Roma insolita#1 San Lorenzo

Per mille e più motivi Roma è una citta controversa: nella storia (anche recente) d' Europa e d' Italia spesso a Roma si sono associati dei significati forti, dei valori e dei principi che chissà se i 'romani de Roma' sanno davvero di rappresentare agli occhi di un bel po' di persone. La citta però è -a mio giudizio- la capitale più bella...
Scritto da: mr_hinoki
roma insolita#1 san lorenzo
Partenza il: 06/03/2009
Ritorno il: 09/03/2009
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 500 €
Per mille e più motivi Roma è una citta controversa: nella storia (anche recente) d’ Europa e d’ Italia spesso a Roma si sono associati dei significati forti, dei valori e dei principi che chissà se i ‘romani de Roma’ sanno davvero di rappresentare agli occhi di un bel po’ di persone.

La citta però è -a mio giudizio- la capitale più bella d’ Europa, con un clima speciale e degli scorci che riescono addirittura a far dimenticare il traffico caotico e l’ indolenza dei Romani.

Io ho molti amici nella capitale e per i più dipsaprati motivi appena posso ci faccio un salto.

Tutti conoscono la bellezza dei monumenti più celebri di Roma come San Pietro, piazza Navona, piazza di Spagna ed il Colosseo e probabilmente io non sarei in grado di illustrare neanche la millesima parte della loro importanza storica, artistica e culturale.

Voglio quindi raccontarvi di un paio di passeggiate che i miei amici Romani mi hanno portato a fare lontano dai turisti americani e giapponesi in dei quartieri che una volta si definivano popolari.

Uno dei quartieri che i miei amici mi hanno portato a visitare e che io non conoscevo è San Lorenzo: il quartiere degli studenti che si trova lungo la via Tiburtina all’ altezza (più o meno) dell’Università La Sapienza (autobus 492 oppure 71 dalla Stazione Termini).

Interamente distrutto durante la seconda guerra mondiale se ci si capita di giorno o di sera non sembra assolutamente lo stesso posto: durante le ore diurne è completamente caratterizzato dal mercato che si trova nei pressi della chiesa che da il nome al quartiere. Vi si trovano numerose botteghe artigiane e dai bei palazzi anni ’20 escono moltissime signore indaffarate nelle faccende quotidiane. A molti potrà sembrare strano -ed infatti a me lo sembra- ma si potebbe addirittura azzardare una passeggiata al cimitero monumentale del Verano che sorge proprio nel quartiere e che -a detta di molti- presenta dei monumenti davvero notevoli. La sera, invece, l’ intero quartiere diventa isola pedonale e la zona si popola di bar, pub, pizzerie, ristoranti e locali con musica dal vivo. Io ho provato il ristorante ‘da Franco al Vicoletto’ (Via deiFalisci 1) specializzato in pesce che offre un menù fisso da leccarsi i baffi (la lasagna dimare è memorabile).

Tutto mi è sembrato molto friendly e mi ha colpito la spontaneità di chi frequenta il quartiere e dei locali che ci sono completamente diversi dai lounge-bar cool e chic di certe città!. Per il soggiorno, tramite amici di amici di amici ho scoperto il bed&breakfast ‘la rossa eil nero’ (www.Larossaeilnero.It) un bell’ appartamento grande che in quei giorni era completamente a nostra disposizione. E’ vicinissimo alla fermata Colli Albani della metro A ed a 100 mt dalla fermata dell autobus 85 che porta direttamente al Colosseo ed a via del Corso. Una citazione particolare merita anche il ristorante ‘Osteria numero 7’ (Via Muzio Scevola, 37). Entrate senza paura sedetevi e chiedete ad Ubaldo un consiglio: fidatevi,ne vale la pena ad un prezzo decisamente ragionevole.

Un saluto a tutti i forumisti, complimenti a chi cura la rivista e.. Buon viaggio a tutti!!



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