I colori della terra

Ogni viaggio e’ un’esperienza a se’, ed e’ bello viaggiare proprio per questo.Ogni viaggio bello ,brutto o “strambo”che possa essere e’ unico!!!Questo e’ il mio secondo viaggio in Kenia,sempre nella stessa zona,Watamu-Malindi,con le stesse “intenzioni”,sempre una settimana,questa volta alla fine di Ottobre,sempre io e “soloio” ma e’ stato completamente diverso,e’ stato bello,e’ stato anche in momenti brutto,e’ stato sicuramente “strambo” per simpaticissima concessione dei miei amici di viaggio:mrs Michy e mr.Yppo.Sono partita con il mio bel bagaglio stra-stra pieno da svuotare e consegnare ad un amico che nel mio primo viaggio mi ha fatto da guida e’ ha ben 3 bimbi a carico(i suoi nipotini) … E con il cuore felice perche’ tornavo davanti a un mare bellissimo,a farmi un giro nella savana che e’ un’emozione da vivere,e poi perche’ tornavo a vivere “quell’atmosfera” che si vive la’ ,nonostante le situazioni di poverta’ materiale assoluta, che vedrete , dovrebbero “disturbarla”.Motivi di disturbo ce ne sono stati:le insistenze dei bb ma anche dell’addetto alle escursioni dell’albergo,l’incredibile bassa marea(e’ uno spettacolo da vedere ma rende impossibile la balneazione) la pioggia ininterrotta, … Non ci si credeva ,sui divanoni sotto la copertina a chiacchierare (bevendo caffe’lungo..Molto lungo..E biscotti),pero’ che bello,raccontandoci un po’,facendo amicizia, organizzando il safari,chiacchierando con i ragazzi che lavorano al Barracuda Inn che, con i pochissimi turisti che si sono in questo periodo possono permettersi di stare di piu’ con noi,siamo in 13/17 dipende dai giorni,in tutto il complesso ed e’ come essere a casa propria;la stessa pioggia di quel pomeriggio ci ha accompagnato per tutto il vaggio verso l’Amboseli.E’ stato incredibile come il nostro autista sia riuscito a portarci da Watamu all’Amboseli con quel diluvio!!!!pioveva dentro acqua dappertutto ed era anche bella fredda,noi tutti insonnoliti e guardare fuori era impossibile dal buio e dalla pioggia…Cercavamo di dormire ma era davvero un impresa!!!!!Mai come per Abdul guidare!! E alla fine la situazione che poteva essere “brutta”e’ diventata un’avventura,si!!lo rifarei uguale (uguale???)perche’ ne vale la pena!!!!!L’Amboseli nell’ultima settimana di ottobre mi e’ apparso come uno scorcio su un’altro pianeta,simile al nostro nella sua natura ma dai colori completamente diversi e,in certe distese dai colori indefinibili nel vero senso,…Al passaggio di una nuvola veloce tutto si trasforma,in un cambio di percorso,all’arrivo una bella tempesta di sabbia vista nascere,crescere e passarci sopra…Il cielo cambia colore e tutto a un tratto,diventa davvero “impalpabile”,gli animali intorno si fanno a poco a poco piu’ indefiniti fino a scomparire, si intravede solo una giraffa che passa,per poi non vedere piu’ niente,…Essere nel nulla!!!!fantastico!!!!sarebbe stato meglio che non si fosse rotto il finestrino davanti proprio durante il viaggio (non sto scherzando!!) e quindi ci siamo ritrovati “nella nuvola di sabbia”nonostante gli eroici sforzi di Lenny di tenerlo il piu’ possibile “chiuso”… Tornando verso il Kibu ci abbiamo riso sopra tutti insieme e dopo una bellissima serata al campo dove ho dormito in una tenda che era fantastica,in un letto comodissimo,dopo una buona cena e una sigaretta intorno al fuoco…Sotto un cielo un po’ nuvoloso ma che il giorno dopo prometteva sereno…E sereno e’ stato!!!!siamo arrivati allo Stavo est con il finestrino riparato. Lo Stavo e’ semplicemente bellissimo,in qualsiasi stagione,cambiano i colori e le sue innumerevoli sfumature cariche di energia, ma la bellezza della natura in questo “parco” e’ davvero unica.Alloggiamo al Voi,mi sembra di tornare a “casa”,e’ rigenerante mettersi comodi e guardare gli animali arrivare,passare e magari fermarsi al laghetto,nella pace avvolgente del cuore dell’Africa.Oddio la pace dura poco dove ci sono mrs.Michy e mr.Yppo,perche’ sono “D & D” il perfetto connubio tra”divertimento e disastro”!!! Abbiamo avuto la nostra bella nottata e al risveglio alle 6 tutti insieme alla ricerca di una farmacia o qualcosa di simile per mrs.Michy.La nostra guida Lenny e l’autista Abdul sono stati molto piu’ che gentili e pazienti,e tutto quello che hanno fatto x noi andava ben aldila’ del “pacchetto Safari”.Incontrare persone come loro riscalda il cuore come ricevere un abbraccio perche’ nonostante i nostri problemi e disagi possono essere davvero ben poca cosa rispetto ai loro, si sono sempre dimostrati disponibili e pronti ad aiutarci,con il loro bellissimo modo di ridere e guardare cosi’ la vita!!!Ritornare a fare un safari a 7 mesi da quello precedente ha riacceso in me le stesse forti emozioni,gli stessi pensieri e assolutamente la voglia di poterci tornare di nuovo,ogni volta e’ una nuova scoperta che rafforza l’amore e il rispetto verso la natura, il mondo animale e umano che segue il ciclo della vita con i suoi ritmi,le sue “regole”…Uscire dall’area dello Stavo e piano piano tornare verso casa lascia un po’ di malinconia…I tre giorni avrebbero dovuto essere di piu’:chissa quanti altri paesaggi,quante emozioni,quanti animali e chissa cosa”stanno facendo”??!!I tramonti e i cieli stellati della savana,i suoi rumori…Ops!!!che cos’era???…Sara’ mica un leone??’!!!!lo sguardo si perde tra le piante e gli alberi dalle forme strane o imponenti come i baobab,ogni movimento potrebbe essere un animale,e quando lo si vede,magari avvicinarsi,per poi proseguire per la sua strada,nella sua terra…Bhe’ io mi reputo molto fortunata di avervi potuto assistere,ospite del tutto insignicante in un “mondo”nel quale non abbiamo “poteri” ma possiamo permetterci solo di ammirare…Comunque tornando al nostro Barracuda e’ d’obbligo come tutti i giorni che sono stata a Watamu fermarsi allo Spuntino per un caffe’ ineguagliabile!!!vero ,ottimo,sano caffe’ italiano,in compagnia di Shabba,il proprietario con sua moglie Pina e tutti gli amici che di volta in volta sono di passaggio,si fermano per un saluto o per tutta la serata.. E’ qui che abbiamo trascorso la mia “ultima sera”,dopo la giornata a fare spesa per l’orfanotrofio e visita al God our father centre di Timboni,un’esperienza che ha scatenato sensazioni molto contrastanti in me(ma queste non le so’ descrivere,non si sta parlano di un tramonto sul mare) … Triste,si,purtroppo triste,io nell’animo lo ero, ma consapevolmente felice nel cuore per la bellissima settimana appena trascorsa,alla bellissima cena tra amici sotto il cielo d’Africa,con una leggera brezza,piacevolissima,con tante emozioni da riportarmi a casa,mangiando una buonissima aragosta(eh si!!!)accompagnata con riso al cocco e sugo al polpo… In Kenia si mangia benissimo!!!!Tornando a casa infatti rivivo spesso le forti emozioni che mi ha regalato questa settimana,non sono sicuramente tutte felici,l’ultimo giorno e’ la prima emozione a cui penso riguardo a questo viaggio…E non e’ felice ma molto forte..Forte come tante altre immagini, situazioni,storie di gente che vive in in un posto bellissimo ed e’ l’unica cosa che ha…Varra’ anche per loro la forza del “mal d’Africa”???????