MA FEDE E’ ANCORA AL TG4..?? versione corretta

..non posso non iniziare questo racconto senza prima aver ringraziato tutti coloro i quali hanno scritto prima di me dandomi preziosi suggerimenti e augurare buon viaggio a tutti coloro i quali sono in procinto di partire per il Messico.Vi starete chiedendo che c'entra Emilio Fede nel mio titolo. Abbiate la bontà di arrivare almeno fino alla mia...
Scritto da: voice3768
ma fede e' ancora al tg4..?? versione corretta
Partenza il: 26/02/2004
Ritorno il: 14/03/2004
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 2000 €
..Non posso non iniziare questo racconto senza prima aver ringraziato tutti coloro i quali hanno scritto prima di me dandomi preziosi suggerimenti e augurare buon viaggio a tutti coloro i quali sono in procinto di partire per il Messico.Vi starete chiedendo che c’entra Emilio Fede nel mio titolo. Abbiate la bontà di arrivare almeno fino alla mia meta di Palenque per scoprirlo.

Questa versione e’ stata rivista e corretta e saranno aggiunti alcuni numeri di telefono a favore di quanti volessero contattare gli alberghi dove abbiamo soggiornato.

PRONTi via si parte Bologna Francoforte Mexico city con la compagnia tedesca Lufthansa. Il volo intercontinentale dura 12 ore e non passa davvero piu’. Al check in avevamo chiesto la possibilita’ di avere una fila da tre con al centro un posto libero.. Volo non pieno.. Sfiga vuole che non arrivi una e si sieda in mezzo?? E va beh dai .. Ottima musica film in inglese tedesco e spagnolo.. Passano spesso con il bere cosa fondamentale.. Sconsiglio i posti emergenza.. E’ vero sono larghi e spaziosi ma dovete poi fare i conti con un freddo non indifferente per via dei portelloni per le emergenze appunto.

Dopo 12 ore eccoci.All’arrivo vi fate un km a piedi e arrivate alla frontiera…Sono molto sbrigativi ma il vero clou della serata e’ il famoso semaforo.

In aereo vi danno un foglio tipo schedina del superenalotto da compilare con i dati personali e se state portando 50 miliardi di dollari nel paese o se avete cibo o piante ..Ed altre domande amene. Io credevo che questo foglio venisse inserito in una macchina a lettura ottica e ,in base alle risposte date,fermasse o meno il passeggero.Non e’ cosi’ Si arriva al semaforo si consegna il foglio si spinge il pulsante e se diventa verde vai se diventa rosso…

scatta la perquisa.. Il controllo del bagaglio, State sereni e tutto andra’ per il meglio.

Dopo il pit stop ai box con tanto di semaforo.. Via verso l’uscita.

Uno stuolo di facchini in camicia bianca e carrellino al seguito offriranno il loro aiuto per le valigie ma basta , una volta usciti, girare a sinistra e guadagnare l’uscita dove troverete due compagnie di taxi .Pagate al botteghino e prendete il taxi. Noi per 140 pesos ci facciamo portare il centro all’hotel Majestic della catena Best Western.

Rimane di fronte allo zocalo ed e’ un hotel del 1930.. Bellissimo.Consiglio una visione dal settimo piano dell’hotel della piazza ..Noi arriviamo in hotel quando sono le 20.30 locali le 03.00 in Italia. Saliamo alla stanza 207 che da’ proprio sulla piazza e presi da una certa fame, dopo esserci fatti una bella doccia necessaria dopo 15 ore di volo tra tutti e due i voli, saliamo al settimo piano per la cena.

E’ il 26 febbraio e mangiamo in veranda in maniche corte a 2200 metri. Come non pensare alla neve lasciata a Bologna??Notiamo l’enorme bandiera nazionale che svetta al centro della piazza che presto diventera’ la nostra compagnia per le prossime due notti.

Cena con pollo en mole negro e un paio di birre..

Via a letto ma alle 3.00 del mattino occhi spalancati.. Il jet lag ha colpito ancora …Adda’ passa’ a nuttata diceva il grande Eduardo e la notte passa in qualche modo.

Sole caldo si sta troppo bene il giorno dopo. Colazione al settimo piano e piccolo tour della citta’ .A me piace vedere sempre i grandi magazini nei posti in cui vado e cosi’ mi imbuco in uno del centro non lontano dall zocalo.

Noto dei jeans che sono davvero economici e ne provo un paio.Occhio gente .. I camerini hanno l’allarme e se il commesso non sa che siete dentro a provare .. Beh e’ un casino poi spiegarsi che non lo sapevate.La mia taglia in messico e’ la 42 in Italia beh molto di piu’.. Diciamo la 58 pero’ sono fiero dei miei jeans taglia 42 e anche un po’ vanitoso.

Vi cosnsiglio di visitare tutti i lati dello zocalo in special modo la chiesa che al suo interno ha un organo enorme .

Il palazzo Nazionale ha dei murales di Diego Rivera e per entrare bisogna avere un documento.

In chiesa incrociamo un gruppo di turisti italiani con una guida locale tale Adolfo..

Alle 18.00 ammiriamo dalla camera del nostro hotel l’ammaina bandiera con tanto di banda e corteo che esce e rientra dal palazzo Nazionale.

La cena salta perche crolliamo dal sonno ma alle 5.50 del mattino ecco la sveglia..

Banda e corteo escono dal palazzo Nazionale con la bandiera per l’alza bandiera.In piazza c’e pure qualcuno che assiste all’evento . E’ un rito ma per chi dorme in hotel non e’ un bel momento quello che va dalle 5.50 alle 6.05 del mattino.. Bande tamburi e via andare ma noi eravamo già svegli quindi chi se ne frega.

La mattina colazione al settimo piano e via al terminal nord per il nostro pulman UNO( ci hanno fregato non va mai preso perche costa il 50 per cento in piu’ del normale prezzo del biglietto.. Si viaggia comodi bere gratis e poltrone come in aereo larghe e comode ma e’ un furto) Direzione OAXACA.. Sei ore di pulman.. Gradevoli a parte i film che passano .. Urla spari omicidi morti..Ece ecc.

Arrivati in paese ci dirigiamo verso Casa de Sierra Azul (+52 951 5147171) hidalgo 1002 esq fiallo.

Un ex convento molto carino dove ci danno la junor suite perche non avevano altre camere.Carina la camera e motlo curata.

E’ ora di pranzo .. Via verso il centro.. Siamo alla zocalo locale con tanto di gazebo al centro venditrici di cavallette fritte, venditori di palloncini etc etc.

Mangiamo in un ristorante al secondo piano dello stabile che da’ sulla piazza. Niente di che evitaelo e lo si riconosce perche ha le finestre con una bordatura rossastra.

E’ sabato 28 Febbraio.. Giriamo tra chiese e becchiamo tre matrimoni mariachi nelle strade un concerto di musica rock di gruppi giovanili. Bella atmosfera davvero .. Bel posto.

Si pone adesso il problema su come raggiungere la prossima tappa ossia San Cristobal. In bus sono dodici ore di montagna e sinceramente non me la sento di passare il mio tempo con il sacchettino in mano .. Quindi ci dirigiamo verso la prima agenzia di viaggio del posto e facciamo due biglietti aerei Oaxaca-Tuxla per il giorno dopo. Un po’ cari tipo 125 euro a testa ma in 45 minuti sorvoliamo un’enorme distesa di crepacci e montagne.

All’aeroporto incrociamo il gruppo beccato in chiesa a Mexico city con il solito Adolfo capo gruppo e local tour.

L’aereo della compagnia Aero Caribe un dc9 ci porta in 45 minuti sani e salvi a destinazione.All’aeroporto con un taxi arriviamo alla stazione delle corriere e con un maya de oro in due ore per 46 pesos a testa siamo in pieno Chiapas a 2100 metri.Dal bus chiamiamo una coppia di americani Nancy e David che ospitano i loro clienti in 5 graziose camere tutte con caminetto. Non sembra di essere in un hotel o b&b ma a casa di amici che mettono a disposizione la loro casa.

Ogni ambiente ha un caminetto ed e’ davvero un posto fantastico. La mattina si fa colazione tutti insieme tipo famiglia Bradford nella sala da pranzoe c’e la loro cameriera che vi potrà servire le uova come nessuno ha mai fatto in vita vostra o farvi una macedonia di frutta da urlo.

Giornata spesa tra mercati e non .. Passiamo in banca un’ora perche’ e’ il primo del mese e dopo scopriremo che pagano lo stipendio..Ma noi avevamo bisogno di dollari e così ci cucchiamo la fila.

Pranzo al ristorante el Paraiso uno dei migliori della città..Il migliore secondo Nancy e in effetti la carne e’ ottima.

Al mercato hanno delle borse in pelle molto belle, io pero’ preso da troppa diffidenza , non credendo siano un loro manufatto, non compro nulla salvo poi pentirmene quando vedo che a playa del carmen costano 10 volte tanto.

Consiglio un bel paio di occhiali da sole e la crema protezione 20 perche il sole picchia anche se non sembra..

La sera , dopo un intero giorno fuori, siamo stanchi e cotti cosi decido di accendere il caminetto anche perche’ la sera c’e una grande escursione termica e poi il camino acceso fa sempre il suo bell’effetto Bella atmpsfera a Casa Felipe Flores da Nancy e David.

Grazie di cuore della vostra ospitalita’ (www.Felipeflores.Com) Il giorno dopo, colazione e via verso il terminal ignari di essere da li ad un passo dall’affrontare un viaggio allucinante..Sfortuna vuole che prenotiamo i posti dietro l’autista destinazione Palenque.

Allora il viaggio e’ pieno di curve e topes ossia vibradores ossia rallentatori..Uno ogni trenta metrie’ una cosa alucinante..L’autista con la radio accesa senza stazione ad alto volume che gracchia per due ore .. Il film sul televisore a venti cm dalla faccia che passa un film che credo sia quello che vede uno sfigato bloccato dentro una cabina del telefono e se si muove viene freddato da uno psicotico dalla stanza di un palazzo di fronte Ad un certo punto gli autisti ,che sono due,si danno il cambio. Ragazzi inzia il gran premio di formula uno. Quello alla guida si mette di fianco e inizia a tirare su di naso e tutto il resto.. Si insomma fa gorgheggi con la gola e fa fare una centrifuga al suo catarro per tutto il tempo del viaggio.. Quello alla guida inizia a darci giu a tavoletta e io se non ho vomitato non so chi devo ringraziare.

Arrivati a Palenque ci dirigiamo al Chan-Kha resort village che rimane sulla strade per le rovine.

Ottima struttura con piscina , La sera cena al ristorante la Selva ottimo.

La mattina dopo il nostro arrivo andiamo alle rovine 76 pesos per l’ingresso in due.

Il tempio delle iscrizioni e’ chiuso. Mentre siamo al Palazzo incrociamo Adolfo e il suo gruppo. E’ pazzesco stiamo facendo lo stesso tour ma noi per conto nostro e loro in 76..E veniamo a Emilio Fede.

Io e Egle arriviamo al Tempio della Croce saliamo e ci rinfreschiamo godendoci il panorama.Ad un certo punto arriva un ragazzo che mi fissa e mi chiede se sono di Bologna io rispondo di si e scatta la conversazione.

Scopriro’ poi essere stato un suo compagno di scuola seppur in sezioni differenti. Solite chiacchere e arriva un altro italiano.. Un riminese sui 50 in giro da solo.

Per fare capire la dinamica noi siamo dalla parte opposta alla scalinata del tempio siamo dietro all’ombra.. Il bolognese e’ in giro da 4 mesi il riminese da 3 e quando quest’ultimo impara che siamo freschi di arrivo in messico ci chiede se Emilio Fede e’ ancora al tg4 mentre l’altro ha saputo che Nakata e’ passato al Bologna calcio dal Parma da dei giapponesi. Insomma dei connazionali un po’ fuori dal mondo ma di una simpatia unica.

Consiglio la cascata ma non si puo’ fare il bagno.

La sera cena a Palenque centro che fa schifo ma si mangia bene da Virgo’s specie i burritos. Il giorno dopo partenza per Merida.. Otto ore di bus ma viaggio tranquillo ormai le montagne sono alle nostre spalle. Merida non e’ nulla di che .. Alloggiaamo all’hotel Casa del Balam in centro molto bello e con piscina.

Restiamo a Merida due gg e incrociamo al ristorante El Panchero chi altri se non il gruppo di Adolfo?? Pazzesco.

E ora via al mare.. Attenzione: se siete amanti del casino il vostro posto e’ Cancun se siete mediamente amanti del casino il vostro posto e’ Playa del Carmen se odiate il casino il vostro posto e’ Tulum.

Noi senza sapere quello appena detto scegliamo Playa e l’hotel Albatros che ha dei graziosi bungalows sul mare con spiaggia privata senza pero’ offrire servizi particolari.

Se amate il diving vicino all’hotel c’e un diving centre per escursioni a Cozumel.

Playa e’ incasinata di giorno sulla quinta ci sono negozi bar ristoranti ..Molti italiani molti ristoranti italiani.. La spiaggia non e’ un granche’ meglio la sabbia fine di Tulum. Purtroppo la voglia di sole e mare mi fa commettere l’imprudenza di non usare la crema e cosi’ mi becco un colpo di sole con febbre a 38,5 .

Con tre tachipirine e assististo dalle amorevoli cure di Egle, che in vacanza ha un trolley solo di medicine e che ha sempre sognato di fare la farmacista sin da piccola, mi rimetto in forma.Dopo 5 gg Playa ha stancato cosi ci dirigiamo verso Isla Mujeres.

UN PARADISO.

Eravamo preoccupati di incontrare il casino di Cozumel ma invece e’ tranquilla e si sta davvero bene.

Troviamo alloggio all’hotel Maria del Mar che e’ sulla spiaggia . Consiglio il noleggio del golf kart e di arrivare alla punta sud. L’isola e’lunga otto km larga uno..Ma si sta divinamente.

Le guide parlano di una pizzeria Rolandi come di un posto dove fanno le pizze ottime.. Le nostre sotto erano bruciate cosi la seconda sera alle 20.00 prendiamo l’aliscafo e andiamo a Cancun per cenare.

Al porto chiediamo al tassista di portarci nel posto piu incasinato di cancun e veniamo accontentati.

Appena scendiamo dal taxi ci viene incontro una foca che aveva appena finito un numero circenze all’interno di una galleria comerciale.

Scegliamo un ristorante argentino che e’ da provare solo per il fatto che vi servono delle porzioni di patate incredibili e la carne ve la fanno scegliere dopo aver esaminato un vassoio enorme con dentro la carne cruda e vi spiegano pezzo per pezzo come ve la posssono cucinare.Una cosa strana e’ che in certi posti in messico chiedono a inizo pasto se volete un cocktail.. Com se da noi prima di una pizza di portassero un negroni o un white rusians.

Cancun e’ davvero un gran casino ed è piena di americani.. Meglio telare al porto per l’ultima corsa delle 23.30 dell’aliscafo.

Il giorno dopo, un po’ di mare e via verso l’aeroporto di Cancun da dove con un volo della Linea aere Atzeca voliamo verso Mexico e da li’ con lufthansa verso Francoforte e poi Bologna.Prima di partire un salto al ristorante del primo piano che da fuori sembra un pub inglese.. Ogni cameriere ha un copricapo diverso.. Forte prendiamo un hamburger e un paio di birre e via vero l’imbarco del volo.

Volo tranquillo se non fosse perche dopo averci dato un lauto… Pausto passano non con il carrellino per svuotare i cestini ma con un sacco nero…Compagnia low cost…

All’aeroporto di Mexico city i duty free fanno schifo quindi fateli prima i vostri acquisti.

E adesso un po’ di annotazioni varie: e’ vietato gettare la cartigenica nei water se no si otturano. C’e’ un cestino apposta per questo…Che schfo vero?? Comprate i regali e non in chiapas: costano meno rispetto alla riviera Maya.

In messico ci sono le onoranze funebri con le bare in vetrina..Per scgliere il modello.. Fate un po’ voi..

Noi abbiamo usato due guide la mondadori e la lonely planet. Ci siamo trovati bene in tutte le strutture selezionate non preventivamente ma selezionado le strutture sul posto usando le guide.

Pero’ vorremmo fare una nostra piccola lista degli oscar.

Miglior camera-hotel Majestic Best WEstern mexico city Miglior doccia-Hotel Maria del Mar isla mujeres Miglior colazione- Hotel Casa del Balam merida Miglior caffe italiano-ristorante la lanterna playa del c.

Miglior Hotel per valutazione complessiva Hotel Majestic mexico city.

Miglior prezzo di una coca cola in vetro chiosco sconosciuto isla mujeres: 5 pesos Buon viaggio a tutti e al prossimo racconto ps un ringraziamento ad Egle per avermi sopportato per 17 lunghi gg …Valerio e Egle.



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