Un weekend a Lucca

Fine settimana d'élite nella città di puccini e tra le residenze del '500
Turisti Per Caso.it, 03 Gen 2011
un weekend a lucca
Erano mercanti di sete, finanzieri e banchieri, un’elite cosmopolita e curiosa che si muoveva con disinvoltura nelle corti d’Europa. Era la ricca nobiltà della Lucca del Seicento. Che assoldava eccellenti architetti per farsi costruire piccole Versailles in miniatura nei dintorni della città: residenze estive che spesso assumevano il ruolo di dimore di rappresentanza dei nobili casati. Così oggi in Lucchesia (o piana di Lucca) si ritrovano centinaia di sontuose residenze in villa, costruite tra il XVI e il XVII secolo, che ancora appartengono alle stesse famiglie blasonate. Alcune sono visitabili, altre sono state trasformate in hotel di charme e altre ancora sono circondate da magnifici parchi aperti al pubblico.

La malìa della città dentro le mura

L’itinerario delle antiche dimore può iniziare dal centro storico di Lucca, racchiuso all’interno dei quattro chilometri di mura. Per godere appieno della malia della città basta passeggiare a testa alta, guardandosi intorno con occhi curiosi. Da vedere c’è moltissimo: i campanili merlati delle cento chiese, gli austeri palazzi in pietra, le torri, le terrazze fiorite, l’orto botanico, le corti, la piazza dell’anfiteatro romano dove le case sono state costruite con la facciata stondata per mantenere la sua originaria forma ellittica, i giardini e la casa natale di Giacomo Puccini. In alternativa alle visite più tradizionali si può conoscere la città attraverso il mercato dell’antiquariato, che si svolge ogni terza domenica del mese nel centro storico. È semplice. Girovagando per le strade dove i mercanti espongono la loro merce, e le gallerie d’arte mettono in mostra i loro pezzi migliori, si incontrano oggetti d’epoca testimoni dell’illustre passato artistico della città. Per dormire nella storia ci sono due alternative in città: Palazzo Tucci e il b&b Palazzo Rocchi, dietro l’abside della chiesa di San Michele, aperto da pochi mesi. Ognuna delle cinque camere, arredate tutte diversamente con mobili d’epoca, si affaccia sulla piazza più importante della Lucca medioevale.

Gran tour blasonato

Lasciata la città verso la Piana di Lucca, in località Marlia, s’incontra il complesso monumentale della Villa Reale (tel. 0583 30108, solo su appuntamento, ingresso 7 euro) in cui si può visitare l’immenso parco, con il ninfeo e i giochi d’acqua, la limonaia, la peschiera, il teatro di verzura, in cui ha suonato anche Niccolò Paganini e l’area delle camelie. All’interno della proprietà si trovano tre dimore: la villa Reale, dove visse per 15 anni Elisa Baciocchi, principessa di Lucca e sorella di Napoleone, il Palazzo dell’Orologio e la villa del Vescovo. Spesso viene utilizzata come location cinematografica. Solo poche centinaia di metri fino a San Pancrazio ed ecco la rinascimentale Villa Grabau (www.villagrabau.it, tel. 0583 406098, orari: 10-13, 14-18 tutto l’anno domenica e festivi, ingresso 7 euro). Qui colpiscono la facciata del palazzo con qualche ritocco ottocentesco, lo scenografico arboreto, il giardino all’inglese con specie rarissime, quello all’italiana con oltre un centinaio di agrumi centenari e la limonaia, una delle più importanti della Lucchesia con sette portali e altrettante finestre dalla forma ovale. Il percorso prosegue fino alla cinquecentesca Villa Guinigi di Matraia, che mantiene immutata l’architettura originale voluta dalla famiglia Guinigi ai tempi signori di Lucca. Nell’ultima ristrutturazione sono stati creati alcuni appartamenti e, nelle ex cantine, una spa in funzione tutto l’anno riservata agli ospiti. La villa Torrigiani già Santini di Camigliano (tel. 0583 928041, su prentazione, ingresso 10 euro parco e villa con visita guidata) a Capannori, è uno dei rari esempi lucchesi di stile barocco applicato all’architettura di una villa, il cui interno (visitabile) è interamente affrescato e arredato con mobili originali d’epoca. Molto curato il giardino all’inglese con influenze francesi che si ritrovano nelle due fontane realizzate su disegno dell’architetto André Le NÔtre, che ha operato alla reggia di Versailles. Curioso il giardino segreto abbellito da aiuole fiorite. Qui hanno girato molti film, da Il marchese del Grillo di Mario Monicelli con Alberto Sordi a Ritratto di signora di Jane Campion con Nicole Kidman. Tutt’altra atmosfera alla Fattoria Villa di Fubbiano, che rappresenta il classico stile delle residenze di campagna a pianta quadrata, le doppie scalinate sulla facciata e i cornicioni in pietra serena. Intorno il parco con un boschetto di lecci e un fontanile settecentesco, circondato da felci e capelvenere. L’azienda produce anche olio extravergine e vino Igt, bianco e rosso, che gli ospiti possono degustare e acquistare in loco. Poco lontano s’intravede la seicentesca Villa Maionchi con un’importante cantina storica scavata sotto alla residenza. Bello il giardino, quasi verticale per la ripidità del terreno, con rose e molte piante di limoni a spalliera. Della proprietà fa parte la fattoria, un grande casale adibito ad accoglienza turistica, dove si può vedere l’arometo, da cui provengono le erbe che si ritrovano nei piatti serviti al ristorante Fattoria di Villa Maionchi, aperto al pubblico. Alla Fabbrica di San Martino, lussuosa villa settecentesca in un grande parco a San Martino in Vignale, si respira l’aria diel libro di Garcia Marquez Cent’Anni di Solitudine. Lei, Giovanna Tronci, ha fatto di tutto per recuperare questa proprietà di famiglia ed è così legata alla sua splendida dimora che la cura come un figlio e lui, Beppe Ferrua, si dedica con passione all’agricoltura biodinamica. In esclusiva per i lettori di W&V sono disposti a mostrare la collezione storica di 45mila scatole di fiammiferi raccolte in tutto il mondo. Giovanna ha rispolverato la laurea in farmacia e produce shampoo e creme che vende agli ospiti, insieme all’olio extravergine e al vino dell’azienda agricola. L’itinerario termina a sud di Lucca con il grande giardino di campagna di Villa Orsi (tel. 0583 55505-977001, solo su prenotazione), a Pieve di Compito. Vengono turisti da tutto il mondo per ammirare la fioritura degli alberi secolari di camelie antiche, che raggiungono anche i dieci metri di altezza. All’interno della proprietà si può soggiornare all’agriturismo Alle Camelie (www.allecamelie.it). Nello stesso borgo si trova il Camelietum, un giardino pubblico dove sono state piantate oltre 400 specie dicamelie. Non è tutto. Qui si trova anche l’unica piantagione italiana di tè, (su prenotazione tel. 0586 501920).

Affreschi e stucchi in centro città

Palazzo Tucci: nel Medioevo erano due case torri che vennero poi unite in un unico palazzo, portato alle forme attuali nel Settecento. Nel cortile interno rimane un arco medievale istoriato e il pozzo della cisterna dell’acqua. Oggi al primo piano nobile si trovano le sei suite, dedicate ad altrettante opere del musicista lucchese Alfredo Catalani, nato in questo palazzo nel 1854. Su richiesta si possono visitare i saloni affrescati del piano terra, ex residenza estiva della famiglia. Le camere sono ricavate nei locali più prestigiosi della magione, dalla sala da ballo alla biblioteca-studio. Stucchi, pareti affrescate, damaschi, letti a baldacchino, tappeti antichi e mobili d’antiquariato rendono l’atmosfera unica. Come tutte le famiglie nobili anche i Tucci hanno la villa storica di campagna, è l’Azienda Agricola Valgiano, nel borgo di Valgiano (www.agriturismovalgiano.com, appartamenti da 400 euro alla settimana). La villa è impreziosita da affreschi di pregio mentre le case rurali sono state trasformate in sei unità abitative per le vacanze. A disposizione degli ospiti ci sono anche due piscine, il barbecue e il forno a legna. Producono olio extravergine e il vino Colline Lucchesi Doc, bianco e rosso, che si possono acquistare sul posto.

Cahier de voyage

Room service Palazzo Tucci – Lucca Via Battisti 13 tel. 0583 464279, Dormire da re. Solo 6 suite, una diversa dall’altra, arredate con mobili di antiquariato. Doppia da € 220. Www.palazzotucci.com Palazzo Rocchi – Lucca Piazza San Michele tel. 0583 393349 B&B di charme, dove nulla è lasciato al caso, dalla colazione ai fiori freschi in ogni camera (da €120). Suite da € 220. Www.palazzorocchi.it Villa Guinigi – Matraia Via di Matraia tel. 0583 402411 Appartamenti in villa da € 300 euro al giorno, da 200 nel borgo composto di case rurali. Piscina e campo da tennis in terra. In estate il parco ospita concerti ed eventi culturali. Www.villaguinigi.it Fattoria di Fubbiano – San Gennaro Via di Tofori tel. 0583 978011 Appartamenti a settimana da € 500, villa da € 3mila. Si può affittare la villa seicentesca con piscina riservata o uno degli appartamenti nelle case rurale arredate con mobili rustici. www.fattoriadifubbiano.it Fabbrica di San Martino – San Martino Via Pieve S. Stefano 2511 tel. 0583 394284 Doppia e appartamenti con prima colazione da € 90 a notte. Due appartamenti nella casa colonica e 2 camere in b&b in quella padronale, arredate con mobili del 700, documenti e mappe antiche sulla proprietà, ai muri. www.fabbricadisanmartino.it

Food Ristorante Fattoria Maionchi Via di Tofori 81Capannori tel. 0583 978194, cell. 348 3511493 Appartamenti da € 480 la settimana. Vendita di olio extravergine spremuto a freddo e vino, rosso e bianco Doc Colline Lucchesi, Igt e vinsanto. Piscina. Menu degustazione: € 35. www.fattoriamaionchi.it

Ristorante La Torre via Provinciale 7 Montecarlo di Lucca tel. 0583 229495 Elisabetta e Chiara, figlie d’arte e sorelle di cucina, studiano il menu insieme e lo variano secondo la stagione. Dolci fatti in casa con ingredienti naturali. Da € 40. www.fattorialatorre.it

Info APT Lucca, tel. 0583 919931, www.luccaturismo.it