Israele e Palestina

In viaggio tra Gerusalemme, Betlemme, Safed e Tel Aviv
Scritto da: BOCAUDA
israele e palestina
Partenza il: 24/04/2014
Ritorno il: 04/05/2014
Viaggiatori: 2
Spesa: 2000 €
Siamo partiti io e mio marito con un gruppo di altre 14 persone per un viaggio in Israele e Palestina. Non e’ stato il solito pellegrinaggio, perche’ il viaggio consisteva nel visitare la Palestina in generale, durata 10 giorni, partenza da Milano scalo Istanbul, Tel Aviv.

E’ stato un viaggio oltre che affascinante per la varieta’ di paesaggio che si scopriva ogni giorno anche un viaggio culturale dove tra tutti abbiamo cercato di capire come vivono due popolazioni in un unico Stato e con il nostro sapere dei tempi della scuola abbiamo fatto un bel ripasso sulla religione cristiana.

Siamo arrivati in serata a Tel Aviv, i controlli all’aeroporto sono veramente duri. La prima notte abbiamo dormito in un hotel a Jaffa. Al mattino visita della citta’ e poi diretti a Cesarea. Abbiamo affittato un pulmino per 6 giorni. Il nostro autista Jamaal sapeva come muoversi. Ci ha portato a Cesarea nella zona archeologica, poi Haifa sul Monte Carmelo e i Giardini di Banias. Nel pomeriggio visita alla necropoli di Beit She’harim tramite un sentiero ombreggiante,alla sera ritiro ad Akko.

Il giorno seguente visita della citta’ di Akko dei suoi sotterranei delle mura crociate, poi abbiamo visitato l’insediamento romano di Zippori e infine siamo andati sul monte Tabor dove avvenne la Trasfigurazione di Gesu’. Alla sera siamo arrivati a Nazareth dove abbiamo assistito alla tradizionale processione del sabato sera.

Dopo aver dormito insieme ad altre 4 persone, questa e’ la seconda volta che io e mio marito non abbiamo la camera matrimoniale, ma e’ anche l’ultima. Da qui in poi avremo la nostra camera con bagno.

Andiamo alle Alture de Golan, vediamo la presenza di mine antiuomo. Visitiamo la Riserva Naturale di Banjas. Spettacolari le cascate e il ponte sospeso, poi alla Fortezza di Nimrod sulle pendici del Monte Hermon e, per concludere, ci siamo spinti fino al confine con la Siria sul Monte Bental dove sono presenti ancora le trincee e il filo spinato che divide i due stati.

A Safed, cittadina ebrea, essendo il giorno della festa della Shoah, era tutto chiuso per cui abbiamo comprato in un supermercato e abbiamo cucinato in hotel tutti insieme. Al mattino siamo andati sUl Lago di Tiberiade, passando prima da Tabgha per vedere la Chiesa della Moltiplicazione dei Pani e dei Pesci, e poi proprio sulle sponde la Chiesa del Primato di San Pietro. A Cafarnao abbiamo visitato la Sinagoga, la Chiesa che sovrasta la Casa di Pietro, non lontano il Monte delle Beatitudini. Nel pomeriggio visita alla citta’ di Nazareth con la Chiesa dell’Annunciazione, la Chiesa di San Giuseppe, dove si pensa sorgesse la sua falegnameria, e la Chiesa ortodossa dove c’era il pozzo di Maria. Alla sera ritorno a Safed citta’ ricca di Sinagoghe e per concludere in bellezza giro per il cimitero ebraico.

Stamani partenza per Jedernit, luogo sulle rive del Giordano dove Gesu’ ricevette il battesimo da Giovanni Battista. Poi abbiamo proseguito per Beit Shean, un sito archeologico con straodinarie rovine romane. Passiamo il checkpoint in Cisgiordania per arrivare a Jerico, la piu’ antica citta’ al mondo. Quindi saliamo al Monte delle Tentazioni, qualcuno con funicolare altri a piedi (tra cui mio marito). In cima c’e un Monastero greco-ortodosso. Per concludere la giornata siamo andati a fare un bagno nel Mar Morto, una sensazione fantastica quella di restare a galla anche per chi, chi come me, non sa nuotare.

Oggi levataccia (ore 4,30) pronti per intraprendere il cammino attraverso il Sentiero del Serpente verso la fortezza di Herode, Masada un vero gioiello romano. Siamo arrivati per ammirare l’alba, e poi dopo la discesa una buona colazione proseguo per Hebron dove abbiamo visitato la Tomba dei Patriarchi (Abramo con Sara,Isacco con Rebecca e Giacobbe con Lea). Qui le tensioni tra palestinesi e israeliani sono veramente forti. Ci sono controlli ovunque, entriamo prima nella sinagoga e poi nella moschea per vedere da entrambe le parti la preghiera sulla tomba di Abramo. Dopo aver visitato il Suq pranziamo presso un’associazione chiamata Le donne di Hebron, dove ci raccontano come fanno a vivere in uno stato tanto piccolo diversi popoli con usi e costumi completamente diversi tra loro. Nel pomeriggio andiamo a Betlemme, c’e molta confusione visitiamo la Basilica della Natività. Scendendo si arriva alla grotta dove il luogo in cui e’ nato Gesu’ e’ raffigurato da una stella a 14 punte, ma pregare e’ impossibile. Vicino c’e ‘ la chiesa di Santa Caterina, sulla piazza opposta la moschea di Omar e, per ultimo, la Cappella della Grotta del latte dove si pensa che Maria e Giuseppe si fermarono per allattare Gesu’. Mentre ci avviamo a Gerusalemme facciamo l’ultima sosta per vedere il muro costruito dagli Israeliani nel 2006, impressionante quanto e’ alto e immenso. In serata arriviamo a Gerusalemme.

Primo giorno a Gerusalemme. E’ un giovedi e siccome venerdì e sabato la spianata delle moschee e’ chiusa, con la guida che abbiamo preso andiamo a fare la coda per entrare. Finalmente dopo 3 ore e mezza riusciamo a salire al Monte del Tempio e vedere la Cupola della Roccia e la Moschea di Al-Aqsa. Dopo andiamo al Muro Occidentale o Muro del Pianto, veniamo divisi uomini a sinistra, per pregare, e le donne a destra. Successivamente ci porta a vedere la tomba di Re David. Il Cenacolo e’ chiuso per restauro e la Basilica della Dormizione ossia dove e’ morta Maria, facciamo la Via Dolorosa per finire al Santo Sepolcro sul Golgota. Qui veramente tutto e’ speciale. Facciamo la coda per salire e vedere dove e’ stata piantata la croce di Gesu’ per poi scendere vedere la pietra dell’unzione dove tutti i pellegrini portano i souvenir a benedire e per concludere cerchiamo invano di visitare il Santo Sepolcro, ma la coda e’ tanta ritorniamo la sera successiva.

Il giorno seguente ci dividiamo in gruppi perche’ ognuno di noi aveva fatto un suo programma di visita. Noi al mattino andiamo al Museo dell’Olocausto, il piu’ grande al mondo: e’ una visita molto toccante. Poi decidiamo di prendere il bus che ci porta al Monte degli Ulivi e da qui iniziamo a scendere la collina visitando la Chiesa dell’Ascensione, la Chiesa del Pater Noster, le Tombe dei Profeti, la Chiesa del Dominus Flevit. Al suo interno la roccia dove Gesu’ avrebbe pianto, Basilica delle Nazioni, per arrivare all’Orto del Getsemani e la Tomba di Maria.

Arriviamo all’ultimo giorno a Gerusalemme e decidiamo di fare il giro delle mura partendo dalla Porta di Jaffa. Poi un bel giro sui tetti di Gerusalemme per guardare il panorama da lassu’… a dir poco fantastico. Poi un ultimo giro tra i diversi suq, da quello ebreo al mussulmano, al cattolico e per finire a quello armeno. Mentre torniamo in hotel passiamo a vedere la Chiesa di sant’Anna e poi ancora attraverso le varie porte di entrata in Gerusalemme da quella di Jaffa a Damasco, da Herode a Sion dai Leoni al Letame alla Nuova per finire alla Porta d’Oro che per ora non e’ mai stata aperta anzi e’ murata in attesa dell’ arrivo del Messia. Ultimo sguardo intorno a Gerusalemme… davanti a noi il Monte degli Ulivi, sotto di noi lo storico e immenso cimitero ebraico.

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