Maldive, il paradiso perduto

Maldive fai da te a Maafushi e Gulhi
Scritto da: paolaebeppe
maldive, il paradiso perduto
Partenza il: 20/07/2015
Ritorno il: 04/08/2015
Viaggiatori: 2
Spesa: 2000 €
Quest’anno per svariati motivi abbiamo deciso di fare una vacanza tutto mare e allora quale scelta migliore del mare che tutti sognano? Complice l’esperienza recente di amici abbiamo deciso di restare lontani dai soliti circuiti di agenzie e resort e di scegliere un’isola abitata dai maldiviani. Volo Oman Air acquistato ad aprile e booking x gli hotel. Prima settimana a Maafushi, atollo di Male Sud, hotel Kaani Village. Nulla da eccepire: un buon tre stelle, piscina carina, ottima posizione, buon ristorante, staff gentilissimo… L’isola non è un gran che, ha una bikini beach (la spiaggia dei turisti) un po’ piccola ma con una bellissima sabbia bianca e la possibilità di fare snorkeling abbastanza comodo.

Seconda settimana a Gulhi, un’isola ancora più piccola, una lunga spiaggia bianca, una guest house (la nostra), un hotel con un ottimo ristorante, un bar e null’altro! Ma veniamo al tanto desiderato MARE. A Maafushi non è certo quello delle cartoline o dei cataloghi… Bellino ma nulla di che. Per vedere il vero mare maldiviano abbiamo dovuto fare le famose escursioni… Sono state tutte bellissime ma non proprio economiche. Abbiamo visto coralli fantastici, tartarughe, squali, razze, murene, siamo stati su lingue di sabbia stile Robinson Crusoe e su un’isola deserta con un mare da urlo. Ma a conti fatti forse un resort non tanto di lusso ci sarebbe costato poco di più.

La settimana a Gulhi. A Gulhi non c’è veramente niente. Ma tanto noi siamo qui x il mare giusto? È questo è meraviglioso, vero? Da lontano sì, da vicino meno! Eccoci arrivati alle dolenti note… L’immondizia! I maldiviani sono persone pulitissime, non abbiamo mai avuto la sensazione di sporco. Ma allora perché gettano tutto in acqua e lasciano quintalate di plastica e di lattine in spiaggia? La spiaggia di Guhli è potenzialmente fantastica: una lingua di sabbia bianca su un mare dalle mille sfumature turchesi; ogni giorno davanti all’isola passano i delfini e li si può vedere stando comodamente sdraiati sul lettino. Ma poi da vicino ti accorgi che sulla spiaggia c’è veramente di tutto e in acqua galleggiano sacchetti, bottiglie, involucri vari..quando non una maleodorante schiuma… E dire che le strade di sabbia dell’isola sono uno splendore, le donne raccolgono quotidianamente persino le foglie che cadono dagli alberi.. Ma il mare sembra non interessare loro! Credo che il problema del sovraffollamento turistico sia un serio problema x la questione inquinamento, ma i sacchetti buttati a mare sono un’incuria degli abitanti locali di cui sono rimasta molto stupita e devo dire delusa. Un po’ sconfortati da quest’aspetto abbiamo deciso di fare due escursioni per visitare due resort: il 5* Adaraan Vadoo e il 3* Biyadhoo. Ovviamente qui non si trovano bottiglie di plastica o sacchetti ma la schiuma a riva è purtroppo presente anche in queste oasi protette. Era la nostra prima volta alle Maldive; abbiamo visto posti fantastici, nuotato con migliaia di pesci, conosciuto persone del posto simpatiche, gentili e molto accoglienti ma ci siamo resi conto che questo paradiso è sull’orlo del collasso e forse noi turisti un po’ di attenzione in più a questo problema dovremmo averla.

Detto questo mi fa piacere dare un po’ di informazioni utili a chi volesse visitare le Maldive senza spendere le cifre esagerate che si leggono sui cataloghi.

Isola di Maafushi: per raggiungere l’isola si possono usare i Ferry pubblici che costano niente (2 dollari) ma hanno due corse al giorno e non vanno il venerdì. Gli hotel organizzano tutti il trasferimento ma di solito sono un po’ cari. Noi ci siamo rivolti all’agenzia ICOM. Li trovate su internet. Sono dei ragazzi gentili che si occupano anche di escursioni; noi le abbiamo fatte sia con loro sia con il nostro hotel. I prezzi sono diversi ma dipende anche dal numero di persone.

Isola di Gulhi: è un posto fuori dal tempo, pieno di bimbi, con le strade di sabbia bianca e molte case colorate. Credo che possa meritare una gita in giornata da Maafushi, al massimo due giorni. A meno che non si cerchi proprio la più totale tranquillità.. A volte in spiaggia eravamo da soli io e mio marito!

Escursioni fatte: tutti gli snorkeling possibili; bellissima la gita che chiamano pic-nic island vicino a Felidhoo e molto divertente la night fishing.

Visita dei resort: deludente il 5* Adaraan Prestige Vadoo soprattutto per la posizione (davanti Male e la zona industriale). Non vale la cifra che ti chiedono x visitarlo.

Più carino il Biyadhoo con una bella laguna.le visite ai resort sono comunque escursioni care che x chi fa solo una settimana io non consiglierei…

Per i prezzi varia tantissimo in base alla stagione. Ovviamente l’importante è trovare un buon volo e poi cominciare a cercare offerte dai vari alberghi o se volete dai resort!

Ultimo argomento che spesso attanaglia chi vorrebbe andare alle Maldive d’estate: il tempo. La prima settimana ha piovuto un giorno intero, è stato nuvoloso per due e coperto altri due.. Da li in poi sole a palla!! Come avevo letto in vari forum se si fa una settimana sola il rischio di trovare tempo bruttino c’è, su 15 giorni è invece più facile che nel complesso ci sia bel tempo!

Quindi… Buone vacanze.

Ps: noi torneremo



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