Yucatan e chiapas in pullman e zaino in spalla

Ecco un riassunto del nostro itinerario, con: DATA LOCALITA' PERNOTTAMENTO COSTO PERNOTT. MEZZO TRASP. 15/07/2006 MILANO - CANCUN CANCUN "Dos Palayas" 90 USD AEREO 16/07/2006 CANCUN - MERIDA MERIDA "Guest House Alvarez" 300 pesos ADO 17/07/2006 MERIDA (Chichen Itza) MERIDA " Guest House Alvarez" 300 pesos ADO 18/07/2006 MERIDA - CAMPECHE CAMPECHE...
Scritto da: gisella
yucatan e chiapas in pullman e zaino in spalla
Partenza il: 15/07/2006
Ritorno il: 04/08/2006
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
Ecco un riassunto del nostro itinerario, con: DATA LOCALITA’ PERNOTTAMENTO COSTO PERNOTT.

MEZZO TRASP.

15/07/2006 MILANO – CANCUN CANCUN “Dos Palayas” 90 USD AEREO 16/07/2006 CANCUN – MERIDA MERIDA “Guest House Alvarez” 300 pesos ADO 17/07/2006 MERIDA (Chichen Itza) MERIDA ” Guest House Alvarez” 300 pesos ADO 18/07/2006 MERIDA – CAMPECHE CAMPECHE “Hotel Colonial” 180 pesos ADO 19/07/2006 CAMPEHE – PALENQUE PALENQUE “Posada Nacha’n Ka’an” 180 pesos ADO 20/07/2006 PALENQUE (Rovine, Mison Ha, Agua Azul) PALENQUE “Posada Nacha’n Ka’an” 180 pesos PULLMINO 21/07/2006 PALENQUE – S. Cristobal s. CRISTOBAL “Hotel Santiago” 200 pesos ADO 22/07/2006 S. Cristobal (s. Juan Chamula) S. CRISTOBAL “Hotel Capri” 230 pesos PULLMINO LOCALE 23/07/2006 S. CRISTOBAL – CHETUMAL SU ADO NOTTURNO ADO 24/07/2006 CHETUMAL – MAHAHUAL MAHAHUAL “Hotel Mahahual” 400 pesos AUTOBUS CARIBE 25/07/2006 MAHAHUAL MAHAHUAL “Hotel Mahahual” 400 pesos 26/07/2006 MAHAHUAL – TULUM TULUM “Luna Maya” Cabanas 300 pesos ADO 27/07/2006 TULUM (Rovine Maya) TULUM “Zahra” Cabanas 300 pesos BICICLETTA 28/07/2006 TULUM TULUM “Zahra” Cabanas 300 pesos 29/07/2006 TULUM – VALLADOLID VALLADOLID “Hotel Maria de la Luz” 380 pesos (con colaz.) ADO 30/07/2006 VALLADOLID VALLADOLID “Hotel Maria de la Luz” 380 pesos (con colaz.) 31/07/2006 VALLADOLID (Itzamal) VALLADOLID “Hotel Maria de la Luz” 380 pesos (con colaz.) ADO 01/08/2006 VALLADOLID – ISLA MUJERES ISLA MUJERES “Hotel d’Gomar” 500 pesos ADO + TRAGH.

02/08/2006 ISLA MUJERES ISLA MUJERES “Hotel d’Gomar” 500 pesos 03/08/2006 ISLA MUJERES ISLA MUJERES “Hotel d’Gomar” 500 pesos 04/08/2006 ISLA MUJERES – CANCUN – MILANO •Yucatan e Chiapas sono due regioni del Messico che si possono tranquillamente girare “all’avventura”, come abbiamo fatto noi. Preparate un itinerario di massima prima di partire, tenendo conta del fatto che molto probabilmente lo modificherete in itinere.Ad esempio, noi ci siamo accorti che dopo i primi 9 giorni avevamo quasi terminato il nostro ipotetico tour. Sulla cartina, dall’Italia, le distanze ci erano sembrate molto più impegnative e la rete di pullman è ineccepibile e si viaggia comodamente. Non pensavamo proprio. Confrontandoci con gli altri viaggiatori sono emerse curiosità per siti che inizialmente non avevamo preso in considerazione.

•Se intendete viaggiare utilizzando la rete di pullman locali, consigliamo la linea ADO. Acquistate sempre il biglietto (c’è la possibilità di scegliere anche il posto a sedere) il giorno prima. Indispensabili felpa calze da indossare sul pullman causa temperatura polare. Il pullman è dotato di bagno e si trasmettono film per ingannare il tempo.

•Merida è una bella città coloniale, particolarmente piacevole nei fine settimana, quando le strade sono chiuse al traffico. E’ il punto ideale per effettuare escursioni in giornata a Chichen Itza, Celestun, Cobà. A noi è rimasto in mente il canto degli uccelli nel parchetto di Plaza Grande, all’alba. Mai sentito in vita nostra un tale cinguettio! •Campeche è una cittadina coloniale dichiarata patrimonio dell’umanità dall’Unesco. La visita merita, ma non fermatevi più di una notte. A Campeche si ammirano casette basse color pastello, una di seguito all’altra e tutte diverse fra loro. Domandatevi il perché dei marciapiedi così alti (anche più di mezzo metro!). Troverete da soli la risposta al primo temporale: le strade diventano dei veri e propri fiumi! Il mercato, situato appena fuori le mura, è molto caratteristico e colorato.

•Palenque è una meta da non perdere. E’ nota per le sue rovine e per le belle escursioni che da qui si possono fare: in particolare, la cascata di Misol Ha e Agua Azul (se non siete sfortunati come noi, che l’abbiamo vista in una giornata di pioggia che rendeva le acque marroni anziché turchesi, lo troverete uno spettacolo emozionante!). Potete acquistare un pacchetto presso una delle agenzie turistiche situate in paese, che vi permetterà di visitare in un’unica giornata le tre località, risparmiando tempo e denaro.

A noi ha affascinato molto anche il paese, da molti definito soffocante e banale, ma in realtà autentico e suggestivo, per nulla turistico, con la sua aria decadente e le centinaia di persone che si accalcano sul marciapiedi e i carretti che vendono dolci e tamales (questi ultimi, una sorta di ravioloni che ricordano il sapore della nostra polenta, imbottiti di carne di pollo). Le rovine maya sono uno dei siti più incantevoli che abbiamo visto! Andateci la mattina presto e vedrete le rovine sommerse dalla giungla avvolte dalla bruma! •Se fra le vostre destinazioni figura S. Cristobal, considerata l’altitudine, portate con voi una felpa o un pile. Inoltre, se provenite da Palenque, procuratevi farmaci contro il mal d’auto. La strada è molto tortuosa e anche gli stomaci più resistenti ne risentiranno! Spendete mezza giornata a S. Juan Chamula, un paesino situato a una decina di km da S. Cristobal. Se potete, raggiungetelo autonomamente, utilizzando gli autobus locali e viaggiando insieme agli autoctoni. Abbiate rispetto delle loro tradizioni e del loro dolore (nella chiesa principale, la gente prega sempre per qualche parente o conoscente che sta male. Purtroppo i turisti accorrono soltanto per assistere ottusamente ai riti magici che vi si tengono, divertiti nel vedere le galline sgozzate e senza comprendere il significato simbolico profondo che queste pratiche hanno per gli autoctoni). Per una volta, lasciate in albergo la macchina fotografica! A S. Cristobal, non perdete il mercato dove potrete acquistare ogni tipo di indumento (incluse borse e zaini in cuoio, pantaloni, maglie, sciarpe di ogni tipo) e pezzi di artigianato a prezzi stracciati. Anche il mercato vero e proprio è imperdibile. E’ frequentato per lo più da gente del posto, è raro incontrarci i turisti, ma vederlo vi affascinerà. E’ un vero labirinto in cui ci si perde: si vendono generi alimentari, oltre a ogni tipo di mercanzia, ma anche cd, fiori, frutta e verdura… Fermatevi a mangiare qualche tacos in questo labirinto di colori e profumi lontani.

•Il viaggio da S. Cristobal a Mahahual dura 17 ore circa. Si parte il pomeriggio e si arriva a destinazione la mattina dopo, cambiando a Chetumal. Se volete vivere una vera avventura, anziché attendere l’ADO a Chetumal, saltate su uno dei pulmini del Caribe. Trasportano i lavoratori locali sino a Mahahul in tre ore. Non c’è aria condizionata e, se arrivate tardi come abbiamo fatto noi, neanche posto a sedere. Però il viaggio è stato davvero emozionante, anche se stancante.

•Se siete alla ricerca del vero Mar dei Caraibi, non mancate Mahahual e Isla Mujeres. La prima è una località ancora poco conosciuta, con una strada sterrata che attraversa il piccolo centro, per niente turistico e con le spiagge non attrezzate. La sera cenerete con pochi pesos, dopodiché andrete, molto probabilmente, a dormire… Dopo le 22 il paese è deserto. E’ l’ideale per chi vuole passare qualche giorno di pace senza nessun tipo di “distrazione”. In uno dei primi ristoranti che troverete sulla strada, preparano 1 kg di pescado a un prezzo davvero irrisorio, il tutto guarnito da crema di fagioli, banane fritte e riso. Una delizia! •Isla Mujeres è indicata per coloro che cercano un mare da favola, senza rinunciare a una serie di “certezze turistiche”: il lettino sulla spiaggia, internet point, pub aperti sino al mattino e ristoranti di ogni genere, possibilità di noleggiare scooter… Segnaliamo il ristorante Dos Amigos, che si trova sulla via principale dove troverete la maggior parte di ristoranti e locali: il cibo è sublime, pesce delizioso, anche su ordinazione se avete desideri particolari, colazioni abbondanti a partire dalle ore 7 (uno dei pochi). Il gestore, Ernesto, è gradevolissimo.

•A Tulum la zona “Pueblo”, dove si trova la stazione dei pullman e la gran parte di ristoranti, locali, oltre a farmacie e altri tipi di negozi, dista diversi km dalla zona hotelera (sulla spiaggia, dove troverete cabanas e pensioni). La zona hotelera, situata lungo la spiaggia, offre soltanto mare e i pochi ristoranti delle pensioni che vi si trovano. Quindi, portatevi un bel libro da leggere e rilassatevi. Sulla spiaggia, un’iguana potrebbe farvi compagnia. Non disturbatela e non vi farà nulla. Tutto il resto si trova nella zona “Pueblo” e l’unico collegamento, per chi non ha un’auto a noleggio, sono i taxi.

•Valladolid è una tranquilla cittadina situata fra Cancun e Merida. Potrete visitare i cenotes circostanti e dedicare non più di mezza giornata a Itzamal, la città gialla. Vi consigliamo di alloggiare all’Hotel Maria de la Luz, che propone un ottimo rapporto qualità-prezzo, fantastiche comida corrida e una colazione abbondante e prelibata nonché una piscina interna! La sera, mentre cenate al suo ristorante, aperto anche a chi non è ospite in hotel, potrete assaporare la musica proposta dal Trio Maya, un gruppo di tre signori che propongono mariachi e pezzi propri della tradizione yucateca.

E poi…

la nostra top ten: 1. palenque 2. mahahual 3. isla mujeres

GLI HOTEL DI CUI SOPRA DA NON PERDERE : 1.HOTEL MARIA DE LA LUZ – VALLADOLID (per l’ottimo rapporto qualità-prezzo e per i pasti squisiti. Per la possibilità di ascoltare musica locale durante la cena).

2.HOTEL D’GOMAR – ISLA MUJERES (per pulizia, e comfort) L’HOTEL DI CUI SOPRA CHE VI SCONSIGLIAMO: HOTEL SANTIAGO – S. CRISTOBAL (per la fatiscenza, l’odore malsano e la sporcizia)



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