Un mese in Indonesia

Viaggio in solitaria tra le bellissime Bali, Lombok e Gili
Scritto da: Omar Younes
un mese in indonesia
Partenza il: 27/07/2014
Ritorno il: 28/08/2014
Viaggiatori: 1
Spesa: 2000 €

27 LUGLIO

Volo prenotato con la compagnia Qatar Airways pagato 950€, partenza da Casablanca con scalo di 3 ore a Doha e ripartenza per Jakarta. Durata totale viaggio: 20 ore.

Indice dei contenuti

28 LUGLIO

Arrivo a Jakarta il pomeriggio sosta in aeroporto per 2 ore e ripartenza per Bali con la compagnia Garuda. Volo pagato 100€ solo andata. Dopo 2 ore di volo eccomi a Denpassar, lascio l’aeroporto subito non avendo ne passaporto da timbrare ne bagaglio da aspettare e prendo subito un taxi (7€) che mi accompagnerà a Kuta dove avevo prenotato tramite booking.com l’hotel di nome Mama posizione centrale e prezzo conveniente. Tempo di fare il check in e lasciare lo zaino mi ritrovo subito nella trafficatissima Legian strett piena di ristoranti e locali con musica fino all’alba. Mi cerco subito un posto per mangiare curioso di sperimentare la cucina Indonesiana non avendola mai mangiata sino al’ ora, mi fermo in un posto molto movimentato ma non turistico infatti ero l’unico occidentale. Ordino un riso con pollo e funghi (2€) e spremuta di mango (80cent). Devo dire che il cibo indonesiano è buono ma essendo amante della cucina asiatica mi aspettavo di meglio. Finito di mangiare inizio a sentire la stanchezza delle 20 ore di viaggio cosi decido di rientrare in Hotel.

La mattina scombussolato dal fuso orario mi sveglio verso le 5 di mattina e decido subito di andare a fare un giro in spiaggia. Per strada incontro decine ragazze indonesiane che ti danno il buongiorno a modo loro con proposte di qualche ora in loro compagnia. Declino ogni richiesta e proseguo verso la spiaggia. A quell’ora era quasi deserta con qualche surfista qua e la provando a cavalcare le gigantesche e famose onde di Kuta beach, mi faccio una bellissima passeggiata nella lunghissima spiaggia di finissima sabbia d’oro. Nei giorni successivi mi accorgerò che a partire dalle 10 di mattina quella spiaggia diventa impossibile con gente ovunque e persino fare il bagno è impresa difficilissima per via delle centinaia di tavole da surf che ti sfrecciano a tutta velocità vicinissimo alla testa.

Passo altri 2 giorni a kuta ed esplorando le varie destinazioni vicino con un motorino affittato per 10 giorni al modico prezzo di 25€, mezzo che userò anche per spostarmi a Ubud. Il 4 giorno preparo il mio zaino e parto con il mio motorino alla scoperta di Ubud. il viaggio non è molto lontano (circa 40km) ma il problema è riuscire a trovare le strade. In tutto il tragitto avrò visto si e no 4 cartelli ed anche il caldo non è di aiuto infatti le temperature si aggirano introno hai 40 gradi e proprio in quel momento capisco perchè gli indonesiani anche con 40 gradi anno magliette a maniche lunghe.

Arrivato ad Ubud inizio a girare in cerca di un buon posto dove alloggiare ed ecco che mi imbatto in Sakha House leggermente fuori dal centro di ubud ma perfetta per me avendo il motorino, di gran lunga il miglior posto in cui ho alloggiato in 1 mese in Indonesia. Avevo camera doppia con bagno e doccia in camera a 10€ a notte con colazione inclusa. Colazione ottima e varia tutti i giorni, con frutta, frittata, caffè, pane, burro e marmellata. Appoggio il mio zaino ed esco alla scoperta di Ubud. Il centro è molto carino e tipico sicuramente migliore di kuta dove più che Indonesia sembra di stare in Australia. Visito la Monkey forest (2.50€) foresta molto bella e grande con scimmie che girano ovunque libere ed un bel tempio al centro. Bisogna fare attenzione alle proprie tasche in più di 1 occasione ho tolto il mio telefono dalle mani di qualche scimmia pronta a scattare.

La mattina seguente mi sveglio presto e mi immergo nella bellissima natura di Ubud circondato da risaie, foreste e fiumi. Passo quasi tutta la giornata a passeggiare a stretto contatto con la natura.

La mattina seguente mi sveglio presto e mi dirigo verso delle cascate che si trovano a 15 km da Ubud. Posto bellissimo e con pochissimi turisti. Appena arrivato faccio la conoscenza con dei ragazzi locali veramente gentili che mi inviteranno a pranzo non facendomi pagare niente nonostante la loro difficile situazione economica. Passerò con loro gli ultimi 2 giorni a Ubud, visitando i luoghi più belli e meno conosciuti dell’isola di Bali.

La mattina del 6 agosto lascio Bali direzione Lombok. Alle 10 di mattina circa mi imbarco dal porto di Padang Bay e dopo 2 ore di fast boat mi ritrovo a Penyengranban. Condivido il taxi con 2 ragazzi spagnoli e mi faccio gli ultimi 20 km prima di arrivare a destinazione Senggigi che userò come base per i 10 giorni passati a Lombok. Con Lombok è stato amore a prima vista. L’isola è molto bella e selvaggia con pochissimo turismo a differenza della vicina Bali. Appena arrivato faccio subito la conoscenza con dei ragazzi del posto che mi faranno volontariamente da guida per i miei 10 giorni lì. Il mare a Senggigi non è male con acque cristalline e spiaggia di sabbia bianca. La maggior parte del tempo lo passavo proprio qui con qualche gita nell’entroterra di Lombok visitando foreste, cascate e tipici villaggi completamente fuori dal turismo. Il 16 agosto lascio questa bellissima isola con la certezza di tornarci un giorno sperando di non trovarla cambiata.

In mezzora di barca mi ritrovo a Gili Trawangan superaffollata e da subito capisco che non troverò più la tranquillità di Lombok ma in compenso l’isola è un paradiso circondata dalla barriera corallina e spiagge bianche senza nessun veicolo a motore. Inizio subito a cercare l’alloggio, cosa che si rivela alquanto difficile con tutte le sistemazioni complete o con prezzi altissimi essendo la settimana più turistica del’ anno. Dopo un’oretta di giri trovo la mia sistemazione al Gili la Boheme, un ostello abbastanza economico con letto in dormitorio per 6 persone a 10€, prezzo più che buono per il periodo. L’isola è molto turistica con ristoranti ovunque e devo dire che si mangia molto bene quasi ovunque con prezzi molto buoni. Passo 5 giorni a gili facendo snorkeling tutti i giorni e qualche immersione a stretto contatto con squali. Giornate alternate con qualche visita anche alle vicinissime GIli air e Meno. La vita notturna a Trawangan è molto vivace con pub che rimangono aperti sono all’alba, consiglio veramente il Sama Sama pub, molto frequentato con musica reggea dal vivo fino alle 2. Poi ci si sposta in altri posti.

La mattina del 21 prendo il solito Fast boat e dopo un paio di ore mi ritrovo di nuovo a Bali. L’ultima settimana lo passata a Bali ripetendo di nuovo le cose già fatte e viste, ma questa volta con mio fratello venuto anche lui per farsi 1 mesetto qui.

La mattina del 28 agosto a malincuore, ma sapendo che se dio vuole un giorno ritornerò magari visitando anche Sumatra e Java o le bellissime e selvaggia Sulawesi, prendo il volo e di nuovo scalo a Jakarta, Doha e finalmente Casablanca.

Totale spese circa 1100 di voli, 150 tra i vari traghetti, affitto motorini, benzina e autobus altri 750/800 per le altre spese.

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Lombok

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Ubud

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Gili Trawangan

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Kuta



  • luca zurzolo luca zurzolo
    Grande! mi sono innamorato dei tuoi racconti, sia sul vietnam e sia sull'indonesia. Dove posso contattarti per avere qualche info in più?"
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