Bastano 3 giorni per amare l’irlanda…

Dopo mesi e mesi di attesa (infatti per avere una tariffa aerea conveniente ho dovuto prenotare ad aprile: volo aer lingus a/r 67 euro a testa), e dopo la mezza delusione avuta nel nostro viaggio estivo in olanda…. finalmente è arrivata l’ora di riprendere la sana abitudine di scoprire il mondo….e così io e il mio meraviglioso compagno di...
Scritto da: Ebec77
bastano 3 giorni per amare l’irlanda…
Partenza il: 05/12/2008
Ritorno il: 08/12/2008
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 500 €
Dopo mesi e mesi di attesa (infatti per avere una tariffa aerea conveniente ho dovuto prenotare ad aprile: volo aer lingus a/r 67 euro a testa), e dopo la mezza delusione avuta nel nostro viaggio estivo in olanda…. finalmente è arrivata l’ora di riprendere la sana abitudine di scoprire il mondo….e così io e il mio meraviglioso compagno di viaggio Andrea abbiamo dedicato questo ponte dell’immacolata alla scoperta dell’irlanda, terra mai toccata in precedenza. Questo viaggio è stato criticato da tutti perché avevamo veramente poco tempo (partenza da Venezia alle 20.40 di venerdì 5 e rientro il lunedì con partenza da Dublino alle 16.30) e perché questo non è il periodo che dà tanta luce (al contrario dell’estate) ecc. Ecc. E’ vero, è stata una parentesi piccola piccola ma vissuta intensamente come è nostro solito fare e……. Devo dire che ne valeva altroché la pena! E in questo periodo si sentiva così tanto l’atmosfera natalizia…..ma andiamo con ordine….…… Andando nello specifico, la nostra vacanza è iniziata venerdì 5 dicembre. Nonostante il traffico che caratterizza quel tratto stradale siamo riusciti ad arrivare in perfetto orario al parcheggio low cost trovato cercando un po’ su internet. Si chiama Alipark e si trova a pochi minuti di navetta (gratuita gestita dal parcheggio) dall’aeroporto, tariffa 5 euro al giorno. La cosa che più ho apprezzato di questo parcheggio (posto prenotato su internet via mail) è stato il fatto che ci hanno lasciato le chiavi dell’auto dunque nessuno la ha spostata o guidata da dove l’abbiamo lasciata. In pochi minuti siamo entrati in aeroporto, fatto il check-in e girovagato per i classici negozi e puntualissimo l’aereo ha preso il volo alle 20.40. Il viaggio dura 2 ore e ½, tempo che abbiamo utilizzato per “studiare” la ns mèta, io con cartina, andrea con lonely placet. Dublino ci ha accolto con un cielo stellato. Con il fuso orario l’ora locale erano le 22.45. Ora fate attenzione ad una cosa. Ci sono vari modi per arrivare in città (che dista circa 30 min dall’aeroporto in autobus): taxi, bus di linea e navette speciali. Le navette speciali sono dei bus che passano e fermano vicino ai maggiori hotels, tariffa di 12 euro andata e ritorno. Noi però volevamo prendere gli autobus di linea (meno di 2 euro!)…..attenzione che l’ultimo parte alle 23.30. Qui abbiamo avuto una sorpresa o meglio non eravamo preparati a questa cosa: sappiate che x gli autobus pubblici si (salvo non facciate abbonamenti particolari) i biglietti del viaggio si fanno sul mezzo ed ESCLUSIVAMENTE a monetine…..se hai l’importo giusto ok se no… affari tuoi e se hai soldi di carta soltanto…….affari tuoi nuovamente…..fortuna che avevamo l’importo esatto! Abbiamo viaggiato 20 minuti prima di fermarci in una grande via per arrivare al nostro B&B. Ci aveva dato indicazioni su dove fermarci la gestrice del posto. E le istruzioni erano molto chiare. B&b prenotato via internet che si chiama “hollybank b&b” in hollybank road,a 200 mt dalla fermata dell’autobus, a 10 minuti di autobus dal centro. Prezzo 40 euro a persona a notte con supercolazione con la quale eravamo a posto fino alla sera. Il posto era un amore, e la padrona di casa (mrs. Siobhan) si è dimostrata di una cordialità e disponibilità raramente trovate. Era la classica casetta stile anglosassone con moquette e scala ripida. Sempre a disposizione un bollitore e vaie qualità di the e biscotti da usare. Ci siamo trovati molto bene. Al nostro arrivo ci ha offerto latte thè e biscotti …per fortuna visto che eravamo senza cena!! E poi subito a nanna…stanchi morti ma ansiosi di iniziare la nuova giornata. E dopo una gran buona dormita e una tipica colazione irlandese (neanche nei rifugi di montagna abbiamo mai mangiato così tanto!) in un tipico salottino irlandese in stile…….. Via!…….(dopo esserci fatti cambiare un po’ di monetine dalla signora per prendere l’autobus!). Dopo 10 minuti di viaggio siamo arrivati davanti allo Spire! Che aggeggio strano! Un ago gigante, in memoria dei morti per aids, inaugurato nel 2003. Lo abbiamo trovatoveramente utile come punto di riferimento perché visibile da quasi tutta la città e pure illuminato di notte….. Subito mi sono fiondata all’ufficio del turismo per chiedere informazioni varie e per prenotare la gita fuori porta del giorno dopo…..alle cliff……infatti pensando a chissà quando saremo potuti tornare…..abbiamo deciso di vedere questo posto che ci affascinava così tanto da così tanto tempo… e grazie ad una notte pre-partenza passata su internet tra vari blog ho trovato il modo di far tutto in una giornata. Con l’aiuto dell’azienda turistica abbiamo prenotato un autobus di linea (city link – comunque il biglietto è prenotabile anche da internet) che partiva da dublino con destinazione galway alle 7 di mattina (a/r 18euro) e rientrava in città verso le 20.30 + un tour che partiva da galway (25 euro) e faceva fare il giro del burren con varie soste fotografiche (per info: rif. Sig.ra Maureen: naugtour@iol.ie). Fatta questa eravamo pronti x l’esplorazione di Dublino. Abbiamo girato a piedi scegliendo un po’ di mete strategiche dato che tutto non si poteva pretendere di vedere. Prima una passeggiata lungo il liffey per vedere i palazzi che si specchiano nel fiume e poi nel centro della città. Abbiamo iniziato dal Trinity college con la supermeravigliosa antica biblioteca, una delle + belle mai viste, la consiglio proprio (8 euro e non si possono fare foto, purtroppo) poi lungo il fiume per il palazzo del parlamento, e altri edifici molto belli, poi le cattedrali più famose (sono 2 e abbastanza vicine) – ma non siamo entrati dunque non so dire se ne valga o meno la pena. Poi un paio di parchi, il castello, e l’annessa Beatty library (dentro toilet gratuite) che in realtà è un museo un po’ particolare e gratuito…..andando all’ultimo piano c’è un giardino pensile convista sul prato davanti che riporta un disegno particolare apprezzabile dall’alto appunto. Anche il castello (che in realtà è u palazzo) lo abbiamo visto solo da fuori, poi temple bar, la zona dei pub (con la nostra prima guinness e irish coffee entrambi sorprendenti e buonissimi, soprattutto la guinnes è tutt’altra cosa che in italia, inaspettata!), poi four courts, visita al + antico pub di dublino “the brezen head” che ha dentro anche il caminetto, troppo carino, poi grafton street (la zona dello shopping) + il st. Stephen shopping centre (un centro comm architettonicamente molto carino) ecc. Purtroppo non avevamo il tempo per andare alla fabbrica della jameson e della guinness e soprattutto era chiusa una chiesa di st. Michael annessa alla fabbrica jameson che organizzava una visita divertentissima con degli attori nelle catacombe e anche un’altra antica biblioteca vicino alla chiesa di st. Patrick (sabato chiude alle 12.45) e anche delle specie di prigioni hanno chiuso proprio al ns arrivo…..peccato…next time. Noi abbiamo girato a piedi ma col senno di poi forse consiglierei il classico hop & off bus che fa le rotte principale permettendo di salire e scendere a piacere per gestirsi meglio anche nei posti + lontani. Intanto era arrivata sera ……e ci siamo messi a girare per tutti i pub che trovavamo……spettacolare…. Tutta musica dal vivo e che bella!. Gente distrutta da alcool come mi avevano detto avrei trovato a dire il vero non ne abbiamo vista…(forse anche perché alle 22.30 siamo tornati al b&b).ci han sorpreso però le donne……tutte con la minigonna …e senza calze…..ma come facevano?!??!!? Noi ocn piumini e sciarpe e freddo e loro così?!! Bohhhhhhh. Tutto il giorno c’è stato cielo blu e un bel sole. Poi di nuovo in autobus con le ns monetine e a nanna al b&b. Il giorno dopo la signora ci aveva preparato qualcosina per colazione e chiamato per noi su ns richiesta un taxi alle 6.40 per portarci a prendere l’autobus di linea. 3 ore di viaggio!! Fatevi lasciare all’Oranmore shopping centre. Fino alle 8.30 era notte……poi abbiamo iniziato a vedere un po’ di paesaggi…..prati verdi tempestati di pecore…mi sono innamorata delle pecore irlandese ma quanto sono belle..pelose e culone……spettacolo! Ma non sono riuscita a fare neanche una foto……uffa….. Alla fermata ci aspettava il bus della compagnia che organizzava il giretto alle cliff. Un pò di tappe fotografiche ad un dolmen, ad un paio di castelli sosta pranzo in un pub e poi finalmente le cliff……wow……..siamo rimasti senza fiato………forse uno dei posti + belli che abbia mai visto….meraviglioso e non mi stancavo mai di guardarlo…….le foto si sono sprecate ovviamente ma non rendono assolutamente l’idea dell’immensità e maestosità…..a mio avviso quest’ora passata in questo posto già valeva tutto il viaggio. Poi si è proseguito il circuito che è finito alle 17.00 Ritorno di altre 3 ore a Dublino….lunghissime e stavolta immersi nel buio pesto purtroppo. In città abbiamo fatto un altro giretto per pub a sentir eun po’ di musica dal vivo al pub dell’arlington hotel in compagnia di 1 birretta, girato un pochino e poi al b&b a dormire distrutti ancora una volta – dopo un buon thè cmq. Tempo la mattina bellissimo e soleggiato e nel pom nuvoloso (e meno male così abbiamo fatto le foto per benino alle scogliere senza sole negli occhi) Eccoci al lunedì, ultimo giorno. Pioggierellina…..vabbeh ci stava…..x l’atmosfera. Programma del giorno era la gita a Howth, una baia di pescatori a 30 min da Dublino con la metrò di superficie (la Dart, 5 min a piedi dal b&b). Essere sul molo con quel tempaccio era come essere in una cartolina…….e il clima triste che c’era nell’ambiente dava veramente un certo fascino al posto. Avrei voluto arrivare fino al faro ma si doveva camminare 1 ora e non avevamo tutto quel tempo. Next time. Qualche foto e poi di nuovo in città per un paio di acquisti e per prenderci un caffè col bicchierone (li è come in america, girano tutti così – il migliore da buttler chocolate che ti fa scegliere con ogni bevanda calda anche un cioccolatino) tanto per sentirci parte della popolazione dublinese, poi, tra mille cori di canti natalizi ad ogni angolo (l’atmosfera natalizia si avvertiva in modo palpabile davvero!) recupero dei bagagli, saluti alla signora del b&b e ritorno in aeroporto…….arrivati fin troppo giusti per cheek in , un girettino, acquisto di un paio di marmellate all’arancia al duty free (volevamo prendere al supermercato whisky e marmellate ma sono cose liquide e non ce le avrebbero fatte passare col bagaglio a mano – avevamo solo quello – che peccato…..) e poi in volo dalle 16.30 con arrivo ad ore italiana: 20.00 a Venezia. In complesso…..senza dubbio l’irlanda ci ha lasciato la voglia di tornare (al contrario dell’olanda), anzi di alcune cose ho già nostalgia…….è stato un bel viaggio, è andato tutto liscio….e non solo perché quando si sta con la persona giusta è tutto + bello ma obiettivamente è stata una scelta azzeccatissima….alla faccia di tutte le critiche. Spero di poterci tornare presto per approfondire tutto quello che mi manca e scoprire tanti paesini che credo meritino veramente una visita…che fascino, che musica (…….ah si mangia male secondo noi e il prezzo del cibo è altino….e le patate si mangiano con tanto di buccia!!) che atmosfera….è già dentro il nostro cuore! E ora attendiamo la prossima gita……. Buon viaggio a tutti e andate in Irlanda, vi prenderà il cuore!


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