Sicilia, la mia terra

Come descrivere quello che ognuno di noi vede con i propri occhi e sente con il proprio cuore? La Sicilia è la terra dei miei nonni e dei loro ancora prima, la terra dove posso dire, ora che l'età mi permette di tornare indietro con la memoria tanto da poterlo fare, ho vissuto momenti felici. Sarà stata la giovinezza, gli amori furtivi e il...
Scritto da: Pota
sicilia, la mia terra
Partenza il: 12/08/2006
Ritorno il: 27/08/2006
Viaggiatori: fino a 6
Come descrivere quello che ognuno di noi vede con i propri occhi e sente con il proprio cuore? La Sicilia è la terra dei miei nonni e dei loro ancora prima, la terra dove posso dire, ora che l’età mi permette di tornare indietro con la memoria tanto da poterlo fare, ho vissuto momenti felici. Sarà stata la giovinezza, gli amori furtivi e il cuore che batteva come non mi è più successo, il sole e il mare delle vacanze, ma ogni volta che torno, provo di nuovo quelle sensazioni che so non mi abbandoneranno. A 100km da Messina, all’entrata del Parco dei Nebrodi, la Sicilia è blu come il mare cristallino, rossa come la sua granita alla fragola, verde come il pistacchio e argento come il pesce fresco, odora di origano e di salsedine. E’ rigogliosa come i monti che degradano fino al mare, forte come l’acqua delle sue sorgenti e delle sue cascate, perenne come il tempo. Capo D’Orlando è la gemma del Tirreno e la finestra sui Nebrodi, come si legge sul cartello all’arrivo, è il mare trasparente che si affaccia sulle Eolie, è azzurra nei colori, negli odori e nei sapori. Poi sulla montagna c’è un piccolo paese, Galati Mamertino, dove ancora si mangiano cose genuine con poco, dove si possono percorrere le mulattiere di un tempo, dove la sera fa fresco e si dorme bene. Come descrivere a chi non le conosce le cose che amiamo??? Chiudete gli occhi e lasciatevi trasportare, la Sicilia vi aspetta


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