Mykonos fuori stagione

Un salto sull’isola tra le spiagge più belle, la movida e tramonti magici
Scritto da: Fata641
mykonos fuori stagione
Partenza il: 05/05/2018
Ritorno il: 08/05/2018
Viaggiatori: 2

 

Siamo sempre alla ricerca di voli, occasioni, tariffe scontate che ci facciano evadere anche per pochi giorni dalla routine quotidiana. Così, complice la nuova rotta di Ryanair da Bologna su Mykonos, decidiamo di farci un salto per il mio compleanno.

160 euro in due ci sembra un ottimo prezzo, considerando che comunque per la Grecia i voli sono sempre abbastanza costosi. Così, prenotiamo il nostro Park and Go a Bologna e partiamo. Volo al sabato, partenza come sempre puntuale, alle 16 siamo a Mykonos.

Ho prenotato una camera presso Il Vento, carinissimo residence a Glastros, trovato su Booking. Ho scelto di soggiornare vicino alla città in quanto essendo maggio pensavo che non ci fosse granché di movimento la sera fuori dal centro, ma non volevo nemmeno stare nella confusione della Chora. Si è rivelata un’ottima scelta, in quanto il residence era abbastanza fuori per non avere il caos sotto la finestra, ma anche abbastanza vicino al centro da permetterci la sera di farci un salto in due minuti netti. È una piccola struttura con diverse camere e appartamenti attrezzati. Molto carina e pulita. Io ho optato per la camera superior al costo di 120 euro in due per 3 notti. Marios e Sofia, i due proprietari gentilissimi hanno mandato un loro autista a prenderci in aeroporto e ci hanno noleggiato il motorino grazie ad un rental che fornisce loro sia quad che auto. Il costo del motorino per 4 giorni è stato di 50 euro.

Sinceramente non so cosa sia meglio per girare l’isola, forse, essendo maggio quindi non proprio caldissimo, la macchina sarebbe stata più comoda, anche perché le strade sono un po’ dissestate, le buche ovunque e i greci guidano come pazzi. Non essendo nemmeno più abituati a girare in motorino, diciamo che è stata una bella avventura.

Certo l’isola è piccola, ma per raggiungere le spiagge c’è da fare un po’ di strada e forse la macchina sarebbe stata meglio. Il problema sarebbe stato invece dove parcheggiare! No, no, meglio il motorino,

05/05/18: AGIOS IOANNIS – ORNOS – PARADISE

Comunque, visto che sono appena le 16.30 decidiamo di guardarci in giro. In un attimo siamo ai Mulini e alla Piccola Venezia. Beh, che dire… già mi ero fatta un film guardando le webcam online. Adesso che son qui sono veramente emozionata. I colori del mare e il viavai delle persone, la movida che sta per iniziare ci dà il primo assaggio di quello che ci aspetta. La Chora verso il tramonto è veramente magica, la Chiesa di Paraportiani con la sua bianca architettura si staglia verso il sole. Rimango incantata!

Decidiamo quindi di farci una panoramica dell’isola, e partiamo dalla costa ovest. Agios Ioannis si presenta al tramonto bellissima e selvaggia e questo ci dà già il primo assaggio di come arrivare alle spiagge sia meno facile di quanto sembra! Comunque, a parte la strada disconnessa e non asfaltata e il dirupo per scendere al mare, il posto è stupendo.

Proseguiamo e passiamo da Ornos, spiaggia attrezzata, ma a noi queste non piacciono tanto, quindi avanti verso la Paradise. Ormai che ci siamo la vogliamo vedere, quindi o stasera o mai più!

Ecco, non mi sarei mai immaginata che ci fosse così tanta strada per scendere alla Paradise, le curve non finivano più. Sarà che io non sono abituata al motorino per cui ero già in ansia. Alla fine eccoci. Beh, che dire. Organizzazione perfetta, musica a palla, ragazzi e ragazze già in movimento al pomeriggio, per chi ama il genere è il top. Sasà già all’opera nel suo “delizioso” costumino.

Ci prendiamo un hot dog e una birretta spaparanzati sui bei divanetti comodi, ammiriamo il calar della sera, ma poi un po’ storditi dalla musica, ci ricordiamo che siamo in motorino e che c’è tutta la strada da fare… ce ne scappiamo di corsa!

Torniamo al residence già inebriati dalla giornata e mentre ci facciamo una doccia controllo da Tripadvisor il ristorantino vicino al residence segnalato come ottimo. Bene, decidiamo per Obati Cucina Mediterranea. Ottima scelta, piatti non banali, bella location, conto onesto… siamo anche fuori dalla città. Quindi, 35 euro in due, per due primi, un secondo, il caffè (ci offrono anche il dolce) vanno benissimo. Poi, complice l’aria dolce della sera, decidiamo per un salto a Mykonos Town. Che dire. Nonostante la movida, non c’è caos… cioè perlomeno a maggio, la città è bellissima, curatissima, tutto organizzato. Le case, i negozi, le attività commerciali, tutto misurato. Si presenta come un salotto. Sembra di essere soli in quel posto magico e se poi ti avvicini all’acqua ancora di più. Quindi scegliamo il posto per la sera successiva, visto che il 06/05 è il mio compleanno…

06/05/2018: ANO MERA – AGRARI BEACH – ELIA BEACH – SUPERPARADISE

Ci alziamo presto pieni di entusiasmo, ma… piove! Quindi? Beh, non ci scoraggiamo. Intanto facciamo colazione, poi si vede. Il residence non offre nessun servizio di ristorazione, ma proprio di fronte c’é un bar che… non ha i cornetti! Quindi, passiamo dal market lì vicino, mangiamo i cornetti, prendiamo un cappuccino e nel frattempo non piove più… meno male. Partiamo convinti per Ano Mera, visto che il tempo non ci sembra proprio da spiaggia. La cittadina si trova nell’interno, è molto carina, ma è una piazza e fine. Quindi si fa veloce a girarla. È piena di ristorantini, meno costosi che a Mykonos Town, ma è ancora presto per pranzare. Vabbè, si può fare un salto ad Agrari Beach, anche se non c’è il sole. Arrivare ad Agrari mi sembra un’impresa… la strada tutta in discesa ci aiuta, ma sto già pensando alla risalita. Agrari è una bella spiaggia di sabbia dorata con un bel bar e taverna sulla spiaggia. Avevo letto che è collegata via spiaggia alla Elia Beach, quindi facciamo due passi sulla scogliera. Il paesaggio è fantastico, la macchia mediterranea piena di fiori multicolori. La natura è meravigliosa!

Decidiamo di incamminarci verso la Superparadise, anche perché il tempo comunque non sembra migliorare e abbiamo tanta strada da fare. Fare la salita è stato difficile ma non impossibile, quindi via verso la Superparadise. La strada è comunque bella panoramica, vediamo il mare dappertutto e la Superparadise ci appare all’improvviso dall’alto… bella! Bella la spiaggia, bello il mare. L’unica cosa è che è un po’ troppo chic per noi… il Jackie’O, famoso locale. Costa un botto, quindi ci mangiamo i nostri panini comprati al market ad Ano Mera, sulla spiaggia, mentre sembra che esca fuori un po’ di sole.

Passiamo il pomeriggio a crogiolarci al solicino, poi ci incamminiamo verso casa. Facciamo la strada dell’aeroporto e ci accorgiamo che per il nostro residence è una scorciatoia perfetta… forse abbiamo iniziato a capire come funzionano le strade!

Decidiamo allora per la cena sull’acqua alla Little Venice, costi quel che costi, è pur sempre il mio compleanno! Gira gira scegliamo la taverna Nice ‘n Easy… hanno dei piattini niente male! Ok, forse non è stata economicamente la scelta giusta, ma l’atmosfera della serata è unica. Dopo un bel giretto nella Chora, una crepe alle fragole e ci siamo! Tanti auguri a me!

07/05/2018: PARAGA BEACH – PLATIS GIALOS – PSAROU BEACH

Ecco, stamani c’è il sole! Quindi via verso una bakery che abbiamo visto per fare colazione e si va a Paraga! Paraga Beach è segnalata come una bella spiaggia sabbiosa. E così è. Una giornata di pieno relax, il sole splende e noi finalmente tiriamo fuori i costumi. Sulla Paraga si trova una taverna, la Tasos che mi ispira molto. C’è anche un market ben attrezzato, solo che l’idea di mangiare con i piedi nella sabbia mi sembra più allettante. Quindi aspettiamo l’ora di pranzo e oggi ci concediamo una bella Greek Salad sotto gli ombrelloni sulla spiaggia. La Tasos Taverna è veramente carina. All’ora di pranzo era comunque piena di gente ed ho visto servire del pesce veramente squisito!

Ci facciamo un giro e passiamo dallo Scorpios, famoso locale di tendenza con Dj e piscina. Qui è veramente tutto all’insegna del divertimento, pieno di giovani di tutte le nazionalità. Ma quello che ci piace è il panorama che si ammira dalla scogliera, riusciamo anche a vedere la Paradise in lontananza. Restiamo alla Paraga tutta la giornata, poi ci incamminiamo verso il residence perché volevamo dare un’occhiata anche a Platis Gialos e Psarou Beach che sono vicinissime al nostro alloggio.

Platis Gialos una delusione totale. Sembra di stare in Liguria (senza nulla togliere alla nostra bellissima costa) ma tanti ombrelloni fitti fitti su un lembo di sabbia molto stretto. Nulla a che vedere con la Paraga o le altre viste fino allora.

Psarou Beach. Beh, che dire. Il lusso all’ennesima potenza. Qui tutto è chic. Perfino il supermercato. I buttafuori che ti guardano come se tu fossi un alieno. All’ingresso devi dire le intenzioni che hai, se prendere un ombrellone o solo curiosare, ho chiesto di fare delle foto, visto che la spiaggia comunque è pubblica, non vedo perché mi devo giustificare se entro. Comunque, permesso accordato, ho visto ciò che c’era da vedere. Ho fatto le foto e ce ne siamo andati. Non è posto per noi. La sera decidiamo di tornare a cena nella Chora, ma questa volta niente Little Venice, ceniamo in città in una taverna carina che abbiamo visto nei nostri giri. La Veranda. Avevo voglia di Gyros, così me ne prendo un bel piatto, ma purtroppo non soddisfa le mie aspettative. Comunque spendiamo 25 euro in due con Gyros Moussaka Souvlaki e Mythos. Va bene così.

08/05/2018: PANORMOS

Oggi è il giorno della partenza. L’aereo lo abbiamo alle 18, quindi la mattina possiamo tornare in spiaggia, stavolta a Panormos. È stato il coronamento di una bellissima vacanza. La Panormos Beach è veramente grande e bella e nonostante i due locali superchic c’è anche spazio per la spiaggia libera. I colori del mare sono stupendi. Pranziamo con i panini acquistati al market e poi ci incamminiamo verso il residence, è l’ora di restituire il motorino a Marios e di congedarci da loro.

Il driver ci riaccompagna gratuitamente in aeroporto, solo che il nostro volo è in ritardo! A causa di scioperi in Italia il volo della Ryan da Bologna non è partito, quindi ci tocca aspettare le 21. Ma come! A saperlo saremmo stati un altro po’ in spiaggia… Comunque sia, ormai siamo lì e ci tocca aspettare.

Ricapitolando, la nostra spesa per Mykonos è stata relativamente bassa Con un po’ di attenzione si riesce a farsi una bella vacanzina con molto meno di 500 euro a testa. Noi, per esempio, abbiamo speso:

160 euro volo in due

120 euro la camera

50 euro il motorino

Considerando le cene, la spesa al market, la benzina e ci metto pure i 30 euro del parcheggio al Park and Go a Bologna, sono in totale 650 euro in due.

Mykonos è abbastanza cara, pensate che per due cornetti e un cappuccino sono stati capaci di chiederci 12 euro in Town. Ma era un locale di tendenza, se invece scegli una bakery o un market ne spendi la metà.

Quindi, ragazzi, occhio a come vi muovete, ma anche con un low budget una scappata a Mykonos fatecela! Ne vale veramente la pena… magari fuori stagione 😉



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