Sicilia sud orientale agosto ’07

Ciao a tutti, vi racconto il nostro viaggio nella bellissima sicilia sud orientale sperando di poter fornire indicazioni utili per chi vorrà fare un viaggio simile. Nella prima parte vi descriverò il viaggio sperando di riuscire a trasmettervi un pò le emozioni che abbiamo vissuto noi; nella seconda vi lascerò i "dati tecnici" relativi a...
Scritto da: Serse74
sicilia sud orientale agosto '07
Partenza il: 14/08/2007
Ritorno il: 26/08/2007
Viaggiatori: fino a 6
Spesa: 2000 €
Ciao a tutti, vi racconto il nostro viaggio nella bellissima sicilia sud orientale sperando di poter fornire indicazioni utili per chi vorrà fare un viaggio simile. Nella prima parte vi descriverò il viaggio sperando di riuscire a trasmettervi un pò le emozioni che abbiamo vissuto noi; nella seconda vi lascerò i “dati tecnici” relativi a strutture, ristoranti ecc.

Noi siamo in 4: io, mio marito e le nostre due figlie di 10 e 15 anni. Abitiamo in un paese in provincia di Cuneo e per prima cosa abbiamo dovuto scegliere il mezzo di trasporto.. Dopo varie valutazioni e ripensamenti (dal traghetto al treno all’aereo…) abbiamo deciso di andare con l’auto percorrendo così tutta l’italia. Sicuramente è più stancante rispetto ad altri mezzi ma in 4 è la soluzione più economica volendo fermarci 10 gg in sicilia. Ciascuno ovviamente deve fare le proprie valutazioni… Noi avevamo anche piacere di salutare dei carissimi amici calabresi da cui ci siamo fermati la prima notte e ci è sembrata una buona occasione. Abbiamo viaggiato il giorno 14 con pochissimo traffico e partendo di buon mattino siamo arrivati verso le 19.30 a Guardia Piemontese (Cosenza). Il nostro viaggio verso la sicilia è continuato il giorno successivo con la prima tappa a Caltagiron. Abbiamo scelto questa come prima località in quanto il 15 sera abbiamo potuto ammirare la famosa “scala illuminata” davvero uno spettacolo unico! La salita a S. Maria del Monte è una scala di 142 gradini che nelle sere del 24 e 25 luglio (S.Giacomo) vengono illluminati con appositi “coppi” ad olio che una volta accesi formano nell’insieme un disegno molto suggestivo. L’evento si è ripetuto il 14 e il 15 agosto e direi che ne è valsa davvero la pena! Per chi volesse saperne di più: https://www.comune.caltagirone.gov.it/default.aspx oppure http://www.Eventiesagre.It/Eventi_Folklore/1319_La+Scala+Illuminata.Html Noi abbiamo partecipato anche all’accensione dei coppi ed è stato davvero emozionante… Bellissimo! Il secondo giorno siamo stati a Piazza Armerina, purtroppo faceva veramente caldo e la bellissima villa del Casale (villa di epoca romana con mosaici splendidamente conservati che si trova a pochi km dalla città) ne è stata un pò penalizzata. Comunque vale veramente la pena. Anche la cittadina è bella nell’insieme.. E poi abbiamo pranzato in un ottimo ristorante (i dettagli in seguito!). Siamo poi scesi a Ragusa Ibla anche questa molto bella (penso sia spettacolare la sera) e infine abbiamo raggiunto Modica dove abbiamo pernottato per 2 notti. Modica è uno spettacolo la sera… Sembra di essere in un presepe! Le case tutte arroccate e con i lumini davanti, una vista veramente fiabesca! Alloggiavamo in un b&b in centro e le passeggiate nella città sono state molto piacevoli… Anche perchè Modica è la città del cioccolato!! Abbiamo visto la chiesa di S.Giorgio e quella dei S.S. Pietro e Paolo e una chiesetta rupestre di S. Nicola dove sono stati rinvenuti in epoca abbastanza recente dei dipinti biziantini. Abbiamo anche visto la casa natale di Salvatore Quasimodo. E ci siamo gustati un’ottima granita a colazione! Durante i due giorni a Modica siamo stati alla spiaggia di Sanpieri che a noi è piaciuta molto… Litorale sabbioso, mare limpido e trasparente, acque calme, pesciolini, venticello fresco nonostante il caldo… Una meraviglia! Anche le spiagge olltre Pozzallo non sono male… Ne abbiamo trovata una in cui il mare era un pò più mosso (in tanti praticavano il kite surf) e molto divertente! sembrava di nuotare in una piscina con le onde… Da Modica ci siamo poi spostati verso Siracusa passando per Cava d’Ispica, una valle di roccia calcarea con tante grotte naturali utilizzate già dalla preistoria e poi nelle varie epoche successive (la guida dice fino a pochi decenni fa). Interessanti le catacombe e alcune grotte come quella di S.Pancrazio. Noi abbiamo visitato il sito un pò velocemente perchè erano le 11 del mattino e faceva un caldo boia! Nel pomeriggio siamo stati all’Isola delle Correnti dove si incontrano il Mare di Sicilia e il Mar Jonio. E’ il punto più a sud d’Italia e a noi è piaciuto molto. Bello il mare, non male la spiaggia e soprattutto bello raggiungere l’isola a piedi via mare! L’acqua è bassa e ci si può tranquillamente arrivare a piedi! L’isola è piccola ed ha una costruzione militare. Abbiamo visto anche un leprotto… Sull’isola c’è un fango giallo che tutti si spalmavano a mò di maschera su tutto il corpo (in realtà nessuno sapeva bene quali proprietà avesse… Ma… Così fan tutti!) e al ritorno erano tutti gialli come i Simpson! Anche noi donne di casa ovviamente non ci siamo sottratte al rito… Male non ci ha fatto e l’impressione è che la pelle dopo fosse più liscia (o no??).

Per raggiungere Siracusa siamo passati da Marzamemi, un antico e bel borgo marinaro con la vecchia tonnara, la piazza, il porto e la chiesa. Nei pressi c’è una isoletta con una casa rossa di proprietà della famiglia di Vitaliano Brancati. Si respira un’aria particolare… Molta calma e tranquillità, un bel posto.

Siracusa è incantevole o almeno a noi è piaciuta tantissimo. In particolare passeggiare la sera in Ortigia è davvero bello. Sull’isola di Ortigia è assolutamente da non perdere il Duomo che è stato costruito inglobando un tempio dedicato ad Atena. La particolarità consiste proprio nel fatto che non è stato distrutto il tempio pagano ma appunto inglobato dalla chiesa cristiana: così oggi si vedono colonne greche con elementi medievali oltre all’altare e alla facciata barocca (ricostruita nel 1728 dopo il terremoto del 1693 che distrusse gran parte degli edifici). E’ bella tutta la piazza, in particolare il palazzo Benerventano. Sempre in Ortigia carina la fonte aretusa il cui nome si ricollega al mito della ninfa Aretusa che, per sfuggire al dio Alfeo, si rifugiò ad Ortigia tramutandosi in fonte. Ma Alfeo si tramutò in fiume e passando sotto il mare la raggiunse facendo confluire le proprie acque in quelle della ninfa. Nella fontana vivono una quindicina di papere a cui è stato dato un nome (tutti artisti che hanno lavorato per la Galleria Siracusana). Noi abbiamo anche visto un topastro che nuotava abilmente avanti e indietro dai papiri centrali al bordo…! Devo dire che nonostante fosse un topo senza nome illustre suscitava una certa simpatia! Ovviamente oltre ad Ortigia abbiamo poi visto il teatro greco e la latomia del paradiso con l’orecchio di dionisio. Le latomie sono antiche cave di pietra da cui estraevano i blocchi per le costruzioni già i greci. Anche il teatro romano è da vedere. Questi tre siti sono tutti vicini nel parco archeologico Neapolis. Un’altra latomia è quella dei Cappuccini. E’ stata riaperta dopo tanti anni ed è enorme.

Abbiamo poi visto ancora la Chiesa di S.Giovanni (i resti che sono visibili) ma non le catacombe a cui si accede proprio dalla chiesa. Siamo invece stati alle catacombe di S. Lucia fuori le mura. La basilica sorge nel luogo dove si ritiene sia stata martirizzata S. Lucia e c’è anche una costruzione ottagonale (come un battistero) accanto alla chiesa che è il sepolcro di S. Lucia. In realtà le spoglie di S. Lucia non si trovano più a Siracusa ma a Venezia perchè il Generale Maniace nel 1100 le regalò ai veneziani… Poveri siracusani! Sotto la chiesa e in un’area molto vasta che comprende tutta la piazza vi sono le catacombe che abbiamo visitato. Nella Chiesa la pala d’altare è un famoso dipinto di Caravaggio che rappresenta la sepoltura di santa lucia. E’ una tela di 3 m per 4 che Caravaggio ha dipinto su commissione durante il suo soggiorno in Sicilia agli inizi del 1600. La visita è a pagamento ma la guida spiega molto bene.

A Siracusa ci fermiamo 3 notti così abbiamo anche il tempo per un bagno in mare… Andiamo alla spiaggia di Fontanebianche. Fatichiamo un pò perchè è affollata ed è per la maggior parte attrezzata. Secondo noi la parte migliore di spiaggia libera è forse quella centrale.. Noi però siamo andati nell’ultima tratto di spiaggia a dx guardando il mare e, a parte il fatto che è piccola e quindi affollata, ci è sembrata bellissima. Affittiamo anche il pedalò e trascorriamo un momento molto piacevole. Vicino sono tutte spiagge attrezzate. Il parcheggio costa 2 euro ma è ampio e adiacente alla spiaggia. Mentre sulla strada occhio alle multe! Da Siracusa scendiamo ancora verso Noto, cittadina barocca dichiarata insieme a Palazzolo Acreide, Scicli, Modica, Ragusa, Militello Val Di Catania, Caltagirone e Catania Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco per la testimonianza tardo barocca di tali città ricostruite dopo il terremoto del 1693.

A Noto, detta “giardino di pietra” proprio per la sua forma così regolare e squadrata, da vedere è soprattutto la Cattedrale ricostruita dopo il devastante crollo del 1996. E’ stata riaperta al pubblico soltanto nel giugno di quest’anno ed è possibile visitare anche un piccolo museo che fa comprendere il significato di una ricostruzione di tale portata…

Passiamo da Avola pensando di trovare aziende vinicole per acquistare il “nero d’Avola” ma niente da fare… Ad Avola non c’è un vigneto! Ci spiegheranno più tardi che il vitigno ha questo nome ma che oggi viene coltivato in tutta la sicilia… Ad eccezione di Avola!! Da Siracusa ci spostiamo a Linguaglossa, un paesino alle pendici dell’Etna, per 4 notti. Speravamo di trovare ancora qualche bella spiaggia fra Siracusa e Catania… Invece niente! Vicino a Brucoli vediamo una bella spiagga ma aimè con divieto di balneazione! Siamo un pò delusi… Passiamo da Agnone Bagni ma ci sembra un postaccio infame… La spiaggia sarebbe bellissima e grande ma è tutto abbastanza sporco e soprattutto ci sono tante case costruite a ridosso del mare senza molti criteri urbanistici… Insomma ce ne andiamo senza nemmeno fare il bagno! Salendo passiamo da Aci Castello, Aci Trezza e poi Aci Reale. Sono tutti e tre molto pittoreschi: Aci Castello con il suo castello di lava nera a picco sul mare, Aci Trezza con i faraglioni dei Ciclopi (si racconta siano stati scagliati da Polifemo contro Ulisse che lo aveva accecato) ed Acireale con la piazza del Duomo… Da segnalare un negozietto, sulla strada vicino al Duomo, di prodotti tipici molto conveniente. Il proprietario è gentile, è possibile fare degustazioni e i prezzi sono ottimi (abbiamo confrontato con prodotti uguali acquistati in precedenza e i prezzi erano sempre migliori). Purtroppo non ricordo il nome.. Da Linguaglossa facciamo l’escursione sull’Etna. Dopo un pò di indecisione per il costo piuttosto elevato (60 € gli adulti e 48 € i bambini) decidiamo di salire ai crateri sommitali. Fino a quota 1800 m (Piano Provenzana) si arriva con la macchina. La strada è grande e asfaltata, si passa attraverso una pineta e poi si fa un tratto proprio sulla colata lavica del 2002 ed è abbastanza impressionante! Da Piano Provenzana partono i pulmini (grandi jeep) che portano fino a quota 3000 m, di lì si va a piedi camminando per circa 1 ora fino a quota 3300 m ai crateri sommitali. C’è la possiblità anche di fare un itinerario più breve che arriva fino verso i 2400 m (il costo è leggermente inferiore). Per fortuna otteniamo un pò di sconto grazie al fatto che soggiorniamo in un b & b proprio nel comune di Linguaglossa… E paghiamo 192 € in totale (che è comunque carissimo!). L’escursione è molto bella, unico neo la nostra guida che sembra muto. Non dice una parola di spiegazione, non saluta, non si presenta… Un vero orso! E in più prende un passo che a 3000 m con l’aria rarefatta non tutti riescono a tenere… Insomma non è proprio un simpaticone… Però salire sul vulcano è una emozione grandissima… Vedere la cima che si avvicina mentre sali camminando sulla lava e sapendo che all’interno è tutto in attività… Vedere le fumarole, sentire la terra calda sotto i piedi, l’odore di zolfo… Insomma una esperienza molto bella! Arrivamo in cima e c’è molto vento ma siamo davvero felici.

Nei dintorni vediamo Giardini Naxos (una delusione.. Almeno per noi…) e Taormina che invece è molto bella. Per Taormina ci è stato consigliato di non salire con l’auto ma di prendere la funivia da Mazzarò. Si può lasciare l’auto nel parcheggio (a pagamento) o sulla strada se si ha la fortuna di trovare un posto. La salita in funivia è breve e in pochi minuti si è in centro di Taormina. A Taormina da non perdere il teatro greco/romano. C’è una vista spettacolare… Il mare e l’etna insieme… Davvero superbo! Passeggiare poi nella cittadina è molto carino. Sulla spiaggia di Taormina e all’Isola bella non ci siamo andati perchè troppo affollate… Andiamo invece alle Gole dell’Alcantara non molto distanti. Si tratta di Gole scavate nella roccia basaltica. Per arrivare si può prendere l’ascensore (a pagamento) o scendere per la scala comunale gratuita. Sono 240 gradini che portano al letto del fiume in cui l’acqua è gelida. Ci sono piccole spiaggette e qualche coraggioso fa il bagno.. Noi affittiamo gli stivaloni (7 euro il paio) e risaliamo per un pò il letto del fiume fra queste alte pareti basaltiche bellissime! Molto suggestivo, peccato che anche qui ci sia tantissima gente… Chi vuole saperne di più www.Parcoalcantara.It.

Da Linguaglossa scendiamo ancora a Catania passando per S. Alfio a vedere il Castagno dei 100 cavalli… Un albero grandissimo (si ritiene sia tra i più grandi del mondo) che personalmente mi ha delusa un pò… L’albero è chiuso in un recinto di ferro e si vede ovviamente ma solo da fuori… A Catania trascorriamo solo il tardo pomeriggio e la sera. Non è male, alcune cose ci sono piaciute tanto… Come la granita che abbiamo preso nella pasticceria Savia di via Etnea! Spettacolare!! Bella tutta la via etnea e molto bella la piazza del Duomo dove c’è la cappella di S.Agata. Certo sarebbe credo molto bello essere a Catania a febbraio in occasione dell’uscita della santa trainata a mano dai fedeli. Bella anche la zona del Teatro Massimo di recente restaurata e diventata isola pedonale. A Catania incontriamo un siciliano veramente cortese e gentile. Segno che è possibile incontrare persone splendide e che non solo amano la loro terra ma la fanno amare anche agli altri (grazie Giuseppe!).

Il nostro ultimo giorno lo dedichiamo al mare e andiamo a Letojanni. Ci viene indicata una spiaggia passato il paese sempre sulla statale (lido Sun Kisses). Il parcheggio costa 5 € e c’è la possibilità di prendere sdraio e 2 lettini al costo di 15 € oppure di andare alla spiaggia libera. La spiaggia è enorme! A ds è vastissima mentre a sin un pò più piccola e termina con acluni scogli. Ci viene detto che a destra c’è poca gente perchè molto frequentato da coppie omosessuali… Per noi non è un problema e ci sistemiamo, il mare è pulito e molto bello, la spiaggia non è di sabbia fine ma di piccoli ciottoli. Purtroppo però ci sono le meduse! Nell’ora di pranzo fa troppo caldo e noi non abbiamo ombrellone… Così ci spostiamo di qualche km ed andiamo a S. Alessio Siculo. Anche lì spiaggia e mare molto belli… E parcheggio gratuito sul lungomare. Ma anche lì meduse!! Anna, la nostra cucciola, viene urticata e le fa parecchio male. Il nostro viaggio è quasi terimnato, partiamo da Linguaglossa il 25 verso le 10 del mattino, facciamo una tappa a Reggio Calabria per vedere i bronzi di Riace (bellissimi!) ed arriviamo per pernottare a Caserta intorno alle 22… L’indomani vediamo la Reggia. Molto belli gli appartamenti. Il giardino è maestoso, attenti a non farvi fregare dalle carrozzelle come abbiamo fatto noi! costano carissime e non ti portano fino in cima al giardino (che è lungo 3 km!) Noi stupidamente ci siamo cascati ed abbiamo speso 40 € proprio buttati. C’è invece la possibilità di affittare le bici oppure di prendere un bus che è economico (1 € a testa a/r)che che ti porta fino alla cascata (dopo la carrozza abbiamo preso il bus ed è andato benissimo!) Partiamo alle 12.30 da Caserta e siamo a casa verso le 22 dopo aver percorso 4150 Km ma molto molto contenti! RISTORANTI – CALTAGIRONE “Ristorante pizzeria La scala”. Si affaccia proprio sulla famosa scala; non male ma niente di eccezionale. A cena 2 primi, 2 secondi, 1 pizza, 1 piatto di patatine, 2 birre e 2 coca cola 56 € totali.

– PIAZZA ARMERINA “Ristorante Amici miei”. Locale nuovo e molto bello; proprietario gentile e cortese. Cucina eccellente con piatti tipici. A pranzo 3 primi, 1 insalatona, 1 dolce e 2 bottiglie di acqua 43 € totali. Direi da consigliare.

– NOTO “Trattoria San Martino” piccola trattoria poco oltre la cattedrale fa anche da b&b http://www.Sanmartinorooms.Com/ però ha tempi lunghi di attesa e non è niente di meraviglioso. Il prezzo è abbastanza conveniente. A pranzo 1 primo, 1 marinata di cozze, 1 insalata di polpo e 1 parmigiana di melanzane con 1 bottiglia di acqua e 1 di coca 30 € totale.

– SIRACUSA ORTIGIA “Trattoria Archimede”. Il posto è carino, una specie di giardino/terrazza interno. Fa anche pizzeria (le pizze sono buonissime). A cena 1 primo, 1 secondo, 2 pizze, 1 dolce e 2 bottiglie di acqua minerale 43€ totale.

– SIRACUSA ORTIGIA “Trattoria La foglia” www.Lafoglia.It. E’ un posto incredibile, con un arredamento del tutto particolare… Sembra di essere nella casa delle bambole! non un tavolo uguale ad un altro, ninnoli, pizzi e merletti ovunque… Non si hanno occhi per guardare tutto. La cucina è ottima (strepitose le tagliatelle con misto di mare!), unico neo il prezzo un pò troppo caro… A cena 1 primo, 3 secondi, 2 dolci e acqua 91,50 €. Però secondo noi ne vale la pena…

– LINGUAGLOSSA “Pizzeria i Rustici”. Ottima pizza e ottimi prezzi! Davvero economica e molto buona. 3 pizze, 1 calzoncino e 1 pizza dolce con la nutella non ricordo esattamente ma mi pare 16.50 €. – LINGUAGLOSSA “Ristorante Boccaperta” www.Ristoranteboccaperta.Com. Buon ristorante con cucina tipica siciliana e buona carta dei vini. Scegliamo 2 menu degustazione comprendenti 1 antipasto, 1 primo, 1 secondo e 1 dolce e beviamo 2 calici di vino e 2 bottiglie di acqua per un totale di 70 €.

STRUTTURE E B&B – CALTAGIRONE b&B “La Rosa dei Venti” www.Bebrosadeiventi.It. Un pò fuori il centro abitato, bello, camera quadrupla grande e ben arredata in arte povera. Proprietaria gentilissima, cucina naturale e macrobiotica. Quadr. Con colazione per 1 notte 90€. Possibilità di cenare a 15 €/cad.

– MODICA B&B “Il glicine”. Www.Ilglicinemodica.It Appartamento completo nel centro storico di Modica. Molto grazioso ed accogliente. Proprietario eccezionale e colazioni buonissime. Si ha la cucina e il giardino a disposizione. Unico neo la camera è un pò umida (è proprio una caratteristica di queste case credo…). Costo 90€ al giorno compresa la colazione (2 notti) – SIRACUSA B&B Agriturismo “Aranceto” www.Aranceto.It Da dimenticare. Struttura bella e nuova con piscina ma gestita in modo pessimo. Colazioni assolutamente scadenti e insufficienti. Costo 120 € a notte (3 notti) per la quadrupla. Da evitare.

– LINGUAGLOSSA b&b “Don Diego”. Situato in centro del paese è un vero e proprio appartamento dotato di tutto. I proprietari sono cordiali e molto disponibili. Il necessario per la prima colazione viene lasciato (e in abbondanza) nella cucina, così come tutto il necessario per fare la pasta. Nuovo, bello, pulito, accogliente e ad un prezzo davvero conveniente. Noi forse abbiamo trovato un last minute… Comunque abbiamo speso 65€ al giorno per l’appartamento (4 notti). Cosa desiderare di più? Spero di essere stata esauriente e non troppo noiosa! Se qualcuno avesse ulteriori domande può contattarmi senza problemi. Ciao a tutti! Paola & co.



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