A zonzo per Madrid

Quattro sister nella capitale spagnola
Scritto da: tittizaghi
a zonzo per madrid
Partenza il: 28/09/2012
Ritorno il: 01/10/2012
Viaggiatori: 4
Spesa: 500 €
Ciao a tutti, dopo Budapest siamo ripartite alla volta di Madrid e grazie ai diari di viaggio e a vari consigli ho redatto un itinerario dettagliato per i 4 giorni che ci portano nella capitale spagnola.

Indice dei contenuti

Il primo impatto, purtroppo, frena l’entuasiasmo per colpa della pioggia, ma munite di ombrelli si parte alla scoperta di una città piena di vita e, soprattutto, per tutte le età. Viaggiamo con la compagnia EasyJet e alle 16.10 atterriamo puntualissimi, cortesia eccellente, niente da dire. Troviamo i cartelli della metro e giunti alle macchinette facciamo i biglietti, naturalmente aiutati, perchè come dovete sapere sono tutte persone disponibilissime e pronte a darvi una mano. Alloggiamo all’Hostal Madrid, su consiglio azzeccatissimo perché è in posizione strategica, centralissimo (da non dover mai utilizzare i mezzi). Alla fermata di Sol svoltare a sinistra e poi quasi subito la prima a sinistra e si è arrivati, vorrei anche aiutarvi o meglio consigliarvi un ottima pasticceria “La Mallorquina” per la colazione e altro, con dolci strepitosi e a prezzo, proprio all’uscita dalla metro. Iniziamo con il guardarci intorno, Plaza Mayor che con i suoi portici ci permette di assaporare i primi negozi e ristoranti tipici del posto. Nei giorni successivi ci capiterà di ritornarci notando sulla piazza stessa diversi intratte nimenti di ogni genere, poi C. Mayor, ma che dire ogni strada è una scoperta, certo per non perdersi si ha una cartina in mano, ma dopo il primo giorno è meglio andare a ‘ruota libera’ per vedere ogni angolo di questa bella città. La sera ceniamo in un locale a prezzo fisso e, naturalmente, a buffet e non sbagliamo, ce ne sono diversi, c’è solo da sciegliere.

Il sabato si parte alla volta della Cattedrale (ingresso un euro e uno per la cripta che a mio parere merita di più), Palazzo Reale, Plaza de Espana, Gran Via, Hard Roch Cafè, e Aber Crombie, che si trova esattamente dopo 4 vie parallele, poi C. Josè Ortega, non si può sbagliare… se si segue il profumo che aleggia già nella strada è impressionante,e merita la visita per tanti motivi (ih, ih). La sera avevamo lo spettacolo di flamenco a Villa Rosa con cena (42euro se no 22 con bibita), prenotato su internet particolare da vedere, forse dovessi sciegliere non cenerei più.

Domenica

La mattina visita alla Guernica di Picasso alla Reina Sofia e poi biglietto alla mano del treno (21 euro A/R) fatto alla stazione di Atocha (unica nel suo genere, ha il giardino botanico al suo interno), per Toledo, bella e caratteristica città medioevale. Da visitare la cattedrale (8 euro o se si va sul retro dell’entrata si può visitare gratis una piccola parte). Dopo tutto il giorno trascorso tra le mura si rientra alle 18 a Madrid e sembra che tutta la gente si sia riversata a fiumi per le strade. Abbiamo notato anche tanta polizia… in ogni angolo delle strade per sicurezza. Quindi si va a cena, poi facciamo una passeggiata e, infine, si assapora la cioccolata con churros alla ST.Gines.

Lunedì

Parco del Ritiro con la visita al Palazzo di Cristallo… sembra di essere in una fiaba. Quindi facciamo una passeggiata lungo i viottoli fino ad arrivare al laghetto, quindi facciamo un giro sulla barchetta (se si è in compagnia del proprio compagno è molto romantico, per noi è stato molto divertente). E’ arrivata l’ora di pranzo… poi recuperiamo recuperiamo i bagagli e via verso l’aeroporto. Per mangiare non fatevi problemi, c’è l’imbarazzo della scelta. Addirittura al Museo Jamon si mangia e si beve con 2 euro. In alòternativa potete fare una visita al Museo San Miguel: è bellissimo vedere e mangiare assaggini di ogni genere, presentati splendidamente.

Se siete indecisi sulla meta del vostro prossimo weekend, prendete in considerazione Madrid, non ve ne pentirete.

Alla prossima, adios.



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche