina spettacolare. Spostarsi poi verso sud sulla Promenade lasciando sulla destra il ponte di Brooklyn e il Manhattan Bridge, anche qui foto bellissime.

Andare a Battery Park e prendere i traghetti arancioni (gratuiti) che fanno il giro senza fermarsi passando vicini alla statua della Libertà. Da qui si vede lo skyline Manhattan con la Freedom Tower. Si arriva al St George Terminal si scende e si riprende l’altro per tornare. All’andata posizionarsi sulla destra per fotografare la statua della Libertà.

FIFTY AVENUE… E DINTORNI

L’abbiamo percorsa sia verso nord che verso sud. E’ la via dove ci sono i negozi di lusso e fra gli incroci fra la 34 e la 59 strada ci sono maggiori grattacieli:

Tramp Tower, con a destra in angolo il negozio Tiffany & co., MoMA, Park Avenue Plaza, San Patrick Cathedral, Empire State Building.

Fra la 5 e la 6 avenue il Rockfeller Center, famoso durante le feste natalizie per l’albero di Natale alto 25 metri e la pista di pattinaggio. Si tratta di un gruppo di 19 edifici commerciali fra cui General Elettric Building e Radio City Music Hall.

Fra la 7-6 avenue sulla 34 strada i grandi magazzini Macy’s Herald Square, forse il più grande al mondo per le sue dimensioni che occupano intero isolato.

Fra la 7-8 avenue sulla 33 strada merita una visita la Penn Station e per gli amanti del basket il Madison Square Garden.

Sulla Lexington avenue incrocio 42 strada, il Chrysler Building, splendido esempio di art dèco.

Sulla Park Avenue incrocio 42 strada merita la Grande Central Terminal. Sempre sulla 42 strada incrocio 5 strada da non perdere la Public Library e il Bryant Park, parco piccolo ma molto carino contornato dai grattacieli, qui in estate vengono organizzati diversi eventi.

Sulla 1a Avenue sempre sulla 42 strada il palazzo dell’ONU con vista sull’East River .

VERSO DOWNTOWN, SULLA BROADWAY

Broadway, la strada che taglia in diagonale Manhattan con l’intersezione con la 7 Avenue fino alla 42 strada. Questo è TIME SQUARE è il simbolo della città per i numerosi cartelloni pubblicitari animati e digitali. Vale una passeggiata sia di mattina che di sera (illuminata a giorno) per un paio di foto, anche sulla famosa scalinata Rossa. Preparatevi, super affollata. Questo quartiere è chiamato Theater District perché ci sono tantissimi teatri. Assistere ad un Musical a Broadway è una esperienza fantastica. Occorre scegliere una storia che già si conosce se si hanno difficoltà a capire la lingua. Noi abbiamo optato per THE LION KING al Minskoff Theatre sulla 45 strada prenotato in un giorno infrasettimanale (costa meno rispetto al week end) zona ‘mezzanine’ ovvero sul palco in alto (ma vi assicuro che si vede benissimo), 147 dollari a testa. Facendo la fila a Time Square (dove c’è la scalinata rossa TKTS) è possibile acquistare al 50% i biglietti dello spettacolo della serata o per le matinèe del giorno dopo. File lunghissime. Proseguendo sulla Broadway, magari verso l’ora di pranzo, fermatevi al Madison Square Park, per un take-way in mezzo agli scoiattoli. Qui vi troverete il famoso palazzo Flatiron Building (ferro da stiro) per la sua forma particolare. Proseguire verso un altro parco, Union Square Park. Scendendo verso sud si arriva alla zona di GREENWICH VILLAGE, merita una visita il parco Washington Square Park famoso per il suo arco, alberi giardini e tavolini attrezzati per giocare a scacchi. Se siete appassionati di basket amatoriale proseguite fino 6 Avenue 4 strada per arrivare al ‘THE CAGE’, diventato uno dei siti di tornei più importanti di pallacanestro ‘Streetball’

CHINATOWN – LITTLE ITALY

Se avete tempo fate un salto in questi quartieri ma non aspettatevi granché. Di Little Italy non rimane che una via tappezzata di ristoranti, ma di italiano ci sono solo i nomi. Non c’è più nessuno, si sono trasferiti in altri quartieri più periferici, il resto è stato assorbito dai cinesi.

FINANCIAL DISRICT LOWER MANHATTAN

Famoso per Wall Street, il Brooklyn Bridge, la Statua della Libertà ed Ellis Island. Il nostro itinerario prevedeva la visita alla Trinity Church chiesa di confessione episcopale, all’incrocio fra Wall Street e Broadway. Per proseguire verso il Bowling Green Park per toccare il posteriore (dicono porti fortuna) del Toro di Wall Street dell’artista italiano Arturo Di Modica, e passeggiata nel quartiere finanziario. Ci siamo poi spostati verso il Civic Center City Hall Park per la passeggiata sul Brooklyn Bridge.

DAL MEMORIALE 9/11 A BATTERY PARK

Partendo dalla St.Paul’s Chapel abbiamo visitato il memoriale 9/11 con le due fontane costruite sulle fondamenta delle due Torri Gemelle distrutte nell’attentato del 11 settembre 2001. Molto toccante la visita, sul perimetro delle fontane sono scritti i nomi delle 2982 vittime. Sul percorso fra le due fontane c’è un albero di pero recintato: è l’albero dei Sopravvissuti simbolo di resilienza. Molto toccante la visita con sparse qua e la una rosa bianca messa sul nome del disperso nel giorno del suo compleanno. One World Trade Center o Freedom Tower costruita dal 2006 al 2013 nel sito delle Torri distrutte. E’ alta 1776 piedi, che rappresenta l’anno della dichiarazione di Indipendenza degli Stati Uniti. E’ possibile visitare l’osservatorio, non l’abbiamo fatto. Oculus è la nuova stazione della PATH ricostruita dopo l’attentato del 2001 dall’Architetto Santiago Calatrava. La forma è ispirata alla figura di un uccello che spicca il volo dalle mani di un bambino. Si scende in 3 piani di centro commerciale, all’interno la luce irradia ovunque, la luce è vita. Opera mozzafiato, per la luminosità e per il colore bianco che dai muri e dalla struttura cattura l’occhio del visitatore. Con una camminata siamo arrivati a Battery Park dove c’e il Castel Clinton e proseguendo lunga la Promenade si gode di un magnifico panorama sulla baia di New York. Più avanti verso est si accede al pier dove partono i traghetti arancioni (gratis) per il giro verso la Statua della Libertà.

CHELSEA WEST SIDE MANHATTAN

La vista di questo quartiere merita per la presenza del parco lineare sopraelevato High Line Park costruito su una ferrovia in disuso. Parte dalla 14a all’altezza della 34s strada. Con spazi verdi, panchine e area di ristoro, con la possibilità si scendere nei vari quartieri dove sono sorti bar per apericena e spuntini. Consiglio l’accesso da Gansevoort Street dove ci sono le scale e l’ascensore. La metro più vicina e sulla 14 strada con diverse linee.

CENTRAL PARK

Consigliamo la visita a questo parco con una superficie di 3,41 km quadrati il sabato mattina, come veri newyorchesi. Prima di entrare nel parco dalla 59 strada incrocio con la 8 Avenue fermatevi per fotografare il Columbus Circle con la stuatua di Cristoforo Colombo. Entrate poi nel Time Warner Center. Sono due torri gemelle di 230 mt. all’interno uffici e un grande centro Commerciale su più piani. Al piano -1 c’è un enorme supermarket dove acquistare piatti pronti insalate dolci take-away per un pic-nic in Central Park. L’ideale è procurasi una mappa del parco per pianificare la passeggiata. E’ possibile affittare delle bici, il percorso non è tutto lineare, ci sono salite e per visitare le attrazioni occorre parcheggiarle. Noi abbiamo preferito farlo tutto a piedi. Non perdetevi Strawberry Fields, il mosaico ‘Immagine’ dedicato a Jhon Lennon, il Bow Bridge, la Terrazza e Fontana di Bethesda, la passeggiata lungo il The Mall, la statua di Balto, lo Zoo, Alice in Wonderland, Belvedere Castle, Shakespere Garden, l’Obelisco di Cleopatra, e tanto altro ancora. Soprattutto portate un telo per distendersi e rilassarvi sul prato fra gli scoiattoli.

HARLEM

Si trova a nord del Central Park. Consigliamo la visita di domenica mattina per assistere alla messa Gospel delle 11,00. Noi abbiamo scelto la Salem United Methodist Church 7 Avenue 129 strada. Bellissima e coinvolgente esperienza. La funzione religiosa dura circa 2 ore, noi siamo rimasti fino alla fine per rispetto. Ne è valsa la pena, ci hanno salutato e ringraziato calorosamente. E’ raccomandabile un abbigliamento consono per il luogo (no pantaloncini corti, no canottiere scollate). L’itinerario della giornata prevedeva la visita alla Cathedral Church of St. John Divine, e alla Columbia West University. Ci siamo poi spostati con la metro nell’Upper West Side fra la Columbus e l’Amsterdam Avenue, per visitare il Lincoln Center, complesso di edifici dedicati allo spettacolo.

ROOSEVELT ISLAND TRAM

Fra la 2 Avenue e la 60 strada, siamo riusciti anche a fare il percorso su questo tram aereo , è una cabinovia (pedaggio con la Metro card). Bellissimo panorama su Manhattan, East River, Roosevelt Island. Tempo di percorrenza 4 minuti. Arrivati all’isola si può fare una passeggiata, poi presso il chiosco informazioni turistiche si ferma un tram che fa il giro gratuito dell’isola. Al ritorno abbiamo preso la Metro visto che sull’isola è presente la stazione linea F.

INFO IN PILLOLE

Per mangiare

Validi i Just Salad, Fresh & co, Inday, Pick a Bagel,The Great American Bagel Bakery, Whole Foods Market, The Food Emporium. (non abbiamo frequentato ristoranti perché carissimi, ma con 15/20 dollari abbiamo sempre pranzato/cenato utilizzando queste catene di Food).

Gelaterie Pasticcerie: La Fattoria del Gelato a Dumbo (Brooklyn), Ferrara a Little Italy. Carlo’s Bake Shop.

Shopping per regalini: Sulla 8th Avenue fra la 48-50 ci sono diversi negozi ben forniti di piccoli souvenir, I Love NY Gifts www.phantomofbroadway.com.

M&M’S World a Time Square è il negozio degli Ememens.

Shopping stylits: Macy’s, Century 21, e non può mancare Victoria’s Secret.

A noi NYC in agosto è piaciuta molto, riteniamo che valga la pena visitarla anche in Autunno con tutti i colori di Central Park e durante le festività natalizie per lo sfavillio di tutte le vetrine illuminate.

Non sapremmo dire che cosa ci sia piaciuto di più, New York non è una città, è il mondo.

E’ sorprendente, mai uguale a se stessa, è sempre un ‘work in progress’. Nuovi grattacieli sono in costruzione, nuove aree dismesse stanno per essere riqualificate. L’anno prossimo lo skyline di Manhattan sarà diverso da come l’abbiamo lasciato.

Paola e Roberto TPC.

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Stata Libertà - notturna

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Ponte di Brooklyn

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New York - Skyline

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Scoiattolo a Central Park

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LOVE - noi TPC

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Ground Zero - 09/11

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Strawberry Field

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Flatiron Building

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Brooklyn - Manhattan Bridge



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