Tra Europa ed Asia… Pedibus caltantibus!

"Eurasia Pedibus Calcantibus" (cioè "andando a piedi") è il progetto di Marino Curnis, un giovane bergamasco che ama definirsi "persona eclettica e dai molteplici interessi". Il viaggio è la sua ragione di vita e l'incontro con altre culture lo scopo primario delle sue attività, e tutto questo è alla base di un'idea attualmente in fase di...
Turisti Per Caso.it, 20 Ott 2005
tra europa ed asia... pedibus caltantibus!
“Eurasia Pedibus Calcantibus” (cioè “andando a piedi”) è il progetto di Marino Curnis, un giovane bergamasco che ama definirsi “persona eclettica e dai molteplici interessi”. Il viaggio è la sua ragione di vita e l’incontro con altre culture lo scopo primario delle sue attività, e tutto questo è alla base di un’idea attualmente in fase di preparazione e la cui realizzazione è prevista a partire da gennaio 2006: con questo ambizioso progetto, ricalcando l’antica Via della Seta, Marino si propone, nei prossimi cinque anni, di raggiungere il Giappone, attraversando 26 nazioni, per poi ritornare indietro (per un totale di 40.500 chilometri)… Tutto rigorosamente a piedi! Ogni giorno (con uno di riposo a settimana) sarà caratterizzato da una tappa di 25/30 chilometri, toccando importanti siti geografici e storici, come il Monte Ararat e la Grande Muraglia Cinese.

Il percorso sarà svolto esclusivamente a piedi (a parte, ovviamente, l’attraversamento dei mari) perchè Marino si dice convinto che la vita possa assumere un senso anche solo “passeggiando sul nostro pianeta per assaporarne le persone, i luoghi, gli odori, i sapori che lo rendono così attraente”. Cosa non meno importante, il progetto ha lo scopo di promuovere le diversità che il mondo moderno sembra voler appiattire, facendosi portatore di un messaggio di pace e solidarietà. Non è un caso che il sito creato per l’occasione (www.Eurasiapc.Com), oltre alle pagine in italiano e in inglese, presenti pure un’insolita versione in esperanto, lingua di cui Marino è appassionato e che simboleggia al meglio la sintesi di differenti culture.

Marino partirà solo, ma nel sito, dove si possono trovare tutti i dettagli del progetto, il giovane non esita a lanciare un invito a chiunque voglia unirsi a lui nell’esperienza, anche offrendo ospitalità e risorse lungo il percorso. Certamente, occorre una buona preparazione fisica per affrontare la lunga marcia, e Marino da tempo si dedica costantemente ad allenamenti e regimi alimentari metodici. Per poter realizzare il progetto, Marino può contare anche su sponsorizzazioni e patrocini eccellenti che gli permetteranno di affrontare agevolmente gli spostamenti attraverso le numerose nazioni, sia quanto a supporto economico per le spese da sostenere, sia per ciò che concerne le pratiche burocratiche da sbrigare. Ma anche con riguardo a ciò, l’invito è sempre valido per chiunque voglia diventare sponsor effettivo dell’impresa!

“Eurasia Pedibus Calcantibus” è già stata al centro dell’attenzione di diversi media anche internazionali, che ne hanno posto in evidenza lo spirito e le peculiarità, e proprio in questi giorni, dal 21 al 23 ottobre, Curnis sarà ad Immagimondo (www.Immagimondo.It) presso Lariofiere ad Erba (Co) per presentare la sua impresa.

Marino Curnis è anche autore del recente romanzo “Esploratore involontario” (acquistabile direttamente sul suo sito), il cui spunto è la traduzione di un vecchio manoscritto trovato in Nepal durante un suo viaggio, e che promette al lettore la scoperta di un mondo sconosciuto.

“Eurasia Pedibus Calcantibus” è ancora in fase di progettazione, ma già adesso è possibile ricevere periodicamente una newsletter con tutti gli aggiornamenti: basta visitare il sito di Marino Curnis ed iscriversi nell’apposita pagina. Ovviamente, potete anche contattarlo per avere tutte le informazioni aggiuntive che desiderate, o anche solo per scambiare idee ed opinioni.

In attesa che il progetto si concretizzi, non ci resta che augurargli “buona camminata”!



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