Ragazza intraprendente a New York e Miami

Il mio viaggio negli Usa... e i miei consigli
Scritto da: Jhany86
ragazza intraprendente a new york e miami
Partenza il: 23/05/2012
Ritorno il: 02/06/2012
Viaggiatori: 1
Spesa: 3000 €
Dopo tanto tempo e una mancata partenza dell’anno prima (sigh!), finalmente il sogno americano si realizza! Non curante dei giudizi altrui e del fatto che nessuno sarebbe venuto con me, decido di andare a New York da sola a tutti i costi…e perché no… anche a Miami! Già che dovevo partire e andare oltre oceano, tanto valeva fare un salto anche nella città più famosa della Florida! Ringrazio i numerosi consigli dei Tpc, grazie ai quali sono riuscita a prendere spunto per questo fantastico viaggio, che prevedeva 6 notti a New York e 3 notti a Miami Beach. Non starò a dilungarmi troppo sui dettagli di ogni singolo posto che ho visitato, ma vorrei dare un contributo con suggerimenti e dritte soprattutto a ragazze che, come me, hanno intenzione di recarsi negli States.

Aereo: Delta Airlines – Air France… prezzo bazza! Perché con 640 euro ho fatto Bologna-New York (con scalo a Parigi) – New York – Miami – Miami -Bologna (con scalo a Parigi) e le tratte sono sempre state tranquille, confortevoli e puntuali.

Alberghi: Gershwin Hotel a New York sulla 28a strada, a 5 minuti a piedi dall’Empire e Royal Palm Hotel sulla Collins Avenue a Miami Beach

Attrazioni a NYC: io ho acquistato NY City Pass al costo di 89 dollari, ti permette di accedere a 6 attrazioni (collegatevi al sito http://it.citypass.com/new-york), si risparmia sul prezzo di ogni singola entrata e a volte sulla fila.

Spostamenti a NY: Metro card unlimited al costo di 29 dollari e tantissima voglia di camminare, perché solo così scopri questa meravigliosa città;

Partiamo per New York

Atterraggio a JFK e un’ora e 30 di attesa per i controlli dell’immigrazione, è stato più il tempo di attesa che altro, il funzionario è stato davvero carino e simpatico, in 5 minuti mi hanno fatto fare la scansione delle impronte digitale e della retina, due/tre domande di rito (motivo del viaggio e quanto tempo sarei stata a NYC). Consiglio per andare a Manhattan: per spendere poco, senza dover chiamare il taxi (si spende circa 50 euro tra costo fisso, pedaggio per il ponte e mancia), raccomando vivamente di prenotare lo shuttle. Si tratta di un pullman condiviso tra 7/8 persone che ti porta dall’aeroporto direttamente al tuo albergo… prezzo18 dollari! (prezzo fisso a persona con due valigie). E’ una soluzione indicata per chi, come me, non può dividersi il costo del taxi ed 50 dollari è tantino! Arrivo a Manhattan alle 15.30 locali, check in, doccia e fuori sulla Quinta Strada! Da 28th street vedo l’Empire State Building… stupendo! Anche se ero stanchissima l’adrenalina sale a 1000 e percorro tutta la 5th Avenue dal mio albergo fino ad arrivare all’entrata di Central Park: a parte i numerosi e famosi negozi (Abercrombie, Tiffany, Apple Store ecc), si passa praticamente vicini all’Empire, al Rockfeller Center (e al famoso Top of The Rock), St Patrick Cathedral. La sera mi dirigo immediatamente all’Empire: NYC by night è uno spettacolo unico… meravigliosa!

Altri luoghi da non perdere a NYC

Memorial dedicato all’attentato del 11 settembre (l’entrata è gratuita ma occorre prenotare dal sito che ti rilascia un pass);

Time Square uno spettacolo sia di giorno che di notte…è veramente il centro del mondo – Liberty Island e Ellis Island;

Metropolitan Museum e il Museo di Storia Naturale mi sono piaciuti un sacco (ho saltato il Moma perché non mi interessava;

– Central Park: se non fossi stata carichissima di shopper avrei noleggiato volentieri una bici;

– Il Ponte di Brooklyn;

– I vari quartieri come Soho, Noho, China Town, Little Italy (anche se quasi scomparsa), Lower Manhattan;

– Theatre District ecc ecc;

– Century 21 per i fanatici dello shopping;

– Broadway

Sicuramente ho dimenticato un sacco di altri posti, ma NYC è talmente grande che la lista non finirebbe più.

C’è da dire che fuori NYC sono andata.

– dal Boss delle Torte (95 Washington Street a Hoboken, nel New Jersey): dalla 6Th Avenue ( o Avenue of America) vicino al celebre Macy’s, c’è la stazione da dove partono i treni per il New Jersey (molti scrivono che devi andare fino a Port Autorithy ma a me hanno detto di andare sulla 6TH Avenue all’incrocio con la 33a strada). Una volta arrivati è facilissimo, è a due isolati dalla stazione di Hoboken.

Giudizio: non male la pasticceria, ma Magnolia Bakery a Manhattan è moooolto meglio;- Jersey Garden Outlet per i shopping dipendenti: ho deviato dal celebre Woodburry Common, ma è più vicino e ho comprato comunque tanta roba (per non parlare a Manhattan con gli sconto)!

Consigli: – se andate quando fa caldo, occhio all’aria condizionata, gli americani sono dei matti, lo sbalzo di temperatura tra l’esterno e i locali si sente molto; – indispensabile la Carta di Credito, negli Usa è fondamentale; – non perdetevi di andare a vedere un musical di Broadway: se andate al Tsk il giorno stesso dello spettacolo sia a Time Square che nel Lower Manhattan), troverete i biglietti scontati fino al 50%. Io ho visto Mary Poppins e ho pagato 70 dollari (prezzo già scontato al 50%), ma ne è valsa veramente la pena; – purtroppo non ho visto la messa Gospel ma ho sentito che è davvero bello; – andate a mangiare nel celebre Bubba Gump, attaccato a Time Square;

Miami

Su consiglio di molte persone che c’erano già state e di persone del posto, ho scelto di alloggiare a Miami Beach e di trovare un albergo sulla spiaggia (a Miami città c’è ancora molta criminalità). Come è noto, una ragazza sola a Miami è soggetta a molte più attenzioni (anche sgradevoli) dagli uomini rispetto in Italia, quindi dovendo tornare in hotel la sera, da sola, anche da una semplice passeggiata sulla Ocean Drive, ritengo opportuno consigliare di scegliere un alloggio sulla Collins o sulla Ocean Drive tra la 10a strada e la 16a strada. Per il resto che dire, purtroppo ho visto solo Miami Beach, quindi Ocean Drive, la Collins Avenue, Washigton Avenue, Espanola Way (molto carina) e Lincoln Road. Una cosa c’è da dire: il mare è veramente uno spettacolo! Pertanto mi sono dedicata al relax totale e vita da spiaggia per riprendermi dal tour de force di Nyc.

Consigli e raccomandazioni

– anche in questo caso dall’aeroporto ho preso lo shuttle che per 20 dollari mi ha portato davanti all’albergo (contro i 35 dollari che ho speso al ritorno con il taxi); – portare tanta crema solare! – per le ragazze: se siete sole occhio quando si entra nei locali, subito gli uomini attaccano pezza! – e ancora … occhio all’aria condizionata (veramente micidiale!)

Conclusione: bellissimo viaggio! NYC è veramente grande, una settimana non basta per godersela al meglio; invece se andate a Miami non fermatevi un’intera settimana, se potete andate anche alle Keys e arrivate fino a Key West (io purtroppo non sono riuscita ma spero un giorno di farlo).

Spero di aver dato anch’io il mio contributo e di essere utile ad altri Tpc!



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