Palau e isole, luglio ’09

Hotel Le dune a Porto Puddu: cucina ok, buon rapporto qualitä/prezzo, posizione unica vicino al mare sopra le dune di sabbia in posizione panoramica su due golfi con spiagge enormi. Due corti sentieri portano al mare: uno alla spiaggiona dei surfisti (se c’è vento…), l’altro alle calette tra le rocce (molto riparate anche in caso di forte...
Scritto da: Pao Lab
palau e isole, luglio '09
Partenza il: 07/07/2009
Ritorno il: 21/07/2009
Viaggiatori: fino a 6
Spesa: 3500 €
Hotel Le dune a Porto Puddu: cucina ok, buon rapporto qualitä/prezzo, posizione unica vicino al mare sopra le dune di sabbia in posizione panoramica su due golfi con spiagge enormi. Due corti sentieri portano al mare: uno alla spiaggiona dei surfisti (se c’è vento…), l’altro alle calette tra le rocce (molto riparate anche in caso di forte maestrale). Isole arcip. Maddalena: abbiamo provato sia l’esclusiva barca a vela Mephisto sia la motonave Sea Star: con quest’ultima, oltre a spendere un terzo a famiglia abbiamo trovato il personale piu’ gentile e visto molto di piu’, grazie al fatto che la Sea Star è una delle poche a fare il giro lungo di Caprera con la magnifica Cala Coticcio. Su Spargi, Budelli e Santa Maria (Porto della Madonna), La Maddalena e Caprera in effetti abbiamo visto le spiagge piu’ belle e fatto il bagno nelle acque piu’ limpide di tutte. Traghetti Maddalena/Caprera: meglio fare i biglietti il giorno prima o comunque non a bordo dopo la partenza: si risparmia almeno un quarto. Una volta sulle isole, collegate dal ponte, meglio evitare le spiagge delle guide, troppo affollate. A Caprera meglio la cala Due mari che non quella del Relitto, inutilmente stra affollata solo perché se ne parla in tutte le guide… By night: Palau é deludente, perlomeno rispetto San Teodoro o alla splendida Santa Teresa di Gallura, un gioiello pieno di negozi carini e vivacissima di gente. Spiagge/cale della costa: deludente la famosa Cala Lepre, dopo Capo d’Orso, spettacolari le Piscine di Palau (sto parlando di quelle raggiungibili da terra, ma ancora meglio quelle via mare adiacenti, il cui sentiero via terra è chiuso per colpa di un contenzioso con privati idioti che negano l’accesso al mare); troppo affollata la Mormorata (del resto stra costruita di cemento alle sue spalle). Gelaterie: le due migliori sono state quelle della Maddalena vicino al Porto (dalla parte dell’Ufficio turismo) e a Porto Pollo (in un bel giardino fiorito con prato verdissimo, una piccola oasi di pace): ottimi i classici ma prelibati i gusti sardi come mirto, pinolata e gelso. Birra sarda: la Ichnusa avrà l’etichetta simpatica, ma è una semplice bionda industriale; quelle artigianali del birrificio sardo Barley saranno care ma uniche nella loro estrosità e aromaticità (es. Col miele, con lo zucchero di canna, con il mosto cotto, ecc.).


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