5 giorni e 1450km in Irlanda tra pecore bianchi e prati verdi!

Questo è il diario di viaggio di un giro lungo solo 5 gg in cui sono stati fatti ben 1450 km tra vecchi castelli, coste e scogliere, pinte di guinness, verdi prati e bianche pecore.....
Scritto da: Ebec77
5 giorni e 1450km in irlanda tra pecore bianchi e prati verdi!
Partenza il: 20/04/2011
Ritorno il: 25/04/2011
Viaggiatori: 5
Spesa: 500 €
Dopo aver trascorso un weekend a Dublino 3 anni or sono, io e mio marito ci siamo ripromessi che saremo di sicuro tornati perché troppe erano le cose che eravamo curiosi di vedere! Ho colto l’occasione delle festività pasquali per questo viaggio della durata totale di 5 giorni. Ho volato con ryanair partendo da bergamo, andata e ritorno con tasse circa 100 euro; noleggio auto tramite il sito www.enoleggioauto.it e pernottamenti in b&b prenotati da me direttamente dall’italia tramite booking.com o direttamente dal sito degli alloggi, cercando di scegliere delle soluzioni strategicamente ideali. Il viaggio è stato pianificato come al solito con buon anticipo poiché le cose da vedere erano davvero molte e non si poteva permettersi di perder troppo tempo o prendersela molto con calma. Un gran peccato certo……l’ideale sarebbe stare in Irlanda 2 settimane potendolo fare……ma per chi non ha tutti questi giorni a disposizione sappia che non tornerà a casa di certo a bocca asciutta…. Forse solo un po’ stanco .

Alcune notizie importanti prima descrivere il mio itinerario.

La prima è che il tempo è variabilissimo in Irlanda……può esserci il sole e 2 ore dopo piovere….. Gli irlandesi dicono che in una giornata si possono potenzialmente passare 4 stagioni. Stavolta per fortuna è andata di gran lusso e a parte 1 oretta durante un viaggio in auto il tempo è stato sempre bellissimo e quasi più caldo rispetto all’italia. Ciò per dire che è meglio mettersi in valigia un po’ di tutto.

Altra cosa fondamentale da sapere nell’arrivare in aeroporto a Dublino e nel pensare a come raggiungere la città. Si può prendere un taxi e dovrebbe costare circa 25 euro andare in centro (a dx dall’uscita dell’aeroporto), ci sono degli shuttle (aerobus) che costano 6 euro sola andata o 10 andata e ritorno (li trovate attraversando le prime strisce pedonali su una rampa a sx) oppure gli autobus di line urbana normalissimi. Informatevi prima da posto in cui andrete a dormire su quale sia il numero esatto da prendere (un paio partono dalla stessa piattaforma dell’aerobus). La maggior parte sono gialli e partono da specifiche piattaforme che si trovano all’uscita dell’aeroporto andando dritti, attraversando la struttura che occupa i parcheggi. Importantissimo da ricordare è di tenervi in tasca monetine di vario genere e di chiedere all’autista il prezzo in base alla vostra destinazione. Si paga infatti direttamente in un box davanti all’autista quando si sale ma non viene dato resto e non vengono accettate banconote.

In questa occasione sapevamo dal nostro b&b di dover prendere l’autobus 41 che ci ha condotto direttamente a 200 metri dal nostro rifugio. Il b&b scelto questa volta si chiama Anchor House b&b. La scelta è ricaduta qui per via della posizione logisticamente fantastica e un prezzo decisamente basso in relazione ad essa. Si trova nella via parallela a O’connel street (una delle vie principali, quella in cui si trova il famoso “the spire”), dunque il centro è raggiungibilissimo a piedi. Il prezzo è di 30 euro a testa in camera doppia. Si può poi scegliere se fare o meno colazione, avvertendo la sera prima pagano 8 euro a testa e scegliendo il tipo di colazione preferita (tradizionale irlandese o continentale). Il b&b è poi dotato di uno spazio chiuso di parcheggio privato, a pagamento ovviamente e da prenotarsi in anticipo perché dubito ci stiano + di 3 automobili (si trova sul retro). Le camere sono molto basic, senza fronzoli ma comunque pulite e con wifii disponibile negli spazi comuni. Decisamente diverso da quello di 2 anni fa ma credo che tornando a Dublino rifarei la scelta di questa volta proprio per la comodità di girare a piedi.

Avendo già visto la città ci siamo rimasti stavolta un giorno soltanto, girando e ritrovando i posti ci che più ci son piaciuti. La visuale dalla cima della beatty library accanto al castello di Dublino, le passeggiate sul liffey, la christ church, il quartiere del temple bar, la zona georgiana accanto a st. Stephen’s green e la magnifica biblioteca antica del Trinity college, bellissima!!

A questo proposito per chi non vuole spendere i 9 euro di ingresso ma dare comunque una sbirciatina veloce consiglio di andarci a 5 minuti prima della chiusura infatti a tale ora normalmente è permesso entrare gratuitamente.

Non vi mancherà mai un posto in cui bere o mangiare qualcosa. Ricordate solo che la maggior parte dei pubs la sera serve da mangiare fino alle 19 o fino alle 21 al massimo e in tanti dopo le 23 non vengono serviti alcolici (ma in zona temple bar ce ne sono alcuni che ne servono anche fino alle 1.30 di notte).

Se volete vedere la zona in cui c’erano gli studi di registrazione degli U2 la via è windmills lane che si trova proseguendo lungo il liffey quasi fino al moderno ponte fatto ad arpa , prendete di riferimento la statua di un uomo che tira una corda sul bordo del fiume (la città è veramente piena zeppa di statue).

Volete fare qualcosa di particolarmente romantico? Non lontano dal castello si arriva ad una chiesetta di per sé abbastanza anonima ma che al suo interno custodisce le vere reliquie di san valentino. Ovviamente accanto alla statua c’è un libro pieno di pensieri dolci e dediche di innamorati.

Nota importante per le femminucce (ma non solo)…. Il solito problema di dove fare pipì è superabile grazie ai bagni pubblici gratuiti (si può usufruirne fino alle 18) all’interno dell’area del trinity college dove c’è la biblioteca (di fronte alla scultura di Pomodoro) c/o la chester beatty library al piano terra (zona castello – a tal proposito consiglio di uscire anche dalla terrazza all’ultimo piano per vedere dall’alto il bel prato sottostante!, ottima visuale).

Per chi ha poco tempo per vedere la città che si gira comunque benissimo a piedi, può scegliere di fare il biglietto sugli autobus hop on hop off che girano tutto il giorno fermando sulle fermate principali della città e si può continuare a salire e scendere. C’è anche l’audioguida in italiano, costa sui 13 euro e speso i biglietti valgono 2 giorni.

Chi volesse vedere la famosissima guinnes store house al cui ultimo piano si gode di una gran bella vista della città (meteo permettendo) è consigliabile che acquisti i biglietti in internet se vuole risparmiarsi tutta la fila, avere un’audioguida gratis inclusa e pagare 1,5 euro in meno; chiude alle 17 e considerate 1 ora e mezzo di visita.

E questo direi che è bene o male tutto per quanto riguarda la città.

Dopo una giornata a dublino con la nostra auto noleggiata ci siamo diretti verso all’estremo nord, fino alla cosiddetta costa di Antrim (che fa parte della gran Bretagna e i pagamenti sono in sterline anche se spesso accettano gli euro….. Ovviamente sorvoliamo sui tassi di cambio che vengono applicati!!). Calcolate circa 3 ore per arrivarci. Lungo la strada abbiamo fatto tappa ad un cimitero con ingresso gratuito in cui c’è una delle + grandi croci celtiche antiche, il cimitero di Monasterboice. Ingresso gratuito. È molto piccolino e intorno non ha altro che campagne ma chi non avesse modo di veder altre croci celtiche qui potrà averne uno dei migliori esempi (40 min da Dublino circa). Abbiamo proseguito poi a nord per cercare un punto non segnalato su alcun libro turistico che si chiama “lined three road”, (si trova nella zona di ballymoney) ossia qualche centinaio di metri di stradina in mezzo ai campi circondata da particolari alberi tutti strambi…….. Per noi amanti della fotografia era una pacchia……certo a chi non interessano queste cose non vedrà altroché una strada alberata.

Trovandosi all’estremo nord l’ufficio turistico di ballymoney vi darà una dettagliata carta della costa di Antrim. C’è un pezzettino di strada chiamata “scenic roads” con tanti interessanti scorci. Consigli fair head e gli overlook limitrofi.

Potrete poi misurare il vostro coraggio sul famoso rope bridge. È ben indicato. Si tratta di un ponte tibetano sospeso tra terraferma e un’isolotta. Si cammina su questo ponte di legno e corda con sotto il mare. Suggestivo. L’ingresso è di circa 6/7 euro (si può pagare in euro ma meglio in sterline se le avete). Attenzione: potete attraversare la casetta in cui vendono i biglietti senza pagare se non passate sul ponte ma volete solo andare a vedere di cosa si tratta. Il biglietto infatti è solo per l’attraversamento in realtà. Di fronte all’ingresso c’è ampio parcheggio e un bar con sotto dei nuovissimi servizi igienici molto puliti.

Proseguite lungo la strada della costa e vi imbatterete nel dunluce castle, molto suggestivo come la spiaggia sottostante, striscia di sabbia lunga e larga, un paesaggio stupendo.

Ma il vero protagonista di questo tratto di costa senza discussioni sono le Giant’s Causeway….un posto incredibile! Si tratta di una sorta di spiaggia alla base di un’alta scogliere costituita da tutta una serie di colonne di basalto chiare e scure. Il parcheggio è attualmente in fase di rifacimento ma si può parcheggiare in altre 2 aree li intorno. A pagamento durante il giorno e gratis dopo le 17.30. consiglio di venire tardino perché si trovano meno turisti e la luce della sera è molto + bella. Considerate dai 20 ai 30 minuti per raggiungere le colonne di basalto dal parcheggio, ci son due strade alternative entrambe molto belle, soprattutto quella che passa sopra la scogliera.

Durante il giorno dovrebbero esserci anche dei bus che portano dal parcheggio alle colonne i turisti ma noi non li abbiamo visti (per fortuna) essendo arrivati + tardi.

Non servono grandi commenti, basta che vediate le foto in internet per restare sbalorditi da cosa può fare la natura. A 20 minuti da queste meraviglie per gli amanti della bevanda c’è la fabbrica di uno dei + famosi whiskey di Irlanda, il bushmills. Visite con degustazioni con ultimo ingresso alle 16.30. Abbiamo pernottato a protstewart (a 10 min da bushmills) nel bellissimo b&b Meadow park lodge (76 euro a doppia con colazione), carino pulito e ottima colazione.

Il girono seguente abbiamo iniziato la trasferta verso sud-ovest con meta finale: il tramonto sulle scogliere + famose d’irlanda, le cliff of moher. Per arrivarci però, non ci siamo fatti mancare una piccola sosta nella zona dei murale del periodo delle guerre civili di Derry (londonderry) che trasmettono davvero tutta la tensione del tempo in cui son stati dipinti….vi invito a leggere un po’ della sanguinosa storia di questa città. Incredibile in europa. Ancora nel 1994 le guardie militari britanniche giravano per la città.

Poi è stata la volta di boyle per vedere l’abbazia ma ahimè anche se l’ingresso era gratuito era piena di impalcature che ne rovinavano la linea.

Tappa successiva la zona di Athlone per cercare il castello Moydrum castle che è quello presente sulla copertina di “unforgettable fire” degli U2. Difficile da trovare, nessuna indicazione. Ma ce l’abbiamo fatta! Peccato fosse tutto coperto di edera in una facciata e nell’altra ci fossero campi coltivati che non ne permettevano l’accesso. Ma è una questione di principio, siamo contenti di esserci andati!!

Poi di nuovo in auto in direzione Clonmacnoise, un famosissimo sito composto da ruderi di chiese e tombe con croci celtiche. Si pagano circa 6 euro per l’ingresso a questo prato sereno e tranquillo sulle rive di un fiume. Dà davvero tanta serenità. Ha tanti angolini suggestivi e tante bellissime croci celtiche. In una delle porte del principale rudere di chiesa, se si sussurra qualcosa da una parte chi è dall’altro lato dell’arco la sente….carino!

Finita anche questa visita era ora di mettersi in marcia in direzione Burren e i suoi bellissimi paesaggi che ben ricordavo da 3 anni fa. Consiglio la strada che passa lungo la costa. Si costeggia il dunguire caslte e si prosegue su questa stradina vedendo il mare sulla propria destra.

Siamo arrivati alle cliffs verso le 19.30. Orario meraviglioso. Sia perché non si paga il parcheggio sia perché se è bel tempo la luce del tramonto rende il paesaggio ancora + magico e ci si può avvicinare un po’ di + al al bordo delle scogliere…….che meraviglia! Alla vicina cittadina di doolin organizzano anche dei tour con la barca durante il giorno per vedere le scogliere da sotto e far visita anche alle isole aran. Avendo tempo…………

Abbiamo fatto cena proprio a doolin in un pub molto carino con musica dal vivo e piatti tipici nonché ottimo irish coffee!

A dormire siamo andati a kilnaboy poco distante anche se col senno di poi sarebbe stato meglio trovar qualcosa a doolin. Un b&b (fergus view) un po’ di lusso al prezzo di circa 36 euro a testa con colazione e parcheggio privato. In mezzo al verde, molto curato ance se il bagno era a prova di trapezisti per le dimensioni minime. Compensava però l’ottima colazione. Per chi è appassionato in zona c’è pure un antico dolmen.

Il viaggio ricomincia…….e stavolta in questo penultimo giorno le mete sono vicine e tranquille. Si va a vedere caher con il castello in cui son state girate alcune scene di excalibur, (visto solo da fuori però) poi cashel con la sua bella rocca……anche se quel che ha + attratto la nostra attenzione è stata la hora abbey. Un’antica abbazia (ruderi ovviamente) in mezzo al prato, con ingresso gratuito, snobbata da guide turistiche e dai turisti stessi ma che secondo noi era proprio suggestiva. Si trova proprio ai piedi ella rocca di cashel.

Abbiamo proseguito infine per kilkenny in cui abbiamo un po’ passeggiato e grazie a un ottimo suggerimento cenato a “the field” nella piazzetta centrale, un pub con al secondo piano una sala per mangiare…….tutto strabuonissimo, consiglio l’home made burger. I prezzi sono ottimi e le birre pure! In questo simpatico paesetto si trova anche un gran bel negozietto che vende solo alcolici e wihisky con una scelta così vasta che non saprete neppure da che parte iniziare.

Anche questa giornata si è conclusa dunque nel migliore dei modi!!

Ultimo giorno, giorno del ritorno a dublino-aeroporto. Ma un’ultima tappa non me la son fatta mica mancare!! Ci tenevo a visitare la jerpoint abbey (Vicino a thomastown). 3 euro l’ingresso. Rudere di abbazia senza impalcature stavolta…….ben conservato devo dire. Mi è piaciuto!

E poi ultimo viaggio verso Dublino con puntatine finale al porticciolo di howth e poi via a riconsegnare la macchinina e ad attendere pazientemente l’aereo. Nell’area di attesa ci sono dei bei negozietti comunque per passarsi il tempo!

Questa è stata la mia avventura. Tanti chilometri e pochi giorni ma alla fine ho visto tutto quel che volevo dunque mi ritengo più che soddisfatta decisamente…….ma di certo mi mancano ancora tante belle zone…….dunque non ci resta che salutare l’irlanda con un arrivederci alla prossima!!



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