Baja California tra balene spiaggie e deserto

Itinerario: Partenza da Milano Malpensa, scalo a Zurigo, scalo a Dallas, arrivo a San Josè del Cabo per l'andata, viceversa per il ritorno. In baja california: - San Josè del Cabo - Puerto San Carlos - Mulege - Loreto - La Paz - San Josè del Cabo - Todos Santos - San Josè del Cabo 1° Giorno - Arrivo all'aeroporto di San Josè del Cabo e...
Scritto da: mariochacha
baja california tra balene spiaggie e deserto
Partenza il: 12/02/2004
Ritorno il: 28/02/2004
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
Itinerario: Partenza da Milano Malpensa, scalo a Zurigo, scalo a Dallas, arrivo a San Josè del Cabo per l’andata, viceversa per il ritorno.

In baja california: – San Josè del Cabo – Puerto San Carlos – Mulege – Loreto – La Paz – San Josè del Cabo – Todos Santos – San Josè del Cabo 1° Giorno – Arrivo all’aeroporto di San Josè del Cabo e trasferimento in hotel Arrivati all’aeroporto di San Josè andiamo al noleggio dell’auto già prenotata dall’Italia (tutte le compagnie hanno + o meno gli stessi prezzi e non è affatto vero che prenotandole dall’Italia costano meno) non volevamo l’aria condizionata ma alla fine ve la consigliamo perchè ci è stata di molto aiuto sotto il sole messicano. E’ sera ore 20.00 partiamo alla volta della cittadina di San Josè del Cabo, dista circa 20 minuti di macchina dall’aeroporto. Arriviamo all’Hotel Posada Real nella zona hotelera della cittadina, albergo prenotato solo per la prima notte perché come sempre… Non si sa mai, (vi consigliamo vivamente di prenotarlo dall’Italia così anche se arrivate a notte fonda magari per un ritardo dell’aereo sapete dove andare in tranquillità).

2° Giorno – da San Josè a Puerto San Carlos (Baja Magdalena) La mattina ci svegliamo, colazione, caricamento degli zaini-valigia-trolley sul “carro” e andiamo a dare un’occhiata al centro di San Josè, un giro a piedi per il centro di una cittadina bellissima alla ricerca di una banca per cambiare i dollaros e per vedere in anteprima uno delle pensioni economiche che andremo ad occupare nell’ultima parte del nostro viaggio, vediamo dov’è l’hotel Diana e pensiamo che per fare gli ultimi 5 giorni potrebbe andar bene: attacato al centro, sulla via princiaple, posto tranquillo. Nel primo pomeriggio partiamo alla volta di Puerto San Carlos ci aspettano 450Km in auto, passiamo attraverso il “corridor” la strada che lambisce la costa sud della Baja California tempestata di hotel extra-lusso fino a Cabo San Lucas (posto da rifuggire data la notevole concentrazione di turismo e la mancanza di tipicità messicana) voltiamo poi verso nord in direzione di Todos Santos, ma data la scarsità di indicazioni ci perdiamo in una strada bianca che costeggia il mare non ci resta che fermarci in un mini market sui generis e rinfrescarci con la mitica “TECATE” birra leggera messicana prodotta in loco, dopo aver domandato informazioni, riprendiamo la strada e tra baracche varie ritroviamo la strada principale, dopo essere passati per Todos Santos e Ciudad Costitucion, arriviamo (ormai è notte) a Puerto San Carlos un paesino di pescatori con strade di terra battuta, alloggiamo a l’unico Hotel conosciuto: l’Hotel Brennan (costo 450 pesos a notte), contattiamo tramite la signora dell’hotel un pescatore che la mattina dopo ci porterà nella Bahia Magdalena a vedere… LE BALENE!!!! Dopo un pò di contrattazione e la non “modica” cifra di 50 dollari a testa stabiliamo un’escursione di tre ore in barca. (contrattare è bene, non sempre otterrete lo sconto ma magari avrete più merce). Cenetta in un ristorantino a base di Aragoste eccezzzionali (Langosta) miseramente uccise da un condimento di funghi (opportunamente messi da una parte).

3° Giorno – Balene grigie nella Bahia Magdalena e viaggio verso Mulegè Sveglia ore 6.30 partenza ore 7.00 con una barchetta dalla spiaggia alla volta del centro della Bahia Magdalena, qui le balene dopo essere scese dall’Alaska vengono a partorire in acque tiepide e tranquille i loro piccoli… Uno spettacolo, spruzzi di balene, attorno a noi facevano da cornice ad una balenottera di 6/7 metri con relativa mamma che veniva a giocare con la barca, siamo riusciti a anche toccarlo. E’ uno spettacolo davvero speciale ed unico che vale la pena di vedere almeno una volta nella vita.

Nel pomeriggio dopo uno spuntino nei baracchini dell’unica via di Puerto San Carlos a base di carne lessata tortillias e Pepsi, (il “cuoco” non aveva la licenza per tenere la birra ma ci invita ad andarla a prendere nel baracchino di fronte).

3° Giorno – Partenza da Puerto San Carlos ed Arrivo a Mulege Partiamo per altri 350 km alla volta di Mulegè. Lungo la strada lo spettacolo è incredibile, distese a perdita d’occhio di cactus di tutte le forme e dimensioni alcuni alti anche 10 mt. E l’unica strada diritta la “Carretera Peninsular” tracciata con la riga che taglia montagne e pianure per per poi insinuarsi tortuosamente nella sierra e sfocare nella Bahia Conception. Una precauzione molto importante: attenzione alle mucche che incontrerete lungo la strada… Vi appaiono dopo una curva ed è molto pericoloso, sopratutto cercate di non viaggiare di notte… Quindi guidate con prudenza.

Arrivati Mulege cerchiamo il posto per dormire la notte, abbiamo due alternative segnalate dalla Lonely Planet e da indicazioni internet la prima è l’Hotel Las Casitas (250 pesos a notte) e la seconda è l’Hotel Terrazas dopo un’occhiata ad entrambi optiamo per il primo, tutte le stanze danno sul giardino interno molto verde ma a dire il vero un po’ umido. Deponiamo i bagagli ed andiamo a perlustrare il paesino che peraltro è un’oasi lussureggiante in mezzo all’arido deserto ci fermiamo a mangiare i migliori taco di tutta la Baja California nella “Taqueria Doney” nella parte est del paese concludiamo la serata con un enorme Margarita presso il bar dell’Hotel Las Casitas.

Rimaniamo a Mulege per 3 giorni girando per la Bahia Conception ogni giorno in una spiaggia diversa, tra tutte vi raccomandiamo “Playa El Requeson” una lingua di sabbia bianca che collega la terraferma con un isolotto… Fantastica.

Una delle sere nella via principale i piloti della “Baja Bush Pilot” hanno tenuto una festa danzante un po’ da gringos americani (alla loro presenza dovrete abituarvi) alla quale ci siamo aggregati anche noi. Degna di nota nella sua semplicità la taqueria a fianco sulla destra dell’Hotel Las Casitas con un menù semplice ma buono e sopratutto molto a buon mercato. Non ci facciamo mancare la visita alla Missione di Santa Rosalia de Mulege dal quale mirador si gode una bellissima vista sull’oasi ed i dintorni.

Ogni giorno giriamo per le spiagge della Bahia Conception ognuna con le sue caratteristiche ma tutte splendide con acque limpide e tranquille. Di seguito vi riportiamo la road map delle spiagge trovata in rete con relativa posizione chilometrica stradale ed una breve descrizione della spiaggia (in inglese ma comprensibile).

PLAYA PUNTA ARENA – PLAYA NARANJA Left off the blacktop at Km. 119, 2 miles on a tough rock and dirt road. Worth it! One long, beautiful, private, wind protected beach! No crowds, a few local homes. A rough road wraps to the south, ending up at Playa Santispac (lunch anyone?). Bungalows on the beach for rent. PLAYA SANTISPAC Off the main Baja Highway at Km. 114, a short drive right down to the beach! Very popular, for a lot of good reasons! Very well protected from the winds, lots of beach space available. Two restaurants behind the beach, Anna’s and Ray’s Place, work well for snacks, meals, and wedding receptions! POSADA CONCEPCION Left turn off the Transpeninsular at Km. 112, just down the hill to paradise! The private beach is great here, but what makes this place special is the close proximity to the offshore islands. This beach is the perfect launching pad for kayaks, boats, etc. PLAYA LOS COCOS Left turn off of Highway One at Km. 111, watch for oncoming cars and trucks coming from around the corner! You’ve driven by all the big beaches with all the crowds, but you are looking for a beach with a little more intimacy. This jewel is small, and usually not crowded. Nice sandy beach, clear waters, wonderful. Enjoy! PLAYA ESCONDIDO Left turn off of Highway One at Km. 110.5, watch for oncoming cars and trucks. This special beach cannot be seen from the road…It is totally hidden! One of Concepcion’s best kept secrets! Very protected from prevailing northerly winds and very quiet.

PLAYA EL BURRO Slip down off of the Baja Highway at Km. 109. Get your mask and snorkel ready! This is a great beach, plus directly off shore is the largest island in Coyote Bay. Isla Bargo has a secret sandy beach on the back side that provides the perfect place for a private getaway! Bertha’s Restaurant at the north end of the bay is a great place for an evening dinner and for meeting new friends. PLAYA EL COYOTE Hang a left off the asphalt at Km. 107.5, take it slow over the bumps! The access road follows along the bottom of the bluffs to the right for about 1/2 mile to the main beach. Smaller mini-beaches can be enjoyed along the way. For years this beautiful beach graced the front cover of the Auto Club Baja Book. A large beach with room for everyone! Looking for a mini-adventure? There are hot springs at the south end, just up from the shore. And snorkeling can be enjoyed along the rocks at the south end, as well. If you are just looking for a place to take your morning walk, there is an abandoned rock road that runs up the hill behind the beach, all the way up to the main highway. This bay is spectacular! PLAYA SANTA BARBARA Off the freeway at Km. 100. A long dirt road heads south and finally ends at the beach. This beautiful beach cannot be seen from the road, and is not easy to get to. Hence, it is one of the last to get crowded when the season gets busy. Enjoy the solitude! PLAYA BUENAVENTURA Hang a left at Km. 94.5, just a short drive to the parking lot and beaches. Stay left for the hotel, and go right for the restaurant, bar, three beachfront palapas, bathrooms and showers. Nice beaches, and a very well organized set up. A big draw here is the Hotel San Buenaventura, and oceanfront restaurant. A small but well maintained escape for those in the know. Owner Olivia does a good job of keeping things ship-shape. Very nice! One of Carlos Fiesta’s favorite places in Baja to eat and enjoy the spectacular view. PLAYA FIESTA Just off the blacktop at Km. 92.5. A secret beach tucked in behind the mangroves, offering just enough space for a small group. The path at the south end cuts across to Playa El Requeson. Only big enough for one or two campers. EL REQUESON (link alla foto panoramica) Slip off the blacktop at Km. 92.. The beach is downhill to the right. If this scenic beach looks familiar, it’s probably because you’ve seen it in post cards, pictures, or posters. It’s a Baja classic, including palm trees and two beautiful beaches. At low tide the offshore island connects to the shore, allowing additional exploring. This is a big beach, and a fun place to snorkel and just hang out. The road to the south connects to Playa la Perla, a smaller, yet still beautiful, beach. PLAYA LA PERLA Left turn off of the Baja Highway at Km. 92. A quiet beach offering palapas in the sand. The lower area is right on the sand. The upper area (to the north) sits up a bit on a low bluff with spectacular views of the Sea of Cortez! Because it is so much further south than the other beaches, it rarely gets crowded here. Also, it’s a bit more exposed to wind. The road at the north end connects to Playa El Requeson. Another Baja secret spot. Don’t tell anyone! PLAYA ARMENTA Located off Baja Highway One at Km. 91.5. The dirt road leaving the highway wraps around the base of the bluffs for 3/4 mile, and then opens up to a beautiful 200 yard long beach! This beach is one of the furthest south along the Bahia Concepcion coast, so it receives the least amount of activity. So if all of the other beaches to the north are crowded, so can still find solitude and a great place to hang you hat here. This beach does face north, so it is exposed to the afternoon northerly winds. Mornings are usually perfect! The water is shallow, and there are rocks to the south for snorkeling. If you want to escape the crowds, this is your beach.

PLAYA PARDIDA Right off the Baja Highway at Km. 87. A small, almost always empty, beautiful beach just below the road. No services. No problem! PLAYA SIN NOMBRE Right off the Baja Highway at Km. 83. Very protected, small, empty, beautiful beach. This is a great cove for camping! 6° Giorno – Partenza da Mulege ed arrivo a Loreto Partiamo per altri 150 km alla volta di Loreto. Ripercorriamo verso sud la Bahia Conception arrivando dunque a Loreto la vecchia capitale della Baja California, un paesino carino con una delle più belle missioni appunto dedicate alla Madonna di Loreto, alloggiamo al Motel El Junipero (350 pesos a notte) che vi consigliamo vivamente in quanto conveniente e sopratutto se vi fate sistemare nella parte posteriore con una bellissima vista sulla Missione, ne vale veramente la pena.

In giro c’è poca gente, siamo in bassa stagione e la cittadina ci sembra un po’ malinconica e dopo una bella mangiata al ristorante “Mexico y Lindo” consigliatoci alla reception dell’hotel decidiamo di rimanere qui solo una notte e proseguire il nostro viaggio verso sud.

7° Giorno – Partenza da Loreto ed arrivo a La Paz Partiamo per altri 360 km alla volta di La Paz passando da Puerto Escondido (non centra niente con il Puerto Escondido di Salvatores ed Abatantuono) un porto con un intervento di insediamento non andati a buon fine dal punto di vista dell’intersse potete benissimo lasciar perdere di visitarlo, riattraversiamo la “Sierra La Giganta” con i suoi cactus ed arriviamo nel tardo pomeriggio a La Paz capitale della Baja California alloggiamo presso l’Hotel Lorimar (360 pesos a notte) pulito e conveniente. La Paz è una città di 200.000 abitanti accogliente ma priva di elementi storici di interesse. Alla sera mangiamo tipicamente messicano al ristorante “La Fonda” a due passi dall’hotel il giorno seguente partiamo alla scoperta delle meravigliose ed in assoluto più belle spiagge della Baja California. Un altro ristorante frequentato esclusivamente da Messicani è il “Rancho Vejo” (all’incrocio tra Marquez de Léon e Belisario Dominguez) dove ordinate un kilo di buonissima carne tortillas e birra volontà con pochi pesos.

9° Giorno – Partenza da La Paz ed arrivo a San Josè del Cabo Partiamo per altri 180 km alla volta di San Josè del Cabo e visto che in Baja California piove 5 giorni l’anno ci tocca proprio uno di questi: un acquazzone tropicale che non scompone più di tanto la gente. Fuori da La Paz all’altezza di San Pedro decidiamo di prendere la “Mexico 1” la strada che anziché proseguire verso la costa ovest taglia verso l’interno più breve in km ma più lunga in quanto più tortuosa. La strada si addentra sinuosa nella Sierra Laguna attraversando numerosi “arrojo” (letti di fiume per lo più secchi in attesa della piena della stagione delle piogge) passando da San Antonio ex città della corsa all’oro ormai in decadenza fino a sfociare a Los Barriles una cittadina sul mare con bellissime spiagge. Tempo di fare qualche foto e siamo di nuovo in auto per arrivare al monumento posizionato esattamente sulla linea di passaggio del tropico del cancro. Verso il pomeriggio arriviamo a San Josè del Cabo dove dopo aver portato le valigie all’Hotel Diana riconsegniamo l’auto.

Abbiamo scelto l’Hotel Diana (250 pesos a notte) in quanto uno dei più convenienti e con una posizione invidiabile sulla via principale (Zaragoza) di San Josè, la stanza non è delle migliori, pulita ma un po’ squallida, scoprimmo poi che di fronte all’hotel c’era un disco bar che il fine settimana sparava musica a decibel inconcepibili fino alle 4 del mattino, se dunque avete intenzione di pernottare in questo posto tenete conto di ciò.

Qui a San Josè passiamo alcuni giorni per tirare il fiato dopo le fatiche del viaggio, andando sul lungomare vicino all’Estero San Josè che sarebbe l’estuario del fiume San Josè che appunto passa dall’omonima cittadina, è una bella passeggiata che si imbocca lungo il blvd Mijares e vi corre parallela, ricca di vegetazione e palme, la strada ideale per raggiungere il mare in 10/15 minuti dal centro.

Per caso un pomeriggio ci fermiamo al restaurante “Los Gallos” all’incrocio tra Coronado e Morelos di fonte all’IMSS (la nostra ULSS) per bere una birra e scopriamo che questo posto è gestito da due ragazzi italiani fuggiti dall’Italia, due persone molto simpatiche e disponibili, vi consigliamo vivamente di farci una capatina… Qualche dritta di sicuro ve la danno.

Infatti un pomeriggio dopo aver raggiunto in auto Agua Caliente una località nell’interno, dopo aver guadato un torrente arriviamo in un posto meraviglioso: un torrente in mezzo al deserto circondato da verde lussureggiante che risalito svela cascate dove ovviamente facciamo il bagno.

13° giorno gita a Todos Santos Partiamo da San Josè per 220 km andata e ritorno alla volta di Todos Santos in compagnia di un hippy Canadese con figlio al seguito che ci hanno chiesto un passaggio per la spiaggia di Los Cerritos, dopo averli lasciati in spiaggia ci dirigiamo a Todos Santos: un caratteristico paesino sulla costa ovest dove c’è un hotel dal mitico nome: “Hotel California” la leggenda narra che in questo hotel gli “Eagles” dopo aver promesso la loro anima al diavolo se questi gli avesse fatto scrivere la più bella canzone mai sentita crearono appunto “Hotel California”. Purtroppo è solo leggenda in quanto in più di una occasione gli Eagles stessi smentirono di essere stati a Todos Santos e tantomeno presso l’Hotel California, comunque se passate di li fateci un salto… L’atmosfera è un po’ magica e forse… Mah! Nel ritorno ci fermiamo in alcune delle più belle spiagge della costa ovest: (in ordine di distanza dal Todos Santos) Playa Punta Lobos, Playa San Pedro (Las Palmas), Playa San Pedrito, e Playa Los Cerritos.

14° giorno gita a Cabo San Lucas (Los Cabos) Partiamo da San Josè per 50 km lungo il “corridor” la strada che corre lungo la costa e unisce San Josè a Cabo San Lucas (Los Cabos), su questa strada si trovano alcune delle più belle spiagge della parte sud della Baja California la cui la spledida baia Santa Maria. Arrivati a Cabo San Lucas rimaniamo delusi dal carattere puramente “commerciaòe” di questa località inflazionata di mega hotel, mega yacht, turisti americani (gringos) pochissima tipicità insomma. Contattiamo la barchetta al porto che ci porterà e ci verrà a prendere il tardo pomeriggio a Playa de l’Amor, saliamo e dopo circa una decina di minuti ci scarica su una delle spiagge “cartolina” della Bassa California. In realtà si tratta di due spiagge attaccate che si affacciano una sul Mar di Cortez più calmo (la playa de l’Amor) e l’altra sull’oceano pacifico agitato e pericoloso (la palya del divorzio), prendiamo il sole e all’ora stabilità ci vengono a prendere e sulla strada der ritorno ci portano a vedere “El Arco”.

14° giorno… Torniamo a casa Questo viaggio è stato fatto nel febbraio 2004 ma dopo aver visto il sito di turistipercaso mi son deciso a pubblicarlo, è disponibile anche la versione web al link: dove oltre al racconto vi sono numerose foto link mappe delle spiaggie strade e tutto quello che ho raccolto per il viaggio (decida il webmaster se pubblicare questo o no!)



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