In montagna senza gli sci

Picnic sulla neve, bagni notturni, o in mongolfiera sulle vette
Turisti Per Caso.it, 01 Dic 2010
in montagna senza gli sci
Pic nic sulla neve preparati da chef stellati, bagni notturni a lume di candela nella spa monumento nazionale svizzero, tour in mongolfiera sulle vette più suggestive delle dolomiti. Sono tante (e invitanti) le offerte per chi vuol immergersi nell’atmosfera della montagna senza gli sci ai piedi…

1- Parola d’ordine: nordic walking

In forma in Alto Adige

Questo sport, che rappresenta un modo nuovo di vivere la montagna, è di gran moda: camminando con i bastoncini, viene messo in movimento l’80% dei muscoli della schiena, del petto e del sistema respiratorio, si intensifica l’assunzione di ossigeno e si bruciano 400 calorie l’ora, contro le 280 della camminata normale. E, in più, si può praticare sulla neve. Cliccate su http://www.alto-adige.com/ per conoscere le mete altoatesine più adatte al nordic walking, ma sappiate che a Plan del Corones è stato allestito il più grande Nature Fitness Park d’Europa, dove si organizzano corsi e workshop

Info: e http://www.nordicwalkingtime.it/, il primo portale italiano dedicato a questa disciplina.

2- Un nome, una leggenda

Museo tour sulle Dolomiti Primo scalatore a violare le 14 vette più alte del mondo (senza l’ausilio di bombole a ossigeno), Reinhold Messner è, più di ogni altro, il padrino delle Dolomiti. È lui l’anima del Messner Mountain Museum, uno straordinario circuito museale che conta quattro sedi di cui tre in Alto Adige – Castel Juval a Castelbello, Firmian a Bolzano, Ortles a Solda – e una (dal suggestivo nome di Museo delle Nuvole, con un panorama incantevole) sulla cima del Monte Rite, in Cadore (Belluno). Visitandoli si entra davvero nel mondo della montagna, dei suoi popoli e delle imprese, dalle Alpi all’Himalaya. E, nel maso seicentesco di Ortles, merita anche la sosta golosa al ristorante del museo che propone specialità d’alta quota da tutto il mondo: imperdibili i piatti a base di carne di yak.

Per informazioni: http://www.messner-mountain-museum.it/

3- Lusso a Megève

Shopping e arte in Alta Savoia I puristi si lamentano che, ormai, è stata colonizzata dai magnatirussi e dagli sceicchi arabi, ma del resto il fascino di Megève, perla del dipartimento francese dell’Alta Savoia, è noto su scala planetaria. Tra le sue meraviglie c’è il fatto che, pur essendo una meta privilegiata per gli sport invernali, ha moltissimo da offrire a chi non scia, soprattutto agli amanti dell’arte e ai fanatici dello shopping di lusso. In più, la non affollatissima stagione autunnale è perfetta per concedersi una vacanza che, da Megève, tocca le più pittoresche località della zona, da Annecy (con il suo lago, uno dei più scenografici delle Alpi) ai castelli arroccati su costoni di roccia, fino a Chamonix, dove concedersi una gita a bordo dello storico treno a cremagliera per ammirare lo spettacolo del Mer de Glace del Monte Bianco.

Info: www.megeve.com e www.savoiemont-blanc.com

4- Le sorprese della Val d’Aosta

Percorsi audio guidati

Per chi scia, è un paradiso. Ma le montagne valdostane offrono molte opportunità per una vacanza speciale, alla scoperta di aspetti meno noti (e davvero sorprendenti) della più piccola delle regioni italiane. A indirizzarvi su itinerari curiosi è il sito ufficiale del turismo della Val d’Aosta che, su http://www.regione.vda.it/turismo/proposte/audioguide/default_i.asp , mette a disposizione ottime audioguide scaricabili in formato Mp3: tra le proposte tematiche segnaliamo il percorso naturalistico ed escursionistico sui segreti delle Alpi, quello dedicato al Medioevo e all’età romana e quello che esplora i luoghi dell’arte contemporanea. Per concludere in bellezza la vacanza, non dimenticate di sfidare la fortuna al Casinò della Vallé di Campione!

Info: http://www.casinodelavallee.it/

5- In volo sulle vette

In mongolfiera e aliante È, letteralmente, un sogno: abbracciare con uno sguardo le più celebri vette delle Dolomiti dall’alto, a bordo di una mongolfiera. Potete provare quest’esperienza a Dobbiaco, in Val Pusteria. Tempo permettendo, tutto l’anno l’Hotel Rosengarten di Dobbiaco organizza gite con il pallone aerostatico. Sempre qui si tiene il Baloon Festival – dal 7 al 16 gennaio – che prevede tra l’altro voli turistici (al costo di 215 euro) e attività dedicate ai bambini. Per informazioni cliccate su www.rosengarten.it e su www.baloonfestival.it. In Val d’Aosta, invece, è possibile effettuare un altrettanto emozionante volo a vela in aliante per ammirare da una prospettiva insolita le due montagne regine d’Europa, il Bianco e il Cervino (info: www.aecaosta.it).

6- Alta Badia gourmand

Dolo-mitici Chef

In Alta Badia la stagione gourmand non ha mai fine. Tra le località di San Cassiano e Corvara, questa valle ha la più alta concentrazione di stelle Michelin dell’arco alpino: in particolare, qui merita un itinerario dei tre ristoranti (ciascuno all’interno di un hotel de charme) di Norbert Niederhofler, Claudio Melis e Arturo Spicocchi, gli chef – noti con il nome collettivo di “Dolo-Mitici” – che creano piatti indimenticabili e, in ogni mese dell’anno, organizzano eventi gastronomici open-air, dai picnic nei pascoli o sulla neve fino alla Coppa del Mondo di sci dedicata ai cuochi, dove la gara sportiva è soltanto il pretesto per un’ancora più agguerrita competizione del gusto. Info sui tre ristoranti su www.rosalpina.it, siriolagroup.it e www.hotellaperla.it; per notizie sulle proposte turistiche della valle cliccate su www.altabadia.org.

7- Le terme più belle del mondo

Nel cantone dei grigioni

Su tutto l’arco alpino, non c’è albergo senza la sua spa a proporre trattamenti di ogni genere, dai bagni nel fieno a un improbabile ayurveda di montagna. Ma se desiderate il non plus ultra dell’esperienza benessere, però, prenotate un soggiorno alle Terme di Vals. Questa minuscola località nel Cantone svizzero dei Grigioni è famosa in tutto il mondo per il suo avveniristico centro termale, considerato monumento nazionale. Progettata dall’architetto Peter Zumthor, la struttura è stata costuitita con 60 mila blocchi di quarzite e si staglia sul panorama, creando un capolavoro di estetica, giochi di luce ed eleganza. I trattamenti, poi, sono di livello eccelso e, addirittura, gli ospiti dell’albergo annesso hanno il privilegio di godersi bagni nell’acqua calda della sorgente anche di notte, a lume di candela.

Info: www.therme-vals.ch

8- Austria magia

Al mercatino in funivia Il Tirolo – soprattutto quello austriaco – è la meta per chi, in coppia o con la famiglia, vuole vivere la magia del Natale sulla neve. Già a fine novembre vengono allestiti i mercatini dell’Avvento dove comprare regali e golosità in un’atmosfera “zuccherosa”, e per tutto dicembre si susseguono manifestazioni molto suggestive, come le fiaccolate in costume che si tengono il 6 dicembre, in onore di San Nicola. Un giro prenatalizio sulle montagne dell’Austria deve cominciare a Innsbruck (qui ci sono, tra l’altro, un mercatino panoramico, raggiungibile solo in funivia) e proseguire a Wattens, sede del Mondo di Cristallo della Swarovski, e poi nelle celebri località sciistiche di Kitzbühel e Seefeld: quest’ultima organizza, sulla riva del lago, un fantastico Romantischer Advent! Info: www.austria.info/it

9- A cavallo sulla neve

C’era una volta la montagna… Lunga appena 18 chilometri, la Val Ridanna si dipana da Vipiteno, a lato della Valle Isarco. Dominata dalle Alpi dello Stubai e dal massiccio dello Schneeberg – dove sorge la più alta miniera d’Europa, oggi trasformata in museo – è un microcosmo ancora sconosciuto al turismo di massa nonché la meta perfetta per assaporare la montagna “com’era una volta”, all’insegna della lentezza e degli sport ecologici. È, infatti, una delle rare valli dolomitiche dove è viva la tradizione delle slitte trainate da cavalli, e dove gli appassionati di equitazione hanno a disposizione maneggi e sentieri pensati per gite a cavallo sulla neve, o anche in slittino. A sera, poi, è un’emozione vivere l’atmosfera degli antichi rifugi, dove ascoltare le storie della gente del posto.

Info sui soggiorni e le attività su www.valridanna.eu.

10- Vacanze da imperatrice

Merano: il castello di Sissi Non mise mai gli sci ai piedi, ma nel 1870 Sissi, la celeberrima imperatrice d’Austria, ebbe il merito di inaugurare la moda delle vacanze in montagna. Con un seguito di 102 persone amava trascorrere le sue villeggiature a Castel Trauttmansdorff di Merano, una seducente dimora in cui si intrecciano gli stili dal medievale al rococò che oggi ospita un interessante museo dedicato al turismo alpino, dalla storia dei primi grand hotel agli sport, fino a una sezione sul lato comico della vita da turista e a una sala dedicata al “gioco delle Dolomiti”, il più grande flipper del mondo. Alla fine della visita non mancate una passeggiata nel giardino botanico, godibile in tutte le stagioni, e poi una puntata nelle boutique di moda tirolese chic di Merano.

Info: www.turiseum.it e www.meranerland.com