Meravigliosamente Fes, Meknes, Rabat, Casablanca, Marrakech

Tutto quello che vorreste sapere prima di partire
Scritto da: nevin79
meravigliosamente fes, meknes, rabat, casablanca, marrakech
Partenza il: 27/02/2014
Ritorno il: 08/03/2014
Viaggiatori: 4
Spesa: 500 €
Il mio racconto sarà una lista di consigli utili su tutto quello che avete bisogno di sapere prima di partire. Il mio viaggio comincia da Roma il 27 febbario 2014 con tappe Fez, Meknes, Rabat, Casablanca, Marrakech e da qui a Siviglia, Granada e Malaga per poi tornare a Roma il 08 Marzo 2014.

Ho diviso i 5 giorni in Marocco in questo modo tutto il 27 a Fez per poi dormirci una notte e il giorno seguente il 28 mattina partenza in treno per Meknes per mezza giornata poi l’altra mezza giornata al Rabat e la sera arrivo a Casablanca pernottamento ed il 01 tutta la giornata a Casablanca per poi partire la sera in treno per Marrakech e rimanerci tutto il 02 ed il 03 per poi partire per Siviglia la sera. Qui scrivero’ solo del Marocco e nella sezione Spagna troverete il resto del racconto.

VOLO: Primo volo Ryanair Roma Ciampino – Fez solo andata 27-02-14 ore 07.30-09.35 (ora locale sono indietro di 1 ora) costo 60 euro a persona.

Secondo volo Ryanair Marrakech-Siviglia solo andata 03-03-14 ore (ora locale) 20.35-22.55 (ora spagnola) costo 48,78 euro a persona.

Terzo volo Ryanair Malaga-Roma ritorno ore 18.15-20.50 costo 24,50 euro a persona

AEROPORTO DI FES: è un aeroporto moderno si trova nella Ville Nouvelle a 10 km dal centro non prendete il Taxi che da li hanno una tariffa fissa alta ma appena piu’ avanti trovate la fermata bus 16 che vi porta fino alla stazione dei treni a 4 dirham (40 cent circa) da li abbiamo preso un taxi fino all’hotel a 15 dirham (1,5 euro circa).

AEROPORTO DI MARRAKECH: anch’esso molto moderno e bello; dista 6 km dal centro raggiungibile con il bus 19 che passa ogni 30 minuti o taxi con 50-70 dirham.

ALBERGO: tutti gli alberghi prenotati con booking.com e pagando direttamente all’arrivo.

– Fez, Hotel Bab El madina si trova nella medina a 3 minuti a piedi da tutto indirizzo Ouad Zahoun,28 stanza Tripla con abbondante colazione locale 23 euro per notte www.hotelbabalmadinafes.com

– Casablanca, Hotel Central si trova a 5 minuti a piedi dalla stazione Casa Port in Place Ahmed El Bidaoui n.20,su una piazza servitissima costo 54 euro stanza Tripla con colazione misera.

– Marrakech, avevamo prenotato il Riad Atlas ma ci hanno imbrogliato e ci hanno scaricato al Riad Arabesque per una notte e l’altra notte al Riad Harmonie in 13 derb kennaria jdida, www.riad-harmoniekennaria.com.L’Arabesque è bellissimo stanze da mille e una notte ed ottima la colazione,costo 110 euro la tripla con colazione si trova in Rue Kennaria a 3 minuti da Piazza Jamaa el Fna www.riadlarabesque.com

TRENI: avevo stampato tutti gli orari dei treni con i prezzi sull’ottimo sito delle ferrovie marocchine www.oncf.ma poi ho acquistato tutti i biglietti in loco in 2° classe ci siamo trovati benissimo,i posti non sono assegnati ma ogni carrozza ha dei sedili e cabine diverse e potete scegliere dove sistemarvi,sono puntualissimi e precisi.Io ho preso i seguenti treni:

Fes-Meknes El Amir 28/02/14 ore 08.50-09.27 costo 20 mad

Meknes El Amir – Rabat Ville 28/02/14 ore 13.29-15.42 costo 65 mad

Rabat Ville – Casa port 28/02/14 ore 21.00-22.00 costo 35 mad

Casa voyageurs – Marrakech 01/03/14 ore 20.50-23.59 costo 90 mad

CAMBIO: il cambio in aeroporto è il piu’ SVANTAGGIOSO quindi cambiate il minimo indispensabile e poi ci sono due ch’ange vicini andate al secondo leggermente piu’ alto infatti 1 euro 10,65 mad in città a fes 10,93 in banca a meknes 10,95 e nei ch’ange di marrakech 11,04 mad.

Per vostra comodità e per facilitarvi i conti calcolate di levare uno zero per avere il prezzo in euro ad esempio se dicono 150 dirham levando lo zero sono 15 euro; 200 dirham saranno 20 euro;30 dirham saranno 3 euro e cosi’ via.

TRASPORTI INTERNI: i taxi sono di 2 tipi i petit taxi che portano solo 3 persone i bambini di qualsiasi età vengono contati come 1 passeggero quindi se siete in 4 dovrete prenere 2 petit taxi mentre conviene prendere un grand taxi che solitamente sono le mercedes e contrattate sempre sul prezzo potete spostarvi anche con 1-2 euro sono molto economici spesso meglio dei mezzi pubblici.

MANGIARE: a Fes abbiamo mangiato in un ristorante tipico carino conosciuto Restaurant BENYAMNA pagando 80 dirham a persona per 3 portate a scelta (8 euro circa) abbiamo preso il couscous,misto di inasalate locali e frutta.

A Meknes per comodità abbiamo mangiato al mc donald molto bello soprattutto per chi ha bambini in quanto dispone di area giochi.Costo di un happy meal 32 dirham (3,20 euro)

A Casablanca proprio davanti all’hotel c’è un ristorante di pesce freschissimo dove si puo’ anche portar via abbiamo preso una porzione di frittura royal con gamberi,calamari,merluzzi,triglie e altro con misto di contorni tipici a 80 dirham.Il giorno dopo a pranzo siamo andati nella zona di Habbous dove si trova un’enorme mercato e dove ci sono delle griglierie dove prima si compra la carne dal macellaio e poi si porta nella griglieria dove te la cuociono e te la servono questo modo di mangiare è molto noto tra gli abitanti la griglieria si chiama GRILLED PORT SAID noi dal macellaio abbiamo preso salsicce (merguez),macinato per polpette (Kefta) e costolette di abbacchio (cotlett kharuf) poi a parte comprate del pane,le olive e le bevande,date la carne alla griglieria vi danno un numero e vi sedete.

A Marrakech siamo stati in un locale non turistico molto economico dove si mangia molto bene pesce fresco si chiama Poisson Laqrita e si trova nel quartiere di Gueliz indirizzo Rue Moulay Rashid palazzo numero 81 abbiamo preso una frittura mista di sogliole,calamari,merluzzi,pesce loro danno vari tipi di insalate e contorni piu’ una bottiglia grande di coccola costo 37,5 dirham a persona (3,75 euro a persona circa). A cena invece abbiamo mangiato in uno dei tanti chioschi che aprono la sera nella piazza Jamaa el Fna ma non ve li consiglio il cibo è insapore e costa piu’ dei locali fuori.

Il giorno dopo abbiamo pranzato in un locale carino proprio sulla piazza Jamaa el Fna si chiama Snack 7 Saints abbiamo preso 1 tajine,1 porzione di riso,1 couscous vegetariano e 1 porzione di spiedini di carne con riso e patatine fritte ed abbiamo pagato 189 dirham (18,90 euro).

ACQUISTI: il costo di un caffè è di 10 dirham circa, le fragole sono ottime (20 dirham al kg); le babbucce di pelle da 30 se siete bravi a contrattare a 60 dirham; l’olio di argan non compratelo nei mercati per terra è diluito con alcol mentre ci sono dei negozi con certificazioni che vendono l’originale sia da bere sia per capelli; viso e corpo oltre a varie creme costano circa 70-100 dirham a confezione. Noi lo abbiamo acquistato al laboratorio Rose Huile di Casablanca dove vi fanno anche una lezione sull’argan si trova in 78 Rue sidi bousmara ancien medina. Ottimo è il guanto nero per il gommage da usare sotto la doccia a 10 dirham.

HAMMAM: un’esperienza da fare molto rilassante e rigenerante noi abbiamo scelto di farla a Marrakech e non in un hammam turistico come il famoso ZIANI che costa tanto ma fatelo da Sijad Spa, si trova vicino alla piazza Jamaa Elfna indirizzo 38 Derb Zenka Deika, Rue Riad Zitoune Jdid www.sijadspa.com. Ci sono vari pacchetti, noi abbiamo scelto per 300 dirham (30 euro) l’hammam + gommage al sapone nero + ghassoul un tipo di scrub + massaggio di 1 ora dalla testa ai piedi e in piu’ i bambini gratis e fanno lo stesso percorso; le ragazze sono bravissime e gentili potete fare anche l’henne su piedi e mani.

CLIMA: il clima di fine febbraio-inizio marzo è ideale perché non fa né freddo né caldo, ma si sta bene con una camicia e maglia magari la sera un giacchettino leggero le temperature oscillavano dai 17 ai 23 gradi.

ITINERARIO

GIOVEDì 27 FEBBRAIO 2014

In Marocco esistono 4 città imperiali: Rabat, Fez, Meknès e Marrakech. Vengono associate a un colore che le caratterizza: Bianco (salgemma) di Rabat, al rosso (colore della terra) di Marrakech, al blu (delle maioliche) di Fez al verde (speranza e anche colore dell’Islam) di Meknès.

FES: o Fez è la terza città del Marocco, è la più antica città imperiale medievale (patrimonio dell’unesco).

La città si divide in parte vecchia Fes El Bali e parte nuova Fes El Jidida.

Partendo dall’hotel:

· Moulay Idriss Zawiya, il mausoleo dedicato al fondatore della città, si trova vicino al kissariat (mercato coperto) e alla Moschea di Kairaouine.

· La Moschea Karaouine Si tratta della più importante moschea della città, oggi è parte dell’Università di Al – Karaouine, è la più antica di tutto il mondo. La Moschea è anche sede della più antica università islamica, con una biblioteca di antichi testi coranici ed è seconda per prestigio ad al-Azhar del Cairo. Fondata da una donna Fatma bent Mohammad el federi

· Medersa El-Attarine, di fronte alla moschea, è considerata la più bella della medina, una delle più antiche scuole coraniche della città aperta dalle 08 alle 17 costo 10 dh

· Suk el Attarine è la strada delle spezie, stretta e molto frequentata, che nasce dalla Talaa e termina alla medersa Attarine.

Concerie di Chouwara tannery, dove lavorano le pelli e le colorano per poi diventare borse o oggetti, ce ne sono due. Salire sul terrazzo del negozio della cooperativa dei tintori “Port Principal”. La vista è unica al mondo: le pelli vengono pulite dal pelo, immerse in escrementi di piccione (per la loro funzione di ammoniaca naturale), poi in calce, lavate e immerse in vasche con coloranti naturali (indaco, zafferano, papavero, etc)

Da qui si procede per il souq di Seffarine

· Medersa Bou Inania, considerata la più bella scuola coranica di Fès dalle ore 08.00 alle 18.00

Bab Boujeloud, porta occidentale di ingresso alla città, risale al 1913 ed è una porta monumentale blu (il colore tipico di Fes) da un lato e di colore verde (il colore dell’Islam) dall’altro,da qui una serie di strade in discesa portano dentro la città vecchia

Bab Semmarin, dà accesso alla grande rue de fel eljidid con molti suk meno turistici

Mellah quartiere ebraico all’interno del quale si trova la Sinagoga Habarim e il cimitero ebraico.

Rue Des Merinides attraversa il ghetto con tanti negozi

Borj Nord, una roccaforte su un’altura,la vista è spettacolare.

· Suk el henna in place en-nnajarine e Jouita mercato del sale,del pesce e delle uova

· Palazzo Reale: mastodontico, celebre per le sue immense porte d’oro,

· Le sorgenti termali di Moulay Yacoub: famose per le loro virtù curative e per la loro atmosfera rilassante con le acque calde

VENERDì 28 FEBBRAIO 2014:MEKNES: la città di moulay ismail

La piazza centrale è Place El hedim, la parte piu’ importante dove c’è anche il suk che si suddivide in base ai prodotti

· Bab El Monsour, a sud della piazza che è considerata la porta più bella del Marocco.

· Bab Djemaa en Nouar, accanto alla porta di Bab el Monsour

· Suk dal lato sinistro si accede al mercato coperto alimentare. Il mercato è uno spettacolo da non perdere

Madrasa Bou Inania, una scuola coranica costruita nel 1350 dallo stesso costruttore della scuola di Fès, Bou Inan.

Mausoleum di Moulay Ismail, contiene le spoglie del sultano

· Sahrij Swani il bacino d’acqua delle riserve real

· Dar el-Ma, palazzo sull’acqua, e scuderie del sultano (contenevano 12.000 cavalli) dalle 9.30 alle 12 e dalle 15 alle 18

RABAT: la capitale del Marocco

La visita inizia dalla medina il centro dalla stazione prendere avenue mohamed v e poi a destra.

Rue souika, via principale piena di negozi dove si tiene il suk

Grande moschea, sulla via souika

Rue de consuls, dopo la grande moschea

Da qui verso sinistra per la Kasbah des Oudaias (o Oudayas)

Kasbah des Oudaias, in una posizione sopraelevata sulla collina che guarda da un lato verso il fiume Oued Bou Regreg e dall’altro verso l’oceano per raggiungere la Kasbah dovrete attraversare la porta Bab Oudaia, considerata la più bella porta in stile moresca mai realizzata in tutto il mondo. Una volta superata la porta potrete ammirare il vero splendore di Rabat con le sue casette bianche e azzurre, i fuori sui balconi, gli edifici in stile marocchino e le gallerie d’arte disseminate in ogni angolo. Si tratta di un quartiere residenziale.

Moschea di Hassan con la torre il minareto, iniziata a costruire alla fine del XII secolo, la moschea doveva essere la più alta del mondo nelle intenzioni dei suoi progettisti ma non fu mai terminata e andò distrutta nel 1755 in seguito al terribile terremoto che ebbe il suo epicentro nella non vicinissima Lisbona

Mausoleo di Mohammed V. Di fronte la torre Hassan si erge il mausoleo di Mohammed che accoglie le spoglie del re del Marocco e dei suoi due figli, re Hassan II e principe Abdullah.

Necropoli di Chellah, dove sono sepolti tanti sultani e i loro familiari.

Il Palazzo reale un complesso che sembra quasi una città all’interno della città. Qui si trovano il palazzo moderno, l’ufficio del Primo ministro e il Ministero degli affari religiosi.

SABATO 01 MARZO 2014: Casablanca

Medina vecchia (ancienne medina), è la zona centrale, inizia con Place des Nation Unies, c’è il souk localizzato sul suo lato sud-orientale

Moschea di Hassan affacciata sul mare perche, secondo Hassan II, il trono di Dio era sulle acque vanta il minareto più alto del globo con i suoi 200 metri, terza piu’ grande del mondo dopo mecca e medina. Questa moschea fu fatta costruire dall’omonimo re in occasione dei suoi 60 anni, i lavori sono incominciati nel 1980 e terminati nel 1993: l’obiettivo era di creare un monumento che diventasse simbolo della città e che rimanesse nella storia.

Boulevard Mohammed V è molto conosciuta perché potrete ammirare lo stile Mauresque

Medina nuova si trova nel quartiere Habbous con la via principale boulevard Victor hugo,realizzata intorno al 1923, considerata la più europea della città, si trovano dei souk, delle botteghe artigianali, ideali per comprare un souvenir

· Eglise notre-dame de Lourdes a 900 metri da boulevard Victor hugo costruita nel 1953-56, di culto cattolico

· La spiaggia di Ain Diab la zona della spiaggia di Ain Diab merita di essere visitata, soprattutto durante le ore serali e notturne: qui si trovano tutti i locali ideali per il divertimento.

DOMENICA 02 MARZO 2014: MARRAKECH

Partendo dall’Hotel a 4 minuti a piedi:

· Place Jamaa El Fna, è la piazza attorno alla quale si sviluppa la città vecchia è il centro della medina, confina a nord con il quartiere dei suq e ad est con la Kasba, mentre da sud-ovest è dominata dalla moschea della Koutoubiya. L’aspetto della piazza cambia durante la giornata: di mattina e pomeriggio è sede di un vasto mercato all’aperto, con bancarelle, le decorazioni con l’henné, i cavadenti, suonatori, incantatori di serpenti etc., verso sera le bancarelle si ritirano e subentrano banchetti con tavole e panche per mangiare cibi preparati al momento e, più tardi, arrivano musicanti e cantastorie. I suk si stendono fino alla moschea di Ben Youssef ed alla vicina medersa omonima.

· Moschea della Koutoubia monumento piu’ importante della città, è sovrastata dal minareto: alto quasi settanta metri, è il minareto più antico (e completo) delle tre torri almohadi che ci sono giunte, insieme alla Giralda di Siviglia e la Torre di Hassan a Rabat.

· Suq Smarine è nascosto da qualche vicolo, qui si vendono olive, frutta secca, scarpe e biancheria, tessuti di alta qualità.

· La Ville Nouvelle, place de la Liberté, che segna l’inizio della città nuova realizzata nel periodo coloniale seguendo canoni urbanistici europei. Due sono i quartieri turistici della Ville Nouvelle: Gueliz e Hivernages. Il primo è un quartiere di banche ma anche di boutiques che fiancheggiano il viale Mohammed V. Il secondo vanta alberghi di categoria superiore.

· Assouss Cooperative D’argane: all’angolo tra Rue el-Mouassine e Rue Sidi el-Yamani,l’olio di Argan è la specialità di questa cooperativa al femminile. Orari: 09:00 – 13:00 e 15:00 – 19:00 da sabato a giovedì, 09:00 – 12:00 venerdì

· Medersa di Ben Youssef (madrasa Ibn Yūsuf) si svolge attorno ad una corte centrale e la costruzione comprende numerose stanzette per gli studenti che vi abitavano e vi studiavano il Corano. Alcuni dettagli ricordano l’Alhambra di Granada e pare che architetti spagnoli, musulmani, parteciparono alla costruzione.

· Jardin Majorelle: presentano una collezione di piante provenienti dai quattro angoli del pianeta. Le ceneri di Yves Saint Laurent sono disperse .Lo stilista é ricordato con una semplice colonna nel cuore del giardino.

LUNEDì 03 MARZO 2014

Dall’hotel il giro comincia da:

· Palais de la Bahia, ci vollero più di sette anni per finire questo palazzo, di 150 stanze, costruito alla fine del 1800 da Sidi Moussa, gran visir di Sidi Mohammed ben abd er-Rahman. Doveva ospitare la sua amante preferita, appunto la “Bahia”, la più “bella e brillante”, oltre ad altre spose e concubine. Una specie di labirinto fatto apposta per non far incontrare le numerose donne che vivevano nel palazzo.

· Mellah, l’antico ghetto ebraico risalente al 1558,questo quartiere nel XVI secolo era letteralmente una città nella città, con suq, giardini e sinagoghe. Al giorno d’oggi è popolato quasi esclusivamente da musulmani, essendo la maggior parte degli ebrei trasferitasi a Casablanca, in Francia o in Israele. Suggestivo il Cimitero Ebraico Miâara, con la sua distesa di tombe bianche rettangolari, di cui alcune molto antiche.

· Palazzo El Badi, non rimangono altro che rovine che, tuttavia, danno un’idea della grandiosità del palazzo. Costruito in più di 25 anni, durò un solo secolo, prima di essere completamente spogliato delle sue ricchezze dal Sultano Alawita Moulay Ismail ibn Sharif.. Tutte le 360 ​​camere e il cortile erano una volta riccamente decorate senza badare a spese, con pregiatissimi marmi italiani e grandi quantità di oro importate dal Sudan. Molto caratteristica anche una piccola prigione sotterranea, dove il re rinchiudeva tutti i suoi oppositori.

· Moschea della Kasbah

· Tombe Saadiennes, complesso funerario costruito dal Sultano Ahmad al-Mansūr,risale al 1557 ,si tratta delle tombe delle famiglie reali, ed è uno dei siti storici più visitati di tutta Marrakech.

· Bāb Agnau, l’unica rimasta risalente alla dinastia almohade.

· Jardins de la Menara, si trova prima dell’aeroporto caratterizzato da un’immensa distesa di ulivi e oggigiorno è soprattutto luogo di incontro e di svago per giovani e famiglie. Al centro di questo parco vi è uno specchio d’acqua artificiale, che anticamente veniva utilizzato per irrigare gli ulivi e una piccola costruzione.

Ultimo consiglio: per le chiamate in Italia potete comprare una scheda telefonica al costo di 20 dirham (2 euro), per le chiamate nelle cabine telefoniche per strada e vi danno 40 minuti per l’Italia.

Il mio viaggio continua prendendo l’aereo da Marrakech alle 20.35 ora locale e arrivo a Siviglia alle ore 22.55 ora locale.

Sono a vostra disposizione per qualsiasi info, buon viaggio a tutti!



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