Sicilia da Palermo a Mazara del Vallo

Quest'anno abbiamo deciso di iniziare a scoprire la Sicilia, iniziare si, perchè il tempo per apprezzarla tutta non sarebbe stato sufficiente perciò via con auto appresso e traghetto per Palermo con Gnv. 1°giorno 10/06/08 Arrivo a Palermo e trasferimento a Castellammare del Golfo che sarà la nostra base per la prima parte del viaggio....
Scritto da: sergio55
sicilia da palermo a mazara del vallo
Partenza il: 09/06/2008
Ritorno il: 20/06/2008
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 2000 €
Quest’anno abbiamo deciso di iniziare a scoprire la Sicilia, iniziare si, perchè il tempo per apprezzarla tutta non sarebbe stato sufficiente perciò via con auto appresso e traghetto per Palermo con Gnv.

1°giorno 10/06/08 Arrivo a Palermo e trasferimento a Castellammare del Golfo che sarà la nostra base per la prima parte del viaggio. Sistemazione nel residence Le Plejadi che sebbene posizionato in una stradina anonima offre un confort elevato essendo ristrutturato da poco ed anche conveniente, a pochi passi dal centro e dalle spiaggie.Il titolare, simpaticissimo, è prodigo di consigli per sfruttare al meglio la vacanza e come prima cosa ci indirizza alla Trattoria Zio Andrea ,dove con pochi euro si cena a base di pesce fresco e non ma ottimo.

2° giorno Visita a Palermo,hanno appena installato le telecamere per gli accessi ZTL . Vucciria mezza delusione praticamente non esiste più ma merita comunque un passaggio. Ballarò è pieno di gente, molto colorato ,ottimi prezzi. Dopo un giro per monumenti e chiese più importanti rotta su Monreale e dintorni poi via verso la Piana degli Albanesi dove prima di entrare in paese incontriamo una pasticceria (non ricordo il nome ma rimane prima del distributore Agip all’ingresso del paese)qui ci riprendiamo dalle fatiche del viaggio rimpinzandoci di cannoli squisiti e biscottini .Prima di cena visita a Mondello (attenzione alle ZTL), poi a Sferracavallo da La Barca dove con 25 euro a persona si mangia solo pesce con batteria di antipasti, tre primi, tre secondi, dessert bevande e vista sul mare.

3° giorno Mare e solo mare a San Vito lo Capo due lettini e ombrellone in stabilimento molto grazioso euro 20 per tutta la giornata a cena andiamo sempre a Castellamare del Golfo alla” Timpa” dove un servizio più curato e la vista sul mare del Golfo ci costa qualche euro in più ma ne vale la pena.

4° giorno Mazara del Vallo Marsala Trapani,Isola Mozia ,saline ,cannoli , cassatine e Erice dove praticamente per strada siamo da soli (c’è la partita Italia Romania.Rientro a Castellammare del Golfo.

5° giorno Riserva dello Zingaro partiti alle otto arriviamo che è ancora fresco via per il sentiero che conduce tra brevi saliscendi agli accessi alle varie spiaggiette, noi alla terza che peraltro è una delle più facilmente accessibili ci siamo fermati ,unica raccomandazione portarsi sufficiente acqua ed eventualmente cibo, non c’è alcuna struttura di ristoro).

6° giorno Visita di Segesta con i suoi templi e bagno a Scopello.

7° giorno Favigliana e le sue spiagge, imbarco a Trapani ma successivamente abbiamo scoperto che si puo partire anche da Castellammare comunque sull’isola abbiamo affittato uno scooter(euro 20 tutta la giornata) e con 5 euro di benzina giriamo Favigliana con soste alle varie Cale.

8° giorno facciamo i pigri e torniamo a San Vito lo Capo dove ci godiamo una giornata di sole e mare stupendo intervallato da cannoli e cassate.

9° giorno Ci trasferiamo a Selinunte alloggiando all’Hotel Miramare (euro 80 a notte con colazione) non siamo molto soddisfatti della struttura e del personale ma è praticamente sul mare,comunque in camera ci stiamo pochissimo perchè partiamo per Licata Porto Empedocle (Commissario Montalbano) Agrigento e per ultima Sciacca: Per visitare la valle dei Templi è consigliabile andarci nel tardo pomeriggio (si entra sino alle 18,30 ma per vedere i Templi con calma si impiega almeno un ora e mezza).A Sciacca compriamo alcune maioliche e poi ceniamo alla Trattoria Piccola Conza menù fisso pesce -carne euro 25 discreta la qualità.

10° giorno non vogliamo partire ci piace troppo la Sicilia ma i figli a Genova ci reclamano cosi nel primo pomeriggio ci mettiamo in viaggio e facendo un giro tortuoso (non si sa mai magari ci smarriamo) arriviamo a Corleone ove da bravi turisti fotografiamo il cartello stradale (l’hanno sostituito non presenta più i buchi della lupara)e ritorniamo alla Piana degli Albanesi ove facciamo acquisti presso la solita pasticceria e riusciamo poi una volta sul traghetto a farci conservare in frigo la crema dei cannoli cosi mentre scrivo questi appunti lo sto gustando ricordando con un po di nostalgia i luoghi dove assieme a mia moglie ho trascorso giorni bellissimi.

Buon Viaggio



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