Roatan e messico

Partiti da Milano malpensa il 4 febbraio con la compagnia Blue Panorama . FantasyIsland il villaggio di destinazione : un paradiso di vegetazione e fauna da non paragonare al piu' frequentato Henry Morgan . Quest'ultimo ha forse i lettini migliori , l'animazione , piu' scelta al buffet ma la spiaggia non ha paragoni . Il mare del Fantasy Island...
Scritto da: braghi64
roatan e messico
Partenza il: 04/02/2007
Ritorno il: 07/02/2007
Viaggiatori: fino a 6
Spesa: 2000 €
Partiti da Milano malpensa il 4 febbraio con la compagnia Blue Panorama . FantasyIsland il villaggio di destinazione : un paradiso di vegetazione e fauna da non paragonare al piu’ frequentato Henry Morgan . Quest’ultimo ha forse i lettini migliori , l’animazione , piu’ scelta al buffet ma la spiaggia non ha paragoni . Il mare del Fantasy Island e’ una laguna di mare sempre calmissimo e spettacolare , tutt’attorno al villaggio si trova una barriera raggiungibile a nuoto in pochi metri anche da nuotatori non esperti perche’ il mare e’ sempre calmo e sott’acqua gia’ a 30 cm di profondità coralli e madrepore di ogni colore , non tanti pesci come in Mar Rosso ma complessivamente un paradiso.I sub hanno a disposizione un diving center efficientissimo con escursioni importanti a prezzi buoni , migliori che in Mar Rosso .Conchiglie grandissime fino al bagnasciuga , poca gente in spiaggia , lettini distantissimi magari non nuovissmi , musica caraibica in sottofondo e tranquillita’ assoluta . Non c’e’ animazione .Si mangia benissimo , non cercate però la qualità italiana , apprezzate i cibi locali , la carne e il pesce sono squisiti ( il pesce comunque viene dal Vietnam perche’ in questa stagione c’e’ il fermo pesca !). La frutta è meravigliosa . Fuori dall’acqua trampolieri , pellicani , colibrì, pavoni , iguane anche di 1 metro e 80 cm di lunghezza , un gruppo di 6 scimmiette simpaticissime , strani roditori che chiamano watusa (sereke in Messico), un mix tra topo, coniglio, cavia, nutria !, assolutamente innoqui, merli indiani, picchi, un gregge di pecore che ogni tanto passa in spiaggia per andare a brucare l’erba sotto le palme !All’interno del villaggio c’e’ uno zoo con pappagalli ,tucani,cerbiatti , un piccolo formichiere , un cucciolo di giaguaro,un animaletto notturno tipo Trudi chiamato microdenoce mix tra scimmia , gatto , bradipo, lemure , bellissimo , che di sera e’ attorno alla zona ristorante e che mangia dalle mani pezzi di cocomero mettendosi a pancia in su.Le camere sono grandi , essenziali , pulite, tutte a pochi metri dal mare , disposte su due piani , meglio quelle al piano superiore perche’ meno umide , tutte comunque dotate di condizionatore . Lenzuola e asciugamani cambiati ogni giorno. Turisti per lo piu’ sub americani ,canadesi, italiani. In spiaggia sono disponibili canoe con le quali si gira tutto il villaggio tra mangrovie e acqua turchese . Consigliato il giro dell’isola sull’idrovolante :90 euro spesi bene , consigliato il giro in pullman dell’isola : si nota il contrasto tra le palafitte della popolazione locale , umile ma sorridente e cordiale , e le ville dei ricchi americani. Caratteristico il piccolo villaggio Garifuna con bimbi bellissimi che ti offrono conchiglie a 1 dollaro e tanti sorrisi gratis ! , bello il passagio in barca in un tunnel di mangrovie secolari con tanti granchi sulle radici. Poco consigliata la gita a West end : un caos tipicamente americano con super obesi ubriachi , musica alta, birrerie e locali appiccicati, negozi di magliette e souvenir, traffico polveroso di macchinoni noleggiati in una strada non asfaltata. La spiaggia e’ molto famosa , larga , piu’ simile al nostro Adriatico , ovviamente con un mare diverso , ma il paragone con la laguna del Fantasy Island non regge, su questa spiaggia si affaccia l’Henry Morgan , con bellissimi lettini dai materassini blu belli fitti e allineati . Consigliata l’escursione pomeridiana per l’incontro coi delfini : e’ vero , come obiettava qualcuno , che non sono in mare aperto , ma vedeste in che mare sono ! hanno una vastissima laguna riservata , non sono certo in un acquario ne’ in delfinario tipo piscina , vengono seguiti , curati , istruiti da biologi marini americani e locali . Sono mammiferi che come i cani godono della presenza dell’uomo e lo dimostrano. Toccarli e sentire il battito del loro cuore e’ un’esperienza da ricordare , non solo per i bambini . Vedere come giocano tra loro , con gli istruttori , come seguono i loro piccoli ,come ti guardano , come seguono i movimenti delle mani e come cercano il contatto con l’uomo e’ commovente .Si puo’ scegliere di fare solo l’incontro con 65 euro o anche lo snorkelin per 40 euro in piu’ , io non l’ho fatto perche pensavo fosse una cosa costruita ad hoc per i turisti ma sentendo i commenti di chi l’ha fatto me ne sono pentita! Accanto alla baia dei delfini , mentre si aspetta chi fa snorkeling , si puo’ restare su una spiaggia tipo Maldive con un mare mozzafiato. Poco consigliata la cena dal famosissimo Gio’s per mangiare granchi e aragosta , io l’ho sapientemente evitata e mio marito che e’ andato coi nostri amici e’ stato spennato ben a modo per martellare crostacei ( forniscono veramente martelli da usare sui tavoli per aprile le chele !). L’artigianato locale produce cose bellissime : dipinti su tela dai colori brillanti , figure maya stilizzate tipo naif bellissime , scene di mercati , di danze Garifuna, ceramiche bianche e nere particolari , quadri in mogano con bassorilievi di pesci , coralli , pappagalli e tucani coloratissimi da NON acquistare chiaramente alla boutique del villaggio perche costano tanto di piu’.

Unica e grave pecca del viaggio la compagnia aerea Blue Panorama : gia’ dalle varie e mail lette nel vostro sito avevo letto qualcosa che non mi piaceva e poi ho avuto la riprova , per questo mi sono iscritta e credo di dare informazioni utili all’incolumita’ di chi volesse intraprendre lo stesso viaggio .Lla flotta di aeromobili della compagnia e’ vecchia . E’ un dato tecnico certo , non una mia impressione , la Livingstone ad esempio , ha sostituito tutti gli apparecchi 5 anni fa e ha eliminato il modello che invece utilizza la Blue Panorama , anche questo dato e ‘ certo ed e’ pubblicato sulla rivista consegnata ai viaggiatori . La distanza tra i seggiolini e’ esigua , quando poi vengono reclinati dal passeggero anteriore , cosa ovvia in 12 ore di volo ) e’ impossibile prendere anche un piccolo zaino posto sotto il seggiolino. Avevo letto questo particolare in una vostra mail , vi assicuro che non e’ un dato da trascurare , sono arrivata con le rotule rosse come se fossi stata a lungo in ginocchio. Molti sedili non hanno il blocco e scendono quando ti appoggi costringendoti a restar in tensione con gli addominali per non disturbare il passeggero posteriore : immaginate gli addominali tesi per 12 ore con una pressione costante sulle rotule ? Durante il notro volo non funzionava la luce dei posti centrali , abbiamo mangiato poco e male , ma questo e’ trascurabile . La tragedia e’ stata il volo di ritorno : già la settimana prima l’aereo che ci aveva portato a Roatan appena decollato direzione Cancun ritornava a Roatan per un guasto a una ventola e i passeggeri diretti in Messico restavano a Roatan fino al lunedi mattina . Il nostro volo decollava regolarmente da Roatan e atterrava a Cancun . Gia’ scendendo dalla scaletta si notava la turbina di sx del velivolo con una grossolana ammaccatura e piume di volatile attorno , due tecnici con una scala e una pila guardavano la ventola e discutevano . Siamo stai in aeroporto a Cancun dalle 21.30 alle 4 del mattino senza che nessuno della compagnia si sia fatto vivo , non e’ stato consegnato un buono pasto, e’ stato fatto un appello di tutti i 300 passeggeri circa dell’aereo con controllo di passaporti e documenti di volo di ognuno per dividere i passeggeri secondo tour operator . Alle 4 ci e’stato comunicato che durante l’atterraggio a Cancun era entrato un volatile in una turbina e che il danno era tale da non permettere la pertenza . I vari tour operator hanno inviato un pullman per i rispettivi clienti , abbiamo eseguito le pratiche di ingreso in Messico ( compilazione della carta di ingresso e della dogana , controllo ancora una volta dei passaporti e dei bagagli) e siamo stati portati in un albergo della zona Hotelera di Cancun , il Sotavento yacht club , forse l’unico disposto a quell’ora ad accettare 50 persone circa . Camere umide chiuse da tempo , alcune senza acqua calda , alcune senza climatizzatore funzionante , alcune con gli scarafaggi nel box doccia , tutte con lenzuola piene di acari : Infatti lunedi mattina ci siamo trovati pieni di pomfi nelle zone di contatto con il letto , faccia posteriore di gambe e braccia , collo e dorso, ben diversi da quelli dei sand flies di Roatan e delle zanzare . Il prurito che quasi tutti abbiamo provato e’ indescrivibile , addirittura inefficaci gli antistaminici, ho documentato le lesioni con varie fotografie , non e’ una bufala .Tralasciamo i racconti grotteschi sull’albergo , il buffet della colazione , la marmellata nel contenitore del detersivo dei piatti ancora con meta’ etichetta ,la posizione sulla laguna con acqua stagnante , impossibile evitare lo scarico dei vapori della cucina ( forse si chiama Sotavento per questo motivo ?). Lunedi sera siamo stati portati in un mega albergo di Playa del Carmen , il Whindam Maya VIVA, a un’ora e mezza di distanza , poichè gli operatori della Press Tours , efficienti e gentilissimi, non riuscivano a mettersi in contatto con i referenti in loco della Blue Panorama e in Italia poco si sapeva dell’accaduto . Era certo comunque che era partito dall’Italia il pezzo di ricambio e il tecnico per la riparazione .Il martedi in tarda mattinata si e’ saputo che in serata potevano rientrare 12 persone con un volo Livingstone e le altre forse a mezzanotte con l’aereo Bleu Panorama riparato . Solo mentre salivamo sul pullman che ci portava all’aereoporto di Cancun arrivava un messagio di scuse da parte della Blue Panorama come email ad un operatotre press tours da diffondere ai passeggeri : messaggio breve ma dove veniva sottolineato che ” l’accaduto non e’ da ascrivere alla responsabilita’ della compagnia aerea “.Siamo riusciti a rientrare tra i 12 privilegiati a causa di un serio problema di salute di una nostra compagna di viaggio , in 7 poi avevamo noleggiato un unico mezzo che era parcheggiato alla Malpensa . Non so se gli altri siano riusciti a partire a mezzanotte , alle 21 era previsto la prova motori. Il Viaggio Livingstone di rientro e’ stato perfetto in tutto , puntuale ,senza lividi sulle ginocchia , con aereo nuovo , comodo , pulito e funzionante ! Stiamo avviando con la nostra agenzia le patiche di richiesta di risarcimento danni . Mai piu’ con Blue Panorama , a costo di rinunciare a una meta desiderata ! mai piu’ viaggero’ senza leggere prime le vostre e mail relative al luogo di destinazione !



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