A zonzo per Madrid 2

Tre sorelle alla scoperta della capitale spagnola
Scritto da: VeroG
a zonzo per madrid 2
Partenza il: 15/09/2015
Ritorno il: 19/09/2015
Viaggiatori: 3
Spesa: 500 €
Dopo circa quindici anni io e le mie sorelle riusciamo a farci un viaggetto insieme. Dopo aver scartato un tot di mete, decidiamo di comune accordo (non facile…) di andare a Madrid, capitale della Spagna. Ci siamo organizzate in questo modo:

Volo A/R Ryanair 226.38 € per tre persone.

Pernottamento in camera tripla per quattro notti colazione esclusa a 190,80€.

Tra le varie possibilità abbiamo preferito un’offerta di Hostal JQMADRID 1 in Calle de la Cruz in pieno centro, a soli 5 min. a piedi da Plaza de la Puerta del Sol.

Si è rivelata un’ottima scelta, hostal piccolo, al terzo piano senza ascensore di un classico palazzo di Madrid. Molto ben curato, arredato in stile moderno sul bianco e nero, proprietaria molto carina e questo hostal ottimo rapporto qualità/prezzo.

15 SETTEMBRE 2015 – 1 GIORNO

Partenza da Bologna con un ritardo di 1h15min, arrivo a Madrid alle h20.50.

In aeroporto al box informazioni abbiamo fatto il biglietto valido per cinque giorni “Abono turistico” che permette di viaggiare con metro, treno e bus senza limiti di corse. Acquistando questo biglietto non c’è bisogno di pagare in più i 6€ da/per aeroporto al centro di Madrid perché è compreso nell’abbonamento. Costo a persona 26,80€.

Dopo aver cambiato tre linee della metro (linea 8 fino a Colombia, linea 9 fino a Principe de vergara, linea 2 fino a Sol) siamo arrivate in hostal alle h22.

Dopo aver fatto il check-in e appoggiato gli zaini, andiamo a vedere i dintorni del nostro hostal.

Per cena ci fermiamo alla Taberna la Fregua de vulcano in calle de Alvarez Gato, 28€ per 3 ½ lt birra e tre piatti della casa, tutto davvero molto buono.

Dopo un rapido giro in Plaza de la puerta del sol, vista la stanchezza e la pioggia decidiamo di rientrare in hostal.

16 SETTEMBRE 2015 – 2 GIORNO

Sveglia h 8, facciamo colazione in un bar vicino al nostro albergo: cafe&te speso in tre 8,90€, servizio ottimo e prezzi nella media, diventerà il nostro bar per quasi tutte le mattine.

Poiché il meteo anche oggi non ci assiste, decidiamo di andare a vedere i musei: Da Plaza de la puerta del Sol prendiamo la linea 2 fino a Banco de España e visitiamo Plaza de la Puerta de la Cibeles. Piazza con all’interno una rotatoria. Su questa piazza si affacciano vari palazzi tra cui spicca il PALACIO DE COMUNICACIONES che attualmente ha la funzione di municipio e di ufficio centrale delle poste. Sempre su questa piazza si affaccia il Banca de España, al centro si trova la fontana della dea Cibele, a mio avviso una delle più belle fontane di Madrid.

Proseguendo lungo Paseo del Prado ci lasciamo il museo Thyssen alle spalle (ci torneremo più tardi) e arriviamo al MUSEO NACIONAL DEL PRADO.

Essendo ancora mattina presto riusciamo a entrare senza fare la fila per i biglietti. Il costo per l’entrata è di 14.00€ a persona.

Il Prado è uno dei musei più importanti, pur esponendo opere provenienti da tutto il mondo, pone l’attenzione soprattutto sui pittori spagnoli, in primis Goya e Velázquez. Altri pittori in esposizione sono Dürer, Raffaello, Tiziano, El Greco e molti altri. La visita dura più di due ore, al termine della quale vista l’incessante pioggerella, decidiamo di visitare il museo Thyssen-Bornemisza.

Anche in questo caso niente fila per entrare, il costo del biglietto è di 10€ a persona. Questo museo ospita la collezione privata della famiglia Thyssen-Bornemisza, composta di opere di ogni secolo, dalle più antiche risalenti al 1500 dei maestri europei alle più recenti e contemporanee opere di esponenti del cubismo, surrealismo fino ad arrivare all’astrattismo. Anche per questo museo la visita dura più di due ore, al termine delle quali entriamo nel primo McDonald che troviamo, sia per ripararci dalla pioggerella sia nel frattempo si è trasformata in acquazzone, sia per riposarci e pranzare in tutta calma. Una cosa carina è che al Mc ogni consumazione ti danno un buono per un 1 macaron o 1 cookies (non so se funzione così anche in Italia, non vado mai al Mc). Scena folkloristica, mentre pranziamo, un gruppo di bambini nomadi entra nel locale per chiedere elemosina e creare scompiglio, sono stati in poco tempo allontanati dal personale tra le facce perplesse e alcune divertite dei clienti presenti.

Nel pomeriggio visitiamo anche l’ultimo museo che compone il famoso “triangolo d’oro” dell’arte a Madrid, il CENTRO DE ARTE REINA SOFÍA.

Come sempre niente fila all’ingresso, costo del biglietto 8.00€ a testa ma mia sorella più piccola entra gratis perché ancora studentessa. Questo è il museo di arte contemporanea di Madrid, qua si trovano artisti esposti come Joan Mirò, Salvador Dalí e Picasso. Il quadro di maggior rilievo è GUERNICA di Picasso, cui è dedicata un’intera parte del museo.

La visita a questa galleria d’arte dura meno che le altre, vista la nostra poca esperienza sull’arte contemporanea.

Finalmente ha smesso di piovere e andiamo a visitare l’ANTIGUA ESTACIÓN DE ATOCHA che si trova a pochi passi dal Reina Sofía.

Questa bellissima stazione è stata in parte restaurata creando all’interno un vero e proprio giardino tropicale con un laghetto che ospita tartarughe.

All’interno di questa stazione si trova anche il monumento alle vittime dell’11 marzo 2004 durante l’attentato terroristico su questa linea della metro.

Prendiamo la metro linea 2 fino a Sol e rientriamo per prepararci per la cena.

Andiamo a mangiare da TAPAS & MAS, ordiniamo 2birre, 1 coca e 1 piatto a testa, tutto buonissimo, spesa tot di 28€.

Il dopo cena lo passiamo a visitare le piazze e le stradine nei dintorni passando da: Plaza de la puerta del Sol, Plaza de la Provincia, Plaza de Jacinto Benovente, Plaza de Angel e Plaza de Pontejos.

Plaza de la Puerta del Sol è a forma di semicerchio ed è il punto di maggior traffico dei trasporti e turismo di tutta Madrid. L’edificio principale che si affaccia sulla piazza è la CASA DE CORREOS che ospita il governo regionale. Di fronte a questo edificio si trova la targa del CHILOMETRO 0 che rappresenta il centro di Madrid. Nella piazza si trovano anche la statua di Carlo III e la statua simbolo della città: l’orsa e il corbezzolo.

17 SETTEMBRE 2015 – 3 GIORNO

Sveglia h8, facciamo colazione di Starbucks e decidiamo il programma della giornata.

Prendiamo la nostra solita metro linea 2 fermata questa volta a Noviciado.

Facciamo un bel giretto a piedi tra le viuzze e raggiungiamo Plaza de España.

Questa piazza è molto particolare, presenta aspetti decorativi davvero molto belli e architetture dei palazzi attorno abbastanza discutibili. Al centro della piazza si trova la statua-monumento dedicata a Cervantes con Don Chisciotte e Sancho panza. A nord si trova la torre di Madrid mentre sul lato nord-orientale c’è l’edificio de España. In netto contrasto con tutto il resto, la parte sud è caratterizzata da un giardino pieno di alberi e tranquillità.

Ci dirigiamo poi verso il TEMPIO DE DEBOD, un tempio egizio donato alla Spagna da un presidente egizio nel 1968.

Attorno al tempio ci sono dei magnifici giardini che compongono il Parque de la Montańa dai quali si può godere di un bellissimo panorama.

Attraversiamo i JARDINES DE SABATINI e arriviamo al famoso PALACIO REAL.

Sorge, dove in epoca musulmana si trovava l’alcazar, terminato nella seconda metà del 1700, è un edificio davvero maestoso, in stile barocco che si affaccia su una piazza circondata da giardini. Lì vicino si trova anche la Plaza de Oriente su cui si affaccia il Teatro Real. Al centro si trova la statua equestre di Filippo IV.

Ci dirigiamo poi verso la CATEDRAL DE NUESTRA SEÑORA DE LA ALMUDENA, l’edificio esterno è architettonicamente molto simile al palazzo reale dal quale è separata da una piazza (plaza de la Armeria) in cui si svolge il cambio della guardia. Poco distante ci sono le rovine della prima Chiesa di Madrid, SANTA MARIA DE LA ALMUDENA.

Attraversando Plaza de la villa arriviamo a Plaza de San Miguel con il suo mercato gastronomico, troppo turistico ma molto interessante e curioso, ci si trova davvero qualsiasi cosa da mangiare, dalle tipicità madrilene al sushi.

Arriviamo a Plaza Major, per noi la piazza più bella di tutta Madrid, piena di ristorantini e di turisti, ma basta alzare gli occhi per vedere palazzi meravigliosi con guglie e tetti in ardesia.

Pranziamo alla Taberna da la tia cebolla vicino al nostro albergo, come sempre pranzo per 3 persone a meno di 30€.

Prendiamo la metro linea 1, cambiamo a Tribunale e con la linea 10 arriviamo allo stadio SANTIAGO BERNABÉU, tappa assolutamente richiesta dai nostri compagni/fidanzati, così loro da casa hanno almeno potuto vedere le foto che abbiamo fatto.

Riprendiamo la metro e dopo aver cambiato con la linea 4 arriviamo a Serrano, qui passiamo e osserviamo dall’esterno il meraviglioso MUSEO ARQUEOLOGICO NACIONAL e la Biblioteca Nacional e museo del Libro. Ci perdiamo nelle vie del quartiere Salamanca che si sta modernizzando sempre di più.

Di nuovo metro e scendiamo a Colon per andare a prendere i classici regalini all’Hard rock Cafè.

Rientriamo in albergo e usciamo per cenare in una hamburgheria sotto casa “HAMBURGUESERIA DON OSO ” calle de la Cruz, durante la cena abbiamo visto la partita de Basket Spagna-Francia quarti di finale europei 2016, tifando naturalmente España con alcuni ragazzi nel tavolo vicino.

Per cercare di digerire l’ottimo panino gironzoliamo a Huertas e visitiamo Plaza de santa Ana, dove si trova la statua di Calderon de la Barca e di Federico Garcia Lorca. Su questa piazza si affaccia anche il Teatro Español, ci sono un sacco di tavolini, bar e ristorantini che attirano non solo turisti ma anche giovani locali. Pizza troppo caotica per i miei gusti.

18 SETTEMBRE 2015 – 4 GIORNO

Sveglia h9, colazione da café & te.

Oggi visitiamo le ultime cose che ci rimangono da vedere secondo gli accordi che avevamo preso prima di partire per questa vacanza.

Linea 2 fermata Ventas e perdiamo un po’ di tempo per vedere la tanto famosa e chiacchierata PLAZA DE TOROS MONUMENTAL DE LAS VENTAS. Qui si trova la più grande arena in stile neo-mudéjar per corride del mondo.

Nella piazza antistante si trovano statue che rappresentano tori e toreri in azione.

Con la metro ci spostiamo nel quartiere LA LATINA che visitiamo attraverso le sue strette e tortuose stradine.

Passiamo davanti a innumerevoli chiese piccole e grandi, ci fermiamo a visitare un piccolissimo giardinetto (JARDIN DEL PRINCIPE ANGLONA) che sembra davvero un giardino delle favole.

Visitiamo la BASILICA DE SAN FRANCISCO EL GRANDE, una delle chiese più amate dai madrileni, e la PUERTA DE TOLEDO.

Ci dirigiamo poi verso l’ultima importante tappa del nostro viaggio… EL PARQUE DEL BUEN RETIRO.

Dopo aver mangiato all’ingresso del parco, ci godiamo la passeggiata partendo dalla PUERTA DE ALCALÁ e percorrendo uno dei tanti sentierini visitiamo: lago artificiale con le sue barchette che si possono noleggiare per fare un giretto nel lago, monumento di Alfonso XII, fontana egizia, Palacio de Velázquez, Placio de Cristal, El angel caido (una delle poche statue esistenti al mondo che rappresenta il diavolo) e la Rosaleda, un enorme roseto che in primavera deve essere davvero unico.

Unica nota i bagni… davvero inaffrontabili.

Rientriamo in albergo e ceniamo sempre sotto casa in un ristorantino con i tavolini in strada (Kaiko) davvero ottimo.

Il dopo cena questa volta lo passiamo in Plaza de la puerta del sol dove un gruppo di ragazzi bravissimi ( MADRIDFRAO) si esibiscono come artisti di strada.

19 SETTEMBRE 2015 – 5 GIORNO

Sveglia h 9 inizia il nostro ultimo giorno madrileno.

Colazione sempre da café & te, ultimi acquisti e ultimo saluto a Plaza de la puerta del sol, passiamo da Plaza santa Ana poi con la metro rientriamo in aeroporto.

Partenza h 14.15 in perfetto orario e arrivo in quel di Bologna alle h 16.30 con 10 min. di anticipo.

Splendida vacanza finita, si inizia ad organizzare la prossima.



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