Santorini mon amour!

Anche quest'anno come ogni anno ho le mie meritate ferie nel mese di Settembre.Lavorare per tutta l'estate è massacrante e frustrante per quelli come me che i viaggi oltre a farli li devono vendere (eh...ssì sono un'addetta ai lavori!) però non farei cambio con Luglio e Agosto nemmeno se mi pagassero!Soprattutto non oso immaginare Santorini...
Scritto da: Marta Cobianco
santorini mon amour!
Partenza il: 12/09/2005
Ritorno il: 19/09/2005
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
Anche quest’anno come ogni anno ho le mie meritate ferie nel mese di Settembre.Lavorare per tutta l’estate è massacrante e frustrante per quelli come me che i viaggi oltre a farli li devono vendere (eh…Ssì sono un’addetta ai lavori!) però non farei cambio con Luglio e Agosto nemmeno se mi pagassero!Soprattutto non oso immaginare Santorini durante questi mesi,affollata e ingodibile.

Per chi avesse la fortuna di poter viaggiare in bassa stagione consiglio di visitarla nei mesi di Aprile,Maggio e Settembre anche se in primavera si registra qualche pioggia (comunque scarsa).Sinceramente dalla Grecia mi aspettavo qualche grado di temperatura in più e un clima secco,ma il vento, il MELTEMI,costante tutto l’anno,in autunno inizia a farsi sentire e di notte l’alto tasso di umidità impediva che i salviettoni si asciugassero.

Santorini è la nostra prima esperienza greca.Scelta dettata dal fatto che,meritatamente,viene definita la più romantica tra tutte le isole.Non so le altre ma questo posto ha davvero qualcosa di magico,forse perchè vanta una storia secolare che tuttora si respira nell’aria (qui riposa il mito di ATLANTIDE).Uno spirito mistico aleggia tra le miriadi cupole blu disseminate per tutta l’isola,nei piccoli villaggi assolati arroccati sulle alture del sud apparentemente deserti,negli splendidi panorami che si possono ammirare da qualsiasi punto della CALDERA e dal Meltemi che soffia sibilando.

Santorini,essendo originata da un’eruzione vulcanica che ha sommerso parte delle antiche terre,ha assunto una particolare forma a mezzaluna che presenta nella parte interna scogliere a picco sul mare,sulle cui alte cime sorgono arroccate le città di THIRA (leggi FIRA),IMEROVIGLI e OIA (leggi IIA con la seconda i pronunciata e non IA come “si” in tedesco come ho fatto io!)e nella parte esterna invece digrada,non proprio dolcemente,verso il mare e qui troviamo le famose spiagge di KAMARI,PERISSA e PERIVOLOS.

Noi,stregati dai tramonti dipinti sui cataloghi non abbiamo esitato a scegliere la nostra casetta a IMEROVIGLI.Pur avendo ottime agevolazioni nella scelta di villaggi italiani in 1/2 pensione abbiamo preferito una sistemzione più indipendente e forse un po’ più costosa ma vi assicuro che ne vale senz’altro la pena.La casa in cui abbiamo alloggiato si chiama BALCONY, è un graziosissimo complesso costituito da 12 appartamenti tutti con splendida vista sulla Caldera e ogni unità,sia studio che appartamento è curato,pulito e molto particolare.Una fortuna considerato che anche gl’hotel più lussuosi (e questo non lo era)di solito non rispecchiano le aspettative in quanto offrono camere piccole,vecchie e spesso poco pulite.I BALCONY li potete prenotare con FRANCOROSSO, e lo dico più che altro perchè li vende solo questo Tour Operator.Il pacchetto include anche la prima colazione e il motorino che da qui è davvero indispensabile.Noi con 10€ di differenza abbiamo noleggiato il 70cc che è più indicato per percorrere le numerose strade in salita.Non fidatevi di quelle motorette a 4 ruote perchè sembrano stabili ma in realtà a ogni curva rischiano di capovolgersi! IMEROVIGLI e OIA sono sicuramente più indicate per coppie,per gli inguaribili romanticoni e per chi è indipendente,perchè le spiagge da qui distano qualche chilometro,soprattutto da Oia.Però vi potrete godere dal vostro balconcino dei tramonti da cartolina! THIRA è il centro dell’isola,è un dedalo di viuzze aperte sul mare ed è la soluzione ideale un po’ per tutti:panorami mozzafiato anche da qui,locali,ristoranti e negozi sempre a portata di mano e pullman per chi non noleggia il motorino che partono ogni ora per le spiagge. KAMARI e PERISSA sono senz’altro più adatte per famiglie perchè sorgono direttamente sul mare ma sono anche la meta preferita dai giovani che qui possono trovare svaghi,spiagge affollate durante la giornata e locali di ogni genere affacciati sul lungomare (anche se quelli di tendenza si trovano a THIRA).

Le SPIAGGE non sono il massimo.Forse sono il punto debole dell’isola.Chi privilegia la vita di mare sicuramente può trovare di meglio sulle altre Cicladi.Qui,proprio per l’origine del territorio,non esiste sabbia chiara ma ciottoli neri di varia grandezza che non ne fanno certo un paradiso “caraibico”.Le spiagge più o meno hanno tutte le stesse caratteristiche.Cito la famosa spiaggia RED BEACH che a differenza delle altre,come dice il nome,si presenta di colore rosso.La si può raggiungere in due modi:o in barca o a piedi scavalcando (anzi,scalando!) un promontorio.Essendo una baia di piccole dimensioni circondata da una ripida parete,le temperature soprattutto d’estate sono da forno a microonde!E soprattutto viste le dimensioni si sta sempre come sardine!Non siamo riusciti a vedere la WHITE BEACH e così non ho scoperto se si tratta di una spiaggia bianca.

RISTORANTI:qui si dividono in due categorie,quelli affacciati sulla Caldera,dove di solito vi pelano proponendovi il classico piatto unico di pesce accompagnato da verdure e patatine annaffiato da un discreto vino, il tutto per la cifra di 50/80€ in due.Poi ci sono quelli collocati nelle viuzze e la media è di 25/30€ in due.Per non sbagliare leggete i menu esposti così potete rendervi conto di quel che spendete (ma non sempre..).Poi ci sono le tipiche TAVERNE che sono più economiche.Noi,dopo l’esperienza romantica e costosa della cena con panorama per contorno,abbiamo optato per una piccola taverna apparentemente sfigata proprio di fianco a casa nostra sulla strada fra Imerovigli e Thira.Alla taverna TASSOS si mangiava bene e genuino per la modica cifra di 15/23€ in due vino incluso e qualche volta ci hanno offerto anche la torta!In ogni caso posso dire che volendo si può mangiare con poco,basta essere accorti.I menu propongono pesce,insalate (tra cui la cipollosa Greca) e piatti tradizionali.Da assaggiare il SOUVLAKI,antipasto di formaggio di capra,aglio,cipolla e prezzemolo (credo),i DOLMADES,foglie di vite ripiene di riso e carne,la MOUSSAKA,una specie di parmigiana di melanzane con carne,patate e formaggio e naturalmente l’immancabile GREEK SALAD appunto,con cipolle,peperoni,olive nere e feta.Io,non mangiando carne ho faticato un bel po’,soprattutto perchè i menu in italiano non esistono e quindi non posso ordinare a caso.Ordinavo “FISH” genericamente e ogni volta mi arrivava qualcosa di nuovo!Pazienza..

L’unica difficoltà l’abbiamo avuta girovagando per l’isola,i cartelli sono rari e scritti per lo più in greco,quindi ogni volta trovare la strada giusta era un’impresa da navigatori!Alla fine stremati ci lasciavamo guidare dall’istinto e così siamo incappati in un paio di paesini assolati e molto caratteristici (sarebbe stato bello capire dov’eravamo!).

Per concludere posso dire che Santorini la consiglio a chi vuole trascorrere una piacevole settimana in contemplazione dei fantastici scorci che offre.Alle coppie soprattutto.La sconsiglio alle famiglie per la difficoltà a raggiungere le spiagge e per la peculiarità delle stesse che le rende poco adatte ai bambini.

Santorini è un’isola geograficamente violenta a volte drammatica nella sua espressione e nei suoi colori.Si tinge del bianco delle case,del turchese delle cupole,del blu del mare,del rosso dei tramonti,del fucsia dei fiori,del nero delle spiagge.Ma sa essere romantica,magica e intrisa di mistero come poche isole al mondo.



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