Malta in bus

Tour dell'isola di Malta in bus
Scritto da: agavio
malta in bus
Partenza il: 19/08/2010
Ritorno il: 28/08/2010
Viaggiatori: 3
Spesa: 2000 €
Quest’anno abbiamo deciso di partire all’ultimo momento per le vacanze, così due settimane prima di partire ho prenotato l’aereo Bari- Malta (Ryanair costo € 200 a persona) e l’albergo su booking (hotel Victoria 4stelle con piscina, senza colazione, per due adulti e una bambina 9 notti €640). Per trascorrere 9 piacevolissimi giorni in giro per l’isola utilizzando come mezzo di trasporto il BUS! 1° giorno: giovedì: Bari- Luqa Arrivo all’aeroporto di Luqa alle 23.00 c.ca. Ad attenderci la macchina dell’albergo che avevo prenotato via mail (costo € 21 da pagare direttamente all’autista una volta arrivati in albergo). In c.ca 20 min. Siamo arrivati al Victoria hotel che si trova in una posizione strategica: al centro di Sliema (zona turistica di fronte a Valletta) a 5 minuti di distanza dal lungomare fronte S. Julien (Sliema front) e 8 minuti dal lungomare fronte Valletta (Sliema ferries). Dopo aver sbrigato le solite formalità siamo usciti per cercare un luogo dove mangiare e con nostro sommo rammarico abbiamo scoperto che, tranne per poche eccezioni e tranne che per il sabato e la domenica, i locali smettono di servire alle 23.00/23.30!!! Se si vuole trovare ancora qualche locale aperto o nella peggiore delle ipotesi un Mc Donald bisogna andare a S. Julien (20/30 min a piedi seguendo il lungomare Sliema front) o Paceville (subito dopo S. Julien). Stanchi del viaggio e con una bambina piccola abbiamo preferito accontentarci di un gelato e un panino (i cui ingredienti erano sconosciuti) preso da un chioschetto che era ancora miracolosamente aperto! 2° giorno- venerdì: Valletta Avendo una bambina di 7 anni, tutti i nostri spostamenti non sono mai iniziati prima delle 9.30. Così con molta calma, dopo il risveglio, siamo usciti dall’albergo dirigendoci verso Sliema ferries per fare colazione e prendere il traghetto per Valletta. Usciamo dall’albergo, giriamo a sx, in cima alla salita nuovamente a sx, passiamo davanti all’hotel Palace e svoltiamo nella traversa a dx che, scendendo, costeggia la chiesa sbucando alla fine sul lungomare Sliema ferries. Sul lungomare troviamo una serie di battelli in attesa di turisti e diversi operatori che propongono ogni sorta di gita (il più noto è Capitan Morgan), ma del nostro battello non c’è traccia. Ci dicono che sta arrivando così lo attendiamo cercando un posto all’ombra (mi raccomando portatevi sempre cappellino, occhiali e tanta acqua da bere!). Dopo qualche minuto arriva: è un battello verde con la scritta Lowenbrau. Dalla barca scende un ragazzo con una cassettina che si piazza sotto un ombrellone e comincia a rilasciare i biglietti: 0.93 cent. La traversata dura circa 15 min. Sicuramente più piacevole del bus visto il caldo che fa! Approdati a Valletta ci dirigiamo verso Triq Repubblica che è la via principale (8 min.). Sulla salita troviamo alcuni operatori che ci offrono un giro in carrozzella per 30/40 €, ma non abbiamo voglia di spendere quei soldi così proseguiamo dritto. Valletta è una città piccola. Abbiamo visitato la CoCattedrale di S. John (ne vale la pena per 3 motivi: è veramente bella, ci sono 2 splendidi quadri del Caravaggio, con il biglietto è compresa un’audioguida fatta molto bene), il GrandMaster’s Palace (sede del Parlamento), Casa Roca Piccola (casa museo), mentre non siamo riusciti a visitare la chiesa di S. Paolo perché era chiusa fino alle 15.00 (occhio agli orari dei musei e delle chiese!) e il Museo archeologico (perché eravamo stanchi). Due consigli: davanti al GrandMaster’s Palace c’è una fontana con i getti d’acqua a pavimento, se avete un figlio portatevi un ricambio!; gli Upper Baracca sono dei piacevoli giardini con terrazza sul mare ed un meraviglioso panorama, potete sostare per mangiare un panino o bere una birra (c’è anche un chioschetto) o semplicemente godervi un po’ di riposo all’ombra. Terminato il nostro giro per Valletta abbiamo preso l’ultimo ferries per Sliema (in mancanza potete prendere uno dei bus che partono dal terminal appena fuori dalla città vecchia in fondo a Triq Repubblica). Rientrati in albergo ci siamo rilassati in piscina (l’albergo è dotato di una piscina sul terrazzo al 9° piano con vista su Valletta!) e subito dopo siamo andati a mangiare in un posto consigliato e che consigliamo: Ta Kris (porzioni abbondanti, qualità media, prezzo medio: 1 primo, 1 secondo di pesce, 1 secondo di carne, vino, coca, acqua € 42). Per arrivare da Ta Kris: uscite dall’albergo girate a sx, in fondo alla strada di nuovo a sx, girate a dx subito dopo la chiesa, in fondo alla strada girate a sx e subito a dx. Sul lato sinistro scendendo verso il lungomare Sliema ferries troverete “Pizza Hut” accanto sulla dx ci sono tre gradini e il locale di Ta Kris. 3°giorno- sabato: Vittoriosa e Senglea Stamattina dopo aver fatto colazione al bar Giorgio (Front Sliema sul lungomare di fronte alla fermata dei bus), che consigliamo perché ha un’ottima pasticceria siciliana (i cannoli sono eccezionali!), prendiamo il bus per Valletta (adulti/bambini €0.47/0.35) e qui cambiamo per Vittoriosa (tutti i bus che hanno il n.ro 60, tranne il 65, sono diretti da Sliema a Valletta. Al terminal di Valletta, nella piazza dove al centro vi è la statua dei Tritoni, si possono prendere i bus 2,4,6 per Vittoriosa). I biglietti si fanno a bordo ed è consigliabile portarsi gli spiccioli. Vittoriosa insieme con Senglea sono due penisolette che si trovano di fronte a Malta, entrambe molto piccole. Il bus ci lascia davanti all’ingresso del centro storico di Vittoriosa e da lì iniziamo il nostro giretto (ovviamente essendo le 14.00 non c’è in giro anima viva!). Visitiamo il palazzo dell’Inquisizione (discreto) e dopo aver vagato un po’ per le stradine scendiamo verso il lungomare per visitare il Museo del mare (piccolo). Sullo stesso lungomare, prima del museo vi è un chioschetto (A&S Watertaxis) dove si noleggiano le dgaise (barchette tipiche dei pescatori -8 € a persona) per fare il giro del Grand Harbour (il giro delle penisole e di Valletta via mare), ma purtroppo il sabato è chiuso! Per fortuna/sfortuna ci sono i soliti operatori privati che ci propongono lo stesso giro per la “modica” cifra di € 30 complessivamente. Non potendo fare altro accettiamo, ma onestamente lo sconsiglio per i seguenti motivi: il giro è veramente breve (circa 20 min.); la barchetta è insignificante soprattutto per chi come noi viene da una città di mare dove questo tipo di barche sono comunissime; non c’era nessuna guida che ci spiegava quello che vedevamo. A posteriori penso che sarebbe stato più interessante fare lo stesso giro con una delle barche più grandi attrezzate con guida. Alla fine del giro ci facciamo lasciare sul lungomare di Senglea (che si trova proprio di fronte) per evitare di fare altra strada sotto il sole. Da qui proseguiamo salendo da una delle tante stradine che costeggiano il porticciolo (fortunatamente esposte all’ombra) e camminiamo fino ad arrivare ad una bella terrazza da cui si gode un’ottima vista del Grand Harbour. Ci inerpichiamo per alcuni gradini che sbucano davanti ai giardinetti (sono veramente piccoli) in cui si trova la famosa Guardiola e dopo aver fatto le foto di rito ci avviamo verso la fermata del bus che ci porterà a Valletta e da qui a Sliema. Attenzione perché la fermata per Valletta non è segnalata: dovete attendere sul lato opposto dove è segnalata la fermata dei bus che arrivano da Valletta all’uscita dalle porte di Senglea (quando vedete l’autobus segnalate la vostra presenza con gesti altrimenti non si fermano!). Al rientro faccio un salto al supermercato (Scott affiliato Conad!) che ho scoperto essere alle spalle dell’albergo (superate l’hotel Palace, seconda traversa a sinistra) per acquistare il necessario (la mattina sfornano il pane e anche i cornetti) per la colazione al sacco del giorno dopo. Rientriamo finalmente in albergo stremati dal caldo e dopo un tuffo in piscina andiamo a cena fuori. 4°giorno – domenica: Popeye Villagge Bus 645 da Sliema Ferries (adulti/bambini €1.16/0.58-c’è una fermata anche da Sliema front in fondo alla discesa dell’albergo direzione lungomare S Julien) direzione Mellieha Bay per raggiungere il Popeye Villagge, un set cinematografico costruito nel 1975 nella Ancor Bay per le riprese di un film di Altman dedicato al mitico personaggio dei fumetti. Al termine delle riprese il set è stato trasformato in attrazione turistica particolarmente adatta ai bambini: ci sono una decina di casette di legno arredate in stile con bar, ristorantino, sedie ed ombrelloni a disposizione, piscinette per i più piccoli e 4 gonfiabili in acqua. Alla fermata di Mellieha Bay scendiamo per prendere il bus 441 che ci porterà direttamente al Villaggio, ma dopo circa 1 ora di attesa e nonostante le conferme di tutti gli autisti che passavano che il 441 sarebbe arrivato, in realtà abbiamo scoperto che la domenica il bus non viaggia. Per fortuna di fronte alla fermata c’è un albergo e al suo interno un ufficio turistico che ci ha prenotato una specie di pulmino/taxi collettivo (€11 a/r in tre) che ci ha accompagnato al Villaggio. Lo stesso ufficio ci aveva anche detto che volendo il posto era raggiungibile a piedi in 30 minuti, ma con la bambina e con il solito caldo torrido non ce la siamo sentiti. Il biglietto d’ingresso al Popeye è di € 12.50 adulti, €10 bambini. A nostra figlia (7 anni) il posto è piaciuto tanto, noi, invece, siamo rimasti un po’ delusi perché l’acqua era torbida e per niente pulita, ma in questo caso siamo stati solo sfortunati perché il mare era mosso. Ripassando nella baia il giorno seguente l’acqua era spettacolare! Piccola informazione: le attrezzature del Villaggio sono private, ma la baia è accessibile anche dall’esterno percorrendo una stradina che sbuca su un piccolo molo (semidistrutto dalle intemperie) sul quale potete soggiornare gratuitamente. Attenzione agli orari del bus del rientro perché gli ultimi orari sono intorno alle 19.10 e molto spesso gli autisti se hanno il bus pieno non si fermano! Al rientro dopo una doccia veloce decidiamo di cenare al Ta Kolina: sconsigliatissimo… abbiamo mangiato malissimo, pagato tanto e più di quello che dovevamo (nonostante le nostre rimostranze). 5°giorno – lunedì: Golden Bay Bus 652 da Sliema Ferries direzione Golden Bay (adulti/bambini €1.16/0.58): quasi tutti gli spostamenti in bus verso le località conosciute del nord durano dai 50 ai 60 minuti. La spiaggia non è molto grande, ma comunque è pulita ed il mare è limpido e trasparente. Al nostro arrivo (le 11.00 c.ca) non c’è molta gente, quindi affittiamo un lettino (€4) ed un ombrellone (€3) e ci godiamo un po’ di sole e di mare (ci hanno spiegato che le spiagge si affollano soprattutto dopo le 12 e in maniera particolare il sabato e la domenica). Sulla spiaggia gira un simpatico signore Charlie, che organizza gite in barca (il Discovery) la mattina e il primo pomeriggio alla Blue Grotto (€ 10 a persona) ed il pomeriggio dopo le 16.00 (quando la gente comincia a scemare) alla Blue Lagoon (€ 16 adulti, €11 bambini). Noi optiamo per una gita in barca alla Blue Lagoon. La traversata dura c.ca 20 minuti e comprende un passaggio davanti al Popeye Villagge (di cui sopra). Charlie ci lascia alla Blue Lagoon per c.ca 2 ore. Al rientro facciamo giusto in tempo a prendere l’ultimo bus delle 19.10 per tornare a casa. La sera ceniamo al Surfside, un simpatico localino disposto su 3 livelli costruito direttamente sugli scogli del lungomare Sliema front. Qui abbiamo mangiato abbastanza bene e abbiamo speso relativamente poco (1 pizza margherita, 1 piatto di pepite di pollo con verdure, 1 piatto di pesce, birra, acqua e coca € 32 – ovviamente dipende sempre da quello che prendete). 6°giorno – martedì: Mdina Bus 652 da Sliema Feries c.ca 1 ora di viaggio nell’entroterra maltese per raggiungere Mdina. Mdina è un paese piccolissimo con c.ca 287 abitanti attaccato a Rabat nel vero senso della parola, pensate che tra la fermata di Mdina (davanti ad una delle porte della città) e la fermata di Rabat (da cui si prende il bus del rientro) ci sono c.ca 40 mt.. Mdina è molto carina, ordinata e pulita, si gira in poco tempo e si possono visitare la cattedrale con il suo museo e la casa museo Palazzo Falson, ma soprattutto perdersi piacevolmente tra le sue stradine che ci ricordano molto il salento. Vicino alla fermata del bus troverete i soliti acchiappa turisti che vi offrono un giro in calessino per 35€. Questa volta abbiamo ceduto alle insistenze di nostra figlia, ma lo sconsiglio vivamente: vi fanno fare un giretto a Rabat con sosta alla chiesa di S. Paolo dove gratuitamente visitate le catacombe (in realtà ci potete arrivare in 10 min a piedi) e una sosta quasi in periferia per ammirare il paesaggio (godibile tranquillamente da altri punti). Se proprio volete farvi un giro consiglio il trenino la cui fermata è poco distante dall’ingresso di Mdina e costa €4 gli adulti e €1.5 i bambini. Mdina è veramente carina, alcuni viaggiatori mi hanno detto che vista di notte è ancora più bella, volendo si possono prenotare i tour serali con Sightseeing (http://www.maltasightseeing.com). La Sightseeing è un operatore con bus che organizza tour su tutta l’isola, anche su Gozo a prezzi discreti (€15 adulti, €9 bambini). Potete trovare un chioschetto con le informazioni nei pressi di Sliema Ferries. 7°giorno – mercoledì: GOZO Bus 645 per Cirkewwa c.ca 1 ora di viaggio. Da Cirkewwa partono tutti i traghetti per Mgarr (Gozo). La traversata dura circa 25 min. Il biglietto costa €4.65 adulti, €1.15 bambini a/r. Il terminal del bus si trova quasi di fronte alla biglietteria, ma può capitare che la biglietteria sia chiusa: non preoccupatevi espongono un cartello che invita i passeggeri a fare il biglietto a Mgarr prima del rientro. Dallo stesso terminal, ma altra biglietteria, parte anche il traghetto per la Blue Lagoon a soli €8 (i privati chiedono di più). Usciti dal terminal di Mgarr sulla dx trovate il bus n. 25 che vi accompagnerà a Vittoria (biglietto € 0.47 adulti/€0.26 bambini). Nei pressi del terminal degli autobus di Vittoria (al piano interrato di una specie di mini centro commerciale) trovate un tourist information a cui poter chiedere tutte le informazioni relative ai bus che collegano i vari paesini di Gozo (in realtà i bus non sono molto adatti alle esigenze dei turisti). In questo modo scopriamo che data la tarda ora (c.ca le 15.00) non ci sarà possibile visitare molto di più del Kastell di Vittoria (a meno che non prendiamo un taxi!). Il Kastell è veramente molto piccolo e in parte diroccato e c’è ben poco da vedere. Per chi volesse visitare l’isola consiglio due cose: non prendere il traghetto troppo tardi come noi ed eventualmente fare un giro dell’isola con la Sightseeing o con la jeep safari (che ci hanno detto essere divertente) o con la macchina se ne possedete una. Un po’ amareggiati per aver perso tempo inutilmente decidiamo di visitare l’isola dal mare l’indomani con una minicrociera. 8° giorno – giovedì: GOZO giro in barca Bus 645 per Cirkewwa. Facciamo una levataccia perché per le 10.15 dobbiamo essere a Mgarr dove ci attende la barca che ci farà perlustrare l’isola di Gozo e di Comino. Partiamo alle 8.10 da Sliema Front (vicino al nostro albergo) e per le 9.00 siamo a Cirkewwa. Il tempo di fare i biglietti e di prendere il traghetto per l’isola e alle 9.45 siamo a Mgarr. Usciti dal terminal svoltiamo a dx, in fondo sulla banchina c’è la Gozo Princess della Xlendi (si legge come sci) Pleasure cruises. I biglietti si fanno a bordo, pagamento diverso in base alla crociera che scegliete (www.xlendicruises.com) Noi abbiamo scelto la Trip 4 (durata ore 7.5) costo adulti/bambini €35/17.50, volendo con un piccolo supplemento adulti/bambini €8.5/4.25 si può mangiare a bordo pranzo a buffet (noi ci siamo portati il pranzo a sacco). Prima tappa Blue Lagoon (sosta di 1ora e ½): anche se ci siamo già stati, rivederla è sempre piacevolissimo! (se non avete la maschera ve la prestano in barca dietro deposito di una cauzione). Alle ore 12.30 pranzo sulla barca per poi spostarci in un’altra baia di Comino con sosta di 20 min. Alle 14.00 c.ca attracchiamo nuovamente a Mgarr per prelevare i gitanti della crociera di mezza giornata e partire per il giro attorno a Gozo. Dalla barca riusciamo ad ammirare le scogliere di Ta Cenc, la piccola baia di Xlendi, Dweira (qui il mare è un po’ mosso!), il fungus rock, Marsalform bay, Ramlabay (dove sostiamo 20 min. Per un bagno), San Blas Bay, Hondoq bay e ritorniamo alla laguna blu per una sosta di 20 min. Stanchi, ma molto contenti, approdiamo a Mgarr dove prendiamo il nostro traghetto per il rientro. Al rientro decidiamo di scendere a St. Julien dove sul lungomare passeggiando abbiamo visto una pizzeria che ci attira “Vecchia Napoli”.La pizza è discreta, ovviamente non è napoletana, ma spendiamo poco(2 pizze, 1 Cicken nuggets, vino, acqua €22). 9° giorno – venerdì: Sliema Oggi abbiamo deciso di riposarci, così, dopo aver fatto colazione in albergo, decidiamo di andare a mare “sotto casa” sul lungomare di Sliema Front. La “spiaggia” è costituita da un’ampia distesa di rocce lisce su cui potersi sdraiare comodamente. Per scendere in acqua (l’acqua è subito alta) si possono utilizzare delle comode scalette. Inoltre ai primi dell’ottocento hanno scavato una serie di piccole piscine (collegate al mare aperto) in cui potersi immergersi. L’acqua è pulita e ricca di pesci. Al “Surfside” (di cui sopra) si possono noleggiare i lettini e gli ombrelloni (2 lettini+ombrellone €10) e volendo si può pranzare. Dopo tanto girare finalmente una giornata all’insegna del totale relax. Consigliatissimo! Per concludere decidiamo di cenare in albergo dove hanno organizzato una tipica cena maltese (cena a buffet € 15.50 a persona). 10° giorno – sabato: Luqa – Bari Oggi è il nostro ultimo giorno e l’albergo ci consente di lasciare le valigie fino a sera e di poter usufruire della piscina fino a quando non arriverà l’autista per accompagnarci in aeroporto. Optiamo per un pranzo a sacco così raggiungo una pastizzeria nei pressi dell’albergo (usciti dall’albergo girare a sx in fondo alla strada girare dx , proseguire diritto fino alla rotonda con l’albero e la cabina telefonica, girare a sx, a metà strada sulla discesa sul lato dx), un piccolo forno che oltre ai pastizzi fa anche i timpana (timballo di maccheroni in crosta €1.30) e porzioni di riso al forno (€1.30). Con tutta la roba ci dirigiamo ai giardinetti sul lungomare che si trovano tra Sliema e St Julien. Qui ci godiamo un po’ di ombra e uno dei nostri ultimi panorami di Malta. Nel pomeriggio rientriamo in albergo per un ultimo tuffo in piscina e per attendere il transfer che accompagnerà all’aeroporto. Alcune considerazioni/informazioni: – le spiagge sono poche e piccole, ma il mare è sempre pulito,trasparente e limpido. – le spiagge si affollano dopo le 12 prima sono semideserte – il mare mosso a volte rende posti incantevoli, veramente brutti – le città/paesi sono puliti, solo alcuni edifici sono poco curati – i bus sono comodi per gli spostamenti, ma sono spesso affollati, soprattutto i bus in ultima corsa. Se il bus è pieno l’autista non si ferma. I biglietti si pagano sul bus. – la stragrande maggioranza delle persone comprende la lingua italiana. – Gozo non è ben organizzata con i bus, meglio la macchina propria o i bus turistici – la vita non è molto cara, simile al nostro meridione, ma Sliema, Paceville e St. Julien essendo più turistiche sono anche più care. La nostra vacanza è terminata, buon viaggio a tutti.


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