Paesaggi dal Giglio alla via Francigena

Percorso fatto in moto e traghetto. Bagagli al minimo ma molta libertà di movimento. Partenza Sabato pomeriggio da Milano breve sosta con pernottamento a Costa Pallavicino (PR) per rilassarsi e dormire al fresco (autostrada fino a Fidenza e poi Medesano – Ramiola – Varano DM - Costa PV via stradine fra i campi). Domenica Costa Pallavicino -...
Scritto da: Zanzy
paesaggi dal giglio alla via francigena
Partenza il: 10/07/2004
Ritorno il: 18/07/2004
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
Percorso fatto in moto e traghetto. Bagagli al minimo ma molta libertà di movimento.

Partenza Sabato pomeriggio da Milano breve sosta con pernottamento a Costa Pallavicino (PR) per rilassarsi e dormire al fresco (autostrada fino a Fidenza e poi Medesano – Ramiola – Varano DM – Costa PV via stradine fra i campi). Domenica Costa Pallavicino – Autostrada Cisa – SS Aurelia – Porto Santo Stefano – Traghetto e subito al mare. Non sarebbe stato male rifare il passo della Cisa ma siamo di casa nel parmense e questa volta avevamo voglia di goderci il mare.

Abbiamo passato 5 giorni sull’isola alloggiando in una camera in affitto: buon cibo, bel mare, splendide spiaggette e scogli tranquilli. Per coronare il tutto abbiamo deciso di realizzare un piccolo sogno e di provare a fare immersioni. Con un po’ d’impegno (per me e’ stato pesante compensare…Ma fa parte del gioco) e molta soddisfazione (incontro ravvicinato con una seppia ;-)) abbiamo preso il brevetto PADI scuba diver, accessibile anche per chi non e’ un grande atleta ma ha voglia di vedere la natura da un altro punto di vista. Per i motociclisti l’isola e’ facile da girare. Inoltre belle strade, curve, tornanti, pendenze e splendidi panorami la rendono molto piacevole.

Nel complesso l’isola e’ splendida ma, pur essendo abituati ai prezzi di Milano, l’abbiamo trovata costosa rispetto alla qualità dei servizi.

Venerdì ci siamo rimessi in viaggio verso l’entroterra, abbiamo scelto un bel percorso, ancora piu’ bello in moto – abbiamo incontrato molti furgoni e trattori in macchina sarebbe stato uno strazio! Il percorso e’ stato: Porto Santo Stefano – Albinia – Farnese – Lago di Bolsena. Sul lago abbiamo fatto una sosta per pranzo lungo il sentiero dei Briganti – i coregoni erano fantastici. Quindi, via verso Pienza (Si) con sosta a Radicofani città di Ghino di Tacco (apprezzabile La Rocca su un colle alto 896 metri).

In tardo pomeriggio abbiamo esplorato i dintorni di Pienza, con la moto libera dai bagagli e’ stato uno spasso! Meritano sicuramente una visita San Quilico d’Orcia e Bagno Vignoni, incantevoli.

A Pienza abbiamo cenato e soggiornato alla grande spendendo cifre assolutamente ragionevoli e che cordialità! Sabato è iniziato il ritorno, prima tappa da Pienza a Parma con sosta a Volterra e pranzo grandioso a base di Chianina e sformatini al tartufo. Peccato che dovendo guidare non ci siamo sentiti di bere vino. Ultima notte a Costa PV e Domenica di nuovo a casa, purtroppo.

Una bella vacanza riposante e stimolante, all’insegna della buona cucina e degli splendidi paesaggi del mare e della via Francigena.



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