Gorilla in the mist 2

Game trek fra Kenya-Uganda-Congo alla ricerca del gorilla di montagna
Scritto da: aragon
gorilla in the mist 2
Partenza il: 27/07/2011
Ritorno il: 15/08/2011
Viaggiatori: 2
Spesa: 2000 €
Un saluto a tutti. Condivido con voi la mia splendida avventura vissuta questa estate nel continente nero. scopo del viaggio, l’incontro con i famosi gorilla di montagna. sarò breve nel darvi le informazioni essenziali per un viaggio del genere. con chi andare: sul web ci sono un sacco di agenzie, anche italiane che pubblicizzano viaggi in uganda o congo per incontrare il gorilla di montagna ….i prezzi che propongano sono decisamente alti!!!troppo alti. io ho viaggiato con un tour o. straniero e ho potuto modulare il viaggio arricchendolo anche con altre mete …con prezzi molto competitivi. controindicazioni: tutte le informazioni sono in inglese …tutti i partecipanti sono stranieri….

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Voli:

Una volta scelto il t.o. si passa alla scelta dei voli.

Usando il motore di ricerca skyscanner si possono fare svariati itinerari di viaggio …cambiando data e città di partenza …si possono trovare ottimi prezzi.

Io ho trovato 3 mesi prima della partenza un volo firenze-roma -nairobi a 499€ a/r .air kenya in collaborazione con alitalia(miracolo)

Per chi invece decide di volare direttamente in uganda ..quindi atterrare ad entebbe , la compagnia air egypt offre ottimi voli con partenza da roma.

Attenzione:

Controllate bene la voce ” scali”…compagnie come emirates ad esempio offrono ottimi prezzi ma obbligano a passare dalle 6 alle 9 ore nell’aereoporto di dubai.. per poi ripartire per la vostra destinazione finale.

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Info sul trek gorilla

Sul web si trovano informazioni non del tutto corrette …si parla di 8/ 9 ore di camminata nella giungla ….di sciami di insetti..di formiche carnivore!!!

Cerchiamo di mettere un po’ d’ordine e di dare qualche dritta ::

Tutti i viaggiatori che desiderano intraprendere l’attività di ricerca dei gorilla di montagna devono conoscere alcune regole basilari da seguire prima durante e dopo l’attività. il non rispetto di queste regole può comportare l’interruzione immediata dell’attività senza alcun rimborso.

I rischi di contrarre malattie portate dall’uomo.x i gorilla • prima di intraprendere l’attività è necessario lavarsi accuratamente le mani. • non bisogna lasciare rifiuti all’interno del parco. tutto ciò che viene portato all’interno del parco deve essere riportato all’esterno. • le guide del parco inizieranno la ricerca dei gorilla nel punto in cui sono stati avvistati il giorno precedente. da questo punto si seguiranno le tracce lasciate dai gorilla. • in prossimità dei gorilla, la guida vi informerà quando utilizare le macchine fotografiche. • è necessario mantenere un tono di voce pacato. ciò darà la possibilità di osservare anche la prolifica varietà di specie di uccelli presenti nella foresta.

Il permesso per ricercare i gorilla costa 500 usd a persona ed è acquistabile direttamente dall’uganda wildlife authority.

Il prezzo oscilla parecchio–in bassa stagione può toccare il minimo di 350 dollari ..in alta stagione se c’è grande richiesta di permessi si può arrivare anche a 600/700 dollari.

Il tempo concesso ai visitatori dalle autorità del parco è di 1 ora soltanto da passare a contatto con la famiglia di primati.

Il trek non è impossibile.

Il mio gruppo ha impiegato 2 ore per raggiungere la famiglia di primati e 2,30 per tornare all’accampamneto.

Il tempo stimato salvo particolari imprevisti svaria dalle 3 alle 5 ore ..di camminata!!

Si cammmina nella giungla …con una grossa umidità …

Cosa portare di essenziale:

1-ottime scarpe da trekking

2-maglietta e camicia a maniche lunghe

3- cappellino

4- zaino con acqua e barrette energetiche

5-prima di partire spruzzare sui vestiti un antiparassitario –ottimo è il ” deet”

Trovare una andatura regolare e proseguire con quella…cercando di non agitarsi o partire subito a tutto giri ..altrimenti il ritorno sarà terribile!!!

Un pò di geografia:

I gorilla di montagna si trovano nella catena montuosa vulcanica del virunga —la catena si trova fra: uganda-congo e ruwanda.

Noi siamo stati dirottati nel lato del congo …..un paese poco sicuro quindi attenzione non andateci da soli …assolutamente no.

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Vaccinazione: Obbligatoria la febbre gialla. Tetano -tifo— consigliatissime.

Capitolo malaria: Io non ho visto volare una zanzara, ma non è detto che nel tragitto per giungere nel virunga non passiate da luoghi soggetti a malaria..quindi sta a voi e alla vostra coscienza decidere di fare o non fare la profilassi:

Esistano due farmaci: Il malarone -55 € a confezione di 12 compresse ..leggero e raramente produce effetti collaterali (tranne che a me)

Il lariam mutuabile ma spesso si fa sentire..con allucinazioni e problemi di stomaco …aihaiah

Io avevo iniziato la profilassi con il malarone , ma l’ ho interrota perchè mi dava agitazione e palpitazione durante la notte.mi sono difeso con:

Autan

Deet

E indossavo indumenti lunghi la sera al trammonto e la mattina all’alba.

..resto a disposizione per approfondimenti ..dubbi , perplessità e quant’altro.

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L’incontro.

La camminata inizio’ a quota 1000 /1500 metri attraverso campi coltivati a patate .qua e la giovani uomini coglievano i tuberi e ci salutavano al passaggio della piccola compagnia di stranieri.sui volti sempre sorridente, si nascondevano le difficoltà di coltivare la terra a quelle altitudini, a volte il mio sorriso era imbarazzato do fronte a questi uomini-ragazzi.

I campi ad un certo punto finiro, di colpo, le file ordinate divise da mucchi di sassi si interruppero davanti ad un muro di sassi, e dietro un muro di vegetazione , era il confine del parco! l’ambiente cambio drasticamente, ora si procedeva a rilento con il renger davanti a farci strada con il machete e noi sempre più sudati e con il fiatone, lo seguivamo in fila indiana, inciampando in radici o sprofondando nell’erba, graffiati da enormi cespugli di ortica.

Poi la guida si fermo, ci fece posare i nostri zaini e poi ci disse di fare silenzio.

Intorno a noi si sentirono dei piccoli rumori ..simili al fruscio al rumore che può fare un ramo quando si spezza…poi…………l’ho avuto nel momento in cui da dietro una frasca mi è apparso a pochi metri il silverback …e poi subito dopo tutta la famiglia humba.con due mattacchioni di cuccioli che saltavano di albero in albero , si mettevano in mostra e si avvicinavano incuriositi dalla nostra presenza.poco più dietro il maschi dominante una femmina stava allattando un infante …ad un tratto si è voltata e guardandoci con i suoi occhioni ci ha mostrato orgogliosa il suo piccolo!!!!!!! fantastico!!!!l’ultima scena fu bellissima e la ricordo ancora con grande simpatia. il gruppo si spostò velocemente ed un giovane gorilla rimase indietro per raccogliere un germoglio. quando si rese conto di essere rimasto solo con tutti noi ad osservarlo,si sentì senza protezione e iniziò a correre e a chiamare il gruppo, con la stessa cadenza vocale umana. quante volte abbiamo visto delle simili scene con i nostri bambini?

Sono delle bellisime creature tanto posssenti quanto vulnerabili..mi auguro che l’avidità e stupidità dell’uomo …si fermi prima che sia troppo tardi!!!

Gianluca………….



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