Messico e Guatemala in economia: i miei consigli

Sono tornata gia' da una una diecina di giorni ma ancora mi sento in Centroamerica... Quei luoghi, quella gente, una natura che toglie il respiro, quell'America diversa,contraddittoria,ricca,speciale...mai dimentichero' i miei giorni messicani, tantomeno quelli guatemaltechi... Sicura di tornare prima o poi su quelle strade vi do un...
messico e guatemala in economia: i miei consigli
Partenza il: 20/02/2006
Ritorno il: 06/04/2006
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
Sono tornata gia’ da una una diecina di giorni ma ancora mi sento in Centroamerica… Quei luoghi, quella gente, una natura che toglie il respiro, quell’America diversa,contraddittoria,ricca,speciale…Mai dimentichero’ i miei giorni messicani, tantomeno quelli guatemaltechi… Sicura di tornare prima o poi su quelle strade vi do un consiglio:PARTITE GENTE,PARTITE!!! Non sto qui a raccontare i 46 giorni trascorsi tra messico e guatemala poiche’ sarebbe troppo lungo. Scrivo solo qualche consiglio pratico che potra’ servire come sono serviti a me prima della partenza.

Buon Viaggio!!!!! VOLI e SOLDI Siamo partiti con Alitalia che ci ha portato fino a Miami (da Roma prima scalo a Milano). Da Miami abbiamo raggiunto Città del Messico con Mexicana.

Il viaggio di andata e’ durato circa 20 ore compresi gli scali. Ritorno da Cancun con American Airlines, viaggio piu’ breve, circa 16 ore (stessi scali dell’andata).

Costo totale: 750 euro circa usufruendo della tariffa giovani (abbiamo meno di 26 anni).

Inoltre abbiamo stipulato un’assicurazione da viaggio che ci avrebbe coperto per eventuali spese mediche e furti. Lo consiglio vivamente a tutti perche’ a livello psicologico si sta molto piu’ tranquilli…Per fortuna non l’abbiamo usata mai! In tasca avevamo circa 1000 euro a testa che ci sono bastati per soddisfare i bisogni primari, per gli spostamenti e per comprare chili di artigianato locale.

Sono posti dove se vuoi puoi spendere veramente poco, pochissimo in certi casi!Abbiamo cambiato 150 euro in aeroporto per il resto abbiamo usato i nostri Postepay che,essendo carte Visa Electron, vengono accettati in qualsiasi Bancomat.Attenzione alle clonazioni:spesso occorre passare la carta nella porta del cajero automatico per entrare, cosa che e’ meglio evitare. Noi ci infiltravamo quando qualcuno usciva senza far chiudere la porta! Se, come noi, volete viaggiare in economia non dimenticate di mettere in valigia una buona dose di senso pratico. Lasciate a casa invece l’idea che avete dello scorrere del tempo…

CITTA’ del MESSICO Tranquilli amici, state per atterrare nella citta’ piu’ grande del mondo… Un po’ di scompenso vi prendera’ di certo, e’ davvero enorme questa citta’. Ma vale la pena sicuramente. Io l’ho amata, altri no. Dipende dai punti di vista. Cmq ecco alcuni consigli: -prenotate un ostello dall’Italia e chiedete se e’ possibile farsi venire a prendere in aeroporto.E’ un servizio che molti ostelli offrono ed e’ molto meglio evitare i taxi poiche’ costosi se sicuri e pericolosi se maggiolini verdi! -la metropolitana e’ molto sicura e ti porta praticamente ovunque a costi effimeri (2 pesos). Noi abbiamo usato solo questo mezzo di trasporto e ci siamo trovati bene anche di notte; -camminate il piu’ possibile a piedi. E’ un modo per prendere confidenza con la megalopoli…

-da non perdere il centro storico, il museo di antropologia, i quartieri periferici di Coyoacan e Xochimilco e naturalmente Teothiuacan; -per quanto riguarda il cibo abbiamo mangiato quasi sempre per strada, nelle bancarelle piu’ affollate pero’ c’e’ da dire che se non si ha uno stomaco di ferro forse e’ meglio evitare, almeno i primi giorni. Io ho preso fermenti lattici prima di partire (va bene Enterogermina) e non sono stata mai male! -non vi spaventate se non vedete in giro visi pallidi come voi!Io e il mio ragazzo siamo stati 5 giorni senza incontrare nemmeno un turista e la cosa non ci e’ dispiaciuta affatto! -non fatevi troppe domande su cio’ che incontrerete:e’una citta’ sotto molti aspetti incomprensibile ai nostri occhi: vivetela e basta! OAXACA e COSTA del PACIFICO Se si sceglie l’itinerario classico probabilmente Oaxaca sara’ la prima cittadina che vi capitera’ di visitare dopo la capitale. Vale la pena spenderci almeno 24 ore per iniziare a capire come vivono i messicani! Da Mexico abbiamo preso un pullman di seconda classe e abbiamo viaggiato di notte (6 ore) partendo dall’allucinante stazione TAPO.

-a oaxaca non perdete il mercato e se sarete coraggiosi mangierete cavallette… Io non ce l’ho fatta!Comunque il pranzo nei comedores all’interno del mercato stesso e’ imperdibile! -il viaggio oaxaca-puerto escondido e’ stato per me traumatico:circa sei ore di curve,curve,curve…Il paesaggio e’ tuttavia spettacolare e aiuta a non pensare alla strada; -a puerto escondido ci sono molti ostelli e pensioni economici. Se viaggiate in economia non vi fermate al primo che incontrate perche’ quello subito dopo e’ classicamente piu’ economico…E’ possibile anche campeggiare se avete una tenda, vi costera’ ancora meno. Comunque noi abbiamo affittato una stanza per 100 pesos con bagno in comune e ventilatore all’Hostel Puerto Escondido, sulla via principale; -con dieci minuti di cammino si arriva alla bellissima Playa Carrizarillo, da non perdere assolutamente per una giornata di assoluto relax. Anche la piu’ vicina Playa Zicatela e’ affascinante anche se non si puo’ fare il bagno per via delle onde giganti. Vale comunque la pena una mattinata ad osservare i surfisti! -il cibo costa veramente poco anche nei ristoranti ma non comprate souvenir se la vostra prossima tappa sara’il Chiapas o il Guatemala. Questi due luoghi sono di gran lunga piu’ convenienti! -se volete vedere il Pacifico quello vero (anche come stile di vita!) non potete non andare a Zipolite! Da puerto escondido si arriva a Pochutla con un bus di seconda classe, e da li’ ci sono innumenrevoli camionetas che fanno la spola tra la cittadina e le spiagge di Mazunte, Zipolite e Puerto Angel.

A zipolite si puo’ dormire nelle tante cabanas in faccia al mare… E’ un’esperienza che non si dimentica facilmente!Noi abbiamo dormito alla Palapa Aris per 60 pesos a notte! -Il cibo costa un po’ di piu’ della camera ma attenzione alle condizioni igieniche delle cucine… Paolo ha avuto la dissenteria per tre giorni!Attenzione anche ai topi! -non usate i taxi se non collettivi:le camionetas sono molto piu’ economiche e divertenti! -assolutamente non fate il bagno a mare! -non perdetevi neanche un tramonto! -mettetevi in testa che a Zipolite non si fa niente dalla mattina alla sera, saranno giorni di assoluto relax a stretto contatto con la natura; -la vicina spiaggia di Mazunte e’ pittoresca e tranquilla, merita di certo una giornata; Da Zipolite siamo andati a Bahias da Huatulco, un piccolo paese un po’ piu’ a sud circondato da nove splendide baie di sabbia bianca e acqua cristallina.Non e’ certo il piu’ economico dei luoghi, ma due giorni ce li siamo potuti permettere anche noi che viaggiavamo con pochi soldi.

-da pochutla sempre un bus di seconda classe per Huatulco. Alloggiate alla Crucecita, il centro piu’ economico della spiaggia anche se distante un paio di chilometri.

-dovrete confrontarvi con i tassisti, i detentori assoluti della mobilita’. Tirate sempre sul prezzo! -le spiagge sono tutte favolose ma la piu’ bella secondo noi e’ la sconosciuta Playa Arena:non c’era nessun altro che noi!Molto romantico! CHIAPAS Da Huatulco abbiamo comprato il biglietto per la lunga traversata verso S. Cristobal de las Casas, in Chiapas.

E’ stato il primo viaggio in prima classe in quanto non esistono alternative.Comunque 12 ore trascorrono velocemente e quando ti svegli… Ah… Il Chiapas! -a S. Cristobal gli alloggi economici sono innumerevoli e tutti centrali. Noi abbiamo affittato una camera privata all’ Hostel Casa Gladys per 120 pesos a notte con pulitissimi bagni in comune, internet gratis, caffe’ gratis e cucina!Ci siamo trovati veramente bene, c’era un sacco di gente ma molto tranquillo e divertente.

-in Chiapas ci sono tanti posti da scoprire, tutti bellissimi. Sta a voi scegliere se spostarvi da soli o comprare le escursioni. Noi abbiamo scelto la seconda opzione poiche’, a conti fatti, e’ piu’ conveniente del fai da te, sia a livello economico che di tempo.

-i villaggi indigeni di S. Juan Chamula e Zinacantan sono da non perdere assolutamente. Qui la guida e’ indispensabile!L’escursione costa circa 100 pesos a persona.

-il Canion del sumidero e’ altresì imperdibile!120 pesos a persona; -per questioni di tempo abbiamo comprato anche l’escursione a Agua Azul, Misol-Ha e Palenque. Costa 250 pesos a persona ed e’ l’unica che conviene farsi per conto proprio se si prosegue per lo Yucatan. Conviene infatti fermarsi qualche giorno a Palenque, nei campeggi sulla strada per le rovine. Noi non ci siamo stati perche’ diretti in Guatemala ed e’ stato l’unico rimorso del nostro viaggio! -a Palenque fa caldissimo, meglio arrivarci la mattina presto! Il Chiapas e’ una terra speciale, mi e’ rimasto dentro!Si respira un’aria diversa, di impegno nei confronti degli indigeni che vivono qui e che incontri per le strade, con cui chiacchieri sulle panchine e ti sembra un film. E’ una tappa obbligata da non perdere neanche se si hanno pochi giorni di tempo.

GUATEMALA Abbiamo deciso di estendere il nostro itinerario in Guatemala poiche’ abbiamo un amico che abita li’ e che ci avrebbe ospitato…Sono stati giorni indimenticabili, nel vero Centroamerica. Immagini allucinanti di una natura incontaminata e di gente che ha vissuto in guerra per 30 anni ma che e’ ancora capace di sorridere e di essere ospitale all’inverosimile.

Da s. Cristobal abbiamo preso un collettivo fino a Comitan, da qui un altro collettivo fino a Ciudad Cuautemoc, al confine.

Attraversare a piedi una frontiera ti fa sentire un vero avventuriero!E’ una figata! La frontiera guatemalteca si trova a La Mesilla.

-arrivati in Guatemala evitate di comprare soldi dai venditori ambulanti, il loro tasso di cambio non e’ conveniente.A La Mesilla c’e’ una banca, potete ritirare i quetzales direttamente dal bancomat, con i tassi di cambio ufficiali; -non viaggiate mai di notte, puo’ essere effettivamente pericoloso per via degli assaltanti che derubano i passeggeri; -i viaggi in guatemala sono lunghissimi:per percorrere 50 chilometri ci vogliono piu’ di due ore!Rassegnatevi, non c’e’ altro modo di spostarsi! -il bus guatemalteco e’ pittoresco e divertente ma attenzione perche’ il vostro bagaglio vi verra’ lanciato dal tetto senza scrupoli quindi se siete piccolini di stazza, come me, fatevi dare una mano da qualcuno, nessuno ve la neghera’! -probabilmente dovrete passare per Citta’ del Guatemala, la capitale. Stateci il meno tempo possibile, non c’e’ niente da vedere e il tasso di criminalita’ e’ molto elevato! -da non perdere Semuc Champey, incredibile sistema di piscine naturali immerso nella giungla… Sembra il paradiso! -ovviamente trascorrete qualche giorno sul Lago di Atitlan, a Panajachel ma anche negli altri paesini raggiungibili in lancha. San Pedro la Laguna e’ un posto magico!Qui abbiamo dormito con 30 quetzales (ossia 3 euro) in due con il bagno in camera, amaca e vista lago! -in Guatemala si mangia benissimo, a mio parere meglio che in Messico! -non fatevi impressionare dalle armi che vedrete, possederne una e’ un fatto normale! – i guatemaltechi sono molto cortesi con i visitatori e questo e’ un bene. Non approfittate pero’ della loro disponibilita’!Ho visto scene di statunitensi alti e biondi camminare con dietro una scia di bambini indigeni schiacciati sotto il peso delle loro valigie!E’ gente che farebbe di tutto per una piccola mancia ma penso che occorre sempre rispettare la dignita’ di ogni uomo! -non fatevi spaventare dai racconti su questo paese:noi non abbiamo avuto nessun tipo di problema ne’ abbiamo mai temuto per la nostra sicurezza.

YUCATAN e QUINTANA ROO Ultima tappa del nostro viaggio sono stati lo yucatan e il quintana roo… Il caribe!!! Il viaggio dal lago di atitlan allo Yucatan e’ stato interminabile: circa 30 ore! Dal Guate siamo tornati a S. Cristobal dove abbiamo preso un bus diretto a Campeche. Qui siamo stati solo una mattinata in giro per questa tranquilla cittadina patrimonio dell’unesco, affacciata sul golfo del Messico.

Da Campeche ci siamo diretti a merida, da qui a Valladolid,base per le escursioni a Chichen Itza e al cenote.

-da Campeche in poi abbiamo viaggiato sempre in seconda classe poiche’ piu’ conveniente e pittoresco; -Valladolid e’ una cittadina molto carina dove si respira l’aria yucateca e dove si mangia molto bene. Inoltre il sito di Chichen Itza e’ molto vicino e ci si arriva in collettivo. Il sito me lo immaginavo un po’ diverso, al di la’ del Castillo non c’e’ granche’ da vedere ed inoltre e’ molto piu’ costoso di tutti gli altri; -in Yucatan ci sono centinaia di cenotes da visitare, le famose grotte sotterranee o meno, all’interno delle quali si puo’ fare il bagno!Da non perdere! -da valladolid siamo andati alla mitica Tulum, sul caribe.Di domenica il sito archeologico e’ gratis.

-le cabanas a tulum esistono lussuose o spartane. Noi abbiamo scelto la piu’ economica, vicino alle rovine per 150 pesos; -una torcia e’ indispensabile visto che alle 6 di pomeriggio e’ gia’ buio e non c’e’ elettricita’! -per il cibo convieni fare una spesa o mangiare a Tulum Pueblo, i ristoranti sulla spiaggia spesso non sono di qualita’ e costano molto! -attenzione alle zanzare e agli insetti in generale… Il mio ragazzo si e’ svegliato di notte con uno scarafaggio nei pantaloni! -non perdetevi l’alba sul mar dei caraibi!Eccezionale! Dopo tre giorni di relax a Tulum siamo andati nella vicina Playa del Carmen, meta del turismo di massa.

-a Playa si puo’ dormire anche con relativamente poco, basta spostarsi dalla famigerata quinta avenida. Abbiamo speso 150 pesos in due per una camera pulitissima all’Hotel Los DOs Hermanos, vicino WallMArt; -anche per mangiare occorre spostarsi un po’ se si vuole pagare meno e mangiare meglio! -la spiaggia e’ affollata tipo Rimini ma se si cammina un po’ verso ovest si incontra una spiaggia libera altrettanto bella e pulita; -il parco di Xel-HA e’ un po’ costoso (l’entrata base costa 200 pesos il sabato e la domenica) ma vale assolutamente la pena visitarlo una giornata intera…E’ favoloso! -la gente del posto e’ abituata ai turisti quindi cercheranno di farvi pagare di piu’ un po’ su tutto… Dite che non siete statunitensi e subito cambieranno atteggiamento! Da Playa del carmen ci siamo diretti versi Isla de Mujeres, di fronte Cancun.

-l’isola e’ piccola e bellissima, il mare e’ favoloso e la gente e’ cordiale… Trascorrete qui piu’ tempo possibile! -per dormire abbiamo speso 200 pesos a notte in un alberghetto vicino la piazza, per mangiare ci sono innumerevoli ristorantini di pesce fresco, ottimi e a buon prezzo! -da non perdere lo snorkeling al Garrafon e Playa Norte, sono due posti incantevoli! -per spostarsi si puo’ affittare la bici o la golf-car, noi non abbiamo affittato niente, siamo andati avanti con l’auto stop:FUNZIONA alla GRANDE! Da Isla de MUjeres il finale a Cancun.

-se siete in economia dormire nella zona Hotelera e’ impossibile, a ciudad cancun si puo’ con 200 pesos a notte; -arrivate a cancun il piu’ tardi possibile nel vostro viaggio perche’ non vale proprio la pena fermarsi qui piu’ di 24 ore. E’ una citta’ costruita apposta per gli statunitensi, a parte il mare favoloso non c’e’ niente da fare se non si hanno molti soldi… E’ molto costosa! Ecco qua! Il viaggio e’ finito. Spero che i miei consigli saranno utili ai fortunati che partiranno in futuro…Beati voi! Sono terre speciali, magiche, tutte da scoprire. Sara’ una grande avventura! Ah, un’ultimo consiglio:se decidete di andare in Messico non comprate il pacchetto tutto compreso del villaggio vacanze, sarebbe assolutamente un errore. Conosco gente che ha scelto questo tipo di vacanza e e’ tornata dicendo che il messico e’ brutto. In realta’ il villaggio vacanze non e’ messico, e’ europa! In messico bisogna andarci all’avventura, seguendo il proprio istinto e senza itinerari prestabiliti… Allora si’ che vi piacera’ e, credetemi, ritornare sara’ molto difficile!



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