Londra, la città della musica

Un tour nella 'mia' città
Scritto da: miloemeg05
londra, la città della musica
Partenza il: 04/10/2012
Ritorno il: 07/10/2012
Viaggiatori: 2
Spesa: 1000 €
Eccoci finalmente con i biglietti alla mano. Partenza giovedì 4 ottobre da Verona, destination London. “Finalmente Dany ti porto a Londra” gli dico in aereoporto. Questo è il nostro primo viaggio dopo aver avuto due bellissimi bimbi.. 😉 finalmente un po’ di tempo per noi! 😉 Viaggio senza bimbi.. ;)) fortuna che ci sono i nonni! Allora partiamo in perfetto orario con la fantastica compagnia aerea easyjet (www.easyjet.com) puntualissimi, organizzatissimi, simpaticissimi. Arriviamo a Londra in perfettissimo orario, prendiamo il Gatwick express che ci porta direttamente al centro di Londra e con la metro arriviamo all’hotel.

L’hotel lo abbiamo scelto comodo in centro (metro Russell Square); l’hotel è mediocre, prezzi abbordabili ma loro non sono molto simpatici… eh eh… scarichiamo i bagagli e partiamo alla scoperta della città. Premetto che io a Londra ci sono già stata e quindi faccio da cicerona alla mia dolce metà e so abbastanza bene dove andare 🙂 E’ sera e facciamo un giretto nel quartiere, quindi andiamo a nanna presto perché domani è un gran giorno!

Venerdì sveglia presto, colazione (non un granché) e… via alla metro (consiglio di acquistare in Italia i ticket per la metro solo per non perdere troppo tempo alle macchinette automatiche) destinazione Portobello… dove c’è il mercatino.

Eccoci arrivati Portobello Road. E’ bellissima e al mercatino si trova veramente di tutto… dai quadri all’abbigliamento e si riescono a fare buoni affari, basta masticare un buon inglese. Noi riusciamo ad acquistare oltre ai vari vinili usati (che tra l’altro funzionano benissimo) anche una giacca di pelle a 10 sterline per Dany e un piumino per me a 7 sterline (faceva un freddo!). Pranziamo in un ristorante in zona dove conosciamo un ragazzo di Roma che ci dice essere lì da una decina di giorni stanco della situazione italiana economica, politica e lavorativa… e come dargli torto?! Ci dice che è come se avesse vinto al superenalotto… e ci credo! In questo risto-pub mangio un buonissimo salmone con verdure e patate al forno veramente eccezionale! Peccato non mi son segnata il nome del locale! Mannaggia!

Il pomeriggio ci trasferiamo nella zona di Notting Hill dove, ovviamente, andiamo a visitare la famosa libreria e ci facciamo lo scatto-foto-ricordo. Poi ci spostiamo verso Piccadilly dove anche lì, come da rituale, ci facciamo lo scatto- foto- ricordo.

Alla sera per noi amanti della musica rock/alternative/house, come potevamo mancare al Borderline!? Serata fantastica!

Sabato mattina sveglia prestissimo colazione sempre pessima e via alla metro per Camden Towen. Premetto che mi sono letteralmente innamorata del quartiere… e qui appena arrivati ci troviamo di fronte ad un tripudio di colori e profumi veramente indimenticabile. Il mercatino offre di tutto.. bellissimo e anche qui ottimi affari! Ci imbattiamo in un negozietto un po’ strano che ci sembra essere un locale ma vende abbigliamento.. anche dark e non solo.. bellissimo .. scopriamo poi essere in effetti un locale ma di giorno ci spiegano lo trasformano in negozio.. ottima idea! Il locale si chiama Electric BallRoom (al prox giro non possiamo mancare) qui di sera diventa una vera e propria disco con musica house/alternative/rock.. proprio come piace a noi! Ma stasera sappiamo che saremo ultra cotti.

Nel pomeriggio ci spostiamo verso il famoso quartiere Soho… quartiere fantastico dove trovi veramente tutto! Mi piace molto il fatto di essere all’estero ma sentirmi meglio che a casa! Tutti sono molto cordiali, socievoli e carini… trovo molto bello che quando entri in un negozio ti dicano you’re welcome… è molto gradevole a dispetto di alcuni negozi italiani dove alle commesse a volte sembri dare fastidio. Apprezzo moltissimo la libertà che ho assaporato in questa città, la libertà in tutti i sensi e la cosa che mi è rimasta impressa è che vieni apprezzato per quello che sei e non per come sei esteriormente… questa cosa è fantastica. Credo che in Italia si debba imparare proprio questo. Ho visto commesse col burqua a lavorare in negozi nel pieno centro di Londra, ragazzi con tattoo o piercing o rasta che finalmente lavorano ovunque. Apprezzo il fatto che si dia importanza al cervello e non all’aspetto fisico. Ho visto una perfetta integrazione tra etnie diverse e questo è semplicemente fantastico e ho assaporato il vero senso di libertà a 360°. Sempre nel quartiere vorrei segnalare il negozietto Bm Soho che vende vinili… loro sono gentilissimi e ti fanno provare una miriade di vinili da ascoltare.

Sempre nel pomeriggio ci spostiamo verso Oxford Str. dove mi imbatto in un tipo agitatissimo che sventola dei profumi e sembra li regali.. regalo? “ma ho capito giusto Dany?” noooooo, lui mi fa secondo me non hai capito.. bene.. “ed invece avevo capito giusto allora mi avvicino e scopro che con 20 sterline ti regala un sacco di profumi.. o meglio tu ne compri uno e lui te ne regala tipo 4 o 5 perchè stava inaugurando l’apertura proprio di quel negozio.. fantastico ovvio che mi catapulto e dopo 10 min di profumi non ce n’erano piu’.. io mi sono fatta la scorta.. 😉 evvai! sono buonissimi tra l’altro.

Ci spostiamo verso Buckingham Palace, Tower Bridge e Big Ben per fare le solite classiche fotine. Cenetta veloce e a nanna presto perché l’aereo domattina parte prestino.

Che dire?! Londra è veramente fantastica, sicuramente ci torneremo… molto ma molto presto.

Allora Dany, sono stata brava a organizzare una lunetta di miele express?!

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