Mauritius fai da te con bambini: no problem

Una full-immersion nei profumi, nei colori e nella cultura di questa splendida isola, lontano dai circuiti turistici e dagli itinerari scontati
Scritto da: gaiafabio
mauritius fai da te con bambini: no problem
Partenza il: 17/12/2013
Ritorno il: 30/03/2014
Viaggiatori: 4
Spesa: 1000 €
Ed eccoci ancora qua, a raccontare un altro dei nostri viaggi con la speranza che siate in molti a prendere spunto e consiglio da noi, per trascorrere una meravigliosa ed indimenticabile vacanza a Mauritius, immergendovi nel suo clima accogliente, tra i suoi odori e colori rilassanti e lasciandovi conquistare dalla calma, serenità ed ospitalità della sua cultura e dei suoi abitanti.

Noi abbiamo scelto il periodo di Natale ed ho organizzato il tutto in estate.

VOLO: Primo step ho opzionato i voli con la Emirates (in assoluto la migliore compagnia con cui abbiamo mai viaggiato), optando per il volo con stop a Dubai, pagandolo circa 750 € per gli adulti e 650 € per le bambine. Roma-Dubai 5 ore e mezza, 5 ore di stop notturno a Dubai (un pò scomodo ma comunque l’aeroporto di Dubai è enorme e pieno di negozi aperti h24) e poi altre 5 ore e mezza per Mauritius.

SISTEMAZIONE: Noi non amiamo i villaggi turistici, prediligendo soluzioni alternative grazie alle quali vivi tra la gente del posto e godi di questa full-immersion nella loro cultura e nei loro costumi. Per questo motivo abbiamo scelto di affittare la villa di una coppia di mauriziani semplicemente fantastici, gentilissimi ed ospitali al punto da farci quasi sentire in imbarazzo. La casa è a Belle Mare, a circa 300 metri dall’omonima spiaggia, in assoluto la più bella di tutta Mauritius. Le 2 camere per i turisti sono al primo piano, con ingresso indipendente, ognuna con aria condizionata, bagno privato e decisamente pulitissime. Al piano terreno ci sono altre 4 camere, anch’esse con A/C e bagno privato. Anche le camere al piano terreno, all’occorrenza vengono utilizzate per i turisti e per noi è stata una buona soluzione poiché abbiamo viaggiato con una famiglia di amici, decidendo di lasciare tutti i figli (5), a dormire nelle camere del terreno e lasciando quelle del primo piano per noi “grandi”. Nel giardino c’è una terrazza dove vengono servite colazioni e cene. Sistemazione essenziale ed accogliente in stile mauriziano, ma con tutte le comodità e servizi. Nel pacchetto avevamo inserito i transfers da e per l’aeroporto, le notti con colazione e cena, 1 escursione giornaliera in catamarano ed 1 escursione giornaliera in taxi per visitare l’interno dell’isola, effettuate con il proprietario di casa che, oltre a parlare benissimo l’italiano, è un tassista quindi conosce benissimo l’isola.

ESCURSIONI: Noi abbiamo girato molto, ma alla fine eravamo concordi nel ritenere che la spiaggia più bella fosse proprio Belle Mare, a pochi passi da casa. Carina l’escursione a Ilot Gabriel. Bella l’isola dei cervi ma sovraffollata e troppo attrezzata. Un pò deludente Blue Bay e Coco Island. Per quanto riguarda le escursioni nell’entroterra, noi abbiamo approfittato del giorno e mezzo di tempo brutto per fare proprio quelle. Nella prima intera giornata abbiamo fatto un giro tra le varie manifatture (diamanti e pietre preziose, modellistica varia e prodotti tessili), la visita del vulcano spento più grande dell’isola, il suggestivo lago sacro con le statue giganti di Shiva, dove si può riuscire a scovare qualche scimmietta e il parco dei coccodrilli, dove è possibile ammirare da vicino le tartarughe giganti ed i più piccoli possono anche salirci sopra. Al mattino seguente abbiamo fatto il bagno con i delfini in mare aperto a Grand Baie (esperienza stupenda ma con levataccia poichè i delfini stanno in quella baia solo di primo mattino) e poi cascate e Pamplemousse, le famose e suggestive terre colorate, colate laviche di basalti multicolore che sfumano dal giallo al blu, dal rosso al verde. Semplicemente meravigliose. Dopodichè pranzo per strada a base di frutta appena raccolta da alcune piante sul “Morne”, il monte più fotografato dell’isola, e pomeriggio al mare.

ATTIVITA’ e CLIMA: il clima di Mauritius è molto vario per tutto l’anno. La cosa buona è che lasciandosi consigliare dai proprietari si riesce sempre a sfruttare al meglio ogni istante perchè trovano una soluzione per ogni esigenza: se è tempo brutto ti propone un determinato giro, oppure delle spiagge dalla parte opposta dell’isola dove trovi tempo buono. Non essendo legati a orari di gruppo, ti costruisci ogni giorno al meglio delle tue esigenze consultandoti con lui. Per lo shopping non è più la Mauritius di qualche anno fa. Ora i prezzi si sono livellati verso l’alto e non c’è tutta questa differenza dall’Italia. L’unica cosa è contrattare ogni prezzo (souvenir, abiti, escursioni, gadget o prodotti tipici), ritenendosi soddisfatti se si arriva ad acquistare ad un prezzo che si aggiri sul 60 % della richiesta iniziale.

CONCLUSIONI: Io consiglio vivamente questo tipo di vacanza, in particolar modo qui a Mauritius dove potrete godere della bontà e dolcezza di due persone eccezionali come i proprietari di casa. Grazie a loro la vostra vacanza sarà non solo relax, ma anche e soprattutto una full-immersion nella loro cultura, e potrete leggere nei loro occhi la felicità di potervela trasmettere. Pensate che quando hanno saputo della mia semplice idea di regalare a mia moglie un matrimonio Hindu a sorpresa, loro si sono subito attivati ed in soli 2 giorni ci hanno regalato una delle più belle esperienze della nostra vita : cerimonia al tramonto con abiti hindu in un grazioso tempietto sulla spiaggia, seguita dalla cena barbecue organizzata sulla spiaggia, con una tavolata a 2 metri dal mare che si è piacevolmente protratta sino a mezzanotte nella più originale semplicità mauriziana, condita da alcuni abitanti del villaggio che si sono uniti alla festa, felici di vedere che degli europei stavano apprezzando la loro religione e la loro cultura, festeggiando con fiumi di rum e danze tipiche, per condividere con noi questo bel momento e renderlo ancor più indimenticabile.

Al ritorno abbiamo poi deciso di fare uno stop di 4 giorni a Dubai sia per interrompere il viaggio, che per approfittare dello scalo aereo visitando anche questa strana “città dei paradossi”… ma questa è un’altra storia…

Resto a vostra completa disposizione per qualsiasi domanda.

A presto e … buone vacanze!



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