Messico: Yucatan e Quintana

E' domenica 2 Luglio e dal prossimo Week end sono in ferie, sono ancora senza una metà anche perchè partirei da solo ed i supplementi singola sono costosissimi: ecco come nasce questo viaggio. Incontro un amico che, come me, "è sempre con le valige pronte" e partono le prime idee ... Il tempo è poco, è domenica ed è , tutto chiuso ed in...
Scritto da: Marco_l74
messico: yucatan e quintana
Partenza il: 08/07/2006
Ritorno il: 23/07/2006
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 2000 €
E’ domenica 2 Luglio e dal prossimo Week end sono in ferie, sono ancora senza una metà anche perchè partirei da solo ed i supplementi singola sono costosissimi: ecco come nasce questo viaggio.

Incontro un amico che, come me, “è sempre con le valige pronte” e partono le prime idee … Il tempo è poco, è domenica ed è , tutto chiuso ed in settimana con il lavoro non avrò tempo da dedicare alla pianificazione del viaggio. Ci sarebbe piaciuto andare in Thailandia o Malesya, trovo i voli in rete ad un buon prezzo ma più vado avanti con la pianificazione e più mi accorgo che serve più tempo perchè ci sono tante cose che meritano di essere viste o fatte.

Bisogna cambiare destinazione … Prendo in mano le offerte dei vari T.O., i last minute e last second e le analizzo …

Sono tornato da nemmeno 2 mesi da un tour in 4×4 della Tunisia pertanto ora a Luglio vorrei fare una vacanza un po’ più riposante con un po’ di mare. Opto quindi, come già fatto in passato, per l’acquisto di un pacchetto volo + soggiorno A.I. (che rappresenta la soluzione economicamente migliore) per poi muoversi in maniera indipendente una volta sul posto. L’idea è quella di vedere i classici siti maya e la relativa costa arrivando possibilmente in Chapas verso San Cristobal …

Ecco quindi che tra le varie offerte scegliamo un soggiorno di 2 settimane al villaggio Grand Oasis di Akumal in Messico venduto come Veraclub.

Martedì prenotiamo e Sabato partiamo.

VILLAGGIO Il Villaggio fa parte di uno di quelli classificati come Atmosphere, cioè con animazione ridotta ai minimi termini e tutto rivolto alla tranquillità ed allo stare bene sia in termini di servizio che di ambiente molto ricercato e curato. Mi dicono infatti che è una struttura venduta ad “alti livelli” e a persone che possano apprezzare questo trattamento un po’ esclusivo.

Vabbè, forse era meglio un po’ più di vita pero’ tanto ci staremo poco, è solo una base da cui fare escursioni e muoversi. Una volta arrivati sul posto alcuni degli ospiti si lamenteranno di questa tranquillità, ma sono tutti quelli che hanno prenotato un po’ superficialmente senza sapere, o senza che gli venisse detto, come era organizzata questa struttura … si aspettavano un villaggio “Energy” !! La struttura in effetti si presenterà ad alti livelli: basti pensare ai 5 ristoranti di cui 4 a tema, alle simpatiche macchinine elettriche con autista (Golf Car) che ti portano in giro etc … ma allo stesso tempo è un po’ asettico … sembra di andare ad una convention piuttosto che in un villaggio turistico.

E’ presente anche clientela internazionale (Americana) ma in piccolissima parte e comunque sistemata in un area diversa da quella degli italiani, la si incrocia solo nei ristoranti ed ogni tanto nei bar. Ci sono stati dei difetti abbastanza pesanti nella gestione del personale soprattutto per 2 punti: · la lentezza del servizio del ristorante brasiliano, più volte con solo 4-5 tavoli da servire, ci siamo alzati e siamo andati al buffet internazionale perché in 45 minuti non erano nemmeno riusciti a prendere l’ordinazione ! · l’acqua al buffet internazionale, probabilmente nell’ottica di “servire e riverire il cliente”, veniva servita dai camerieri per bicchiere (non ti lasciavano la bottiglia). Il personale lavora sodo ma è sotto dimensionato e male organizzato quindi più volte arrivavi quasi ad aver finito di mangiare senza avere ancora l’acqua per bere un sorso.

La seconda settimana, a seguito di numerose lamentele, hanno lasciato le bottiglie sui tavoli anche se comunque c’è ancora da lavorare molto sull’organizzazione. Una suddivisione ad ogni cameriere di un settore specifico e correttamente dimensione sarebbe decisamente meglio che questo caos in cui tutti danno il massimo per tutti.

· Il terzo episodio è relativa ad una cosa successa direttamente a noi. Una notte dovevamo partire con la ns. Auto a noleggio alle 02.30 per arrivare a prendere un traghetto che partiva da oltre 300 km di distanza alle 06.00, la vigilanza ci ha fatto un sacco di storie e ci ha trattato (in termini di controllo) come due che volessero scappare senza pagare il conto !!! (E pensare che siamo tutti clienti all inclusive, che quindi hanno pagato in anticipi al Tour Operator !! e che al massimo alla struttura devono pagare qualche extra) … No comment .. Abbiamo perso 30 minuti e poi quasi perso il traghetto !! Qui hanno toccato veramente il limite della ns. Pazienza quando ci hanno fatto l’ultima contestazione all’uscita del complesso, al ripetersi quindi della scena io sono sceso ho preso lo zainetto e stavo andando a tirare giù dal letto il direttore … ma per fortuna il personale della reception è arrivato dicendo ok andate anche se non erano molto convinti ma solo intimoriti da quanto ci stavamo arrabbiando !!! (Faccio presente che se prendevi la macchina alle 09 del mattino potevi uscire senza che nessuno ti chiedesse dove andassi chi eri o altro … fatto più volte personalmente !!! )

VOLO Il volo è lo stesso che presi a Luglio dell’anno scorso per andare in Honduras, un Blu Panorama operato su Boeing 737-300. L’aereo infatti è un vecchio carcassone, nessun problema in termini di servizio e di sicurezza ma, come l’anno scorso, per chi ha i posti dietro alle ali (post-motori), il rumore è molto forte al punto di non riuscire a sentire le cuffie.

Partiamo abbastanza in orario (circa 30 minuti di ritardo che poi recupererà) e quando siamo a 9 ore di volo … colpo di fortuna ! Il comandante ci avvisa che l’aeroporto di Roatan (quello in Honduras in cui sono sceso l’anno scorso) è chiuso agli aeromobili di grossa “taglia” e pertanto si va direttamente a Cancun … Niente scalo !! Gioia per 260 persone e delusione per altre 13 ! 😉 … I 13 li porteranno da Cancun con un aereo piccolo ma per noi significa solo 11 ore e non le 13 previste con lo scalo ! A Roatan l’aeroporto è molto piccolo e probabilmente con il caldo gli aerei grossi scavano l’asfalto, ricordo infatti che l’area di manovra a fine pista era in cemento.

Arriviamo a Cancun, l’aeroporto è moderno e ben organizzato, il controllo dei visti credo sia uno dei migliori che abbia mai trovato con molti sportelli (ho notato una marea di telecamere, in pratica è impossibile passare senza esser filmati in volto) e ben informatizzati (fanno persino una scansione ottica del passaporto).

Il ritiro bagagli è nella norma, diciamo una decina di minuti e poi metal detector per uscire con il famoso semaforo … Consegni la scheda rossa con la tua dichiarazione che non importi armi, soldi, droghe, semi etc … E premi il pulsantino … Se viene verde esci .. Se viene rosso ti smontano la valigia “per controlli” ! 😉 (Il semaforo viene rosso non di rado, diciamo almeno 1 persona su 10 se non anche meno … avrei voluto vederli con la mia valigia a risistemare tutto ad incastro per chiuderla !)

STRADE In un oretta arriviamo ad Akumal, la strada da Cancun è tutta abbastanza veloce seppure non delle più sicure. Le strade sono quasi tutte fatte in cemento armato invece che in asfalto (costa meno la manutenzione e durano di più) quindi, soprattutto quando piove, rendono poco sicura la circolazione.

Una cosa curiosa è che lungo la strada si incontrano delle carcasse di auto che sembrano essersi appena ribaltate e sono presenti anche dei manichini che rappresentano “i cadaveri” … Eh eh .. Il mio amico quando le ha visto per la prima volta dal bus con il buio è saltato per aria gridando “guarda guarda ! … Un incidence … C’è il cadavere lì !!!” … Hi hi Attenzione invece quando si lascia la strada principale perché le strade, talvolta anche in asfalto, presentano spesso grosse buche ma soprattutto, ogni volta che vi avvicinate ad un centro abitato, trovate decine di DOSSI per farvi rallentare. I dossi sono veramente un incubo perchè sono veramente tanti (messi anche a solo 10 metri uno dall’altro), perché sono male o per niente segnalati e perché sono fatti “alla buona”, quindi se li prendete in velocità rischiate di spaccare tutto o farvi male … Per il primo giorno, la domenica, non pianifichiamo niente di particolare restiamo in villaggio, anche perché alle 13:00 (le 20.00 ora italiana) c’è la finale dei mondiali ITALIA – FRANCIA … Finita di vedere la partita abbiamo deciso di muoverci per vedere Akumal e Playa del Carmen e sondare i prezzi per noleggi auto, mezzi pubblici etc …

SPOSTAMENTI Gli spostamenti in tutta la costa da Cancun a Tulum sono veramente facili ed economici, ci sono ovviamente i taxi e i bus ma la soluzione migliore sono i “Collettivi. I collettivi sono dei pulmini al massimo da 10 posti presenti in gran numero che vanno avanti e indietro in continuazione dalle 06 alle 20 a costi molto bassi.

Sono usati tantissimo sia dai messicani che dai turisti, per darvi un idea dei costi, considerando che 1 euro sono circa 11,5 pesos: Villaggio – Akumal 1km Taxi: 60 pesos Collettivo 20 pesos a persona Villaggio – Playa 30 km Taxi 300 pesos Collettivo 40 pesos a persona Vilaggio – Cancun 80 Km Taxi 700 pesos Collettivo mi sembra circa 80-100 pesos

La soluzione migliore è quella di usare mezzi misti a seconda di quello che si deve fare, del tempo che si ha a disposizione etc etc ..

Se volete invece fare spostamenti verso zone più lontane vi consiglio gli ADO Bus, sono bus gran turismo di ottima qualità con televisione, bagno, aria condizionata (ovviamente a palla) etc … Per darvi un idea con 630 pesos vi portano viaggiando di notte da Playa a San Cristobal in Chapas (14 ore di viaggio partendo alle 19). Sul sito della ADO potete trovare, anche in italiani, info e utility per calcolare prezzi e percorsi.

NOLEGGIO AUTO E’ pieno ovunque di agenzie per il noleggio auto, i prezzi non sono economicissimi e conviene informarsi prima anche se comunque le auto sono tutte dignitose con dei bei motori e i prezzi quasi allineati.

Se le noleggiate dentro ai resort costano leggermente di più, in media circa 20 dollari, che è il costo che vi mettono per portarla e riprenderla dai loro uffici a dove vi trovate.

Noi siamo riusciti a contrattare anche con loro: avendo fatto un giro a Playa sapevamo che i prezzi per la più piccola (di solito come riferimento usano una Atos) erano dai 45 dollari /gg (American Rental) in su (di solito intorno ai 55- 65 dollari).

Potete noleggiare un po’ di tutto … dalla Atos all’Humer (questo costa 300 dollari al gg) … Al resort (la Budget) ci hanno chiesto 80 dollari/gg, abbiamo fatto presente che era una differenza elevata e che quindi andavamo a Playa a noleggiare (costo di 8 dollari di collettivo per 2 persone a/r e poi i 45 del noleggio è decisamente più conveniente).

Era mattina ed il tipo quindi, visto che ormai per la giornata non noleggiava più niente, ha accettato di darcela per 1g e ½ al prezzo di 1 (80 dollari per 1,5 giorni con la comodità di prenderla e lasciarla al resort andava bene !) Sorpresa poi quando ce l’hanno consegnata, invece che la piccola Atos ci hanno portato una Cheavy berlina ! La Cheavy non è altro che la ns. Vecchia Opel Corsa (il modello prima di quella attuale) marchiata Chevrolet, ne esistono versioni che in Europa non sono state commercializzate come appunto quella berlina (con il bagagliaio dietro per capirci).

Un’altra volta l’abbiamo noleggiata a Playa: era andato Fabio, il mio amico, a contrattare con la Budget al resort (io quella mattina ero sottacqua) e non è riuscito a farsela dare al prezzo della volta precedente … Poi si è impallato con il fatto che i massimali in caso di incidente, erano bassi (mi sembra 30 mila euro in caso di morte dell’investito) e quindi non ha concluso l’accordo.

Stavamo per perdere la giornata .. .Ed io per uccidere un amico che con le sue solite fissazioni del cavolo, piuttosto che pensare di essere fregato, stava facendoci perdere un intera giornata … ed era pure di sole !! no comment … Siamo quindi andati a Playa dove, vista l’ora, l’agenzia dell’American Rental era già chiusa ! Siamo andati in un’altra che faceva orario continuato in modo da recuperare la giornata anche se ci sarebbe costato qualche dollari in più e dove, ovviamente, i massimali erano ancora leggermente inferiori a quelli del Resort ! … (lo dicevo io che erano tutti allineati … ) Qui ci hanno dato proprio la Atos, quella indicata a catalogo, macchina comunque che si è dimostrata divertente e valida per le ns. Esigenze. I motori in generale sono di buone prestazioni, tanto non hanno problemi di cilindrate e consumi e tengono bene l’aria condizionata sempre molto efficiente e presente in quasi tutte le auto. Tenete presente che con un 17 euro vi fate un pieno di benzina ! (costa circa 0.5 euro / litro !) Piccola nota, l’autoradio se non hanno cd, cassette o mp3 non servono praticamente e niente, noi una volta abbiamo fatto praticamente 350 Km in andata e in ritorno con la radio sempre in seek senza trovare una stazione ! 🙁

METEO I mesi estivi non sono il periodo migliore per le zone caraibiche, tanto per iniziare c’è molto caldo e soprattutto molta umidità, e possono avvenire acquazzoni improvvisi che non sempre sono di breve durata (in media almeno un intero giorno ogni settimana è di pioggia).

Tenete presente che in quella zona, in questo periodo c’è anche un elevato rischio di Uragani, ora mi direte .. Perché ci sei andato allora ? Beh … il consiglio è di non prenotare a lungo termine per la ns. Estate, io ho prenotato qualche giorno prima e da 2-3 settimane tenevo sotto controllo giornalmente il meteo attraverso le webcam di Cancun e Playa del carmen nonché controllavo il sito per il controllo uragani che dirama eventuali previsioni ed allarmi ( http://www.Nhc.Noaa.Gov e anche il sito ).

AKUMAL Il paese si trova a monte della statale, è composto da qualche decina di case, un internet point, un paio di bar molto poveri e una scuola. Nessun interesse turistico ed anche abbastanza squallido come posto … non vi perdete niente.

A lato mare invece si va verso alcune strutture ricettive a carattere turistico.

Il posto è conosciuto per la spiaggia dove, per la presenza di particolari alghe di cui sono ghiotte le tartarughe di mare, facendo snorkeling è sempre possibile vederne qualcuna. In certi orari bisogna stare pero’ molto attenti alla barche, ci sono i pescatori che hanno modificato le loro barche mettendo il fondo di vetro per farle vedere ai turisti che non sanno nuotare e quando ne avvistano una ti arrivano vicini vicini di corsa … a motore acceso ovviamente ! (PS: profondità massima sarà 2 metri !!!!!) Sono presenti due diving, consiglio personalmente quello a sinistra seguendo la strada delle auto e non quello a destra indicato al cartello in entrata.

Se andate con il collettivo potete indicare se andate al paese o alla spiaggia ed alcuni vi lascieranno nel punto più comodo, una volta ci è capitato anche un taxista smontante, che tanto andava da quella parte vuoto, che ci ha portato per 10 pesos in meno del collettivo 🙂

PLAYA DEL CARMEN E’ la cittadina più commerciale della zona nata proprio su misura per il turista “da spennare”. Tutto ruota nella strada pedonale principale, circa 1.5 km di negozi di souvenir, agenzie di escursioni, noleggi auto, diving e locali di ogni tipo … Bella la spiaggia anche se niente di speciale per quelle parti anzi .. È un po’ affollata. Nella zona più esterna sono presenti anche alcuni moderni centri commerciali, il solito McDonald etc … Onestamente non è che mi dica un gran chè, va bene giusto la sera per uscire e conoscere un po’ di gente …

Tenete presente che questa zona è in pratica la Sharm degli Americani: costa poco, c’è un bel mare ed è solo a poche ore d’aereo da loro, quindi tutto è mooooolto commerciale e fatto a loro misura (in grande !).

Oltre alle grandi strutture alberghiere, che sembra nascano grazie a molte mazzette al posto persino di aree protette, sono presenti persino due grandi parchi divertimenti .. Una sorta di “gardaland maya” con all’interno lo zoo etc … Io non ci sono andato, non era quello che cercavo da una vacanza in Messico, ma mi hanno detto che in uno arrivi anche a 50 dollari di biglietto, per l’altro siamo oltre i 30 !!!! Da playa partono anche gli ADO Bus di cui ho parlato sopra.

CANCUN Arrivando dall’Europa sulla riviera Maya dovreste essere atterrati lì.

In realtà ci sono 2 Cancun, nel senso che c’è la vera Cancun, quella “vecchia” che è quella che preferisco, e quella “Nuova” e moderna.

In quella vecchia trovate una città non troppo ricca ed un po’ fatiscente fatta da casette non tanto alte, centinaia di negozietti e soprattutto tanti messicani … si respira la vera vita cittadina locale.

Questa è la vera Cancun, seppur qualcuno possa storcere il naso … Non mi ha dato l’idea di essere pericolosa, ovviamente c’è sicuramente presenza di delinquenza come in tutto il mondo (abbiamo pure assistito ad un arresto) ma si può girare con tranquillità.

Noi siamo andati con auto a noleggio per essere liberi di andare dove volevamo e direi che è tranquilla, parcheggiavamo ovunque, anche in zone che possono apparire un po’ più degradate senza nessun problema ed io giravo con telecamera e macchina fotografica.

La parte nuova si trova invece verso mare, è in pratica una sorta di penisola lunga credo un 15-20 km e formata da un susseguirsi di Alberghi e strutture di altissimo livello in perfetto American Style (sempre più ENORMI !).

E’ tutto un po’ falso, da di nuovo quell’idea del “se paghi puoi fare tutto” … e del “abbiamo creato tutto per te turista che spendi” …

E’ impressionante, quanto stupenda, l’enorme … ma che dico … la gigante… Anzi la ciclopica .. Bandiera Messicana che si trova all’inizio della zona! E’ veramente bellissima … sta su un palo di circa 40-50 metri e sarà grande quando un campo da calcio (e non esagero ) ! All’inizio, arrivando dalla parte vecchia, si arriva nella zona dei principali locali, qui trovate il famoso Coco Bongo (quello di Ace Ventura), e tanti locali a tema (africano etc …) tutti molto pittoreschi quanto fasulli … Carino per un giro ma non per starci tutta una vacanza ! …

Merita un giro la spiaggia di fronte agli alberghi, noi abbiamo parcheggiato a siamo passati dietro a dove c’è la caserma dei Pompieri e della Polizia … Il mare qui assumeva dei colori magnifici, finiva la bianca sabbia e partivano tutta una serie di sfumature dall’azzurro trasparente sino ad arrivare al blu scuro passando dal turchese, il verdino etc … Molto bella.

Noi eravamo andati una prima volta a Cancun ma eravamo di corsa, perché era tardi e da Akumal ci vuole circa 1h30 per arrivare in centro (sono 100 km circa) , ci siamo quindi subito ripromessi di tornarvi … e vi abbiamo dedicato un intero pomeriggio.

TULUM E’ il sito archeologico Maya che trovate fotografato su ogni catalogo, quello a picco sul mare ed è quindi molto suggestivo seppur strapieno di turisti.

Ci si arriva veramente comodamente con i collettivi anche se noi siamo andati con auto a noleggio, perché poi andavamo a Coba (leggete la parte di Cobà e vi spiego il perchè).

Dal parcheggio trovate una zona “commerciale” con negozietti si souvenir, bar etc … Qui noi abbiamo preso la guida perché per le riprese volevo un messicano che mi raccontasse qualcosa sul posto. Il prezzo compresa l’entrata è stato di circa 20 euro a testa.

Bisogna pagare poi una piccola somma, mi sembra 30 pesos, per poter fare riprese con telecamere, per le foto non ci sono problemi.

Dalla zona commerciale all’ingresso ci sono circa un 700 metri di strada, anche se erano tutti sotto il sole noi abbiamo fatto come la maggior parte : a piedi … Altrimenti c’è un trenino a pagamento che vi porta (mi sembra assurdo pagare per fare una stradina comodamente all’ombra sul trenino quando poi tutta la visita la fai camminando e sotto uno spietato sole !).

La visita con la guida dura circa 45 minuti, la guida vi fa un po’ correre e quindi noi poi siamo rimasti circa un’altra ora e mezza a rigirarla per conto ns. E fare foto.

Durante la visita siamo passati dal sole torrido a 40 gradi con umidità altissima (eravamo tutti bagnati) al doverci rifugiare sotto un albero per 5 minuti per un acquazzone … e quindi eravamo sempre bagnati … 🙁 Il tempo non era un gran chè quindi è stata una fortuna avere un po’ di sole per le foto che hanno reso decisamente molto di più ! Abbiamo mangiato lì, c’è di tutto dai panini alla pizza a tranci … Ed abbiamo speso veramente poco … in 2 circa 5-6 euro per 2 pezzi di pizza e due lattine !

Nota: voci di corridoio che ho recepito dai “locali” dicono che stanno costruendo quasi di nascosto un altro aeroporto internazionale proprio qui a Tulum, loro iniziano a snasarlo in base a dove stanno tirando giù la foresta e costruendo strade … Le voci dicono che vogliono far diventare Cancun quello per gli arrivi degli Americani e Tulum quello per gli Europei.

COBA Il sito dista a poco più di 1 ora di macchina da Tulum, la strada che subito è molto bella e larga poi diventa più stretta ma comunque sempre percorribile seppure con la giusta prudenza ed attenzione soprattutto per i famosi buchi e dossi ! Nel paragrafo Tulum vi dicevo che noi siamo andati in macchina perché venivamo a Coba, infatti per venire qui in maniera autonoma ci sono degli autobus ma non sono molto frequenti e rischiate di rimanere bloccati li per 4 ore (un tempo decisamente lungo per la visita delle rovine). Informatevi bene sugli orari.

In questo periodo ci sono poi i lavori di allargamento della strada che la riducono in certi punti ad “una corsia larga a doppio senso” …

Le strade sono tutte dritte per decine di Km e corrono in mezzo alla foresta attraversando ogni tanto qualche paesino, quando si arriva ad una enorme rotonda (è l’unica che c’è non potete sbagliarvi) vi sono altre 3 diramazioni, quella per Cobà è in pratica quella tutta a sinistra (occhio a non sbagliarvi che altrimenti rischiate di farvi altri 15-20 Km prima di trovare una scritta o un casa …

A Coba c’è un lago dove si possono vedere con un po’ di occhio alcuni coccodrilli, per il resto sono solo alcune abitazioni, un parcheggio e qualche negozio di souvenir intorno alle rovine.

Prima di entrare si può richiedere una guida … un po’ cara secondo me, circa 15 euro a persona per il giro corto da 45 minuti ! … Vi guiderà per tutta quella che è la prima parte della visita, una prima piramide, rovine di un tempio e campo della pelota … poi dopo è possibile noleggiare delle Mountain Bike o farvi portare con delle sorte di richeau (spero si scriva così) per raggiungere gli altri punti del sito.

E’ vivamente consigliato prenderle e non farsela a piedi, la piramide in fondo sarà a circa 1,5 – 2 Km … perdereste tanto tempo per niente e nel tragitto ci sono invece un po’ di cose da visitare (un altro campo della pelota, una piccola piramide etc ..) La piramide è molto bella, soprattutto perché ci si può salire sopra ! Io non soffro di vertigini anzi sono una sorta di Alce a due zampe .. Quindi in circa 1 minuto – 1minuto 20 sono arrivato senza nemmeno accorgermene sino alla cima. Sono salito senza aggrapparmi da nessuna parte semplicemente salendo la scalinata … in qualche punto facendo traiettorie in diagonale … Quando sono arrivato in cima e mi sono girato è stato magnifico! Il colpo d’occhio e l’altezza raggiunta sono veramente meritevoli … di fronte a voi non vedrete altro che l’immensità della foresta e questa scalinata che arriva dal basso ! Sicuramente merita solo per questo motivo l’intera visita !! Chichen Itza E’ il sito Maya più famoso, e si vede !! E’ pieno di gente, i visitatori arrivano da ogni punto della penisola. Il sito è molto bello e molto grande. Dista a circa 2h30 da Playa del Carmen, la strada è sempre la stessa Tulum -> Cobà -> proseguendo x Chichen Itza) e noi abbiamo optato per andarvi con un agenzia locale. Il costo è stato di 400 pesos (meno di 40 euro) a testa comprensiva visita con guida parlante italiano, pranzo e visita ad un cenote e alla cittadina di Valladolid. Non è molto ed in 2 risulta decisamente più conveniente che noleggiare un auto (noleggio, benzina, ingresso, pranzo, ingresso cenote etc .. Sarebbe costato di più) Il percorso è abbastanza simile per tutte le agenzie che vi vengono a prendere direttamente al v.S. Resort, forse cambiano solo la qualità del ristorante e il tipo di cenote. Nel percorso vi fanno fare due tappe, prima a Tulum in una sorta di piccolo “supermercato da strada” dove potete prendere cibo e andare in bagno, poi in un paesino dove si possono acquistare souvenir e andare nuovamente in bagno.

In GENERALE PER I SOUVENIR vi consiglio di aspettare di essere dentro a Chichen Itza, è pieno di venditori (autorizzati) in stile marocchino con bancarella in mezzo alla strada.

Contrattare è un obbligo ma le cose sono sempre le stesse che trovate in giro, solo un po’ più belle e tirando il prezzo anche meno costose ! La visita con la guida è molto lunga, si parla di circa 1h30 ed il sito è enorme ! Ci sono tantissime cose da vedere ed infatti l’unica pecca di tutta la visita è che il tempo che ti lasciano, considerando almeno un 30-40 minuti di giro per i souvenir, è poco (loro ti lasciano circa 2h30). Solo arrivato a casa, guardando le foto e le info sui vari siti mi sono accorto di quante cose non abbiamo visto … arg …

Il ristorante dove ci hanno portato, a buffet, è di un piccolo albergo locale … niente di speciale ma simpatico proprio perché un tentativo vano dei messicani di imitare i servizi delle grande strutture ..Tutto con la semplicità che li contraddistingue.

VALLADOLID C’è poco e niente da vedere, di solito la visita che è di 1h al massimo, si limita alla piazza principale che comprende la chiesa (un po’ spoglia, meglio fuori che dentro), il palazzo del comune e i negozi di souvenir …

DIVING A seguito degli uragani del 2005 la barriera corallina in molti punti è stata distrutta e quindi c’è molto corallo morto, un vero peccato.

Le immersioni sono comunque da “mar Caraibico”, quindi non aspettatevi la quantità di pesce ma la qualità: è possibile qualche incontro interessante… Per lo più si ammirano coralli, canynon etc … Io ho fatto solo 2 immersioni in mare, già la seconda era abbastanza ripetitiva … Ed i prezzi sono tutt’altro che economici !! (si parla di 40 dollari ad immersione ! … in italia a quel prezzo fai un full-day a portofino con pranzo !) Le immersioni belle, quelle per cui “merita”, sono quelle dei cenotes … Sono costosissime, si parla di 110 dollari per una doppia immersione, però sono di quelle cose che un sub non può non fare almeno una volta nella sua vita. Dico solo questo: acqua cristallina (è dolce e la visibilità sarebbe anche di 100-150 metri se non fosse per il buio!) ed immaginate di visitare le grotte di Postumia o le Grotte del Vento con le Bombole !!! .. Tutto buio e dove illuminate con la torcia è uno spettacolo !!! L’immersione in grotta è da non perdere ! I prezzi sono tutti allineati, ho girato praticamente tutti i diving di Playa del Carmen ed Akumal, differiscono in più o in meno al massimo di 10 dollari e per tipo di Cenote in cui vi portano niente di più ! Io quindi sono andato con il diving del mio resort, che poi si appoggia a quello di Akumal, per comodità.

CENOTE Per chi non lo sapesse i cenotes sono dei laghi di acqua dolce che si formato in grotte o buchi del terreno, si sono formati quando all’epoca dei dinosauri sulla zona è precipitato un meteorite facendo crollare quindi la superficie e mostrando la marea di cuniculi e grotte che vi stavano sotto.

Dicono che praticamente ogni persona che ha un pezzo di terra in zona ha un cenote, spesso non lo sanno nemmeno perché sono talmente tanti che non si sono ancora scoperti tutti.

Ce ne sono di vari tipi: * c’è quello (Chelem Tum) che è come un enorme cilindro, un buco che sprofonda per 30 metri prima di incontrare l’acqua (e la profondità poi sotto può essere anche di 100 metri !).

Per farvi il bagno si scende da un comodo tunnel scavato nella roccia ed una volta giunti di sotto si può fare il bagno, dall’alto scende una piccola cascata circondata da radici e liane … molto suggestiva * Alcuni sono piccole caverne (Dos Ojos) che si diramano attraverso piccoli o grandi passaggi .. Fattibili anche in snorkeling. Suggestivo ad esempio arrivare alla “Bat Cave” dove, anche in snorkeling da un piccolo passaggio, si giunge a questa grotta in cui trovate i pipistrelli che dormono nei buchi … Io ci sono arrivato da sottacqua, ero in immersione, siamo usciti e con i fari abbiamo illuminato i buchi e vedevi sti cosini a testa in giù che dormivano dondolando è stato forte !! * Ci sono quelli invece dove non si fa il bagno ma solo una visita guidata a piedi. Aktun Chen ad esempio è una specie di riserva naturale, ci sono una sorta di ranger che si occupano anche di animali feriti e di spigare ai turisti quello che si vede in un piccolo rettilario (non ho fatto la foto ma ho provato l’emozione e il coraggio di mettermi addosso un BOA vivo !!!), c’è un piccolo parco con scimmiette simpaticissime e cerbiatti che girano (cerbiatti in messico !?!?!? ma che ci fanno !?!?) e poi la visita tra le splendide grotte che finisce con un lago sotterraneo da mille e una notte !

HOLLBOX Per gli amanti del mare, dello snorkelink o per i sub in alcuni mesi dell’anno si presenta un occasione ghiottissima.

Arrivando nel golfo del messico, a circa 25 miglia al largo dell’isola di Hollbox (dove si incontrano le correnti della costa con quelli del Golfo) c’è un altissima presenza di plancton .. Pasto preferito degli SQUALI BALENA !!! Ebbene si .. È praticamente sicuro l’incontro con loro !! Molte agenzie e diving la propongono, addirittura il mio diving diceva che se non riuscivi a vederlo e buttarti in acqua ti ridava i soldi … eh già … i soldi ! Perché l’escursione costa tantissimo .. Sono 200 dollari a testa !!!! Da Playa sono circa 300-330 Km, bisogna arrivare a Chiquila e da qui prendere il traghetto che porta all’isola di Holbox da dove si parte con le barche.

Io, essendo sub, ero molto attirato dall’idea di nuotare con gli Squali Balena, ma allo stesso tempo 200 dollari erano veramente troppi !!! Presa quindi una tessera da 24 ore per navigare in internet dal resort, ho cercato di organizzarmi autonomamente. Sono riuscito a contattare uno dell’isola che organizzava le gite e pensate, solo 80 dollari !! a testa CAPPERI ! Allora abbiamo fatto due conti: auto a noleggio + benzina + escursione .. Beh .. Già in due spendevamo la metà che farla con il diving ! Ma c’è un mah … l’escursione in fai da te in un giorno solo è un po’ impegnativa: per arrivare all’isola di Hollbox, da cui partono le barche, dista ad oltre 300 Km da Akumal, la strada è sempre la stessa: Akumal -> Tulum -> direzione Cobà ma alla rotonda prendere la prima strada a destra e si arriva al porto di Chiquila da dove si può traghettare verso Hollbox.

L’inconveniente del fai da te è questo: il traghetto da Chiquila a Hollbox parte alle 06 e poi alle 08 e poi ogni ora, le barche per le gite invece partono tra le 07 e le 07.30 al massimo quindi BISOGNA PRENDERE IL TRAGHETTO DELLE 06 a tutti i costi. Fate due calcoli, essere per le 06 a 300 Km di distanza percorrendo strade statali da fare con il buio e senza conoscerle ! … Esatto … siamo partiti alle 02:30 di notte (che poi sono state le 03 per un inconveniente al resort) e siamo arrivati a pelo (abbiamo sbagliato strada alla maledetta rotonda di Cobà e quindi in andata l’abbiamo allungata di 50 km ! ) Se la fate con il diving partite alle 05 del mattino dal resort, come potete capire fanno in modo di essere per le 08-08.30 al porto di Chiquila da cui partono direttamente con le barche … La soluzione migliore sarebbe andare con calma il giorno prima e soggiornare in uno degli alberghi dell’isola, è un oasi di pace e tranquillità .. Gli alberghi sono carini e nemmeno cari .. Ci sono vari siti in internet girate.

Così facendo al mattino vi svegliate e partite per la gita …

Come dicevo noi siamo riusciti a prendere il traghetto per un pelo, mentre Fabio parcheggiava io mi attaccavo alla passerella per non farlo partire … In circa 20 minuti si arriva al porto dell’Isola composta da un piccolo centro con qualche ristorante e poi per il resto casette private o piccoli alberghi sulle spiagge.

Non portate la macchina dall’altra parte, vi servirebbe per fare solo 200 metri e basta (e tra l’altro il traghetto delle 06 è per sole persone non per auto) ! Sull’isola ci sono dei Taxi (le classiche Golf Car elettriche) che per 10 pesos vi portano dove volete, noi lo abbiamo preso per farci portare direttamente dal tipo che avevo contattato (che in effetti non avremmo mai trovato da soli). Il tipo da cui avevo prenotato in rete è risultato essere il classico pensionato americano, sposato con una messicana, che vive nella sua casetta di legno in riva al mare con la rigorosa bandiera Stars&Stripes appesa fuori .. Un vero personaggio ! Ci ha offerto un veloce colazione, te caffè e biscotti mentre vedevamo sorgere il sole su un mare perfettamente piatto ed intanto arrivavano un’altra decina di persone dagli alberghi dell’isola.

Per le 07.30 eravamo imbarcati divisi in due barche, ho notato che in navigazione si mettevano in una sorta di configurazione da “battuta di pesca” … cioè tutte le barche, anche quelle di altri gruppi, una di fianco all’altra distanti circa un 50 metri nella stessa direzione … l’obiettivo è : la prima che vede lo squalo balena avvisa gli altri via radio e così facendo non scappa nulla nel raggio di qualche centinaio di metri di mare Il luogo degli incontri dista circa 25 miglia al largo rispetto all’isola, ci vuole circa un oretta per raggiungerlo, percorso durante il quale abbiamo visto tantissimi delfini, compresi alcuni che si divertivano a nuotare sotto la barca in corsa e saltarci davanti, ed una manta che, roba stranissima, ho visto saltare fuori dall’acqua di almeno 1 metro ! Quando si vedono gli squali balena è entusiasmante ! Partendo dall’isola prima delle 07.30 siamo proprio i primi ad arrivare, e pensare che il diving partirà quasi un ora dopo !!!! Il vantaggio di partire così presto è evidente: gli squali sono tutti in superficie con l’enorme boccone fuori dall’acqua … Ti passano sotto la barca e ti rendi conto di quanto sono enormi … A gruppo di 2 + Una guida” per ogni Squalo ti butti in acqua per fare snorkeling: giubboti (obbligatori), maschera e pinne te li danno loro … Se riuscite buttatevi per primi ! Si sta in acqua circa un 7-10 minuti durante il quale si nuota con lo squalo … dopo i primi turni questo inizia ad essere leggermente disturbato e quindi resta ad almeno un paio di metri di profondità e non più in superficie.

Nell’arco della mattinata ci si butta almeno 3 volte a testa a rotazione. abbiamo anche cambiato esemplare in quanto uno iniziava ad inabissarsi tropo e a nuotare troppo veloce.

La giornata è stupenda, mare piatto, sole e nemmeno una nuvola … noi siamo l’ultima barca a rimanere sul posto e quindi, non essendoci più nessuno, la guida ci concede di andare, sempre a gruppi di 2+1, senza giubbotto ! YAHOOOOOO … spettacolo .. Finalmente riesco ad andare giù in apnea … Il bestione nuota veloce, sarà a circa 5 metri di profondità e quindi io vado giù a razzo con l’intento di raggiungere la sua quota e riprenderlo con la telecamera subacquea mentre risalgo … Vado .. Arrivo giù .. Mi giro e … sorpresone ! … vedo un enorme pancione bianco sopra di me !! SPETTACOLO … mentre io scendevo lui invece è risalito e quindi io mi trovo totalmente sotto … non vi dico che bello partire da sotto e vederlo scorrere tutto … Nella mie piccole esperienze di cose ne ho fatte molte, ho fatto anche immersioni in mare aperto riprendendo 19 squali intorno a me che mangiavano in piena frenesia alimentare, ho ripreso il dugongo, ho ripreso leoni nella savana etc … ma questo incontro non è comunque da meno se non altro per la rarità del caso … mettetevi davanti ad un bestione lungo una decina di metri e largo 5 con una bocca enorme seppure innocua … è bellissimo ! … Poi ha degli occhioni enormi e vi tiene sempre d’occhio ! … quando ho fatto certe discese in apnea vicino a lui vedevo che mi guardava e poi virava tutto dalla mia parte (normalmente va sempre dritto) per vedermi meglio e per essere sicuro di far capire e questo strano essere (io) che lui non è “un succolente pranzetto” …

La gita è durata parecchio ed in barca ci hanno dato panini, bibite e barrette di cioccolata … Quando torniamo all’isola guardiamo l’ora pensando che più o meno saranno state le 16-16.30 … SOPRESONE … sembrava passata un eternità ma sono solo le 13 ! Decidiamo allora di noleggiare una Golf Car, sono divertentissime, monomarcia con motore elettrico o a scoppio e ruotoni da fuoristrada … Ma soprattutto costano solo 60 pesos l’ora !! … Girare l’isola è divertentissimo, in pratica è disegnata tutta per girare con queste macchinine e si raggiungono posti deserti passando per spiagge e piccole lagune …

Per godersela forse sarebbe stato meglio tenerla per almeno 2 ore .. Anche perché noi facendo tante foto a questi angoli stupendi abbiamo perso un po’ di tempo … e quindi non abbiamo visto tutta l’isola.

Per il rientro ci sono sempre i traghetti ma siamo andati con uno dei locali che, forse abusivamente, con le loro barchette fanno da navetta negli orari “vuoti da traghetti” … così risparmiamo 30 minuti di attesa inutile al caldo. ATTENZIONE … questi signori al mattino presto non ci sono ancora e quindi non fateci troppo affidamento nel caso perdeste il traghetto delle 06 ! Al ritorno prendiamo la strada giusta ed in 2 h30 circa siamo comodamente al villaggio.

INTERNET e TELEFONO Internet è presente capillar mente anche nei posti più impensati e con velocità interessanti. I costi sono irrisori, nel resort ovviamente si fanno pagare parecchio (14 dollari per 24 ore di collegamenti) mentre in giro abbiamo pagato veramente poco 1h circa 10 pesos ! Se dovete telefonare organizzatevi prima, comprate crediti di Skype ed appoggiatevi a questi internet point ! Tenete presente che le telefonate sono molto care, si parla di circa 5 dollari al minuto !! .. Anche con i cellulari !

Conclusioni: Il viaggio non mi ha lasciato molto, come purtroppo è capitato spesso nei paesi tropicali. Forse nel mio viaggiare ho sbagliato ad aver sempre fatto diverse volte l’Africa che invece ti lascia il segno in tutto, dalla natura alla gente … Questi posti sono più commerciali e i messicani li ho trovati in generale un popolo che si fa abbastanza i fatti suoi, accetta la presenza del turista, che inizia forse ad essere un po’ invasiva, ma se non ne entra in contatto per qualche motivo lo ignora. Se invece viene coinvolto allora si prestano moltissimo ma sempre con quella sensazione del “sei come l’americano che paga per il mio servizio o il mio tempo” …

Come dicevo è un viaggio che, quanto meno in termini di bagagli, è da dividere in due.

Una volta si può fare il mare, le zone turistiche dello Yucatan e del Quintana, insomma questo viaggio che ho fatto. Un’altra volta invece bisogna partire all’avventura con poco bagaglio e girarlo anche all’interno arrivando magari sino ai deserti … Io non potevo unire le due cose, per la quantità di attrezzatura che mi portavo dietro per le immersioni e le riprese subacquee, e perché d’estate volevo un viaggio anche un po’ rilassante … con il mare insomma. Diciamo che sarebbe da fare verso Febbraio, quando è bello ma più secco, il giro con zaino in spalla.

Bye bye



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