Sono a Kathmandu con Franco Battiato!

Vi racconto il backstage del suo prossimo documentario
Syusy Blady, 09 Dic 2013
sono a kathmandu con franco battiato!
Sono a Kathmandu con Franco Battiato, perché?

Beh, intanto eravamo già venuti qui assieme un po’ di anni fa per un reportage di Turisti per Caso, che ancora si può trovare nella nostra raccolta in DVD. Questa volta, però, lo scopo è molto specifico: intervistare dei lama per un documentario che Franco realizzerà a breve. Io l’ho seguito in questa avventura perché non potevo certo farmi scappare l’occasione di essere con lui alla ricerca di un mistero… Il vero mistero che ci unisce tutti e che solo i lama tibetani nella cultura del Bardo sembrano conoscere: “l’ultimo viaggio”, il “passaggio” da questo a un altro mondo. Questo sarà l’argomento del documentario di Franco.

Noi che parliamo di viaggi dovremmo avere qualche curiosità in proposito… Il viaggio, infondo, è un cambio di punto di vista che ti trasforma; improvvisamente le questioni che lasci nel paese dal quale ti allontani diventano di minor interesse, anzi, di nessun interesse, e vuoi sapere invece che cosa ti aspetta, quali saranno i passaggi per arrivare alla meta e come sarà questa meta… Tutte metafore di trasformazione. Questo è quello che siamo venuti a chiedere ai Lama. A lama Monlam, ad esempio, che da bambino ha vissuto nel Potala di Lhasa, in Tibet, come giovane monaco e che ora tutto sorridente e gentile si trova a Kathmandu in montagna, circondato da familiari e discepoli, vicinissimo a un tempio dove si manifesta dalla roccia un’immagine di Ganesha. E poi a un giovane ma stimato lama reincarnato, un Rimpoche come si dice, ve lo ricordate il film di Bertolucci “Il piccolo Buddha”? La loro sapienza sull’argomento è incredibile, affascinante, possono parlare dettagliatamente per ore raccontando passaggi e pericoli, ma mostrandoti alla fine l’enorme complessità dell’esistenza, dove l’amore e la compassione sono i motori veri di ogni cosa.

Inutile dire che questo ultimo viaggio è stato molto interessante e certamente anche molto divertente. Franco Battiato è un vero signore, dolcissimo e veramente simpatico, mi sono divertita alle sue battute, naturalmente argute, e ai suoi racconti. Il suo carattere si è addolcito nel tempo, non è più l’incavolato che conoscevamo, anche se rimane un critico e proprio non perdona le manifestazioni di stupidità umana… Sapendo quanti suoi estimatori avrebbero voluto essere al mio posto ho registrato tutto il viaggio che diventerà il backstage del documentario di Franco. Non perdetevelo!

Syusy