Le fantastiche isole Perhentian e Kuala Lampur

Scritto da Silvia il 15 Maggio 2005 24/25 Aprile 2005 : Milano – Qatar – Kuala Lumpur – Kota Bharu Era tanto tempo che pensavamo di fare un viaggio in Malaysia e quando abbiamo trovato in internet un offerta di volo per Kuala Lumpur non abbiamo esitato un attimo. Anzi vista la lontananza del posto questa volta abbiamo programmato 3 settimane...
Scritto da: stepini
le fantastiche isole perhentian e kuala lampur
Partenza il: 24/04/2005
Ritorno il: 13/05/2005
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
Scritto da Silvia il 15 Maggio 2005 24/25 Aprile 2005 : Milano – Qatar – Kuala Lumpur – Kota Bharu Era tanto tempo che pensavamo di fare un viaggio in Malaysia e quando abbiamo trovato in internet un offerta di volo per Kuala Lumpur non abbiamo esitato un attimo. Anzi vista la lontananza del posto questa volta abbiamo programmato 3 settimane di ferie per riprenderci dalle fatiche del viaggio. La Malaysia e` un paese molto grande ed offre sicuramente tante tipologie di vacanze: il nostro scopo era quello di godere delle meraviglie offerte dal mare ed in particolare dalle isole Perhentian.

Le isole Perhentian si trovano a nord est della costa malese e si raggiungono con imbarcazioni dalla costa est della Malaysia, quindi al volo intercontinentale che ci porta dall`Italia a Kuala Lumpur, capitale a centro ovest della penisola, bisogna aggiungere il trasferimento verso la costa orientale: noi scegliamo di prendere un volo interno visto i costi veramente modici (36 euro il volo da Kuala Lumpur a Kota Bharu).

Il volo intercontinentale prevede uno scalo nel Qatar e la durata del volo e` di 5 ore da Malpensa al Qatar e di 7 ½ da Qatar a Kuala Lumpur.

Arriviamo a KL alle 12 locali con 6 ore di fuso orario dall`Italia. Abbiamo il volo per Kota Bharu alle 15:30 e quindi abbiamo tutto il tempo per fare il check in, mangiare uno spuntino, informarci sul numero telefonico della Qatar Airways da chiamare per confermare il volo di rientro e per cambiare i soldi in moneta locale, visto che sulle Perhentian farlo sara` difficile e poco conveniente. Il cambio e` 5 RM = 1 euro circa.

Il volo interno dura un`ora ed alle 16:30 arriviamo a Kota Bharu. Abbiamo programmato di fermarci una notte a Kota Bharu, sia per riposarci dopo il viaggio e sia perche` comunque le barche che fanno i trasferimenti sulle isole interrompono il servizio alle 16. Inoltre Kota Bharu ha anche un suo fascino e noi vogliamo iniziare ad assaporare l`atmosfera della cultura malese che qui e` molto viva.

Prendiamo un taxi in aereoporto (19 RM) per andare all`hotel scelto nella guida (Temengen) modesto ma vicino al centro e non troppo caro: 75 RM la camera con aria condizionata, senza colazione.

Una doccia fresca ci aiuta a riprenderci dalle fatiche del viaggio Avendo dimenticato la presa multipla usciamo in cerca di un adattatore per le nostre prese. Lo troviamo in un negozio di elettronica per 4 RM, veramente poco! Continuando a girare per la citta`, iniziamo a renderci conto che i prezzi sono veramente bassi, tanto che compro un paio di infradito di una marca nota per 4 RM (meno di un euro!!!).

Girando per la citta` cerchiamo anche di capire la cultura di questo posto. In Malesia ci sono principalmente 3 etnie: i malay originari, i cinesi e gli indiani. A Kota Bharu sono in prevalenza malesi origirari e sono per la maggioranza di religione musulmana, anche se non estremisti , ed infatti notiamo che le donne hanno tutte il capo coperto da un foulard e vesti lunghe e colorate che coprono braccia e gambe. Comunque troviamo il posto piuttosto tranquillo e tutti sembrano molto gentili Giriamo per il mercato notturno a curiosare e ci fermiamo a mangiare in un locale (Golden City) con cucina in vista. La guida dice che si mangia bene ed in effetti e ` cosi`: la cucina e` cinese e chiediamo al proprietario di farci assaggiare la loro specialita` che consiste in una zuppa di pesce e verdure piccantissima!!! Giusto per dare un`idea dei prezzi la cena con 2 birre ci e` costata solo 38 RM.

Prima di tornare in albergo ci fermiamo a prendere le sigarette “ricordo di Bali” che piacciono tanto a Ste e che qui fumano tutti: le Gudang Garam. Poi passando davanti ad uno splendido banchetto di frutta tropicale esposta in maniera precisa ed ordinata come e` in uso qui, come resistere e non provare degli strani frutti dolci e pelosi che la gentile signora ci ha fatto assaggiare e come non comprarli? Alla fine siamo stanchi morti e torniamo in albergo perche` domani ci aspetta un`altra giornata di trasferimenti 26 Aprile 2005 : Kota Bharu – Perhentian Besar (Isola Grande) Mangiamo per colazione la frutta comprata : rambutan e arance locali. Pagato l`albergo aspettiamo che passi un taxi per andare a Kuala Besut, porto di partenza delle barche per le isole Perhentian. Troviamo un tipo strano che non parla molto bene inglese, ma si fa capire. Inizialmente siamo sospettosi e non riuscendo bene a comprendere quello che dice siamo parecchio titubanti, poi verificate le sue intenzioni saliamo sul taxi che ci porta a destinazione, insieme a noi viaggia la sorella del tassista e un po` di altra “gente” trovata per strada: insomma questo taxi fa anche da servizio autobus: spesa 15RM!!! La barca veloce per Perhentian Besar (l`isola Grande) costa 60 RM a testa andata e ritorno ed il viaggio dura circa ½ ora. Conviene sapere gia` dove dormire, perche` la barca scarica le persone direttamente ai resort richiesti e sull`isola non ci sono strade, solo sentieri nella giungla oppure sulla spiaggia. Noi ci facciamo portare al Flora Bay Resort, dove avevamo gia` prenotato via internet. La prenotazione pero` non e` stata registrata, ma troviamo comunque posto per 4 notti a 70 RM per un piccolo bungalow con ventilatore e bagno.

Il posto e` veramente bello, finalmente quello che cercavamo dopo un anno di lavoro: un mare dai colori chiari e puri, sole ,spiagge circondate da alberi tropicali che ti inviano a riposarti all`ombra della loro fronde…E noi non ci facciamo pregare piu` di tanto e passiamo il pomeriggio in spiaggia dove la stanchezza prende il sopravvento e ci addormentiamo come ghiri fino a sera.

La sera ceniamo al Flora Bay, cercando di rinfocillarci il piu` possibile dopo i 2 giorni di trasferimenti appena trascorsi.

27 Aprile 2005 : Perhentian Besar Ci mettiamo presto alla ricerca di una stanza per le notti del weekend perche` pare che essendo festa nazionale (anche da loro si festeggia il primo maggio) tutti gli hotel siano pieni. L`isola, come dice il nome Besar, e` grande, o meglio e` la piu` grande tra le due isole che costituiscono le Perhentian, pero` i posti per dormire sono comunque limitati. Sulla spiaggia dove si trova il nostro resort ci sono altri 2/3 resort che risultano essere gia` completi per il weekend, quindi decidiamo di attraversare la giungla per andare dall`altra parte dell`isola dove ci sono piu` possibilita` di sistemazione. Il trekking nella giungla dura un`oretta ed e` abbastanza faticoso, ma non impossibile, anche se il sentiero non e` sempre ben segnato: si cammina tra ragni e farfalle, tante varieta` di uccelli (“uccelli sirena” e piccolissimi colibri`), scimmie e scoiattoli…Per quel che abbiam visto e poi chissa`… Arrivati dall`altra parte iniziamo la nostra ricerca carichi di entusiamo ma la preoccupazione inizia ad aumentare quando passando da tutti gli alberghi riceviamo sempre la stessa risposta: full! Cadiamo nella disperazione piu` totale: Dove saremmo potuti andare? Se non si trova un alloggio siamo costretti a tornare sulla terraferma, perdendo un sacco di tempo e sprecando parecchi giorni, vacanza rovinata? Ma no, perche` alla fine, dopo ore di camminata e decine di risposte negative, quando ormai stavano per terminare le possibilita di alloggio, per puro caso riusciamo a trovare un bungalow libero…Ormai ci andava bene qls tipo di sistemazione, ma non pensavamo di essere cosi` fortunati: un bungalow con vista mare, la suite piu` bella di questo piccolo resort, con aria condizionata e bagno con acqua calda (finalmente una doccia calda!!! Non ci potevo credere), il tutto a 150 RM a notte: un po` piu` caro ma ne valeva assolutamente la pena.

Piu` tranquilli ci rilassiamo in acqua ed in spiaggia prima di far ritorno alla nostra baia Teluk Delan. Ci aspetta infatti l`attraversata della giungla a sud dell`isola. Qui il sentiero non e` proprio segnato, tanto che ne prendiamo uno che termina nella giungla piu` fitta! Quasi ci perdiamo. Decidiamo allora di tornare indietro ed arrivati ad una casetta seguiamo il bivio di sinistra che si rivela giusto e, dopo una sfacchinata di 20 minuti tra zanzare ed insetti vari, arriviamo ,stanchi morti e madidi di sudore, al nostro bungalow. Bagno, doccia e meritato relax. Ceniamo nel resort accanto (Fauna Resort) godendo della brezza del mare.

28 Aprile 2005 : Teluk Dalan Appena svegliata decido di fare un bagno in mare per riprendermi dalla calura della stanza! Non appena Ste mi raggiunge andiamo a fare un po` di snorkeling nella baia. Carino! La zona migliore per fare snorkeling e` l`estremita` destra della baia che termina con Shark point, che pero` risulta un po` lontano per i nostri gusti (no che non avevamo paura degli squali…NOOOOO) e ci fermiamo prima. Giornata dedicata al relax. A cena ci aspetta una grigliata di pesce e carne , slurp!!!! 29 Aprile 2005 : Teluk Dalan Giornata di riposo, vita da spiaggia, insomma ferie! 30 Aprile 2005 : CocoHut Appena svegli ci prepariamo a trasferirci in un altro posto. Facciamo le valigie ed il check out e chiediamo ad una taxi boat di portarci a turtle beach, dall`altra parte dell`isola, dove si trova il nostro nuovo resort CocoHut. La stanza e` bellissima: suite see view con aria condizionata, doccia calda, frigo, tv, insomma “gran lusso”…Forse e` ancora piu` bella perche` “ci ha salvato la vacanza”. Inoltre costerebbe 200 RM, ma ce la danno a 150 RM!!!! Pure lo sconto!!!! Fortuna sfacciata!| Ci buttiamo presto in acqua per lo snorkeling: acque limpidissime e splendidi coralli ci affascinano. La corrente e` abbastanza forte ma restiamo vicino a riva. Il pomeriggio lo passiamo in spiaggia sotto gli ombrelloni di paglia perche` la giornata e` veramente calda. Poi ancora snorkeling, anche se il pomeriggio le acque sono meno limpide e la marea e` bassa, quindi e` piu` difficile. Aspettiamo il tramonto, o meglio osserviamo il sole mentre scompare dietro l`altra isola “Kecil” proprio di fronte a noi.

A cena stiamo al Cocohut dove Ste prende una buona grigliata di calamaro mentre io mangio delli squisiti mee fritti alla malese (tagliolini).

Passeggiamo lungo la spiaggia: ci sono diversi resort e qualche piccolo bar sul mare. Beviamo un the al NIA Cafe` in spiaggia, guardando mare e stelle. L`Italia ora ci sembra cosi` lontana. Andiamo a dormire presto perche` stanchi e domani ci uniremo ad un giro in barca x snorkeling…Non vedo l`ora! 1 Maggio 2005 : Giro in barca Alle 10 usciamo in barca per un giro di snorkeling. Il capitano assicura noi e gli altri 6 passeggeri che vedremo squali e tartarughe…Squali…Un po` tremo all`idea ma allo stesso tempo sono emozionata e desidero quest`incontro! Ci porta subito a shark point! Senza farmelo dire 2 volte mi butto in acqua e cerco subito nella profondita` del mare la figura che tanto temo/bramo. Iniziamo a nuotare molto lentamente ad un`altezza di circa 10 metri dal fondo, seguo la guida, guardo a destra, guardo a sinistra, cerco Ste con lo sguardo per tenerlo sempre sotto controllo…Niente. Ci muoviamo sempre in gruppo molto lentamente. Ad un certo punto ci separiamo, continuo a nuotare ed improvvisamente lo vedo davanti ai miei occhi, sul fondo del mare, la figura e` reale e si muove lentamente…E` uno squalo! Chiamo subito Ste, ed il capitano avvisa tutti dell`avvistamento iniziando a nuotare velocemente dietro di esso. Basta poco perche` lo squalo svanisca nel buio. Poco dopo ne vediamo un altro, grande come quello di prima , circa 1 ½/2 metri, sono pinna nera! Con Ste accanto rimango a guardarlo e nel girarci ne notiamo un altro: sono 2 e si muovono lentamente ma in circolo sotto di noi… Inizio ad avere paura di un attacco (ho visto troppi film) e quindi mi avvicino agli scogli e al gruppo, allontanandomi da quegli splendidi animali, capaci di incutere timore nella mia mente solo con lo sguardo, anzi mi basta il nome! L`incontro e` stato veramente emozionante e cosi` soddisfatta aspetto di vedere quali altre meraviglie ci riserva questa giornata. Tornati sulla barca il capitano ride e scherza col gruppo, e` veramente un tipo simpatico e singolare. Ora ci porta a vedere le tartarughe. Arrivati nella baia del Perhentian Island Resort, dove dovrebbero essercene tante, ne vediamo una che spunta dall`acqua per respirare. Torneremo dopo per tuffarci perche` ora c`e` troppa gente “rumorosa” che sicuramente le spaventa.

Continuiamo lungo la costa di Perhentian Besar e notiamo diverse spiaggette da sogno: acque verdi/azzurre e cristalline, sabbie bianche e spiagge isolate…Dei veri paradisi.

La barca si ferma molto piu` a nord, dove ci sono coralli davvero spettacolari. Forme e colori eccezionali, coralli tra cui nuotano coloratissimi pesci, dai piu` piccoli a quelli di piu` grosse dimensioni (ho visto anche un Napoleone!!!). Stupendo.

Nel tornare ci fermiamo ad una delle spiaggette viste prima (Blu Lagoon) e poi ancora per lo snorkeling sulla punta del Coral Vew Resort . Infine, dopo 4 ore, torniamo a casa soddisfatti ed emozionati per le belle cose viste e la compagnia del capitano veramente unico. Tutto questo al ridicolo prezzo di 20 RM a testa!!! Stanchi per la mattinata ci riposiamo tutto il pomeriggio. A cena andiamo nell`ultimo resort della costa, l`Abdul perche` c`e` un`atmosfera molto romantica: a lume di candela, ci sono questi tavolini sulla spiaggia dove si possono gustare delle grigliate di pesce davvero buone. Passiamo la serata a cercare le costellazioni nel cielo stellato. Che giornata! 2 Maggio 2005: Perhentian Besar Poiche` abbiamo visto su alcune cartine dell`isola che c`e` un percorso dal Perhentian Island Resort che va a nord nella baia accanto, ci prepariamo per la camminata e ci avventuriamo nella giungla per raggiungere il PIR. Arrivati li` pero` non troviamo nessun sentiero che porta a nord, come poi ci confermano alcuni locali. Ci fermiamo quindi per un po` di snorkeling nella baia ed esattamente tra il PIR ed il Coral View resort. Molto bello! Tornati al Cocohut decidiamo di fare ancora un po` di snorkeling anche se il pomeriggio la visibilita` peggiora e in piu` qui c`e` una forte corrente. Ne vale sempre la pena perche` ogni volta c`e` qualche sorpresa che ci attende. Infatti mentre Ste gioca con un pesce pagliaccio io mi giro e scorgo un piccolo squalo che si allontana da noi! WOW! 3 Maggio 2005 : Perhentian Besar Questa volta decidiamo di esplorare il sud dell`isola, verso Shark Point… Chissa` che non riusciamo a vedere qualche altro squalo? La passeggiata non e` molto impegnativa: si tratta di attraversare alcune spiagge. Solo che il sole ed il caldo si sentono subito. Prima dell`ultima spiaggia e subito dopo i jetti, ci fermiamo per iniziare a a fare snorkeling. Il posto e` molto tranquillo, anche il mare e` liscio come l`olio grazie ad alcuni massi che lo riparano da correnti. Ci tuffiamo e subito i pesci si avvicinano o per lo meno non scappano via. I coralli sono molto belli e presto ci troviamo a nuotare circondati da pesci, che incanto! Nel pomeriggio ci avviciniamo a Shark Point continuando a fare snorkeling: quanti pesci, davvero tanti… Pero` niente squali.

4 Maggio 2005 : Perhentian Besar Ozio 5 Maggio 2005 : Perhentian Besar – Perhentian Kecil (Isola Piccola) Dopo colazione facciamo il check out e prendiamo il taxi boat del nostro amico “capitano”: 30 RM per andare al D’Lagoon sull`altra isola. Arriviamo al D’Lagoon in 20 min. Prendiamo una stanza con bagno (il meglio che il posto offre) per 60 RM a notte. La stanza e` meta` di un piccolo chalet di legno su palafitte, immerso nella giungla con vista mare: e` molto semplice, basilare, acqua fredda, ventilatore e manca il lavandino, ma puo` andare. Certo non sara` il resort che abbiamo appena lasciato, ma il posto e` molto tranquillo e noi non abbiamo grandi pretese per dormire! Sulla spiaggia c`e` solo questa struttura che offre anche la possibilita` di dormire su una casetta di legno su alberi a 10 metri d`altezza per 15 RM, ovviamente e` tutto molto spartano.| I gestori del posto sono molto gentili e simpatici, qui si respira un`atmosfera familiare.

Facciamo un po` di snorkeling nella baia e subito appena immersi ci troviamo di fronte ad un Napoleone di 1 metro, WOW. E` tutto molto bello, peccato che ci siano delle piccole meduse perche` sentiamo pizzicare in tutto il corpo.

Presto Ste si accorge che non siamo soli in acqua: ecco uno squalo! Poi subito dopo un altro e gli avvistamenti continuano. E` tutto molto bello ma il pizzicorio inizia a diventare fastidioso e usciamo. Mangiamo qualcosa e ci accorgiamo che qui i prezzi sono anche piu` bassi che negli altri posti.

Nel pomeriggio facciamo una passeggiata per andare ad Adam & Eva Beach: sono 15 minuti di camminata nella giungla, molto accessibile.

La spiaggetta e` veramente carina, completamente deserta ed il mare e` veramente calmo. Mi immergo subito per rinfrescarmi un pochino: l`acqua e` bollente, forse perche` e` ancora molto bassa. C`e` qualche corallo e alcuni pesci, ma la sorpresa mi aspettava all`uscita , a riva, vedo davanti ai miei occhi uno squaletto di 30/50 cm. Che storia! Poi e` il turno di Ste. Facciamo qualche foto e passiamo cosi` le ore.

La notte veniamo svegliati da improvvisi colpi sulle pareti della stanza: dal rumore sembra quasi che un picchio stia colpendo la parete proprio dove e` appoggiato il nostro letto…In effetti lo chalet e` costruito nella giungla…Noi cerchiamo di spaventare il picchio, o qualsiasi altra cosa sia, colpendo la parete, e dopo altri 3 o 4 battiti non sentiamo piu` nulla!!! Mmmh, il risveglio e` stato un po` brusco, ma tutto sommato non era niente di preoccupante…Speriamo solo che le pareti resistino ;-)). Certo che se fossi a contatto della natura ancora di piu` non so proprio se riuscirei a dormire sonni tranquilli! 6 Maggio 2005 : Perhentian Kecil Ci alziamo la mattina presto (7:30…Sigh che sonno) perche` vogliamo andare a nuotare con gli squaletti a Turtle Beach e bisogna farlo nelle prime ore del mattino. Ancora assonnati ci dirigiamo nella giungla verso la spiaggia. Il percorso e` molto facile e breve: solo 10 min. Appena arrivati guardiamo il mare e scorgiamo una pinna di squalo che spunta dall`acqua: ma non dovevano essere squaletti??? Il cielo ancora grigio, la spiaggia deserta, e l`avvistamento appena fatto ci scoraggiano un po` ad entrare. Ci fermiamo in riva al mare a guardare e notiamo subito degli squaletti di 30 cm che nuotano a riva e poco piu` in la` scorgiamo anche uno squalo piu` grosso (1 metro circa), probabilmente lo stesso di prima. A questo punto decidiamo di buttarci e cominciamo a nuotare con loro che ci passano davanti alle maschere a pochi centimentri. WOW! Veramente bello! Piu` tardi altre persone arrivano in spiaggia e gli squaletti si vedono molto piu` difficilmente a riva. Nuotiamo piu` al largo ed e` tutto spettacolare, vediamo anche una razza! A meta` giornata il sole e` veramente caldo e torniamo al resort. La passeggiata nella giungla e` veramente rilassante ed e` bello fermarsi ad ascoltare tutti i suoni che rendono vivo questo posto : uccelli, gechi, scoiattoli e animali vari che si muovono nel sottobosco.

Alcuni varani sono assidui frequentatori del nostro resort, cosi` non e` raro vederli girovagare per la spiaggia o tra i bungalow… Varani anche di 2 metri… Ma niente paura, poiche` e` difficile che si facciano avvicinare: Ste per fare qualche foto ha faticato moltissimo e per fortuna la macchina ha uno zoom potente!!! Dopo uno spuntino ci sdraiamo su due amache all`ombra in riva al mare: sara` l`alzataccia, sara` il vento che ci culla, o il rumore costante del mare in sottofondo che entrambi cadiamo in letargo! Nel pomeriggio facciamo ancora un po` di snorkeling nella nostra baia ed andiamo a salutare i nostri ormai “amici” squali! La sera dopocena la passiamo in spiaggia, bevendo un buonissimo frappe` alla banana e giocando con i paguri. Domani ci aspetta la gita alle isole intorno alle Perhentian! 7 Maggio 2005 : Perhentian Kecil Alle 7 veniamo svegliati da tuoni spaventosi e forti raffiche di vento e pioggia che colpiscono tutto quello che ci circonda. Guardiamo dalla finestra e osserviamo le palme che si piegano sotto la forza del vento che le sta scuotendo. Io non sopporto i temporali e questo e` veramente tremendo, per fortuna lo chalet e` rialzato da terra, cosi` se il mare dovesse diventare ancora piu` mosso forse ce la caveremmo. Al momento la mia paura sono i fulmini: lo chalet e` completamente in legno, circondato da piante, e se un fulmine ci colpisse??? Dopo qualche ora il temporale si attenua, ma continua a piovere: che peccato salta la nostra gita alle isole. Dormiamo ancora un po` aspettando che smetta di piovere. Alle 10 esce il sole caldo come sempre: meno male, almeno la giornata non e` rovinata.

Nel pomeriggio affittiamo un kayac (10 RM per1 ora + 5 RM per ogni ora successiva) decidendo di girare un po` l`isola: andiamo a Turtle Deach, poi ad Adam & Eva Beach e visto che ci sentiamo in forze proseguiamo per le spiaggette splendide che si trovano piu` a sud. Torniamo dopo 2 ore anche se, essendosi alzato il vento, le onde hanno reso molto piu` faticoso il tragitto!!! Per fortuna che c`e` Ste che e` molto piu` resistente di me, almeno ogni tanto riesco a riposarmi… Per sua grande gioia! Durante la sera, dopo cena, sentiamo un verso provenire dalla giungla, tipo un gatto arrabbiato a cui e` stata pestata la coda… Tutti i camerieri corrono a vedere di che si tratta, ma non sembrano preoccupati, sembrano piu` incuriositi. Noi invece, come gli altri ospiti, siamo un po` piu` preoccupati, perche` non riusciamo a capire di che cosa si tratta ed in mente ti vengono solo una serie di animali feroci con cui non vorresti certo avere un faccia-a-faccia! Proviamo a chiedere di che cosa si tratta, ma l`inglese non e` ne` la nostra lingua ne` la loro, e quindi ancora adesso non abbiamo capito cosa fosse… Speriamo solo non sappia aprire le porte dei bungalow…

8 Maggio 2005 : Perhentian Kecil Salta di nuovo la gita perche` il numero minimo di persone per farla non era sufficiente, causa alcune cancellazioni: che sfortuna! Inoltre il resort ha organizzato un`altra gita che ha riscosso piu` successo e la barca a disposizione e` solo una. Andiamo a fare un giro a Long Beach prendendo un taxi boat per 6 RM a testa. La spiaggia e` carina, molto grande e piena di vita, resort, bar, ragazzi, negozietti. Il mare ha uno splendido colore verde, ma e` senza coralli. Facciamo un bagno e dopo esserci stesi un po` al sole andiamo a curiosare un po` in giro. Attraversiamo la giungla fino a Coral Bay: il percorso e` breve (10 minuti) e ben segnato. A Coral Bay troviamo tanti resort abbandonati, chissa` come mai? Abbiamo questa sensazione di abbandono e la spiaggia non ci fa un grande effetto e neanche i coralli non mi entusiasmano. L`acqua e` molto bassa per un lungo tratto e ho visto solo uno squaletto di 1 metro che scappava (ormai mi sono abituata a queste apparizioni!!!) Torniamo a Long Beach e prima di prendere il taxi per il D’Lagoon ci informiamo sulla possibilita` di fare la gita delle 5 isole, compresa la famosa Rava che Michela e Tobias ci hanno consigliato di vedere ma, essendo solo in 2, ci chiedono dai 50 ai 60 RM a testa: ci penseremo domani in caso che non si possa ancora fare la gita al nostro resort.

Passiamo la serata a giocare a carte fino a quando il “capo villaggio” decide, chissa` per quale motivo, di intrattenerci con musica malese. Viene acceso un falo` sulla spiaggia e poi viene tirato fuori qualche strumento tradizionale: un gong, maracas e tamburi. A quel punto i lavoranti del resort, che di giorno facevano i muratori, idraulici, spazzini e ogno tipo di manutenzione necessaria, si trasformano in cantanti e musicisti e allestiscono un piccolo spettacolo circondati dagli ospiti del resort. Lo spettacolo e` interessante, anche se la qualita` lascia a desiderare. Da premiare l`impegno e la simpatia dei protagonisti.

9 Maggio 2005 : Perhentian Kecil Tempo brutto, non piove, ma e` nuvoloso e c`e` assoluta mancanza di vento. Il tempo non ci ispira proprio per andare a fare la gita alle 5 isole e neppure per farci portare in qualche spiaggetta per qualche ora. Rimaniamo al D’Lagoon e cerchiamo di far passare il tempo. Ci annoiamo un pochino. Mangiamo e dormiamo tutto il giorno.

10 Maggio 2005 : Perhentian Kecil – Kuala Lumpur Ci alziamo sapendo che e` l`ultimo giorno che trascorreremo sulle isole, quindi andiamo subito a fare l`ultimo bagno in mare. Il tempo e` stupendo e fare snorkeling la mattina e` molto bello. Vediamo anche una razza e diamo un ultimo saluto anche agli squali, che ci regalano un passaggio piuttosto vicino a noi, consentendoci di ammirarli in tutta la loro bellezza. L`acqua e` ancora molto calma e ci sono ancora piccole meduse, percio` usciamo presto.

Prepariamo le valige per la partenza, alle 12 passa la barca a prenderci e, mentre carichiamo altri passeggeri, ci godiamo l’ultimo giro delle isole.

Dopo circa ½ ora arriviamo a Kuala Besut e prendiamo un taxi per l`aereoporto di Kota Bharu per 40 RM. Li` prendiamo il volo per Kuala Lumpur dove passeremo gli ultimi giorni della nostra vacanza. Arrivati a KL ci ricordiamo di confermare il volo di ritorno direttamente agli uffici della Qatar Airways.

In aereoporto, al banco dell’Airport Taxi, e` possibile prenotare un taxi per la citta` che associato al ritorno ci fa ottenere uno sconto: 141 RM andata e ritorno, niente male.

Il taxi ci porta a China Town, dove si trova il nostro albergo: il China Town Inn. L`albergo e` carino e pulito e la stanza con ventilatore costa 60 RM a notte e si trova proprio al centro della via dove la sera si svolge il mercato cinese: bancarelle di ogni tipo si susseguono per le vie del quartiere. Ci immergiamo subito nella frenetica via dei mercati, infinite bancarelle dove si trova di tutto a prezzi veramente economici: la regola e` trattare di brutto!!! Ci assale la follia degli acquisti! Ceniamo in un locale del quartiere, i tavoli sono direttamente sui marciapiedi e si mangia cucina locale… Meglio non farsi troppe domande sulle norme igieniche.

11 Maggio 2005 : Kuala Lumpur Ci alziamo alle 7:00 ed andiamo a fare la coda per i biglietti delle Petronas Tower dove, essendo il numero di biglietti limitato, ci hanno detto di arrivare presto per non rischiaredi non trovarli!!! Prendiamo la metro che ci lascia proprio alle torri gemelle. Alle 8 non ci sono ancora molte persone in coda, meno male dovremmo riuscire a salire! La coda man mano cresce, ma pensavamo peggio: in fondo non e` un giorno di weekend. Alle 8:30 inizia la distribuzione dei biglietti gratuiti per salire sullo skybridge, il ponte che unisce le due torri, l`unica parte visitabile.

La visita dura solo 10 minuti e poi passiamo qualche ora nei giardini delle torri facendo mille foto con quasi sempre lo stesso soggetto: loro, proprio affascinanti! Ci dirigiamo poi a piedi verso la KLTower. Qui la salita sulla torre e` a pagamento (15 RM a testa). La visita e` molto ben organizzata e ci permette di vedere tutta la citta` da un`altezza maggiore di quella delle Petronas Towers.

Sempre a piedi ci dirigiamo poi verso alcuni centri commerciali: la citta` e` nota per i numerosi grandi magazzini e gli affari che si possono ottenere.

Iniziamo ad essere un po` stanchi di camminare, e quindi prendiamo la mono rail (1.50 a testa) per andare al Lake Garden. Raggiungerli poi a piedi dalla fermata della metro non e` stato semplice, ma una volta arrivati possiamo visitare l` Orchid Garden , Hibiscus Garden , Deer Park, tutto gratuitamente.

Alla fine siamo stanchi morti e ci avviamo alla ricerca di un taxi. Un uomo molto gentile, che probabilmente ci ha visto in difficolta`, ci offre un passaggio, finendo per accompagnarci direttamente nella zona dell`hotel! Wow, che gentile! Ci regala addirittura un souvenir!!! A cena dei fantastici sate’, piccoli spiedini di carne serviti su una griglietta per mantenere la temperatura e con una squisita salsa di arachidi.

12 Maggio 2005 : Kuala Lumpur Il programma di oggi prevede la visita a piedi del centro coloniale della citta`: la moschea Jame, la stazione ferroviaria in stile moresco, il palazzo del sultano Abdul Samad, la grandissima piazza Dataran Merdeka, il mercato centrale in stile art-deco e little India… Camminando si riesce a vivere meglio la citta`, che pero` e` molto grande ed alla fine mi sento distrutta!!! Kuala Lumpur e` una citta` veramente molto moderna ed attiva, ben curata e all`avanguardia per alcuni versi. Ma questa modernita` si mescola anche allo stile arabesco donandole un certo fascino.

Per festeggiare l`ultimo giorno di vacanza per cena prendiamo un granchio gigante, cucinato in maniera molto gustosa, che bonta`! 13 Maggio 2005 : Kuala Lumpur – Milano Sveglia alle 5 perche` arriva il taxi che ci portera` all`aereoporto, dove prenderemo il volo di ritorno per l`Italia. Anche per questa volta le vacanze sono finite! Sigh.

Ci accompagnera` il ricordo di un paese molto diverso dal nostro, ricco di luoghi ancora selvaggi, dove l`uomo non ha ancora preso il sopravvento sulla natura. Una natura di una bellezza affascinante: un mare ricco di colori, coralli, pesci e spiagge circondate da una giungla ricca e piena di vita.



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